CAP UNICO
- Capitolo 1° -
La gattina del mio cuore
Ovvero
Come Takao dimagrì
I Bladebrakers erano andati a fare una bella gita in Cina.
-Uffy io voglio visitare l’America!- si lagno Takao
-Why?- chiese Max.
-Ci sono così belle ragazze…- disse. Caduta dei Bladebrakers, tranne che dell’impassibile Kei.
-La Cina non ti ricorda proprio nulla?- chiese, serio.
-Ehm… no…- fece il capitano. Ricaduta degli altri, tranne che di Kei.
-Strano… mi pare che una volta tu l’abbia chiamata “Incantevole creatura”…- suggerì il ragazzo. Takao rifletté.
-MAO!!- esclamò.
-La gatta…- terminò Kei.
-Gatta?- chiese Rei.
-Ma l’hai bene in faccia? Le mancano i baffi, ed ecco a voi Miss Gatta dell’anno!- ironizzò Kei.
-Kei che fa una battuta? Ragazzi questo è un giorno speciale!- esultò Kappa.
-A salve ragazzi!- salutò Mao, arrivando.
-Parli del gatto e spuntano le orecchie…- mugolò Kei.
-Chi gatto?- gridò alterata la ragazza.
-Noo! Diceva di me! Kei è un burlone!- fece Rei, “proteggendo” l’amico. Mao dal canto suo cercava di mettere insieme le parole Kei e Burlone. Risultato? Nulla…
-Non vi capirò mai…- affermò la ragazza. Takao la guardò estasiato: era o non era più bella di prima? Kei invece si faceva gli affaracci suoi ricordando che una volta Mao l’aveva quasi graffiato (°°’ N.D. Crikke) infine Max pensava che la teoria di Kei non fosse del tutto errata. Mao sembrava una deliziosa gattina rosa. (°°’ N.D. Crikke)
-Ah, una cosa che non vi ho detto!- esclamò Kappa, stranamente al settimo cielo.
-What?- chiese l’americano.
-Vengono anche Emily e Judy in Cina!- affermò, con una sfumatura di rossore sui fanali.
-E gli altri poveri disgraziati degli All Starz?- chiese Takao.
-Stanno alle Hawaii.- fece il prof.
Nello stesso tempo, in una prigione segreta delle Hawaii…
-Uffy! La professoressa Judy ed Emily ci hanno abbandonato!- mugolò Steve, attaccato alle sbarre della prigione.
-Mai fidarsi delle donne…- mugolò Michael, alterato.
-Ci verranno a liberare?- chiese Eddy.
-No…- fecero, tutti e tre assieme.
-Chissà come se la spassano!- esclamò Rei, felice per loro (XDD N.D. Crikke) L’impassibile, bello e bono Kei (*ç* N.D. Crikke) proferì parola.
-Appunto, gli direi di allenarsi…- sbuffò.
Intanto sempre nella prigione segreta delle Hawaii.
-Forza! Altri 150.000 giri del campo!- ordinò un uomo. Steve, Eddy e Michael correvano.
-E’ uno strazio!- gridarono insieme, contando che con un solo giro avevano percorso 500 km e ne avevano già fatti 50.000 di giri. (XDD N.D. Crikke)
-Salve!- esclamò Emily, presentandosi ai ragazzi.
-Hi!- salutò Max.
-Ciao!- salutò allegra Mao.
-Siete diventate amiche?- chiese Rei. Le due annuirono.
-Moooolto amiche!- esclamarono.
-Come mai Michael e gli altri non sono venuti?- fece Takao alla professoressa.
-Bhe… sapete com’è…- fece lei.
-Quello sfaticato di Michael non aveva voglia di lavorare in Cina!- esclamò Emily
Dormitorio della base segreta della Hawaii…
-ETCHIUUUUUU’!- fece Michael. -Qualcuno parla male della mia persona…-
-Eddy era troppo impegnato a giocare con le trottoline dei teletubbies…- continuò la ragazza.
Dormitorio della base segreta della Hawaii…
-ETCHIUUUUUU’!- fece Eddy. -Qualcuno mi sta prendendo in giro…-
-E Steve era troppo occupato a gonfiare i palloncini che usa per muscoli…- terminò Emily.
Dormitorio della base segreta della Hawaii…
-ETCHIUUUUUU’!- fece Steve. -Nuuu! Ho preso il raffreddore!- piagnucolò. (XDD N.D. Crikke)
-Cavolo! Dovrebbero vergognarsi!- fece Takao.
-Sisi, ma ora divertiamoci!- esclamò Mao.
-Tutti alle terme!- fece Emily.
-Non son sicuro che Mao ci possa andare…- mugolò Kei.
-E perché?- fece lei alterata.
-Perché i gatti non sopportano l’acqua.- rispose lui. Lei così lo graffiò. -Gatti…- mormorò. Rei assisteva con tanto di gocciolone sulla testa. Mao e Kei sembravano… una bella coppia! Ma perché gli dava fastidio?
-Uffa! Ho dimenticato una cosa al furgone!- esclamò Emily.
-Cosa? Emily sei sempre la solita sbadata! Max accompagnala giù!- ordinò la madre.
-Okey!- fece l’americano. Kappa iniziava ad alterarsi ma un pugno sulla testa da parte di Kei lo aveva fatto svenite. Come se non bastasse lo aveva spedito alla Hawaii.
Campo di concentramento segreto della Hawaii…
-Cosa? Un nuovo sgorbio umano? Tu ci eri sfuggito… ti spediremo nella base segreta della Hawaii, qua siamo pieni…- borbottò un sergente.
-Base segreta?- fece Kappa, impaurito.
Emily e Max erano soli soletti vicino al furgone.
-Che cosa hai dimenticato?- fece Max.
-Eh? Nulla!- fece lei, sorridente.
-E allora perché siamo qui?-
-Perché ti devo dire una cosa…-
-What?-
Takao sbuffò.
-Torneranno mai quei due?- chiese.
-No…- rispose Kei.
-Cosa staranno facendo?- chiese la professoressa Judy. L’altra metà della dottoressa sghignazzava perché aveva organizzato tutto lei. -Va bhe, io vado da mio marito bye bye!- salutò andandosene.
-Che barba sono in un gruppo con un idiota e due gatti…- sbuffò Kei.
-Non sono un idiota!- sbuffò Takao, piagnucolando.
-Ehi! E da quando in qua io sarei una gatta?- fece Mao, sfoderando gli artigli.
-Da quando sei nata, presumo…- rispose Kei.
-ADESSO BASTAAAAAAAAAAAAAA!- gridò Rei. I tre lo guardarono shockati. -Che ne dite di prendere un tea tutti quanti appassionatamente?- caduta stile manga di Mao, Kei, e Takkino (°° che non è il vezzeggiativo di Tak ma il tacchino che si mangia a Natale XD N.D. Crikke).
E tutti andarono a passeggio.
-Mao! Ti ho mai detto che sei molto bella?- chiese Takao. Mao andò a vomitare. Kei diede un pugno a Takao.
-Stai attento a ciò che dici idiota!- esclamò Kei.
-Kei! Li hai fatti fuori tutti!- esclamò Rei.
-Dici?- chiese ingenuo, il ragazzo.
Intanto nella prigione segreta della Hawaii
Kappa vestito da nazista (°°’’’ N.D. Tutti) ordinava cosa fare a Takao.
-E visto che se sono il tuo personal trainer (°°’ N.D. tutti) (XD lol N.D. Crikke) gestisco io tutta la tua vita! Mattina. Ti alzi alle 4 e vai 8.000 giri di campo. Poi colazione 1 foglia di cavolo (X°D N.D. Crikke) e di nuovo 8.000 giri di capo! Pranzo…- e così via.
Takao non ascoltava ma pensava (°O° N.D. Tutti sorpresi perché Tak sa pensare)
“Se dimagrirò Mao mi amerà! Devo dimagrire!” pensava.
-Bene, manco solo io! Ma visto che non mi posso spedire da solo alle Hawaii me ne vado da solo! Buona fortuna con Mao!- esclamò Kei.
-Glassie amico mioo!- ringraziò il cinese.
-Allora Rei, andiamo alle terme?- chiese Mao.
-Prima ti volevo chiedere, ma tu mi ami?- chiese lui.
-Sì… e tu?- fece lei, timida e rossa.
-Sì! Sei la gattina del mio cuore….-
-Oh Rei….- i due si avvicinarono e si scambiarono un lungo bacio alla francese.
Intanto Kei…
-Crikke santo cielo hai smesso di scrivere la storia di quei due sfigati?- mi gridò
-Sì! Abbi pazienza amore! Oggi è la 2^ fic che finisco sono trooooooppo feliz!- esclamai.
-Datti una mossa! Tua figlia vuole andare al Luna Park!- si arrabbiò lui.
-E’ anche tua figlia IDIOTA! E abbi pazienza che ti faccio cadere la casa addosso!- mi infuriai io. E non è un caso infatti se scrivo la parola…
Fine
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