ADDIO....
- Capitolo 1° -
salveeeeeeeeeeeeeeeeee
sono anocra io! ( ki altro poteva essere scusa? nd. tutti)
be' allora comincio questa ff, anke se ho in sospeso ancora "la forza dell' amicizia" di digimon frontier ^__^
pensate però che questa storia l'ho già finitaaaaaa
mentre invece quell' altra ff non ho idea di come finirà!!!
cmq, comincio...
<<Lou... piccolo mio....>>
<<T-tesoro... Lou... >>
<< mamà... papà...gnooooooooo>>
era l'ultimo giorno, l'ultimo giorno per vedere il bellissimo viso del loro piccolo Lou. I suoi genitori erano finalmente riusciti ad arrivare sulla terra.
Kanta non riusciva a capacitarsene:il suo piccolo, Lou... suo figlio...
La nave partì e con essa Lou.
Miyu entrò subito in casa, si rinchiuse subito nella sua camera. Kanata sapeva che lei si sentiva male ma neanche lui sapeva come tirarla su.
In cucina Kanata fu preso da un attacco di tristezza profonda. vera tristezza, che non può essere cancellata così... in un soffio...
gli ritornavano in mente tutte lq volte in cui lou lo aveva chiamato papà, di tutte quelle volte in cui si erano messe nei guai a causa dei suoi poteri ma alla fine lui e Miyu riuscivano a risolvere tutto.
" perchè Lou???" pensò Kanata mentre sentiva il suo cuore spezzarsi. Cominciò a piangere. Non ce la faceva. Doveva dimenticare. Non poteva vivere nella tristezza per tutta la vita.
Si alzò e andò al frigo. Lo aprì. C' erano ancora le scatole di latte di Lou.
Prese una lattina, birra. Non l'aveva mai provata. Era stato Santa a portagliela qualche giorno prima << ...per divertirci..>> aveva detto l' amico.
cominciò a bere. una, due...tre lattine. si cominciava a ubriacare. che gliene fregava a lui se Lou se n' era andato? Meglio! Non avrebbe + avuto un bambino a cui pensare! Meno soldi da spendare nella spesa!
decide di andarsi farsi un bagno.
In vasca continua a oensare a Lou e così butta giù un altro paio di lattine.
"Meglio, finalmente solo!" pensò ubriazo Kanata.
Ad un tratto sentì la porta aprirsi. Era Miyu e lui era nudo all' interno della vasca!
<< che ci fai qui??!!>> le chiese subito lui.
<< Kanata!>> diventò rossa
<< esci subito stupida!>>
Miyu chiuse in fretta e furia la porta. Intanto Kanata si rivestì velocemente." come si permette di aprire così la porta?? non è nemmeno casa sua!" penso, sempre ubriaco, Kanata.
Trovò la ragazza seduta in cucina
<< stà attenta! bussa prima di entrare!Non te l'hanno insegnata l'educazione???>> le gridò subito contro Kanata.
<< scusa! io pensavo che tu stuvessi dormendo!>>
<< verifica prima di agire! questa non è nemmeno casa tua!>>
quella frase fu un colpo duro per Miyu. Intanto kanta continuava a sbraitare contro di lei.
Poi disse << io non ti ho mai voluto miyu! non lo hai capito? IO NON TI VOGLIO A CASA MIA!>>
<< si, lo so! mi odi! non mi hai mai voluta! ti facevo comoda solo per non far soffrire lou! non mi hai mai voluta!>>
e con queste parole se ne andò in camera di corsa.
la mattina Kanata si svegliò con un forte mal di testa. Non ricordava bene ciò ch' era successo.
Si diresse verso il bagno. Vicino alla vasca trovò le lattine di birra. solo allora ricordò. Lou se n'era andato...
miyu! si doveva scusare con lei!
Si diresse subito verso la cucina sperando di trovarla lì.
Non c'era. In verità sembrava non ci fosse nessuno, il silenzio regnava nella casa. " sarà perchè Lou no non c'è più" pensò Kanata.
Sul tavolo c'era qualcosa... un biglietto. Era di Miyu
so che mi odi e che non ti piaccia il fatto che io sia entrata nella tua vita.
ho deciso di andarmene dai miei genitori. all' interno della busta ci sono dei soldi. spero che bastino a coprire le spese del mio soggiorno al tempio.
addio,
Miyu
Kanata finì di leggere tramante la lettera. Miyu... se n'era andata....
prima lou.. poi lei... solo in quel momento si accorse di aver perso l'amroe della sua vita.
allora, piaciuto? so ke nn è un granke xò mi serve x poi raccontare il resto. dimentikerà tutto kanata???
alla prox e mandate commenti!!!!!!!!!!!!!
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