CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
In una giornata di sole io ed una mia amica uscimmo fuori.
Non sopportavamo più stare in casa e soprattutto tutto il giorno al PC,per me era una tortura così come detto uscimmo fuori, andando in centro al paese. Le strade erano deserte a parte qualche coppia anziana. Quando arrivammo era un silenzio tomba. Una vera noia. Così visto per far qualcosa proposi di andare in un parco sperando di trovare qualcuno e difatti c’erano dei ragazzi. Avevano un aria sospetta. I loro sguardi erano gelidi, aggressivi. A solo di guardarli mi venivano brividi. La mia amica mi sussurrò in un orecchio:
-andiamo via! Io ho paura di questi tipi non hanno un aria amichevole!
Non volevo ammetterlo ma purtroppo aveva ragione. Continuavano a guardarci aggressivamente. Così andammo via e con passo frettoloso. Da lontano potevo sentire le loro risa a ghiacciante. Ridevano in un modo che mi fece tremare così cominciammo a correre. per fortuna arrivammo in posto dove chiamiamo di solito “il nostro posto segreto”. mi lasciai cadere pesante sull’ erba tutta affannata. Ora avevo paura perfino di alzarmi in piedi e andare in giro per le strade. Avevo paura perché per tornare in dietro bisognava fare la stessa che avevamo fatto ed io non riuscivo rifarlo. Così l’unica soluzione era di fare la strada più lunga. Si, piuttosto che rincontrare quei tipi aggressivi mi facevo anche 90 km per ritornare in dietro. Dopo circa 10 minuti,arrivammo a destinazione. Ma ora non si sapeva cosa fare. Non era un città turistica e difatti la maggior parte della gente andavano in montagna oppure al mare. Così visto che c’erano dei negozi passammo il tempo a guardare le vetrine. Visto che una parte l’avevamo vista,toccava attraversare la strada. Non c’era neanche una macchina ne tanto vale gente. Mentre camminavamo sentì una voce e non solo io anche la mia amica. Era un sussurro. L’unica parola che ha detto era ADESSSSSSSSSSO. E lo aveva ripetuto 3 volte di seguito. Era una voce docile,tenebrosa ho intuito subito che era maschile. Non lo aveva detto aggressivamente ma con tranquillità. Il vento mi scompigliò i capelli. come un movimento veloce ma docile. Il sangue mi si gelò nelle vene quando mi girai di scatto e non c’era nessuno. Non capì più niente e cominciai a correre e insieme a me anche la mia amica. Andammo a casa di lei. Visto che era vicina tanto vale rifugiarsi lì. tremavo come una foglia non riuscivo a muovere le gambe,ma talmente forte che erano paralizzate. Troppe cose erano accadute in un giorno. Prima quei tipi,poi questo strano sussurro. Ma io mi domando cosa vuol dire ADESSO? Io non capisco. l’unica soluzione è di ritornare in quel posto da sola. Di notte e soprattutto di domenica quando non c’è nessuno. Voglio scoprire a tutti costi cosa vuol dire “adesso” e sono sicura che c’è la farò in un modo o l’altro.
madonna che paura che ho avuto! vabbè ora devo lasciarvi!XD ciao e commentatela pleaseeeeeeeee!!!!!!
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