CAP UNICO
- Capitolo 1° -
Personaggi:
1. Cristina
2. Chiara
3. Matteo
4. Giusi
5. Giulia
6. Giovanna
7. Michael
8. Martin
9. Michele
10. Jacopo
11. Luca
12. Natasha
13. Cinzia
14. Pasquale
15. Eleonora
16. Prof Brocchi: religione
17. Prof Cappelletti: tecnica
Era una tranquilla giornata. La musica in classe era a tutto volume come sempre.
Matteo: -Forza ragazzi!-
Jacopo: -Che bello! Oggi non abbiamo neanche un prof!-
Michael: -Sì! Ci dividono!-
Cristina: -E io vado in 2°C!-
Natasha: -Invece io in 3°D!-
Chiara: -Io vado in 3°C!-
Prof Cappelletti: -Silenzio! Andate a posto! Ci sono io qua ora!-
Matteo spense la radio.
Matteo (sospettoso): -Ma lei non è in 3°C adesso?-
Prof: -No! E adesso andate a sedere o vi do una nota!-
Tutti si catapultarono a sedere.
Prof Brocchi(Entrando): -Avanti ragazzi, ora ci sono io!-
Prof Cappelletti: -Ma, in verità, ci dovevo essere io!-
Pasquale: -Allora si fa che non c’è nessuno e se fa prima!-
Giusi (ostile): -Ma zittati Pasquale!-
Cinzia: -State calmi voi due!-
I prof uscirono mentre gli alunni che non c’erano entrano, per il ritardo.
Luca: -Che è successo?-
Eleonora: -Oh niente! I due prof stavano litigando per chi ci doveva essere-
Martin: -Ma non c’è nessuno! Oh che bellezza!
Giovanna: -Che si fa adesso?-
Michael: -Si balla!-
Michael improvvisò qualche passo sul tempo.
Matteo: -Se ti trova la Rossi poi fischi!-
Chiara: -Oh, raga, speriamo non ci siano altri prof che devono venire!-
Michele (che non viene ascoltato): -Ehi! Si fa chiodo?-
Cristina (irritata e voltandosi): -Tu e ‘sto chiodo! Ma vai dal fabbro che te ne fa fare ‘na dozzina!
Jacopo: -Giusto!-
La Giulia, in silenzio silenzio prende dallo zainetto un foglio da disegno e ci passa lievemente una matita bianca.
Giovanna (impressionata): -Bello Giulia!-
Giulia (coprendo il disegno): -No, fa schifo!-
Giovanna (prendendoglielo ugualmente ed esibendolo alla classe): -Ehi! Guardate che bello!-
La Giulia cercò di riprendersi il disegno ma la ragazza lo lanciò verso Michael, che lo afferrò al volo.
Michael: -Bello!-
Luca: -Ehi Giuly me lo fai anche a me?-
Cristina: -Michael, passa!-
Michael passò il disegno a Cristina.
Cristina: -Beeeelloooo!-
Cinzia: -Eh già!-
Giusi: -FAI VEDEEEREEE!-
Chiara: -Sì, lancia!-
Cinzia: -Ora si guarda noi!-
Ma Cristina lo lanciò alla Chiara.
Chiara: -Wow Giuly sei davvero brava!-
Giusi: -Me lo fai anche a me?-
La Giulia si nascose il viso, rosso dall’imbarazzo.
Cristina: -Ehi! Vi va se racconto una storia agghiacciante? Horror puro?-
Tutti (esultando): -SIIII’!-
La ragazza si diresse alla cattedra.
Cristina (tono teatrale): -Anni or sono, in questa scuola, ci fu una classe, un giorno d’estate, che era completamente sola, e non sorvegliata…-
Jacopo (con il lampo di genio): -Come noi!-
Chiara (voltandosi di scatto): -Non s’era capito!-
Cristina(irritata e schiarendosi la voce): -Ehm, ehm! Dicevo, questa classe era non controllata: le bidelle erano fuori, i professori erano impegnati… nessuno li controllava!-
Giovanna: -Cristina, inizi a farmi paura!-
Cristina(senza ascoltarla): -Erano in 15!-
Tutti (- Cristina): -COOOSAAA?-
Michael(tremando): -E che è successo? Che classe era?-
Cristina(guardando in alto): -2° D-
Tutti restarono senza fiato, e attendevano le parole che Cristina avrebbe detto.
Cristina(tetra): -Se la spassavano, si divertivano. Ma una ragazza venne presa d’assalto. Lei, poveretta, era soffocata e non poteva implorare di lasciarla andare!-
Giusi: -E’ in questi momenti che mi chiedo se è lei oppure qualcuno si è impossessato del suo corpo!-
Chiara(deglutendo): -In effetti fa venire paura!-
Jacopo: -Non mi direte che avete paura di una storiellina!-
Cristina: -Bhe…-
Pascquale: -Non mi piace la cosa, Cristina va avanti!-
Cristina (tenendo il capo chino): -A vostro rischio e pericolo…-
Tutti di nuovo furono in silenzio e la guardarono, attenti, per seguire la storia.
Cristina: -La ragazza… non ce la fece… e morì… crudelmente, in pochi attimi di eterno dolore, un dolore lancinante che non poté sopportare a lungo…-
Giulia cacciò un urlo acuto, mentre Giovanna era bianca e letteralmente impietrita dalla paura.
Cristina (alzando la testa): -E avvenne così, che lo spirito della povera ragazza non poté fuggire e dovette restare nella classe, la più grande classe dell’istituto!-
Natasha(terrorizzata): -Intendi questa?-
Cristina(in tono molto suggestivo): -Sì…-
Le ragazze cacciarono gridolini acuti e i ragazzi erano immobili che commentavano tra loro. Cristina alzò il capo verso il soffitto.
Cristina(sussurrando): -Ma non è finita…-
Matteo: -Co-come?-
Cristina(Chiudendo gli occhi ed annuendo): -La povera ragazza non era stabile mentalmente. Si ritrovò fantasma, lì, sopra i compagni che non si curavano di lei e continuavano a fare i loro comodi! Venne pervasa da una grande rabbia e lanciò una maledizione!-
Pasquale: -Che tipo di maledizione?-
Giusi: -Ma falla continuare!-
Cristina(suggestiva al massimo): -Che tutti i ragazzi i quali si fossero trovati da soli, in questa classe, in 15, avessero potuto patire tutte le pene e tutti i dolori che aveva provato lei!-
Luca: -AAH! Per fortuna che è solo una storia inventata…-
Cristina (in difficoltà): -Non esattamente…-
Michele: -Che vuoi dire?-
Cristina: -Che è una leggenda…-
Matteo: -E non è la stessa cosa?-
Cristina (più in difficoltà di prima): -No…-
Jacopo: -Certo che sì!-
Cristina (scotendo lentamente la testa): -No! Diciamo che c’è stato un anno che mancava la classe 3°D!-
Pasquale: -Semplice! Si erano trasferiti!-
Cristina scosse il capo.
Michael: -Sono stati tutti bocciati!-
Cristina scosse il capo.
Cinzia: -Sono stati rapiti!-
Cristina scosse il capo.
Matteo: -Ma dai! E’ semplicissimo! C’è stato un anno che i ragazzi erano pochi e non c’era la sezione D, quindi, alla fine, neanche la 3°!-
Cristina scosse il capo.
Cristina: -La verità è che c’era la 1° e la 2° D, gli anni precedenti…-
Giulia scattò in piedi, spaventata
Giulia: -Si è compiuta la maledizione!-
Cristina chinò il capo, mentre tutto sembrava avvolto dal silenzio.
Cristina(mugolando pianissimo): -Sì!-
Michael: -S-Sì?-
Cristina (alzando la testa, irritata): -Sì! Sei sordo?-
Jacopo: -Però sei anche te che hai parlato piano!-
Chiara: -Ma scusa Jacopo, prova a dirlo tu che quei poveri 15 ragazzi sono morti!-
Jacopo: -Te però non hai difficoltà!-
Chiara: -Stai seduto, piccolo insolente!-
Jacopo: -Ha parlato il gigante Golia!-
Michael: -La volete smettere?-
Michele: -Stai zitto te!-
Cristina (irritata): -SILENZIATEVI TUTTI QUANTI!-
Martin: -Calma non credo che i miei timpani siano ancora in vita!-
Luca: -Non mi direte che credete a questa sciocchezze!-
Voce: -Vi ucciderò….-
Luca (terrorizzato): -AUITOOO!!! SIAMO MORTI! CI UCCIDERA’!-
Chiara: -Che cugino fifone che mi ritrovo…-
Matteo: -Vocinaaa! Sei juventiinaaa?-
Eleonora: -Ma ti sembrano domande da fare?-
Matteo: -Su, tanto per rompere il ghiaccio!-
Cristina: -Credo che Janette mai abbia trovato una classe così…-
Tutti (-Cristina): -Janette?-
Matteo: -Janeeette! Rispondi!-
Janette: -Sì… sono juventina…-
Matteo inspiegabilmente saltò sopra il banco urlando.
Matteo: -BRAVAAA!!-
Tutti (-Matteo e con un’espressione -.-" in faccia): -Matteo….-
Matteo: -Quanto odio questo coretti di merda!-
Cristina: -Janette, ti prego, facci il favore di ammazzarlo!-
Tutti(-Matteo e Cristina): -Sìììì!-
Matteo: -Ehi! Voglio il mio avvocato!-
Michele: -Avvocato della difesa?-
Matteo: -No! Dei diritti che ho per vivere!-
Eleonora: -Stendiamo un velo pietoso…-
Chiara: -Se pietosi anche 15 o 16!-
Natasha: -Yaaawn! Mi sono persa qualcosa?-
Cristina: -Naty, non è che ti sei addormentata mentre narravo, vero?-
Natasha: -No è che sono svenuta quando ho sentito la voce!-
Cinzia: -Su raga, abbiamo un ospite!-
Michael: -Vuoi essere tu la sua cena? Faresti un piacere all’intero universo!-
Cinzia: -Calma con il sarcasmo!-
Michele: -Io non ce l’ho visto il sarcasmo!-
Janette: -Ehm… Ma siete sicuri di stare bene (O_o)?-
Cristina: -Non ci metterei la mano sul fuoco… (-.-“)-
Pasquale: -Che intendi dire?-
Giusi: -Pasquale ti decidi a chiudere il becco?-
Pasquale: -Ehi, gallina! Il becco lo chiudi tu!-
Giusi: -Stai in silenzio errore, ops! Volevo dire ORRORE ed ERRORE della natura!-
Pasquale: -Ma chi ti credi di essere? Cenerentola?-
Giusi: -Più bella di te sono! Prrr (X-P)
Natasha: -Janette, perché ci vuoi ammazzare? Che abbiamo fatto di male?-
Janette: -Silenzio! (ç_ç) sono incompresa!-
Chiara: -Ragazzi! Che ne dite di uscire fuori a prendere il gelato?-
Tutti (-Chiara): -Sìììììììì!-
Giusi: -Ma non ho soldi!-
Pasquale/Michael: -Bene!-
Giusi: -Chiudete il becco, impiastri senza cervello!-
Giovanna: -Se vuoi te li presto io!-
Giusi (:°)): -Grazie!-
Cristina: -Sìììì Gelato!-
Janette: -Ehm… scusate…-
Tutti: -Sì?-
Janette (^_^): -Potrei unirmi anche io alla comitiva?-
Eleonora: -Certo! Più siamo meglio è!-
Matteo: -E visto che sei juventina te li presto io soldi! Ti offro il gelato!-
Martin: -Il solito dongiovanni!-
Matteo: -Almeno io le ragazze le so conquistare!-
Tutte le ragazze (ironiche): -Come no!!!-
Michael: -Allora? Si prende o non si prende questo gelato? Fa caldo qua!-
Cristina (-.-“): -solo te hai caldo infatti…-
Cinzia: -Forza! Voglio il gelato, maaarch!-
Michele: -Sta zitta!-
Cinzia: -Zitto te!-
Luca: -Se volete scannarmi fatelo alla gelateria!-
Giulia: -Voi credere che ci faranno andare?-
Giovanna: -Certo che…-
Chiara: -No!-
Natasha: -Allora sgattaioliamo viaaa!-
Janette: -^_^ gelato!-
Martin: -Tanto nessuno si accorgerebbe di noi! Andiamo (XD)
Cristina: -Andiamoo (^o^)
Fu così che la leggenda si compì di nuovo. Janette trasferì i 15 ragazzi a Miami dove continuarono gli studi (Yeah! Miami XD N.D. 2D) Ma, chissà perché, nel loro paesino credono siano morti. Poco male. Loro sono vivi e vegeti a Miami! Ma io che cazzo ci faccio qui a narrare? Bye ragazzi me ne vado anch’io a Miami! ^_^ che bello!!!
Fine
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