PENSANDO A TE...
- Capitolo 1° -
-Perchè ora... perchè qui... solo oggi pensavo di chiederti di sposarti, Ran, ed ero felice. la mattina il sole mi scaldava dolcemente e in quel momento io pensavo al tuo calore...dolce e intenso. Le fedi, comprate con i miei risparmi di mesi, sembravano aureole di angeli ridotte a piccole dimensioni per coronare il mio sogno... il nostro sogno. Pensandoci ora ero ridicolo, persino patetico, in quel negozio laccato e lussuoso e mi guardavo allo specchio, sentendomi unico e speciale per una persone, te, mentre gli altri non li contavo e potevano anche guardarmi con disprezzo se riuscivo a pensare che di lì a poche ore non saremmo più stati come amanti, ma come sposi. Ora, invece, mi guardo riflesso in un rigagnolo di umidità, sporco, insanguinato, che mi grida in faccia che non ti avrei più rivisto... che la mia era stata solo un'illusione, un inganno, un gioco crudele del destino.Spero di sbagliarmi, ma lo sai come sono. Terribilmente ed insopportabilmente razionale e realista. Non lo sopporto neanch'io, ma non riesco acambiare. Ci ho provato tante volte, ma non capisco come ci si possa riuscire. Se uno nasce così, è dura cambiare. Ecco, non riesco più a parlare... mi fa male dappertutto... non voglio lasciarti, Ranmaru!!!! ma adesso... non vedo altro che buio...
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