torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Bakuten Shoot Beyblade (Beyblade)
Titolo Fanfic: STRANI SENTIMENTI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: lenn galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/04/2004 10:57:07 (ultimo inserimento: 22/04/04)

kai si troverà a fare i conti con un nuovo sentimento che prova nei confronti di hilary...
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
PASSEGGIATA NOTTURNA
- Capitolo 1° -

Nell'attesa del nuovo capitolo dell'altra mia fic (che sarà entro tre giorni al massimo, promesso!!!!) mi cimento in questa mia nuova fic, che non sarà molto lunga...che dire, leggete ovviamente, e grazie a tutti quelli che lo fanno!!!!!!!!!!!! Un bacio!!!!!

Hilary camminava per le strade di Tokio, da sola, nel buio della notte. Si fermò sotto un lampione per avere un po' di luce e guardò l'orologio: era quasi mezzanotte. Aveva paura ad aggirarsi per quelle vie deserte cittadine, ma non aveva voglia di tornare a casa, era inutile dal momento che non riusciva a prendere sonno. Si rigirava nel suo letto, cercando di trovare una posizione per addormentarsi ma con scarsi risultati; continuava a pensare a lui e non riusciva a darsi pace. Ormai diventava ogni giorno più consapevole dei sentimenti che provava per Kai. Che le piacesse l'aveva capito, ma non comprendeva cosa l'attirasse. Quel ragazzo non si poteva certo definire un tipo estroverso, anzi...era molto difficile che parlasse di sé o dei suoi problemi agli altri, però negli ultimi tempi sembrava si fosse aperto un po' di più, anche se preferiva comunque stare restare in disparte, se non nelle situazioni in cui fosse coinvolto direttamente o legate ai beyblade.
Fin da subito era rimasta colpita dal suo comportamento, non le era mai capitato di incontrare qualcuno come lui. Le poche volte che quegli occhi plumbei incontravano i suoi, una strana sensazione avvolgeva e percorreva il suo corpo. Doveva ammettere che Kai l'affascinava parecchio e quando combatteva restava quasi incantata dalla sua forza di carattere, dalla passione che, seppur nascosta nel suo cuore, traspariva a volte dal suo viso, e quando se ne accorse cominciò ad ammirarlo a stimarlo per il coraggio che aveva avuto l'anno precedente quando, le avevano raccontato gli altri tre bladers, si era ribellato a suo nonno andando contro l'autorità che esercitava su di lui, e alla fine riuscendo a vincere. Si chiedeva spesso come dovesse sentirsi a tenere rinchiusi nella prigione della sua anima i propri sentimenti, se in qualche modo avrebbe provato sollievo se solo avesse raccontato a qualcuno il suo stato morale; in quei momenti nella mente di Hilary si proiettava l'immagine del ragazzo, con quei lineamenti perfetti eppure così seri, e senza rendersene conto si ritrovava a sorridere tra sé.
Arrivò nei pressi del parco e si diresse verso il laghetto. Stava per raggiungere la ringhiera che impediva di avvicinarsi troppo all'acqua, la stessa su cui spesso si appoggiava durante la giornata per fermarsi a pensare, ma si arrestò non appena vi scorse la sagoma di un ragazzo. L'ombra si voltò verso di lei e la debole luce della luna illuminò il suo volto quel tanto da permettere ad
Hilary di riconoscerne l'identità. La ragazza sentì una fitta al cuore e rimase come pietrificata. Il protagonista dei suoi pensieri era lì, davanti a lei. Kai socchiuse gli occhi per mettere a fuoco l'immagine e capì subito di chi si trattava. La seguì con lo sguardo mentre si avvicinava. Hilary poggiò i gomiti sul freddo ferro della ringhiera ma non disse nulla, non riusciva a trovare le parole adatte per iniziare un discorso.
-Come mai qui?- la voce calma del ragazzo la fece sussultare; non si aspettava una simile domanda. Rispose esitando -Ecco io...non riuscivo a dormire e così sono venuta a prendere una boccata d'aria- abbassò la testa di modo che i capelli le coprissero gli occhi.
-I tuoi genitori ti permettono di uscire a quest'ora?- il suo tono era stranamente stupito.
-A dire la verità loro mi credono in camera mia, non mi avrebbero mai fatto uscire se no- si vergognava un po' ad ammetterlo.
-E avrebbero avuto ragione, è pericoloso per una ragazza carina come te andare in giro da sola di notte-
Possibile che lui si stesse preoccupando per lei? No, sicuramente parlava in generale. E davvero aveva detto "carina come te" o se lo era solo immaginato?
Kai, dal canto suo si chiedeva la stessa cosa: davvero aveva pronunciato quelle parole? Ma come gli era saltato in mente? Posò gli occhi su di lei e percorse il suo fisico con lo sguardo, ma non si accorse, a causa del buio del delicato rossore che era comparso sulle guance della ragazza, poi tornò ad osservare il lago.
-Tu invece...tu ecco...- perché era così imbarazzata? Quando si trovava con gli altri anche se lui era presente non si comportava così -Cosa ci fai qui?- chiese infine.
-Takao parla nel sonno e mi ha svegliato-
Hilary si portò una mano davanti alla bocca e cominciò a ridere -Ma dai, sul serio?-
-Si, farfugliava qualcosa sul mangiare-
-Takao non cambierà mai! Il cibo e il beyblade sono le sue due uniche passioni!- sorrise ancora cercando di immaginarsi la scena. Kai lo notò e provò un'inspiegabile morsa allo stomaco. La ragazza voltò la testa verso di lui e vide che la stava guardando. Solo in quel momento si rese conto di quanto si trovassero poco distanti l'uno dall'altra. Alzò il vento e Hilary cominciò ad avvertire il freddo sulla sua pelle. Si girò per tornarsene a casa -Beh allora io torno a casa, sta cominciando a fare piuttosto freddo- s'incammino verso l'uscita del parco ma di nuovo Kai la bloccò con le sue parole -Ehi ma hai ascoltato quello che ti ho detto poco fa? E' pericoloso andare in giro da sola di notte...ti accompagno io-
Incredibile. Quante volte aveva aspettato quel momento? Quante volte l'aveva sognato? Un numero infinito, ormai neanche lei se lo ricordava più. Ma adesso era tutto reale. Non poteva crederci nemmeno quando camminavano insieme per le strade di Tokio. Una macchina gli passò accanto, illuminandoli per qualche secondo con gli abbaglianti. Probabilmente chi li avesse visti così li avrebbe scambiati per una coppi di fidanzati. Hilary si domandò cosa avrebbe pensato Kai in proposito, se ciò poteva infastidirlo o lasciarlo del tutto indifferente. Conoscendolo optò per la seconda ipotesi. Era così difficile per lei capire cosa gli passasse per la testa, anche se avrebbe voluto tanto saperlo.
Sarebbe più facile la vita se le persone avessero la capacità di leggere nella mente altrui? Da un lato si potrebbe conoscere la verità, ma non è forse vero a volte che la stessa verità fa male?
Arrivarono davanti ad una graziosa casetta -Io sono arrivata- disse la ragazza. Si diresse verso la porta, ma prima di sparire dietro di essa si voltò -Grazie per avermi accompagnato Kai- ne era davvero contenta sebbene durante il tragitto non avessero aperto bocca entrambi.
-L'avrebbe fatto chiunque- il quindicenne le rispose con o scopo di mascherarle che l'aveva fatto volentieri, nonostante non riuscisse a comprenderne il motivo. Poi si voltò anche lui dirigendosi verso casa di Takao, cercando intanto di capire cosa potesse essere quella strana sensazione che provava quando stava con lei. Mai prima d'ora si era sentito così, per questo era incapace di darsi delle risposte, una cosa che lui odiava...ancora non sapeva che un giorno gli sarebbe apparso tutto più chiaro...e mentre Kai era immerso nelle sue riflessioni, Hilary faceva altrettanto: Kai le piaceva davvero tanto...e se si fosse innamorata di lui? Se davvero fosse stato così la situazione da quel giorno in poi sarebbe diventata molto più complicata...


Come vi è sembrato questo primo cap? Vi prego fatemelo sapere e commentate commentate commentate!!!!!!! Va bene qualsiasi cosa volete dire!!!!!!! Un bacio e alla prossima!!!!!!!

 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: