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- Capitolo 1° -
Me ne stavo a grattarmi nel mio mega appartamento di 2 piani in compagnia dei miei coinquilini: Un ragazzo alto 20 cm tutto blu con dei mutandoni e un cappello rosso,si faceva chiamare 'grande puffo'; un simpatico orso addestrato a sbranare guardie di finanza,Yoghi; una ragazza che diceva di essere uomo,Ranma.
Stavo a fissare intensamente la TV, la guardavo e lei mi guardava (???), ci parlavamo con gli occhi, era come telepatia, ma senza la patia.
All'improvviso mi apparve uno spirito, che dalla sua giacca in pelle nera esclamo 'Hei!!'. Era lo spirito di Fonzie. Non feci in tempo a fotografarlo che era sparito, al suo posto stava una caffettiera sporca e arrugginita. La strofinai perchè era così zozza che sembrava un gratta e vinci, e ne uscì un uomo muscoloso e pelato che faceva splendere tutto: Era Mastro Lindo. Pensai che era un controsenso il Mastro Lindo in quello schifo di caffettiera.
" Zdravstvutye " mi salutò lui. Ero stupita: Mastro Lindo parlava russo!!! Anche io esordìì con un saluto in russo, e gli chiesi poi che ci faceva a casa mia. Mi disse di essere il genio della caffettiera, e che poteva esprimere 1 desiderio. " UNO?!Non erano TRE?!?!! " gridai io. " Che ti credi bella, sono solo un detersivo io! " rispose gridando lui. " Vabbè,allora... " stetti un po a pensare. Guardai la monna Lisa sdentata, un falso appeso al muro, e mi venne un'idea... " Voglio diventare una dea! " . Lui mi fissò, fece una strana smorfia e poi scoppiò a ridere. Io arrabbiata gli diedi un calcio nelle biglie, lui si accasciò a terra tenendosi lì. Mentre gridava e imprecava in russo, io scattavo un set fotografico e filmavo la scena ridendo sadicamente.
Dopo 10 minuti, ancora tenendosi lì, si alzò e con voce stridula e deformata mi disse: "Questo è il tuo des-desiderio... " .
Prese un telecomando e schiacciò il 17. Dopo essere stati abbagliati da una luce tipo al neon, mezza fulminata però, ci ritrovammo in uno strano posto.
*** to be continued ***
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