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- Capitolo 1° -
Mia seconda fic… commentate mi raccomando…
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Erano appena cominciate le vacanze estive e una ragazza vivace ed energica stava andando al lavoro.
Strawberry:non è giusto… perché devo sempre arrivare in ritardo. Dopo mi sentirò la ramanzina sicuramente da Mina e Ryan… perché ultimamente penso a lui??? Io ho già Mark non dovrei pensare a nessun altro che al mio ragazzo…ma allora perché penso a lui???
Ryan:a chi è che pensi???
S:cosa??? Mi hai spaventata, comunque non sono affari tuoi… perché non sei al caffè???
R:dovevo fare una consegna…
S:capisco…
R:tu invece non dovresti essere già al lavoro???
S:lo so… sono in ritardo infatti…
R:sei stata di nuovo con quel Mark???
S:no, mi sono solo svegliata tardi, e dovevo farmi una doccia. È ti ripeto che non sono cose che ti riguardano…
R:ok ok scusa…
S:”che cosa??? Mi ha chiesto scusa??? Non è da lui… da quando ho scoperto che può trasformarsi in un gatto, non so come dire, ma è diverso…”
R:ti muovi???
S:arrivo…
I due ragazzi camminarono per ancora dieci minuti, fino ad arrivare in un parco…
R:mi puoi dire una cosa???
S:cioè???
R:cosa ci trovi in quello…
S:”///////” bè… è gentile, carino, sensibile, e non mi mente mai…
R:ne sei sicura???
S:sicurissima!!!
Lui non rispose…
S:tu invece non hai una ragazza???
R:no…
S:perché non te ne trovi una???
R:se non posso avere quella di cui sono innamorato non ci penso minimamente a cercarne un’altra…
S:sei innamorato… di chi???
R:sono cose che non ti riguardano…
Lei dalla notizia che ci fosse qualcuna nel cuore di quel biondino ci rimase molto male…
S:sei cattivo… ma ha lei piaci???
R:è già fidanzata… con un cretino di prima categoria…
S:davvero??? Che fortuna!!!
R:perché???
S:”///////////////////////////////////////////”niente…
Non si accorse nemmeno che le spuntarono le orecchie da gatto
R:sei strana, lo sai???
S:perché???
R:non saprei… è da quando hai scoperto dei miei genitori e della mia trasformazione che non ti riconosco più…
S:ti stai sbagliando… io sono sempre uguale…
R:non mentirmi… lo so che non sei te stessa… soprattutto quando ci sono io… mi tratti diversamente…
S:non so come ti sia venuto in mente ma io non ho assolutamente niente… ora scusa ma se non ci muoviamo le altre si arrabieranno con me…
R:non è vero… se è per colpa mia no…
S:fa lo stesso…
Lei non lo guardò nemmeno in faccia e prosegui verso il locale… finche non si senti prendere il polso…
R:lo vedi??? Anche adesso lo stai facendo…
S:ma cosa???
R:non mi guardi neanche… e cerchi sempre di svignartela… non ne posso più…
S:ti stai sbagliando… voglio solo andare al lavoro…
R:dimmelo guardandomi degli occhi allora…
S:sei impazzito… lasciami, mi fai male…
R:no…
S:RYAN TI HO DETTO DI LASCIARMI ANDARE…
R:NO…
Mark:Srawberry??? Cosa succede…
S:Mark…
M:perché ti stà tenendo per un braccio???
S:voleva sapere una cosa, ma ora mi deve mollare perché se no arriverò tardi al lavoro…
R:scordatelo…
M:non l’hai sentita… ti ha detto di lasciarla andare…
R:si che l’ho sentita… ma dobbiamo discutere su una cosa…
S:te lo ho già detto. Lasciami andare.
Lui la mollò…
R:strawberry voglio concludere questa conversazione… ci vediamo dopo al caffè…
Il biondino si allontanò, e Mark prese strawberry per mano, indicandole una panchina su cui voleva sedersi, con lei…
M:ti ha fatto male???
S:no…
M:allora perché piangi???
Infatti appena Ryan se ne era andato lei era scoppiata in lacrime…
S:non lo so… ho scoperto una cosa su di lui, e ultimamente lo stò evitando… mi sa che ho avuto paura…
M:che ti facesse del male???
S:no, che si arrabbiasse con me…
M:capisco, strawberry se vuoi sfogarti io ci sono sempre…
S:grazie…
Il moro asciugò con una mano le lacrime dal volto della ragazza, ma non la tolse dal viso… anzi stava afficinando il suo a quello di lei per baciarla… ma…
S:Ryan???
M:cosa???
S:questo gatto…
Un gattino era salito sulle gambe di Strawberry e stava soffiando al ragazzo…
S:è un randiagio, e si è … affezionato a me e alle altre…
M:e perché lo hai chiamato Ryan???
S:ecco… puddy… lo ha chiamato così, perché … ha gli stessi occhi di Ryan… ma è solo un soprannome…
M:capisco… scusami ma devo andare… oggi ho una gara di kendo…
S:ok… ciao ciao…
M:ciao…
Appena Mark non fu più nel campo visivo la ragazza si alzò in piedi…
S:PERCHÉ LO HAI FATTO??? TI HO DETTO CHE NON TI DEVI IMPICCIARE.
Ora il gattino emanava una strana luce blu, e subito dopo al suo posto c’era Ryan in forma umana…
R:guarda che ti ho fatto solo un piacere… se lui ti baciava ti trasformavi in una gattina…
Strawberry non parlò ma corse verso il locale…
R:strawberry aspetta…
S:lasciami stare…
R:fermati un attimo…
S:cosa vuoi…
R:volevo sapere se prima ti avevo fatto male…
S:non hai sentito il nostro discorso??? Strano… visto che eri li…
R:non vi stavo ascoltando, ero troppo lontano, ma riuscivo a vedervi… e quando ho visto che si avvicinava sono corso per fermarlo….
S:grazie tante allora…
Lei si allontanò e entrò nel caffè…
R:ma si può sapere che cavolo le ho fatto???
Mina:figuriamoci se non arrivavi in ritardo vero???
S:lasciami stare…
Mi: ma come ti permetti??? Arrivi tardi e dai ancora ordini???
R:MINA!!! LASCIALA IN PACE… è arrivata in ritardo per colpa mia…
Mi:ah…
Pam:Ryan… prima ti voleva Kyle, è nel sotterraneo…
R:grazie…
Lori:scusa Ryan ma che cos’ha Strawberry??? È entrata ha detto quella frasa a Mina e se ne è andata…
R:non ne ho idea… mi sa che le ho fatto qualcosa io…
Puddy:cioè??? Cioè??? Cioè???
R:magari saperlo… non vuole parlare…
L:se vuoi ci informiamo noi…
R:fate come volete…
Kyle:Ryan eccoti qui finalmente… vieni giù un attimo…
R:ok…
I due scesero le scale, fino ad arrivare dentro una stanza scura con un granissimo computer…
R:hai scoperto qualcosa di nuovo???
K:direi proprio di si… guarda… vedi questi cinque punti luminosi???
R:si…
K:sono i punti appena attacati da cinque chimeri…
R:e allora???
K:ho come il presentimento che d’ora in avanti attaccheranno più punti contemporaneamente per farli attaccare dalle mew mew singolarmente…
R:così sarebbero tutte occupate!!!
K:esattamente… quindi devono avere un piano ben preciso… o no???
R:sarà meglio informarle…
Intanto di sopra…
Pam:Strawberry???
S:si???
Pam:posso parlarti???
S:va bene…
Pam:prima Ryan mi sembrava davvero dispiaciuto per come ti comportavi… io non so cosa sia successo, ma se vuoi, sappi che noi ci saremmo sempre per te… ok???
S:ok…
Pam:ho finito… torno al lavoro…
S:PAM…
Pam:si???
S:grazie…
La modella fece un leggero sorriso e se ne andò…
R:ragazze… quando avete finito, venite un attimo giù…
L:ok…
Dopo circa un’ora tra i tavoli le mew mew raggiunsero i due ragazzi…
Pam:cosa c’è???
R:abbiamo scoperto che gli alieni hanno architettato un piano, vogliono attaccare cinque punti nello stesso istante per trattenervi singolarmente… per poi fare chi sa che cosa… quello che io e Kyle vorremo, è che uccidiate più velocemente i chimeri e scopriate il loro piano… sappiamo anche che il prossimo attacco sarà questa notte verso mezzanotte…
P:ok… spero solo che i miei fatellini non si sveglino…
S:io non vengo…
R:cosa???
S:io non vengo… sei sordo???
R:è il tuo dovere, non puoi sottrarti…
S:NON HO SCELTO IO DI DIVENTARE UNA MEW MEW. MI SONO STUFATA…
K:ma Strawberry???
S:NIENTE MA… PERCHÉ NON POSSO ESSERE UNA RAGAZZA COME LE ALTRE, ANDARE IN GIRO CON IL MIO RAGAZZO, BACIARE QUALCUNO SENZA DIVENTARE UNGATTO, ANDARE CON LE AMICHE IN GIRO, E NON LAVORARE… HO SOLO TREDICI ANNI E HO LA VITA PIÙ MOVIMENTATA DI UNA VENTENNE…
R:SMETTILA… VUOI ESSERE NORMALE??? BHOM… DACCI UNA GIORNATA E AVRAI LA TUA VITA NORMALE, CON IL TUO MARK…
S:PERCHÉ DEVI TIRERE IN BALLO SEMPRE MARK??? TI ODIO…
La ragazza uscì dalla porta in lacrime…
K:ma cosa ti è preso??? Non ti sei mai comportato così!!!
R:non lo so…
Mi:scusate… come faremmo se siamo solo in quattro???
R:sarete in cinque… vado a chiederle scusa e la convinto…
Pam:buona fortuna…
Così dicendo Ryan cercò di seguire Strawberry…
P:ah l’amore…
L:cosa???
P:dico solo che secondo me, Ryan è innamorato di lei, e lei di lui anche se non lo vuole ammettere.
Mi:ma lei ha già Mark…
P:e allora??? Non li hai visti prima??? Quello sembrava un litigio fra due innamorati,dove lei dopo avergli detto TI ODIO scappa in lacrime e lui la insegue…
K:in effetti sembrano una coppietta…
Intanto la rossa che veniva nominata dal gruppo in laboratorio si era seduta nello stesso parco di prima…
S:ma perché… perché??? Lo odio… non lo voglio più rivedere…
R:quindi adesso mi manderai via, scommetto…
S:lasciami da sola…
Lei si alzò dalla panchina dove stava e corse via…
R:è inutile che cerchi di scappare, sono più veloce di te…
Ma Strawberry non lo ascoltava e continuava a correre, finche non cadde…
R:dio mio… ti sei fatta male???
S:vattene…
R:smettila di fare la bambina, per prima ti chiedo scusa ok… non avevo nessun diritto di reagire così… ora fammi vedere quel ginocchio!!!
lei fece come le aveva detto…
R:è un bel grattone… riesci a camminare fino a quella fontana.
Strawberry provò ad alzarsi ma non ci riuscì…
R:perfetto… aggrappati al mio collo…
S:cosa???
R:aggrappati al mio collo… ti porto in braccio…
S:non serve, mi so arrangiar….
Non finì neppure la frase che si trovò nelle sua braccia…
R:lo sai una cosa??? Dal nostro primo incontro sei diminuita di peso a vista d’occhio…
S:”///////////”
R:eccoci qua… siediti sul bordo…
Lui mise le mani dietro al collo e strappò la fascia che aveva sempre indossato…
S:ma che fai???
R:non ho un fazzoletto per pulirti dal sangue…
S:ma …
R:zitta…
S:perché fai così???
R:cioè.???
S:prima ti incavoli da far paura, e poi sei così dolce…
R:non ne ho la più pallida idea…
S:scusami…
R:per cosa???
S:per prima, cercavo di nasconderlo ma hai ragione tu… ti volevo evitare… dopo che ho scoperto dei tuoi genitori… cioè di come sono morti… mi sono rattristata, io ti ho sempre trattato male. E non volevo più farlo.
R:quindi hai pensato che se mi evitavi forsa riusciva a non trattarmi da schifo???
S:si…
R:lo sai che facendo così mi hai fatto preocupare da matti??? Non farlo mai più, perfavore… o guarda, ha finito di sanguinare…
S:Ryan… grazie.
R:non c’è di che… posso chiederti un favore???
Lei annui con la testa…
R:puoi non lasciare le mew mew??? Ti prego…
S:ok…
R.ora torniamo al caffè va bene???
S:certo…
Lui la riprese in braccio e si inviò verso il locale…
S:posso camminare anche da sola questa volta…
R:non se ne parla… questa sera dovrai lottare, ma se ti fa male la gamba, mi spieghi come fai???
S:e va bene…
Mancava pochissimo per arrivare al bar, ma ad un tratto si sentì un’esplosione…
S:cosa è stato???
R:il caffè mew mew…
S:o no… Ryan mettimi giù correrai più veloce senza di me…
R:no…
S:allora fammi diventare una gatta… sarà più facile…
R:ok…
Detto fatto lui la baciò, trovandosi così una gattina nera fra le braccia…
In pochissimo tempo furono al locale, dove le mew mew più kyle erano appena usciti…
R:che cosa è successo???
K:ghisc… ci ha attacato… ma dovè strawberry.
La micetta miagolò, facendo così capire che era lei…
R:aveva male ad una gamba, e dovevamo muoverci… e mi ha chiesto di farla trasformare…
S:”Ryan dovè masch???”
R:che cosa???
S:”dovè masch???”
R:strawberry chiede dove è finito masch???
L:ma come fai a capirla, è un gatto…
R:non c’e tempo per le spiegazioni…
K:deve essere rimasto dentro…
Dopo quelle parole la gattina color petrolio entro nel bar in fiamme…
R:strawberry… fermati è pericoloso…
Lui la segui dopo essersi strasformato in un gatto…
S.MASCH!!! DOVE SEI??? RISPONDI MASCH…
R:STRAWBERRY è PERICOLOSO…
S:NON LO LASCIO QUA DENTRO…
R:ATTENTA…
Un masso stava per colpirla…
R:muoviamoci… io ho ancora nove minuti, poi torno umano…
S.vai fuori te… lo cerco io…
R:non dire stupidaggini…
S:cosa sono queste urla???
???:fiocco d’acqua…
R:è Mewlory, il suo attacco è formato d’acqua. Qundi può spegnere le fiamme…
???:st….raw…..ber….ry….
S:MASCH DOVE SEI???? MASCH!!!
Ma:Masch…… è ……qui….. dietro….
R:è dietro al banco….
S:piccolo… finalmente…
R:ha la coda intrappolata… io cerco di alzare il macigno… tu sfila Masch
S:ok….
R:uno…. Due…. Tre…. ORA!!!!
Ma:Masch libero…. Grazie strawberry…. Grazie Ryan…
R:corriamo fuori…. Svelta…
La micetta annui con la testa perché in bocca aveva la piccola palla di pelo rosa…
R:o no… si è bloccata…
S:….Ryan…. la finestra….
R:sei un genio…
In pochi secondi saltarono fuori , giusto il tempo perché Ryan si stava ritrasformando…
K:RYAN!!! COME STATE…
R:bene… lo abbiamo trovato… solo che è svenuto…
K:lo rimetto subito a posto… dammelo qui…
R:strawberry daglielo…
La micetta non fece nessun movimento…
R:strawberry???
Ora invece si stava allontanando… come se avesse paura…
K:Ryan… cosa le prende??? Non sembra neppure umana.
R:ma dai… a me sembra più un gatto…
K:dicevo il comportamento…
R:hai ragione… si comporta a tutti gli effetti come una gattina randagia…strawberry cosa ti è successo…
Lui si avvicinò, ma lei scappò via…
R:strawberry…sono stufo di inseguirti…
K:trasformati e cerca di capire che cosa le succede… muoviti…
R:ok.
Per l’ennesima volta lui diventò il solito gatto grigio e la inseguì…
R:strawberry… cosa ti è preso???
S:chi sei tu???
R:come chi sono io??? Sono Ryan!!! Non mi riconosci???
S:no… se vuoi la mia preda sognatela… e mia…
R.ma quello è un robot…
S:ecco perché era così duro… vattene via palla di ferro…
Ma:Ryan… strawberry battuto testa dalla finestra…non ha più la memoria…
R:ma non eri svenuto???
Ma:no…
R:masch vai da Kyle… vola…
La pallottola volò via lasciando i due da soli…
R:allora… davvero non ti ricorti più che sono???
S:no… non so neppure chi sono io…
R:io sono Ryan…. Sono…”idea, così si farà baciare e diventa umana”… sono il tuo ragazzo…
S:davvero…
R:si… forse… vieni on me… qui c’è troppa gente…
La micetta lo insegui…
S:scusami… cosè queela luce blu???
R:o no… vieni qui, veloce…
La prese e la baciò nello stesso istante in cui stava tornando umano…
S:ma cosa??? Chi sei tu???
R:te lo ho detto… guardati… non sei nemmeno più un gatto…
S:ma come è possibile???
R:noi due siamo gli unici essere umani che si possono trasformare in felini…Ma forse lui ti spiegherà meglio… vieni…
Un ragazzo con i capelli lunghi e altre tre ragazze si avvicinarono…
R:Kyle… ha battuto la testa e ha perso la memoria…
K:o dio mio…
R:dovè Pam???
L:aveva un provino… Strawberry come stai??? Io sono Lory una tua amica… e loro sono Puddy e Mina…
P:come mai stai abbracciata a Ryan???
S:perché non dovrei??? È il mio ragazzo!!!
K/L/P/M:CHE COSA!!!
R:calmatevi ragazzi…calmatevi…strawberry… stai qui un attimo… ok??? Io devo dire una cosa a Kyle… stai qui con lore tre…
S:ok…
K:cosa c’è??? E da quando vi siete messi insieme???
R:non ci siamo messi insieme… era l’unico modo per baciarla, e farla tornare umana… ti chiedo una cosa… devi dire alle ragazze della mia trasformazione, e anche di me e strawberry…
K:ok…
S:VAI VIA…
R:STRAWBERRY…. COSA C’È???
S:questo qui continua a dire di essere il mio ragazzo… io gli ho detto che non è vero e mi ha preso per un braccio… Ryan ti prego mandalo via…
R:tranquilla… piccola… Mark l’hia sentita… vuole che vai via…
M:non so cosa ti sia successo, ma giuro che sono io il tuo ragazzo…
S:vai via…
R:tranquilla… tranquilla non ti farà più niente se sei qui con me… ti proteggerò io…
S:lo so… me lo ricordo…
R:cosa???
S:io mi stò ricordando dei momenti dove c’eri te… mi avevi chiesto di andare al mare. E mi avevi salvata da un gatto bruttissimo e da un cane…
R:”che culo… si ricorda momenti dove sembro davvero il suo ragazzo…”
S:Ryan… mi sa che non te lo ho mai detto… ma tu mi piaci…
R:….”///”… non è possibile!!!
S:perché no… lo dico sul serio… non so come faccio a saperlo, ma dentro di me c’è una voce che mi dice che tu mi piacevi anche prima della mia perdita di memoria…
R:…”///”…andiamo… ti porto a casa… ok…
S:si…
Dopo mezzora furono sotto casa di strawberry ma lei si era addormentata a metà viaggio durante una sosta…
Mam:si chi è???
R:buongiorno… io sono il ragazzo di sua figlia…
Mam:ma non era un certo Mark???
R:tempo fa… vede mi sono dichiarato e ci siamo messi insieme…
Mam:capisco… come mai si è addormentata???
R:oggi ci è stata un’esplosione al bar dove lavoriamo…
Mam:o dio mio… ma allora tu sei Ryan vero???
R:si mi scusi non mi sono presentato… bè. Lei si è affaticata molto… e si è addormentata mentre l’accompagnavo a casa…
Mam:molto gentile…
R:purtroppo… durante l’incidente, strawberry ha battuto la testa e ha perso la memoria… ha detto che si ricorda momenti passati con me e che gli piaccio… il resto non esiste nemmeno nella sua mente…
Mam:o santo cielo…
R:senta dovè la sua camera??? La porto su io…
Mam.grazie… seguimi…
R:grazie…
Dopo essere salito su per una scala mise strawberry sul letto, ma lei non si staccò da lui…
R:strawberry lasciami andare…
S:….Ryan….ti amo…
R:”//////////////////////////”
Mam:senti se vuoi rimanere qui con lei…finche non si sveglia… se hai detto che si ricorda solo di te, se non ti vede si spaventerebbe…
R:grazie signora…
Lui si sedette su una sedia affianco al letto, tenendo sempre stretta la mano della ragazza…
R:”Ryan sei uno stupido… non è vero che state insieme… tu a lei non piaci… svegliati… lei è innamorata di quel Mark, non di te…. Purtroppo…. Non lo è di te”
Poco dopo lui si addormentò con il volto vicinissimo a quello di Strawberry…
Passarono circa tre ore, e lei si svegliò…e sorrise alla vistà del ragazzo ancora addormentato…
S:come faccio a non svegliarlo… hei ma dove sono???
R:…. Ma che???…. strawberry????”//////////////”
S:ciao…. Scusami un attimo…. Ma dove siamo???
R:questa è casa tua… e da basso ci sono i tuoi genitori… vieni giù… forza… tua madre era preocupata…
S:ok…
R:signora…
Mam:dimmi pure…
R:si è svegliata…
S:buongiorno… lei è mia madre vero???
Mam:oh tesoro come stai???
S:ho un po’ di mal di testa e non ricordo nulla…
Mam:se vuoi fra un po’ è pronta la cena… logicamente anche tu Ryan resterai…
R:ma veramente, dovrei cercarmi un posto per dormire…io abitavo sopra al mio locale… ed purtroppo è andato in fiamme…
Mam:se vuoi puoi dormire qui da noi… mio marito non c’è per una settimana… ti faremmo dormire nella camera degli ospiti…
R:lei è gentilissima signora…
Mam:smettila di chiamarmi signora… mi fai sentire vecchia…
R:mi scusi…
S:ryan….
R.cosa…
S:sai dovè il bagno???
R.si l’ho visto prima… mentre ti portavo in camera… vieni con me…
S:ok…
Per tutta la durata della cena si era parlato del passato di Strawberry, e lei cominciava pian piano a ricordare…
R:strawberry… vieni un attimo in camenra tua… ti devo dire una cosa…
S:scusaci mamma…
Mam:non ti preoccupare tesoro…
S:cosa c’è???
R:vedi ora ti devo dire una cosa sul nostro primo incontro…
S:finalmente…
R:vedi noi ci siamo incontrati, perché tu sei una mew mew…
S:una che cosa???
R:una mew mew, sei una delle cinque ragazze che Hanno avuto il dna di un altro animale…. Nel tuo caso un gatto… vedi il tuo compito è quello di uccidere i chimeri… che sarebbero…
S:alieni…
R:esattamente, ti ricordi qualcosa???
S:pressa poco…
R:perfetto così sarà più facile… comunque questa sera a mezzanotte, gli alieni attaccheranno, è noi abbiamo bisogno di te…
S:ci sarò…
R:perfetto, ore riposati piccola… se no non riuscirai a combattere…
S:ok… ma tu verrai con noi???
R:certo… dora in avanti nelle vostre battaglie vengo con voi… non voglio lasciarti da sola….
S:tu sei sempre così gentile e premuroso… ti voglio bene…
Lui scoppiò in una risata…
S.perché ridi???
R:rido perché oggi mi hai detto proprio il contrario… avevi detto –ti odio-
S:cosa???
R:si me lo avevi urlato in laboratorio…
S:lo so!!! Non volevo venire a combattere… mi ero stufata… e tu hai tirato in ballo Mark… il mio ragazzo.
R:te lo ricordi???
S:si… ora ricordo tutto… ma tu mi hai detto che ero la tua fadanzata!!! Perché???
R:strawberry io…
S:vattene… mi hai imbrogliato…
R:ma lo ho fatto solo per…
S:lo hai fatto pre te non per me… non ti sopporto vai via…
R:non piangare… ti chiedo scusa… ma ti prego non piangere.
S:sei tu che mi fai piangere… è sempre colpa tua…
R:ma non è colpa mia se mi piaci!!!
S:non è vero… se fosse così non mi avresti mentito…
R:lasciami spiegare… all’inizio l’ho fatto per farti tornare umana… non avresti mai accettato un baciò da uno sconosciuto…
S:non mi interessa… ho urlato contro Mark perché tu mi avevi detto così!!! Sparisci…
R:ok… me ne vado… ciao ci vediamo questa sera…
S:addio…
Ryan scese le scale…
R:si è ricordata tutto…
Mam:sono davvero felice… ma dove vai???
R:si è arrabiata con me, e non mi vuole più parlare… è meglio se me ne vado…
Mam:se vuoi ci parlo io…
R:no non servirebbe… ha perfettamente ragione di essersi incavolata… arrivederci, è stato un piacere conoscerla…
Mam:fai come vuoi… se hai bisogno di aiuto… vabbè arrivederci…
R:maledizione… me lo sono proprio meritato… ora è meglio che vada al caffè. Forse Kyle è ancora li…
Passò mezz’ora e fu davanti ad un locale completamente bruciato…
K:Ryan??? Finalmente… dove sei stato???
R:a casa di strawberry!!!
K:e lei dovè???
R:non mi vuole più vedere, parlare o qualsiasi altra cosa… si è ricordata di tutto… e anche di Mark… dopo essersi incavolata come si deve mi a detto di andarmene… e eccomi qua…
K:mi dispiace…
R:anche a me…
K:perché???
R:vedi io mi ero innamorato di lei…
K:lo sapevo già… si vedeva lontano un miglio…
R:perfetto… l’unica che non lo sapeva era lei… ed era meglio se non venisse a saperlo…
K:calmati… fra un po’ gli alieni attaccheranno… e adesso dovrebbero arrivare le mew mew… lei verra???
R:non si sa…
L:Kyle… Ryan… eccomi qua… non sono in ritardo vero???
K:non ti preocupare… sei arrivata giusta in tempo.. ecco le altre…
R:manca solo strawberry…
Pam:ma sa che deve venire qua???
R:si le è tornata la memoria… spero che arrivi…
P:eccola… eccola…
R:dove???
P:lassù… sopra al caffè…
K:cosa ci fai li??? E poi come mai sei già trasformata???
Mewberry:non dobiamo sbrigarci ad uccidere i chimeri???
R:strawberry…
MB:ragazze muoviamoci… non abbiamo molto tempo…
Le ragazze annuirono, e si trasformarono…
R:strawberry!!! Aspetta…
MewPam:lascia fare a noi… la convinceremo a parlarti…
R:non serve… se vuole verrà lei… io mi sono stufato. Si comporta come una bambino delle elementari…
Così dicendo le mew mew partirono per la missione…
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fine primo capitolo… commentate…
questa fanfic non durerà tanti capitoli…
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