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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: DESTINY
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: -aiko85- galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/05/2004 18:58:26

questa è la prima storia che scrivo,spero vi piaccia anche se non sono una buona scrittrice.ciao ciao
 
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- Capitolo 1° -

Era una gelida mattina d’inverno,il sole si era appena alzato nel cielo e la tetra nebbia del mattino mi offuscava la vista.
In uno stato quasi confusionale mi misi a correre, come se il vento che mi gelava il corpo potesse cancellare ogni mio timore e tristezza.
“In fondo io sono una ragazza abbastanza carina,ma allora perché lui non fa altro che prendermi in giro?”già,lui.
Chissà perché ci si innamora sempre della persona sbagliata.
“Lui” si chiama Van, Van Fanel e vi assicuro che è proprio il tipo per cui si può perdere la testa.Non è molto alto ma ha due occhi corvini da mozzare il fiato!Nonostante le apparenze,anche se ha il viso d’angelo,è tutto il contrario.Me lo porto dietro dalle medie e ormai siamo in 2° superiore!È da 5 anni che lo sopporto. All’inizio non era un problema scherzarci o littigarci ma da quando capii cosa si celava dietro ai miei sentimenti,tutto divenne un problema e,ad essere sincera,non sò neanche come ho fatto ad innamorarmene. È successo e basta.
Mi misi così,a criticare ogni angolo del mio corpo trovando soltanto difetti e nemmeno un pregio.
Quello stato d’animo mi stava distruggendo:vivevo,ma non ne capivo il perché.
Perché Dio ha fatto nascere un essere insignificante come me?
Assorta nei miei pensieri,non mi accorsi che il tempo era trascorso molto velocemente e che ormai era già tardi;la neve mi riportò al presente.
“Oh no,devo andare a scuola!”
In un lampo mi rimisi a correre a perdifiato,cercando di fare il più in fretta possibile. Fortuna che avevo già indosso la divisa!
Arrivata ormai a scuola e senza prestare attenzione ai miei passi, andai a sbattere contro un palo(vi assicuro che non è così divertente come sembra!)e proprio in quel momento indovinate chi passa?!Già,proprio lui e proprio in quel momento!Da non crederci!Stava avanzando con quella sua aria orgogliosa,più bello che mai,pronto a fare una battuta su di me.Nel giro di pochi secondi, me lo ritrovai a 2 cm dalla faccia.
“Ehi,non hai altro da fare che andare a sbattere contro i pali?”
Ma non riuscì a finire la frase che gli svenni addosso.
Quando mi ripresi ero nel letto dell’infermeria della scuola.
“Kira?Stai bene?”Van mi stava chiamando
Aprii gli occhi e lo vidi vicino a me;senza neanche accorgermene arrossii.
“Ehi Kira,finalmente ti sei svegliata. Sai,le lezioni sono già cominciate……….ma perché sei tutta rossa in viso?Stai ancora male?”
“No,grazie,ehmm….sarà stata la botta,dai andiamo”
Ma in realtà non mi sentivo affatto bene: le gambe mi tremavano un po’ e la testa mi faceva un male indescrivibile,per non parlare dello stomaco:sembrava che dovessi vomitare da un momento all’altro.
“Sicura di stare bene?Ti vedo un po’ pallida……”
“Sì,sì, stò benissimo ho solo un po’ di nausea”
“Non è meglio se torni al dormitorio?”
“No,ti ho detto che sto bene e poi c’è il compito di scienze e ho studiato a fondo per farlo”
“Ok zuccona,fa un po’ come ti pare”
Detto questo,col suono della campanella,tornammo in classe:i miei compagni stavano aspettando il prof e nel frattempo scambiavano due chiacchiere.
Come misi piede in classe, fui circondata dalle mie due migliori amiche.
“Kira,come mai sei stata in infermeria?Stamattina quando mi sono svegliata e non ti ho trovata in camera mi sono preoccupata,poi ho letto il tuo biglietto e mi sono calmata,finchè Van non è venuto ad avvisare il prof dicendo che tu eri in infermeria.Allora,come stai?Tutto bene?”
“Ehi Maria,ma riesci a respirare tra un parola e l’altra?Hai detto tutto talmente tanto in fretta……….i lettori non avranno capito un accidente!”
“Dai Miyu, ero preoccupata e anche tu lo eri,non far finta di niente!”
”Sì hai ragione!Allora Kira,come stai?Van è entrato in classe dicendo al prof che non ti eri sentita bene ed è uscito subito,senza dare spiegazioni.
Oh,a proposito…..: Van,il prof ti aspetta in sala professori dopo le lezioni.”
“Sì,sì”
“Sai ,Kira,sembrava mooolto preoccupato!”
“Sì,Maria ha ragione!”
“Eh dai Miyu……”
“Lo sai che le da fastidio parlare del suo tesoruccio......!”
“Dai Maria,in fin dei conti sei tu quella che è fidanzata da più di 2 anni. A proposito, come sta Sasa?”
“Benissimo,anzi oggi usciamo insieme!”
“Ok,allora salutamelo”
“Lo farò”
Io,Miyu e Maria ci conosciamo dall’inizio delle superiori e abbiamo subito legato anche se abbiamo tutte un carattere completamente diverso l’una dall’altra.
Secondo la loro teoria,Van è innamorato di me,ma io non credo proprio.
“Allora ,ce lo dici o no perché sei stata in infermeria?”
“Quella stupida è andata a sbattere dritta dritta contro un palo e come se non bastasse mi è caduta addosso.Ma a pensarci bene,non può che aver subito un miglioramento da quella botta!”
“VAN SEI UN IDIOTA!”
Entrò poi il prof e iniziò subito il compito.
Non fù molto difficile finire quel compito,ma vidi che Van non aveva scritto nemmeno una parola,e così (solo per ricambiare il favore di quella mattina), gli diedi un foglio con le risposte del test.
La sua reazione mi colse di sorpresa:si alzò e lo buttò nella spazzatura.
……………………………………..
“Che comportamento irritante,mi da proprio sui nervi!”
“Sì,ma lo sai che è fatto così”
“Lo so Miyu,ma è insopportabile”
“Sì sì,ma nonostante tutto ti piace lo stesso!”
“Maria,non c’è bisogno di urlare così forte,qualcuno può sentirti”
“Scusa scusa!…….Accidenti!Ragazze mi dispiace ma si è fatto tardi. Ryuji mi starà già aspettando.Ci vediamo in camera,ciao!”
“Beate lei che esce col suo ragazzo, io invece è da tre giorni che non esco con Noel…”
“Uhm?Scusa Miyu,cosa dicevi?”
“Ah,niente,lascia perdere.Anzi,che ne dici di andare alla sala te insieme?”
“Mi dispiace,ma devo fare una cosa molto importante,a dopo!”
Salutata Miyu mi precipitai in sala professori e aspettai fuori dalla porta.
Pochi minuti dopo uscì Van,e come mi vide restò un po’ perplesso.
“Co…Cosa ci fai qui?”
“Mi pare ovvio;sei stato richiamato dal prof per colpa mia e il minimo che potessi fare era aspettarti!”
“Già,ma non pensare che l’abbia fatto per te! È solo che non potevo lasciarti per strada mezza morta!”
“Sì,sì,gentile come sempre eh?!…Cosa ti ha detto il prof?”
“Mah, niente di importante”
“Ho capito,comunque mi dispiace….”
“Ah,senti,per oggi in classe….non voglio più che ti comporti in quel modo,hai capito?Io non sono stupido e non voglio essere trattato come tale.”
“Ma io….”
“Ora ti saluto,ciao”
[……..]
“TI ODIO VANNNNNN”
Sulle sponde del fiume con le lacrime che mi bruciavano gli occhi e mi rigavano il viso,mi misi a gridare a perdifiato il suo nome e ormai sentivo che tutto era perso.Lui non mi ricambiava e io non potevo far altro che rassegnarmi.
Guardando il cielo,in quella atmosfera crepuscolare,mi si prostrò uno spettacolo magnifico:il sole sembrava una palla di fuoco, rosso vermiglio, e il cielo aveva assunto una colorazione che variava dal più pallido dei rosa al viola più intenso.Le nuvole che timidamente coprivano il sole,si erano tinte di rosso ma avevano i bordi dorati,come se fossero state finemente ricamate.
Nonostante fossimo in dicembre e fuori c’era un bel freddo, mi bastava quella visione x riscaldarmi il cuore.
Mi sdraiai sull’erba per cercare di assaporare tutta l’essenza di quello scenario meraviglioso.

“Ehi tu,sei ancora viva?”
Un ragazzo mi stava scuotendo cercando di capire cosa mi fosse successo
“Dai apri gli occhi”
“Mmmmhhhhhh,che c’è mamma,è già ora di andare a scuola?”
“Ehi,ma stai bene?”
Come aprii gli occhi mi sentii un po’ disorientata ma questo non mi impedì di accorgermi di quanto fosse carino quel ragazzo:moro con due occhioni verdi e molto ma dico molto carino.
“Oh,ma cos’è successo?Cavolo…devo essermi assopita per qualche secondo!E tu chi sei?”
“Sono Kanata Saiyoni e tu?”
“Sono Kira….”
Non feci in tempo a rialzarmi che gli caddi totalmente addosso,facendolo cadere a sua volta,ed io sopra di lui
“Tutto ok?”
“Non tanto,mi gira la testa”
E poi la sua testa si appoggiò alla mia;non credo che il mio cuore abbia mai battuto così forte.
“Ma tu scotti,hai la febbre altissima”
“Dici sul serio?”
“Già,dimmi dove abiti che ti accompagno”
“Oh,io alloggio al dormitorio dell’istituto Morinomiya,conosci?”
“Non ci crederai,ma da oggi anch’io abiterò lì!”
“Davvero?”
“Sì,mi hanno accettato anche se il semestre era già iniziato e per fortuna si è liberato un posto in dormitorio appena in tempo.”
“Ah sì?E sai già con chi dividerai la tua stanza?”
“Sì,ho già iniziato a sistemare la mia roba,è un tipo simpatico.Si chiama………… Van Fanel”
“No,non ci credooooooo!Fra tutti proprio in camera con lui dovevi finire!?!”
“Perché,lo conosci?”
“Se lo conosco? È la persona più irritante di questo mondo,lo odio”
Parlando arrivammo al dormitorio.
“Ciao Kira,riguardati!”
“Sì,ciao e grazie di tutto”
“È stato un piacere”
Che ragazzo meraviglioso!E che sorriso stupendo!
Arrivai in camera praticamente strisciando e lì vi trovai Maria e Miyu preoccupate(come al solito!)
“Ehi,si può sapere dove sei stata?Ci hai fatte preoccupare molto sai”
“Niente paura,lo sai che mi piace passeggiare e poi ho conosciuto un ragazzo molto c…….Scusatemi ma ho bisogno di sdraiarmi”
“Non è che risenti ancora della botta di stamattina?”
“No ,Maria,non preoccuparti,stò bene”
“Ma tu scotti,aspetta,vado a chiamare la responsabile del dormitorio”
Arrivò la responsabile,mi misurò la febbre mi diede un medicinale e mi disse di riposare.
Caddì in un sonno profondo e nonostante fossero solo le 19.30 mi svegliai il mattino seguente quando le ragazze stavano per andare a far colazione.
“Buongiorno dormigliona,hai fatto sogni d’oro?”mi chiese Miyu
“No,solo incubi!”
“Se hai la forza di scherzare,vuol dire che ormai ti stai riprendendo!mmmm,vediamo……non scotti più,la febbre è passata,comunque per oggi riposati e se domani stai bene potrai tornare a frequentare le lezioni(così ha detto la responsabile!).Ora noi andiamo,ci vediamo alla pausa pranzo”
“Insomma Miyu,ti dimentichi sempre tutto,fortuna che ci sono io!Ascolta Kira,la signorina Hirumi(la responsabile del dormitorio) ha detto che ha avvisato i tuoi genitori e che oggi verranno a trovarti”
“Ok ragazze,ora andate se no farete tardi,ci vediamo dopo,ciao”
“Ciao e riguardati”
Le ragazze uscirono per andare a lezione e io mi ritrovai sola. Poco dopo arrivò mia madre e passai con lei una gradevole giornata.Restò fino al pomeriggio ma poi dovette tornare a casa.
Finite le lezioni le ragazze tornarono in camera
“Ciao Kira,ci sei mancata oggi!Allora,com’è andata?”
“Bene!La mamma è stata con me e quando è tornata a casa ne ho aprofittato per fare un sonnellino.”
“E la febbre?”
“Niente di niente!Non ne ho più!”
“Allora domani riprenderai le lezioni?”
“Credo proprio di sì!”
“Ah,bene,perché dobbiamo dirti una cosa eccezionale!”
“Davvero?!E di cosa si tratta?Dai Maria,non tenermi sulle spine!”
“Glielo diciamo Miyu?”
“Mmhhh…..ma sì,infondo ieri era più morta che viva!Se lo merita!”
“Ok,allora apri bene le orecchie……è arrivato un ragazzo nuovo a scuola ed è magnifico si chiama Saiy………”
“Saiyoni…..Kanata?”
“Esatto,ma come fai a saperlo?”
“Ieri mi ha praticamente raccolta per la strada e mi ha riaccompagnata al dormitorio.Mi aveva detto che era nuovo,ma non pensavo che saremmo stati addirittura nella stessa classe.!”
“Ok,ok,io l’ho fatto solo nel tuo interesse,per me non esiste che Ryuji!”
“Eccola che ricomincia a parlare di Sasa!….dai Maria lasciamola riposare ancora un po’!”
“Perché Miyu?Ti da forse fastidio se parlo del mio ragazzo?Non è ke sei gelosa?Guarda che lo dico al mio fratellino!”
“Ki?Io?Gelosa di te?Ma fammi il piacere,lo sai che vivo solo per Noel!”
“Ragazze,non è che potreste discutere da un’altra parte? Ho un po’mal di testa……
“Sorry!”

All’improvviso si sentì bussare alla porta
“Ragazze,sono Hiromi,qui ci sono due ragazzi che chiedono il permesso di vedere Kira io gliel’ ho dato,pensavo che le avrebbe fatto bene ricevere una visita”
“Ok signorina,la ringrazio!”
“Permesso”
“Saiyoni!”
“Ciao Kira,ti ricordi di me?”
“Certo,grazie ancora per ieri!”
“Ma dai,figurati,chiunque avrebbe fatto lo stesso!”
“Ehilà!Kanata mi ha chiesto di accompagnarlo e così gli ho fatto stò favore,vedo che allora è un vizio per te cadere addosso alle persone eh?”
“Dai Van,lasciami in pace”
“Ma che carino il tuo pigiamino,quegli orasacchiotti si addicono molto ad una ragazza di 2^ superiore!”
“Van,ora bas…..”
“Dai Van,lasciala stare,ieri ha avuto la febbre molto alta e adesso non ha bisogno di litigare con te”
“Kira,da quando hai bisogno dell’avvocato difensore?!Comunque non preoccuparti,tolgo il disturbo,ci vediamo”
“No Van….”
e uscì dalla camera
“Ragazzi,noi due andiamo,Kira ci vediamo fra un’oretta,ok?”Maria strizzò l’occhio
“Ok,ragazze,a dopo”
“Ciao ciao”

“Scusa per prima”
“Ah,figurati!Ma ci dovrai fare l’abitudine perchè fra me e Van va sempre così”
“Ma non ti da fastidio?”
“No,ormai ci conosciamo da tanto tempo…..”non potevo certo dirgli che ne ero innamorata.
“Capisco,senti quando ti sarai ripresa,ti andrebbe di uscire con me?”
Da non crederci!Un ragazzo così carino che chiedeva appuntamento a me,proprio a me!
“Ehi,vai subito al sodo eh?!Mmmh…ok,accetto,devo ricambiarti il favore!”
“Allora è deciso,magari ne parliamo meglio domani!Ora devo andare perché la mia camera non è ancora molto a posto e poi devo chiedere scusa anche a Van”
“Ok,allora ci vediamo domani,ciao”
“Ciao”
Quando le ragazze tornarono al dormitorio parlammo a lungo,di quello che mi era successo la sera prima e quel pomeriggio,e loro dissero che se Saiyoni era riuscito a farmi dimenticare Van allora non dovevo farmelo scappare.
Il giorno seguente mi sentii rinvigorita,piena di forza e pronta ad affrontare di tutto.
Con mio grande orgoglio presi 9 nel compito di scienze e anche Miyu e Maria andarono bene,persero rispettivamente 8 e 8 e mezzo(ci eravamo preparate tutte insieme per quel compito!) e Van non so’ come ma riuscì ad avere la sufficienza!
Comunque la mia mente era presa da ben più altre cose!Ogni tanto mi capitava di rivolgere il mio sguardo verso Kanata e quando i nostri sguardi si incrociavano,mi sentivo il cuore esplodere!
Alla pausa pranzo lui si sedette vicino a me e Miyu e Maria ci lasciarono nuovamente soli.
“Ti vedo in piena forma!”
“Sì,oggi mi sento benissimo,sarei pronta ad affrontare qualsiasi cosa!”
“Allora visto che stai così bene che ne dici di uscire domani pomeriggio?È sabato e poi dopo la febbre che hai avuto penso che ti farebbe bene divertirti un po’”
“Ok,ci sto’!Dove mi porti?”
“Ahh,questa è una sorpresa!Non conoscendo bene il posto ho chiesto consiglio a Van e lui me ne ha indicato uno che sembra veramente magnifico!”
“Ci sarà da fidarsi? È pur sempre Van!”
“Ma sì,ieri ci siamo chiariti su quello che era successo in camera tua e quando gli ho detto che ti ho proposto di uscire ma che non conoscevo posti carini me ne ha consigliati un po’ lui”
“Ok,facciamo alle tre?”
“Sì,allora ti aspetto fuori dal tuo dormitorio alle tre”
“Perfetto,ora torno dalle ragazze,ciao”
“Ciao”
Ma non andai da loro,i miei passi mi portarono sul tetto della scuola e fortunatamente non c’era nessuno.
Tutti i miei pensieri erano rivolti nuovamente a lui.Nonostante Kanata fosse un ragazzo magnifico,Van affollava ancora la mia mente e sentii che la tristezza mi stava riassalendo.
Col vento che mi scompigliava i capelli e il freddo che mi attanagliava il cuore,non mi accorsi che anche qualcun altro era lì!
“Vannnn?!Non mi ero accorta che tu fossi qui”
“Ehi,cos’è quella faccia da funerale?”
“No,niente!”
“Scusa,ma perché sei così giù?”
“Chi?Io?Ma no ti sbagli,sono al settimo cielo,non potrei essere più felice.Saiyoni è un ragazzo meraviglioso,è proprio il mio tipo!Sono fortunata ad averlo conosciuto…”
“Sì,ma non fidarti troppo,infondo lo conosci appena”
“Ma certo mammina,starò attenta”
“Ok,allora io vado”
“Ciao”
Quel pomeriggio capii definitivamente che ormai era tutto inutile…io non gli interessavo…me ne diede la prova fregandosene di me.Quindi decisi di pensare solo a Kanata e al pomeriggio che avrei trascorso con lui.
Il giorno dell’appuntamento avevo disfatto l’armadio:non trovavo niente di decente da mettermi,ma con l’aiuto delle ragazze,trovai il vestito adatto.
Alle tre in punto scesi e lo trovai davanti all’entrata del dormitorio.
“Ciao,sei già qui?”
“Già,mai far aspettare una ragazza carina….!”
“Allora?Ci avviamo?”
“Ok”
Parlammo di tutto,con lui il tempo trascorreva velocemente e come arrivammo nel luogo consigliatogli da Van,non riuscivo a crederci. Improvvisamente i ricordi mi assalirono:
(1 anno prima)

“Ehi Kira,che ne dici se un giorno andiamo insieme al nuovo acquario aperto in città?Le mura e i pavimenti sono degli immensi acquari con pesci di ogni tipo!E poi hanno fatto anche una sala dove si mangia del sushi buonissimo e visto che ti piace tanto il sushi……”
“No,grazie,devo già andarci con le ragazze!”
“Ho capito…beh,allora ci andrò con qualcun’altro”
A pensarci bene è da quel giorno che lui divenne più freddo con me,insomma,prima rompeva ma non molto e solo perché anch’io facevo lo stesso.
…………………………
“Sai Kira,Van mi ha detto che adori il sushi e mi ha consigliato questo posto.”
“Scusa Saiyoni,anche se non ti conosco penso che tu sia un ragazzo magnifico ma io sono innamorata di un altro….”
“Capisco……beh…che dire…penso che a questo punto sia meglio che tu vada da lui”
“Grazie e scusami ancora,ciao,ci vediamo a scuola”
Correvo,come mai in vita mia,l’unica cosa a cui riuscivo a pensare in quel momento era solo lui,Van e correvo più veloce che potevo,per trovarlo,parlargli di quello che non ero mai riuscita a dirgli in tutto quel tempo.Ma non tutto andò come previsto: iniziò a piovere e a scatenarsi una bufera di pioggia con una furia che non avevo mai visto.Senza che me ne accorgessi si fece buio e io continuavo a cercarlo perché sapevo che non era in dormitorio e volevo assolutamente parlargli il più presto possibile. All’improvviso una luce,un clacson e poi il buio più totale.
Non ho idea di quanto tempo passò….se pochi minuti o poche ore,ma a me sembrò un’eternità.
Sentivo tutte le voci delle persone a me più care che mi supplicavano di aprire gli occhi :mia madre,mio padre,Miyu,Maria……e io,anche se volevo,non ci riuscivo.
Ma fra tutte,riconobbi una voce: era quella di Van che mi scongiurava di svegliarmi perché senza di me non poteva vivere. Poi mi baciò e quella fù l’ultima volta che ebbi un contatto umano.
Ora il rimpianto mi perseguita,prima di morire non sono riuscita a dire TI AMO e TI VOGLIO BENE alle persone più importanti della mia vita e oltretutto sono intrappolata in un mondo che odio per avermi fatta diventare così incapace e così stupida ma a pensarci bene,odio solamente me stessa,per non aver colto l’attimo,per aver sempre pensato che la mia vita fosse inutile e che nessuno mi avrebbe mai compresa, senza capire che avevo tutto quello che si poteva desiderare.

Anche se sarete in pochi a leggere questa breve storia, vi ringrazio di averla letta fino in fondo e spero vi sia piaciuta.
Ho scritto questa storia per far capire che ognuno di noi ha diritto di vivere la vita al meglio e non ci si deve far scoraggiare se si viene presi in giro o se non si è ricambiati,perché a volte le cose non sono come sembrano e potremmo rimpiangere di non aver fatto le scelte giuste quando ne avevamo l’occasione. E per tutti quelli che pensano che sia inutile vivere voglio dire che non è vero,che la vita è un dono prezioso che non va sprecato solo perchè qualcuno non ci rispetta e che se si ha qualche delusione basta pensare che comunque il destino ci avrà riservato qualcosa di migliore e,soprattutto, che siamo noi i fautori del nostro destino.
Ciao e grazie

Aiko85

 
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