- Capitolo 1° -
Bon jour a tout. Questa credo che si chiami Song Fic, ed la canzone che ho scelto è “Sere Nere” una canzone bellissima che mi ha fatto cambiare idea su Tiziano Ferro(lo consideravo solo uno come tanti che nn sarebbe durato) e voglio dedicarla ad un mio amore, di cui ora non ho più nessuna traccia, poiché lui si è trasferito con suo padre. I pezzi chiusi tra le virgolette “” sono quelli in cui racconto la mia esperienza
Dedico questa canzone a Joyn…la persona che mi ha amato e mi ha capito come forse nessuno mi capirà mai…
Ripenserai agli angeli
Al caffè caldo svegliandoti
Mentre passa distratta la notizia di noi due
Dicono che mi servirà
Se non uccide fortifica
Mentre passa distratta la tua voce alla tv
Tra la radio e il telefono risuonerà il tuo addio
“è stato un attimo, ci siamo visti…non sapevo ancora che saresti stato speciale
Ti odiavo, odiavo tutto di te, eppure volevo aiutarti. Non sapevi neanche una parola di Italiano
Mi sono battuta per te, volevo insegnarti l’italiano, e ci riuscii..allora tu mi sorrisi..e quel sorriso mi turbò”
Di sere nere
Che non c'è tempo
Non c'è spazio
E mai nessuno capirà
Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire
Senza te
“Inconsciamente, ti amavo, mi piacevi, ma non osavo ammetterlo, altrimenti tutti mi avrebbero preso in giro. Non potevo più trattenere i miei sentimenti…Avevo paura di soffrire, del resto non ti conoscevo affatto..I professori parlavano di te come un caso senza speranza, io mi arrabbiavo..perché sapevo che eri diverso”
Ripenserei che non sei qua
Ma mi distrae la pubblicità
Tra gli orari ed il traffico lavoro e tu ci sei
Tra il balcone e il citofono ti dedico i miei guai
“Poi, quella volta, all’ospedale, mi hai baciato, e mi hai reso immensamente felice…Mi hai fatto capire che c’era una persona che pensava a me, allora mi abbandonai completamente a te.
Insieme crescemmo, maturammo, ti amavo, e tu amavi me…Anche se i miei genitori erano contrari a te, Io me ne fregavo, quanti litigi che ho vissuto con mia madre per te…”
Di sere nere
Che non c'è tempo
Non c'è spazio
E mai nessuno capirà
Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire
Senza te
“Se litigavamo io e te, nel giro di cinque minuti facevamo sempre pace, non riuscivamo a stare arrabbiati l’uno con l’altra…mi ricordo, i tuoi baci dolci, le tue carezze…quando eravamo insieme nulla poteva dividerci…Sei la prima persona che mi ha capito, e che mi ha amato per quello che ero, e non per quello che volevi”
Ho combattuto il silenzio parlandogli addosso
E levigato la tua assenza solo con le mie braccia
E più mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più sarò con te
E più mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più sarò con te
E più sarò con te, con te, con te
Lo giuro
“Vorrei sapere cosa fai..se mi pensi…di te mi è rimasto un mazzo di foto…A volte bastano..altre volte no. Il destino crudele ci ha separato…Tuo padre ti voleva riportare dove sei nato, ti sei opposto, ma non hai potuto nulla. Prima eravamo su un piedistallo, dove osservavamo tutti con aria di sufficienza..ora forse ci sono rimasta solo io”
Di sere nere
Che non c'è tempo
Non c'è spazio
E mai nessuno capirà
Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire
Senza te
Senza te
Senza te
Senza te
“Non mi mentivi mai, o se lo facevi, lo capivo subito…era come se ti leggessi nella mente. Quando vado a dormire penso a te, e quando il vento mi soffia in faccia, io mi sento come se quel vento fosse la tua mano che mi accarezza. Sono fantasie da bambina, ma mi fanno sentire meglio”
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