IL CACCIATORE
- Capitolo 1° -
Anno del signore 1190 d.C
Tutto sembra perduto, la peste nera dilaga nelle strade e ormai dovunque io rivolga lo sguardo vedo solo corvi e vermi che si nutrono delle carcasse gettete nelle fosse.
La città è nel caos: chi crede che l'epidemia sia causata da forze celesti si barrica in chiesa a pregare e altri per evitare il contagio abbandonano i propri cari per le strade a morire come bestie ma tutto sembra vano per evitare le piaghe della malattia.
Persino io, un monaco devoto comincio a manifestare i primi sintomi del male, infatti sotto le mie ghiandole sudarie ascellari posso scorgere delle macchie.
Proprio perchè mi resta poco tempo voglio svelarvi le verità nascoste; l'epidemia è il frutto del patto infernale tra il nostro signore feudale il conte Damonclow e il Lucifero re degli inferi.
Signori permettetemi di raccontarvi la storia dall'inizio...
Qualche anno fa il nostero re Riccardo cuor di leone promosse una vasta campagna militare per liberare la Terrasanta dai Turchi, ma essa fu un completo disastro: molti giovani e valorosi soldati caddero sotto le lame selvagge dei numerosi e sottovalutati nemici.
Guidati dal loro re Saladino infatti i mori avevano a loro disposizione tecnologie avanzate e un numero sproporzionato di truppe.
Il nosto feudo, governato dal conte Damoclow
fu uno che aderì ardentemente alla guerra e a causa della perdita di numerose provviste mandate al fronte venne ridotto in miseria.
Per evitare la rovina totale Damonclow invocò le forze delle tenebre per vincere la guerra.
Lucifero gli promise forza e gloria sul campo di battaglia per il popolo e Damonclow durante le battaglie che avvenitono in seguito trucidò un numero inimmaginabile di nemici.
Ma qual'era il duro prezzo che il conte dovette pagare: si nutriva delle membra macellate dei nemici in segreto di notte per soddisfare la propria ferocia demoniaca, non era più umano e maledisse Lucifero che lo aveva ingannato.
A questa parole Lucifero rispose con la terribile epidemia che vaga ora per le strade.
Tornato dalla guerra il conte Damonclow vide come era ridotto il suo popolo e giurò eterna vendetta a Lucifero: le sue carni sarebbero vissute fino al giorno delloro incontro. Avrebbe usato i poteri stessi donatogli dal male per immolare Lucifero e chiunque gli si sarebbe intromesso....
Così narra latriste storia, e io che sono solo un povero monaco che ha trovato la pergamena con su scritta questa storia incisa con segni demoniaci non posso fare altro che attendere la mia ora sperando di morire prima di assistere ai violenti cataclismi e conseguenze dell'incontro tra il vendicativo Damonclow e Lucifero il signore del male......
Spero la mia introduzione vi abbia dilettato.
Vi prego di scrivere commenti e di mandarmi suggerimenti per il prosegiumento che leggerò con moltissimo piacere.
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