CAPITOLO UNO
- Capitolo 1° -
DOUBTS AND CAGES
Un’altra fic in arrivooooo! Bene bene, avevo promesso a Kei che mi sarei vendicata per avere cercato di farmi fare un bel paio di scarpe di cemento dalla mafia, quindi…. RIECCOMI! In tutta la mia bastardaggine….Muahuahuahuahuhauhauhauahuahuahuahuahuahuahuahuahuah!
Kei: Azz… Rei, Rei! Perché non è passata la neuro?
Rei: Perché la non ce la vogliono… dobbiamo tenercela…
Axia: Ben vi sta… e ora…. MAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAX!
Max: Hallo! I’m here! Allora, cosa c’è capo?
A: VENDETTA, MAX… *_*
M:YESS, MY DEAR!!!
K: Ehi, genio, cos’hai in testa questa volta?
A: Sicuro di volerlo sapere?*_*
K: N…no…
A: Meglio cosssssì *_* (alla Gollum nda)
Allora, ringrazio Rika86, Misty2 e tutti quelli che hanno commentato la mia fic!GRAZIEEEEEEEEE! >_< (Tsk! L’hanno fatto solo per pietà ndKei TACI TU! nda)
Su consiglio di Rika86 questo è il sequel di “Sotto le stelle del deserto” in cui la coppia non è più ReiXKei (mi scuso con le fan di questa coppia! XDONO!)
4 anni dopo
Mi giro nel letto… perché non riesco ad addormentarmi? Uffa… Mi alzo, facendo attenzione a non svegliare Rei, che sta dormendo nudo al mio fianco. Niente di meglio di una bella passeggiata solitaria per schiarirsi le idee. Arrivo fino al parco e al beystadio. Infilo la mano in tasca, Dranzer è li, che attende paziente di essere lanciato. Lo tiro fuori e lo osservo. Da un po’ di tempo in qua la sua luce è debole e opaca… sembra quasi che stia… morendo. No, non è possibile, cosa vado a pensare. Il prof K ci ha sempre detto che i nostri ritmi vitali sono legati a quelli dei nostri bit power, e se la mia intuizione fosse giusta vorrebbe dire che… che IO sto morendo. No, io sto bene. Fisicamente. Già. Solo fisicamente. Il mio pensiero corre a Rei, alla prima volta che abbiamo fatto l’amore, sotto delle stelle che non erano quelle che vedevo in quel momento. Oltrepasso il beystadio e mi dirigo sulla sponda del fiume. Come un’allucinazione mi sembra di sentire le nostre risate durante i vari picnic. Guardo il ponte… la sotto, vicino al secondo pilastro, io e Rei abbiamo fatto l’amore. C’è qualcosa che non va, in me. Non capisco cosa. E se fosse… no, mi rifiuto di crederlo. Lo amo. Gliel’ho giurato. LO AMO.
I primi raggi di luce mi svegliano e mi volto nel letto, cercando il caldo corpo del mio amante, per dargli il buongiorno. Ma le lenzuola sono fredde. Dove sarà andato? Mi alzo e mi rivesto, scendendo in cucina per preparare la colazione. Di sicuro Takao spazzolerà tutto. Ripensando alle allegre mattinate trascorse a beccarsi, sorrido. Mi diverte vedere Kei che prende in giro Takao e Max per come mangiano. Kei… il mio Kei… chissà dov’è ora. Da un po’ di tempo è strano. Lui crede che io non me ne accorga, ma lo vedo. È sempre svogliato, mangia a malapena, sta ore e ore a fissare il vuoto, in silenzio. Mi sembra che sia tornato il vecchio Kei, quello freddo e distante. Anche quando… quando…>////>… beh, facciamo l’amore. Mi sono accorto che il suo cuore non è più vicino a me. Non lo sento più. Tralascio i miei pensieri e mi concentro sullo zabaione. Poco dopo entra in cucina Max, sbadigliando: Buongiorno Max, dormito bene?” “ Come no…. Ho la cena di ieri sera ferma qua, grazie a Takao! Ma perché ci devo dormire io con lui? Ha dormito tutta la notte con la gamba sul mio povero stomaco!”. Ridacchio. È così buffo, con quei capelli tutti spettinati! “Rei, abbiamo qualcosa per il mal di stomaco?” “In alto a destra. Prova con quello.” “Grazie… umpf…”. In quel momento sento la porta d’ingresso sbattere e vedo entrare in cucina Kei. Mi viene vicino e mi da un lieve bacio sulla bocca. Ma… è freddo. Lo fa per routine, perché sa di farmi felice così, perché lo fa tutte le mattine. Gli sorrido calorosamente mentre si siede al tavolo, in attesa della colazione. Aspetto che il latte arrivi a ebollizione e poi lo porto in tavola, assieme al caffè e al cioccolato solubile. Poi sforno i biscotti di pastafrolla (OçO nda) e li metto in tavola. Non faccio in tempo a urlare il nome di Takao per farlo alzare, che subito piomba in cucina:” Il forte richiamo della natura, eh Takao?”dice Kei. Dio, si diverte da matto a stuzzicarlo!” Buongiorno a tutti! Scusa, ma sono ben 12 ore che non mangio! Ma te ne rendi conto?” “Siamo TUTTI a digiuno da ieri sera, Takao…” “Sì, sì, ma il mio stomaco è più delicato del vostro e… ehi, Max, che brutta cera!” “Stai zitto, se non vuoi che ti strozzi…” dice Max, tendendosi lo stomaco.”Vuoi che ti porti il the, Max?” “Sì, grazie. Preferisco stare leggero.”. Porto il the a Max e mi siedo vicino a Kei, che nel frattempo non ha smesso di stuzzicare Takao. Mi metto a osservarlo… già, da qualche tempo in qua non è più lo stesso. Ha perso la passione iniziale. Sembra che il nostro rapporto si stia ancorando… o sono solo mie impressioni? Con chi potrei confidarmi? Takao lo escludo subito, non è il caso (Ma perché?ç_ç ndTakao Perché tu ragioni con lo stomaco, e ora scio, che mi rovini l’atmosfera! Nda), non capirebbe. O forse sì. Ma non riuscirei a confidarmi con lui. Con Kei no, avrà già i suoi problemi. Max. Lui capirà. È sempre così sensibile. Mentre quei due continuano a bisticciare vedo Max impallidire e ondeggiare. Mi alzò di colpo, ribaltando la tazza del caffe, interrompendo il litigio, e mi avvicino a Max giusto in tempo per sorreggerlo, prima che svenga.
Che ore saranno? Il sole è già alto, sarà meglio che torni a casa. Rei si potrebbe impensierire. Rei… questa notte abbiamo fatto ancora l’amore, ma… ero lontano da lui. Mentre baciavo lui, non lo baciavo. Accarezzavo la sua pelle, ma non lo facevo. Annusavo il profumo dei suoi meravigliosi capelli, ma pensavo ad un altro profumo. Di dolci appena sfornati, di zucchero filato… e mi immaginavo la morbidezza della SUA pelle… no, non posso! NON POSSO! Ho giurato a Rei che non l’avrei mai abbandonato, per tutta la mia vita. Ma cosa ne potevo sapere io, adolescente trasportato dall’ardore del primo amore? Come potevo sapere che per sempre per una persona è troppo grande? Per un ragazzino, poi… pensando, mi ritrovo a casa, davanti al portone d’ingresso della casa di Takao. Entro, mi tolgo le scarpe e vado in cucina, dove vedo Max prendere la medicina e Rei che sforna i miei biscotti preferiti, quelli alla pastafrolla. Subito Takao è in cucina:” Il forte richiamo della natura, eh Takao?”. Lui mi fa la linguaccia,poi si siede e mi risponde:” Buongiorno a tutti! Scusa, ma sono ben 12 ore che non mangio! Ma te ne rendi conto?”. Come se fosse l’unico che non mangia da ieri sera. Glielo dico, per stuzzicarlo ancora un po’. Mi piace battibeccare con lui. Mi sento vicino a lui. Dopo la minaccia di Max, Takao si concentra sui biscotti e cerca di mangiarne più che può. Non glielo permetto, quelli sono i MIEI biscotti!!!! Rei li ha fatti per me! Gli pizzico la mano e gli sottraggo il biscotto. Lui fa per riprendermelo, maio lo mangio prima che possa fare qualsiasi altro movimento. Ci fronteggiamo come due pistoleri del Far West, poi all’unisono ci fondiamo sui biscotti. Per dispetto lui si frega direttamente il piatto, ma io gli pizzico la guancia e… e sento la morbidezza nivea della sua pelle. Mi distraggo, mi perdo nel suo profumo… QUEL profumo… non è possibile… non avrò mica… No, non ci posso credere. Ora, solo ora comincio a capire. Ma NON voglio capire. L’ho tradito. Ho tradito Rei. Non lo amo più. Com’è possibile? Quando è successo? E perché? A fermare quella piena di dubbi e domande è lo stesso Rei che si alza di scatto, per raggiungere Max e prenderlo al volo mentre sviene.
Continua…
Che bello… w la mia ispirazione! Sniff…ç_ç… bene, credo che sia più o meno palese ciò che sta succedendo, vero? ^^ Ma passiamo alle anticipazioni: cos’è successo a Max? Semplice indigestione o qualcosa di peggio? Come risolverà il nostro tenebroso Kei i suoi problemi? E come la prenderà Rei?
Kei: E come farà l’autrice a sfuggire alla mia ira?
Axia: A cuccia tu! Te la sei cercata!
R: Ma io cosa c’entro?ç_ç
A: Ma no, ciccino, è solo colpa sua! Vedrò di sistemare le cose più avanti, però ti devi rassegnare a xdere Kei…
R:….. Va beh, per un amor perduto ce n’è sempre un altro, no? MAAAAAAAAAX!
A: -_-‘’’’ Veloce a riprendersi il ragazzo….
K: ç_ç….. MI TAGLIO LE VENEEEEEEEE!
Bene, e con questa sclerata finale, ci sentiamo al prox capitolo! Bye! E COMMENTATEEEEEEEEEE!
|
|
