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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Tokyo Mew Mew
Titolo Fanfic: LA NASCITA DI UN AMORE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: hikaru89 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 09/04/2004 17:10:43 (ultimo inserimento: 14/04/04)

un regalo per il mio compleanno...spero vi piaccia ^-^
 
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LA DICHIARAZIONE
- Capitolo 1° -

Salve a tutti!!! ^___^
Ho deciso di scrivere questa fic per festeggiare il mio compleanno, bel regalo, no?
Prima di iniziare volevo ringraziare tanto la mia amica Cecilia che mi ha convinto a pubblicare questa “storia”.


CAPITOLO 1 LA DICHIARAZIONE


La battaglia ormai era agli sgoccioli. Mewberry era stremata a causa dei ripetuti attacchi di Geish (Si scive così? -_-‘ Nda) e della febbre che le saliva velocemente. Si accasciò ai piedi di un albero e chiuse gli occhi aspettando che Geish lanciasse il suo ultimo attacco e la facesse scomparire, ma ciò non successe.
Aprì lentamente gli occhi e si accorse che l’alieno si era avvicinato pericolosamente a lei, con uno sguardo diverso dal solito…sembrava che fosse dispiaciuto per quello che stava per fare, ma il dovere veniva prima di tutto per lui…
Mewberry, presa dal panico gli chiese:
M -Perché mi fai tutto questo? Dovresti già esserti liberato di me, invece ti ostini a chiedermi di allearti con te…cosa ho di diverso dalle altre per meritare questo..- chiese mentre le lacrime cadevano velocemente dalle sue guance e venivano assorbite dalla morbida stoffa del suo corpetto rosa.
G -Non c’è niente da spiegare…è solo che provo qualcosa di diverso per te, qualcosa che andava fuori da ogni mia previsione…- le rispose prima di inginocchiarsi di fianco a lei, prendendole il viso con una mano e tirando fuori una boccetta dalla tasca dei pantaloni.
M -…qualcosa di diverso? Di cosa stai parlando?…mi odi? È questo?! Ti diverti troppo a farmi soffrire e allora vuoi risparmiarmi?!…cos’è quel liquido viola?veleno?- urlò lei con un impeto di rabbia mentre Geish stappava la boccetta e la guardava negli occhi.
G -Questo è solo un sonnifero molto potente che ti impedirà di vedere dove ti porterò…comunque non devi avere paura, io non ti odio…anzi…credo di amarti da quando ti ho incontrato…- bofonchiò l’alieno prima di arrossire violentemente e obbligarsi a guardare altrove per non incontrare gli occhi stupiti della gattina.
M -…mi ami?! No-Non scherzare! – disse lei diventando rossa come un peperone e aspettandosi una sua risposta.
G -Io non scherzo…ti amo, ma tanto so di non avere speranze…è per questo che ti porterò nel mio mondo…- ribatté Geish prima di versare il contenuto della boccetta nella bocca della ragazza, che già si sentiva svenire.
L’alieno la prese tra le sue braccia e la alzò da terra, ma lei non era ancora svenuta…lei lo guardò negli occhi e con quella poca forza che le era rimasta gli sussurrò, leggermente rossa in volto:
M –Ti prego, non abbandonarmi…se proprio devo venire nel tuo mondo voglio restarti vicino…- prima di abbracciargli il collo e addormentarsi tra le sue braccia…il sonnifero aveva fatto effetto.
Geish la guardò leggermente sorpreso dopo quelle parole, mentre dormiva tranquilla appoggiata al suo torace…”quanto è bella quando dorme…sembra una angelo” pensò prima distogliere lo sguardo dal suo amore e decidersi a portarla via.



Strawberry si svegliò di colpo, mettendosi seduta nel letto e guardandosi in giro come per credere che fosse stato tutto un sogno…la battaglia con Geish, il suo amore per lei, il sonnifero…ma quando mise a fuoco il luogo dove era ebbe un tuffo al cuore. “Allora non era un sogno…è tutto vero! L’ultima cosa che ricordo è Geish che mi da il sonnifero e mi prende in braccio…dove cavolo sono finita?! Forse Geish è qui in giro…ho bisogno di lui..” pensò, e subito si stupì di aver pensato subito a lui…arrossì di colpo e si accorse che la febbre era completamente passata “strano..”. Mentre era ancora immersa nei suoi pensieri si guardò in giro e si accorse di essere in una specie di camera…le pareti erano strane…sembravano di vetro ma non facevano vedere niente al suo esterno…non c’era alcuna porta, ma c’erano un letto matrimoniale, un comodino e una sedia con sopra i suoi vestiti…i suoi vestiti?! Si guardò terrorizzata credendo di essere nuda, ma addosso aveva un vestito bianco con i bordi ricamati con del filo dorato “che bel vestito…chissà se è stato Geish a sceglierlo per me...” pensò, rendendosi poi conto che aveva pensato ancora a lui… “che mi succede? Mi sto innamorando di lui per caso?!” si disse tra sé, prima di accorgersi che qualcuno era entrato nella camera, ma da dove?
G -Come va? Ti senti meglio?- disse prima che Strawberry si girasse verso di lui e abbassasse lo sguardo arrossendo vistosamente. Geish la guardò un po’ sorpreso e continuò -Ti ho somministrato una medicina che ti ha fatto passare la febbre, ero preoccupato perché non scendeva…- finì la frase guardando il pavimento e successivamente i suoi piedi.
Strawberry rimase stupita da quelle parole così…gentili e non riuscì a trattenere un dolce sorriso che fece arrossire ancora di più il povero Geish, che non aveva il coraggio di guardarla in faccia per quello che le aveva detto prima di portarla lì…
S -Sei stato gentile, grazie…volevo chiederti…lo hai scelto tu questo vestito per me?- disse alzandosi dal letto e avvicinandosi lentamente al giovane alieno, che la guardava con stupore…
G -Sì, sapevo che ti sarebbe piaciuto…è bellissimo…come te…- sussurrò guardandola con gentilezza.
S -…sai…ho capito una cosa importante quando mi hai preso tra le tue braccia prima…ecco…provo qualcosa per te, non me ne ero resa conto…- sussurrò prima di guardarlo negli occhi dorati con dolcezza arrossendo impercettibilmente. Lui rimase stupito davanti a quella dichiarazione improvvisa, ma per la gioia la abbracciò forte cingendole le spalle e lei ricambiò quel gesto d’affetto appoggiando le mani sulla sua schiena. Entrambi arrossirono nel sentirsi così vicini…lui sembrò essere davvero felice di quelle parole…la fece allontanare un attimo per guardarla negli occhi color rubino e poi le baciò la fronte con delicatezza, facendo nascere un brivido sulla schiena della ragazza, che non aveva mai sentito un tocco così lieve e profondo allo stesso tempo…
G -Mi hai reso davvero felice con queste parole…non sai quanto speravo che tu provassi quello che provo io per te…- disse prima di riabbracciarla e sentire il profumo di vaniglia che aveva la sua pelle…”strano, non mi sono mai reso conto del buon odore che emana la sua pelle..” si disse, prima che una voce pacata fermò i suoi pensieri…
-Geish, vieni fuori…ho un problema…- si sentì provenire dall’esterno della stanza.
I due si guardarono e, a malincuore, si allontanarono …lei si sedette sul letto e si ricoprì con le coperte, mentre l’altro gliele rimboccava.
G - Torno subito, piccola…- disse sottovoce prima di accarezzarle una guancia e sparire attraverso la parete.

….


G -Cosa cavolo vuoi, Pai? Perché mi hai interrotto sul più bello?…- disse lui arrabbiato prima di diventare rosso come un pomodoro maturo.
P -Volevo chiederti… ma tu credi davvero che lei ti ami? Secondo me è solo una strategia per riuscire a fuggire…ti spezzerà il cuore…senza contare che è un’umana…- concluse Pai guardandolo negli occhi con serietà.
G -Non sono stupido, Pai…le credo perché ho le mie buone ragioni…le ho fatto bere un elisir che fa dire solo ciò che si pensa veramente, una specie di siero della verità…- disse lui girandosi e andando ad osservare nella stanza dove era rinchiusa Strawberry (le pareti erano costruite con un materiale che facesse vedere all’interno, ma che da dentro non si potesse vedere l’esterno! ^_^ Nda). Si soffermò a guardarla, mentre si guardava in giro, aspettando che il suo amato tornasse da lei e le facesse le coccole. Sorrise come poche volte aveva fatto in tutta la sua vita e tornò a guardare Pai, che lo guardava con stupore -…lei può dire solo quello che pensa…è per questo che le credo- concluse prima di allontanarsi velocemente per rientrare nella stanza.
P -Si vede che l’amore ti ha dato alla testa…- gli urlò dietro e lui rispose con un’alzata di spalle, come per dire “cosa ci posso fare?”.




continua

Che dire…è solo l’inizio…^-^
Questa è la mia prima ff, quindi siate clementi con me, ok?
Mi piacerebbe molto ricevere commenti, così potrò pensare se continuare o meno questa ciofeca…
Thank you so much!! >-<

Hikaru

 
Continua nel capitolo:


 
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