ANTEFATTO
- Capitolo 1° -
NOTE
I piani di essenza sono equivalenti ai mondi.
Il Drago Nero e il Signore del Male sono la stessa persona
In una terra lontana, in un mondo della Galassia Blu, in un tempo passato molto lontano, l'ultima guerra tra i Re dei regni degli elfi e degli maghi mortali contro il Drago Nero era finalmente conclusa. La fortezza del Signore del Male era caduta dopo un assedio durato molti e mesi, e lo stesso Drago Nero era stato imprigionato dagli eserciti dei mortali riuniti a Yaktab.
Il Gran Consiglio Congiunto formato dai grandi capi degli elfi e degli uomini, rendendosi conto di non potere uccidere un Essere reso immortale dalla sua natura divina, ricorsero alle più potenti arti magiche a loro disposizione: ricorsero ad un Desiderio di vita per dividere il suo corpo dalla sua Essenza. Il Suo corpo fu immerso negli abissi più inaccessibili delle profondità di Yaktab. La sua anima negativa fu ulteriormente divisa in tre parti, ciascuna di Esse fu imprigionata all'interno di ciascuna delle tre gemme che adornavano la corona che sovrastava la testa dello stesso Drago Nero durante la sua lotta con i regni degli umani. Quale fine poteva essere più conforme al Male in persona se non quella di venir relegato in quello che era stato il simbolo del proprio potere? Ma tali precauzioni non sembravano essere sufficienti: il potere del Signore del Male era tale che anche la permanenza delle tre gemme in quel mondo era troppo pericolosa. Ancora una volta gli stregoni dei regni dei mortali furono convocati. Furono scelti tre guerrieri, il trio di condottieri era il più valoroso che esisteva allora nei Regni, e ad ognuno di loro fu consegnata una gemma. I tre prescelti avrebbero dovuto varcare la soglia di un portale che avrebbe tenuto l'Essenza del Drago Nero lontano da ogni altro piano di esistenza, un portale che non si sarebbe mai più riaperto, un portale che avrebbe tenuto il Male separato e quindi al sicuro... o per lo meno così i Saggi speravano. I condottieri scelti erano i migliori, seppur consci che il passaggio che si sarebbe aperto non avrebbe consentito loro il ritorno, accettarono la missione: questo provava la loro forza e la loro fedeltà ai Regni degli elfi e ai regni dei mortali, i mondi scelti dai maghi mortali per nascondere l'Essenza del Drago Nero erano Krynn, Golt e Pobos. “Un'ottima scelta” pensarono, i più lontani dal piano di esistenza del Signore del Male, e quindi i Suoi poteri sarebbero stati deboli, oltretutto erano mondi chiusi, dal quale è difficile muoversi verso altri piani. Lì il Maligno sarebbe stato rinchiuso per sempre, al sicuro, ma.... dei tre condottieri, il giovane e valoroso elfo Alanir si diresse verso Silvanost e si unì alle forze di un nobile elfo in lotta contro un potente drago rosso,ma morì nello scontro contro quest'ultimo. Il secondo, Azoc, si convertì al culto di Paladin e in suo onore costruì un tempio all’interno di una montagna a due giorni di cammino a sud di Kalaman, dopodiché anche di lui si persero le tracce. La terza era un'elfa di nome Silil. Di lei si sa solo che vagò per vario tempo per le lande di Krynn, ma lentamente il suo animo venne corrotto dal potere malefico emanato dalla gemma stessa, e l’elfa si dimenticò completamente dell'incarico affidatole..... A poco a poco la malvagità mai placata dell'Oscuro Signore corruppe l'anima di Silil fino a prenderne possesso del corpo. Fu a quel tempo che su Krynn avvenne lo sconvolgimento noto come il Grande Cataclisma che seguì la caduta di Ishtar. Il Drago Nero, e con lui il corpo mortale di Silil, sopravvisse al cataclisma, ed andò a ritirarsi nelle lontane grandi isole occidentali del mondo, nelle quali stabilì la sua dimora nelle profondità della terra. In quei luoghi imprigionò in una teca di cristallo lo spirito di Siliriel mentre lui si serviva del suo corpo immortale di elfa... ma i suoi poteri erano molto limitati: il suo vero corpo giaceva altrove, le altre parti della sua anima giacevano sparse in mondi a lui sconosciuti, ma la sua malvagità non era per questo diminuita, anzi un solo pensiero gridava forte dentro di sè: vendetta, feroce vendetta per coloro che avevano osato distruggerlo Avvenne allora che gli Dei oscuri di Krynn vennero a conoscenza della presenza del Drago Nero in quel mondo, in particolare Takhisis gli si presentò. L'intento della Signora delle Tenebre era quello di trovare alleati per poter battere finalmente gli Dei del bene e gettare il mondo intero nel Caos. L'unico obiettivo del Drago Nero era quello di riacquistare la sua libertà per poter tornare nel suo mondo e riprendere così pieni poteri, al fine di portare a termine la sua vendetta. Per far ciò aveva però bisogno delle altre due gemme: solo così avrebbe potuto completare la nuova corona magica forgiata con il metallo della Meteora nella piccola valle di Saat e decorata con l’oro delle miniere del Sud. Fu così che tra i due si stipulò un patto infernale: la Signora delle tenebre avrebbe fornito al Drago Nero il potere che gli serviva per recuperare le sue parti mancanti stesso, in cambio Il Signore del Male avrebbe aiutato Takhisis a conquistare il mondo, partendo dalle isole occidentali in cui il Drago Nero aveva posto dimora. Gli altri Dei non sapevano nulla di quanto stava accadendo perché la Signora dei Draghi seppe ben nascondere il tutto ai loro occhi.
|
|
