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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: RIFLESSIONI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: aki3 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/03/2004 20:39:30 (ultimo inserimento: 06/11/05)

le mie assurde avventure e le mie paranoie (sconsigliato alle persone che vomitano facilmente)
 
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RIFLESSIONI
- Capitolo 1° -

ULTRA MANIAC

certo... si può dire che io abbia una certa esperienza in fatto di maniaci...
dopo scuola vado spesso a mangiare da mia nonna, che abita in piazza, a dieci metri da un semaforo. A volte mi capita di stare fuori dal cancello di casa sua... i motivi possono essere i più vari: a volte aspetto che mia mamma venga a prendermi, a volte sto uscendo e basta...
fatto sta che non riesco a fare a meno di voltarmi verso la strada e guardare le macchine che passano... la mia non è passione, ma semplice curiosità, quasi un tic nervoso.
allora noto personaggi strani che dall'interno delle auto mi salutano. in questi casi, ti verrebbe da alzare la mano e salutare, ma poi ti fermi e dici: << ma che cavolo sto facendo? >> questa è la forza dell'abitudine... capita spesso di essere salutati da persone di cui non ci si ricorda nemmeno l'esistenza per poi ricordarsi che quello non era altri se non << pincopallino >>. ma ora sto cambiando discorso. Proprio oggi stavo aspettando mia mamma, quando si è fermato un camioncino di operai. uno ha cominciato a fissarmi. se c'è una cosa che odio, è la gente che ti fissa! l'ho guardato, pensando "che cazzo vuole?" e quello? ha tirato la bocca come quando si dà un bacio! roba da matti! ma perchè devo attirare a me solo maniaci? perchè non piaccio a nessun ragazzo sensato e con la testa sulle spalle? (beh, se poi è carino, meglio così =P)
poi... casa mia è a circa due chilometri o poco meno dal centro e la via da percorrere è tutta dritta... anche lì capita di incontrare maniaci! non ne posso più di questa situazione! voglio un ragazzo! non un maniaco!


COS'E' UN RAGAZZO?

beh... fin qui lo sanno tutti... intendo, tutti sanno la definizione di ragazzo inteso come "maschio"... ma... per me... come deve essere un ragazzo?
questa frase è tratta da un sogno che ho fatto stanotte, ma rispecchia in pieno il mio pensiero...
ho sognato di cambiare città e di fare subito amicizia con il ragazzo più figo della scuola, per poi scoprire che era il mio vicino di casa! le ragazze gli ronzavano attorno perchè volevano farselo e lui era stufo di questa situazione. un giorno me ne ha parlato e io ho risposto:
<< hai assolutamente ragione. quelle sono solamente oche, non devi badare a loro. fa finta che non esistano, ignorale. a loro non interessa l'amore di un ragazzo, a loro piace stare insieme a mille ragazzi per vantarsene, per esibirli e per farseli. li considerano delle marionette... >>
<< e per te? per te come deve essere il ragazzo ideale? >>
<< secondo me, oltre ad un ragazzo deve essere un amico, una persona con cui puoi confidarti e condividere emozioni. una persona con cui condividere i momenti belli della vita, ma anche quelli brutti. una persona che ti incoraggia nelle difficoltà e che ti fa sentire in pace con te stessa. una persona da amare e da cui essere amata... >>
<< e pensi che anche la ragazza debba fare lo stesso? >>
<< sì... lei non è esonerata dai doveri...cioè, non intendo che il ragazzo deve essere obbligato a trattarla con i guanti ma penso che in una coppia debba esserci il rispetto reciproco... >>
<< non capisco, cosa intendi dire? >>
<< non lo neanch'io... >>
beh... il sogno continuava... cmq le parole nn sono esattamente le stesse, dato ke nn le ricordo alla perfezione =P


CONTINUANDO LA FIC "BASTARDO"

in quella fic ho espresso il mio sentimento di odio/amore che provo verso quella persona e finalmente mi rendo conto che l'amore sta svanendo. è stato il mio primo vero amore e credo che il non essere corrisposta mi abbia fatto soffrire talmente tanto da reprimere questo sentimento... è meglio così... non vale la pena di angosciarsi per una persona che non vuole saperne niente di te, è meglio dimenticarla all'inizio, prima che la tristezza prenda il sopravvento e ti distrugga dentro... e questo non deve valere solo per me, ma lo dico a tutte le persone non corrisposte... il mio è un consiglio da amica. forse all'inizio sarà difficile rinunciare ad amare, ma alla fine ci si rende conto che è la cosa migliore. nemmeno io, all'inizio, volevo rassegnarmi. amavo questa persona con tutta me stessa e la pensavo giorno e notte. ma mi sono resa conto di una cosa e mi sono detta: << perchè sprecare così il mio tempo? >> infatti, quando si è innamorati, anche se non corrisposti, non si cerca qualcun'altro, ma ci si impunta in quell'unica persona e niente e nessuno è capace di farci cambiare idea...
sono solo una stupida.
mi ero illusa.
pensavo di essere
qualcuno,
ma poi mi sono resa conto
di essere
nessuno.
ma aprendo gli occhi ci si accorge che il mondo è pieno di ragazzi che aspettano di essere amati e magari ce n'è qualcuno che è pronto ad amarti... lo scopo della vita consiste proprio nel cercare quel qualcuno, e se ci sissa su una persona, non si troverà mai quel qualcuno...
ragazze...
ragazzi...
aprite gli occhi e cominciate a cercare... non so quanto tempo ci vorrà, ma dipende da ognuno di noi. il nostro destino non è ancora stato scritto. siamo noi che lo scriviamo, vivendo giorno per giorno...


<< NEANCHE PIU' IL TEMPO DI RENDERTI CONTO CHE SEI SOLO E A FONDO >>

come titolo ho messo una frase di una canzone dei subsonica. già... spesso si crede di avere amici pronti ad ascoltarti e capirti, ma poi nel momento del bisogno, tutti si volatilizzano.
a me questo è capitato spesso, sopratutto ai tempi delle medie... ero sempre esclusa. cioè, stavo in compagnia però era come se non ci fossi. le mie "amiche" non mi dicevano mai niente, mi conideravano meno di uno schitto di piccione!
solo ora mi rendo conto del vero valore dell'amicizia. ho delle amiche fantastiche che sanno ascoltarmi e darmi consigli. però il problema ora sono io: mi chiudo a riccio e non riesco a esprimere quello che provo, faccio una fatica incredibile a esternare i miei sentimenti... e ci credo! essendo stata sempre esclusa e non avendo mai parlato con nessuno faccio una fatica enorme a inserirmi nel gruppo, benchè ora io sia in terza superiore... già, dato che il carattere si forma verso i tredici-quattordici anni!
per quanto riguarda le amicizie, gli anni della scuola media sono stati gli anni peggiori!!!






bene, il mio sfogo per oggi è finito... siete riusciti a resistere fino alla fine? ma che coraggio ^__- le mie paranoie sono pesanti da ascoltare (in questo caso diciamo leggere) ma se cmq c'è qualcuno che mi ha ascoltato, questo mi rende felice^^
baciotti ^__^
aki3


aki3-smile@libero.it
 
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