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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: One Piece
Titolo Fanfic: KOKORO NO KUSARI ORIGINAL
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: djibril-84 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 30/01/2004 02:48:06

grazie alla collaborazione della special guest she-ace, posso propinarvi questa fic in una chiave un pò diversa....
 
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- Capitolo 1° -

Come avevo già preannunciato in precedenza, questa non è nient’altro che la mia stessa fanfic, proposta però nella sua prima versione che mi hanno criticato dicendola troppo scurrile, anche se a parer mio non sembra…mah? Cmq, ci sono le aggiunte di She-ace, che una sera venuta a dormire a casa mia, si è divertita a commentare stà fic, con le relative conseguenze…..per riuscire a capire alcune cose è necessario avere anche una minima conoscenza del film “MATRIX” perché lei c’è veramente flashata, soprattutto sull’agente Smith, suo sogno sessuale più recondito……..
Per rendere più visibile i pezzi aggiunti pensavo di scriverli tra parentesi in stampatelo, in modo che risaltino….COMMENTATE LA SUA STUPIDITA’ PLEASE!!!
Ah, per ovvi motivi, ho deciso di non pubblicarlo a puntate, ma tutto insieme, lasciando chiaramente la scritta che evidenzia il passaggio da un capitolo ad un altro. Per GENTILE richiesta della stessa mettero’ un capitolo secondario alla fic:

A LETTO CON LA MORTE by she-ace

Capitolo I

Pensieri assopiti nell’oscurità della notte….una ragazza, distesa sull’amaca, si concede alcune ore di sonno nell’attesa di ciò che avverrà……..un volto nei suoi sogni…….ma la luce lunare lo illumina in modo tale da non riuscire a farle capire chi sia…..lo vede avvicinarsi……sedersi accanto a lei e appoggiare la testa contro la parete, intento ad ammirare il manto stellato, sgombro dalle nuvole, uno spettacolo inatteso dedicato solo a loro….un inaspettato momento.. un inaspettato regalo di natale…….

TOC TOC
-Nami-san sei sveglia?
Una voce familiare la riporta al mondo reale….
Si gira sull’amaca, (MA NAMI NON DORMIVA SU UN LETTUCCIO IN UNA BELLA CAMERETTA TUTTA PER SE? N.d.she-ace)
portando lo sguardo fisso sul soffitto, con la mente sgombra da ogni cosa……intenta a fissare un punto imprecisato della stanza…..di nuovo bussano alla porta, decretando così il suo ritorno definitivo al mondo reale e svegliandola da quello stato di catalessi (ADDIRITTURA? CERTO CHE LE TUE EROINE DORMONO TUTTE PROFONDAMENTE!n.d.she-ace Riferimenti a Djibril di angel sanctuary sono del tutto casuali N.d.Dji) nel quale era caduta.
Una risposta ancora impastata dal sonno fa allontanare il nuovo venuto da dietro la soglia dove si trovava, mentre l’eco dei suoi passi risuona sopra la sua testa sempre più in lontananza. Il calore delle coperte in cui è avvolta le fa esitare il momento del risveglio, nella speranza di poter restare sempre così….MA NON PUO’! (ALCUNI POSSONO ALTRI NO!N.d.she-ace)
Velocemente fa scivolare la coperta via dal suo corpo che, si adagia in parte sul pavimento. (MA SIAMO SICURI STESSE SOLAMENTE DORMENDO?N.d.she-ace). Con passo felpato si dirige verso l’armadio aprendo le ante e infilando dentro la testa alla ricerca di un vestito adatto da indossare per la serata.
La scelta è molto difficile, poiché vorrebbe mettersi tutta elegante per la particolarità della festa, ma allo stesso tempo il fatto di rimanere sulla Going merry la frena molto!

-“su chi farò colpo così? Su questa caravella non c’è nessun pirata da ammaliare e derubare! Potevamo anche rimanere sulla terra, ma poi sarei finita in rovina….Sopratutto con Rufy…lui sì che ha un’influenza considerevole sul mio conto bancario….e sulla mia salute psicologica!”
Lo sguardo cade sulla fila di vestiti che aveva disteso sul divano, sperando di poter così rendere più facile la sua decisione…ma niente! <se solo ci fosse ancora Bibi……> (E SAI…..LA REGINA DEGLI OUT!N.d.she_ace) All’improvviso un’idea! Apre di scatto la porta della botola, violentemente, in modo da beccare qualche guardone (ovvero sanji) in flagrante preparandosi al contraccolpo con il corpo che sarebbe schizzato via nel magazzino….l’urto non ci fu e lei si ritrovò con la mano attaccata alla maniglia, con la parte superiore del corpo disteso per terra! Non si era bilanciata per quest’eventualità che sapeva non ci sarebbe stata e invece…
Un piccolo colpo dato con il piede all’altezza della vita fa notare alla ragazza il fatto di non essere sola in quel luogo…
<Cos'è? Hai deciso di buttare via i sacchi di spazzatura?>.
<Zoro…mh? Io non vedo sacchi di spazzatura…HEY ASPETTA UN MOMENTO………….Non ti starai mica riferendo a me?>
< vedi altri a giro?>
< meglio spazzatura da riciclo che pezzo da rottamo!> (OH MA CHE CARIINA!N.d.she-ace) disse con un’aria ed un’espressione di totale superiorità, cercando di rialzarsi dalla fredda pavimentazione in legno. Vedeva che aveva accusato il colpo, anche perché in queste cose, lei riusciva a trovare sempre l’ultima parola, e ne andava fiera!
D’improvviso la sua schiena contro la parete e lo sguardo di zoro posato su di lei……un braccio proteso vicino alla sua spalla e i loro visi vicini…ma lo sguardo di zoro era strano….(ZORO MINUSCOLO? CRY MA STAI BENE?N.d.she-ace)
<vedrai strega che non sei altro, che un giorno ma la pagherai per tutte queste frecciatine!>.
< certo certo. mi preparerò psicologicamente!>
E detto questo, zoro si diresse verso la porta che dava sul ponte con sottobraccio un enorme barile di sakè girandosi verso di lei con sguardo di sfida….
<Non penserai mica di scolartelo tutto da solo? Non riuscirai mai a farcela….pivello! Crolleresti sicuramente dopo mezza pinta!>.
Zoro allora puntò il dito indice verso di lei e lascio la stanza……
<E’ una sfida questa? Ci sarà da divertirsi….>

Nami, chiese consiglio alla sua “sorellona” Robin, (SORELLONA TETTE GROSSE PREGO! N.d.she-ace) e d’accordo, decisero di vestirsi in un modo particolare, adatto all’occasione, ma non troppo….perché avrebbero ottenuto degli effetti troppo indesiderati soprattutto da parte di sanji, che appena vede una scollatura parte per un viaggio di cui non vogliamo sapere i contenuti! (ALLORA CON ROBIN SARA’ UN VIAGGIO SENZA RITORNO!N.d.she-ace) Ma l’idea di poter sconvolgere anche gli altri allettava non poco la mente di Nami….le sarebbe piaciuto vedere soprattutto una persona sconvolta…all’idea un sorrisino beffardo si dipinse sul suo volto, sotto lo sguardo stranito di Robin che cominciava a pensare ai primi segni di squilibrio mentale…….(GIA’ IN STATO PIENAMENTE AVANZATO….N.d.she-ace)

Già dal ponte si potevano notare, o meglio, ascoltare, i primi segni della festa che era cominciata a bordo…….più una lotta che una festa! Rufy si era avventato sul tacchino, tenendolo fra i denti, mentre altrettanto faceva chopper, ed entrambi non davano segni di cedimento!(SEMPRE A DARE SPETTACOLO..CHE OUTEZZA!N.d.she-ace) Si lanciavano sguardi carichi d’odio, ringhiando come due cani pronti al combattimento (BAVOSI E ROGNOSI, SOPRATTUTTO CHOPPERN.d.she-ace). Sanji nel frattempo cercava d’impedire il disfacimento del suo “pranzetto preparato amorevolmente per Nami e Robin”, tentando di allontanare a calci i due individui….zoro in disparte aveva già cominciato a bere, non facendo caso alla confusione creatisi intorno a lui….Usopp, da brava persona coraggiosa, tentava di dividere i due contendenti da. sotto il tavolo! Per fortuna intervenne robin con i suoi (SUPER) poteri (STRAFIGHI E FASHION) ad impedire che il cenone finisse inevitabilmente al suolo, inchiodando i due litiganti alle rispettive sedie.
<Nami-san, Robin-chan vestite così sembrate due dee comparse al mio cospetto che dio ha mandato per allietarmi in questo giorno!
I miei regali natalizi!! FATEVI SCARTARE!!!>
Naturalmente si beccò una raffica di pugni da nami e uno sguardo pieno di commiserazione da Robin, (COM’E’ IN!!!) oltre al fatto che lo teneva saldo al terreno con due mani strette alle caviglie, mentre l’altra lo adoprava come Punchball!
Sfogata tutta l’ira repressa, si mise a sedere sfinita sulla panca in un angolo a per riprendersi dall’eccessivo attacco d’ira e far tornare il battito cardiaco alla normalità….<HEY!!>
TUTUM riaccellerazione
Sguardo carico d’odio verso la sua destra per chi l’aveva spaventata…<cazzo Zoro!(PREGO??!!) Sempre te trovo fra i piedi…chissà come mai! Non è che mi vieni appresso?>
<A te no di sicuro! Sei come la peste: DA EVITARE!>
<c’è qualcuno che non la pensa esattamente come te……> affermò indicando sanji ancora steso a terra e ricoperto di lividi, ma con un sorriso dipinto sul volto….
<Abituato com’è a stare in mezzo ai cadaveri d’animali che cucina, vedere un qualsiasi essere vivente gli farebbe quell’effetto!>.
< Ah si? Allor…..>
<CHIAMATE UN MEDICOOOOOOO!!!!>
<STUPIDO! Guarda che sei tu il medico…possibile che te lo scordi sempre?> aveva fatto notare Usopp al compagno alce (OUT), che dopo aver perso il duello con il capitano, aveva visto sanji stramazzato al suolo….
<Ah già! GRAZIE NAMI GRAZIE!!! Per colpa tua mi tocca lavorare anche per la vigilia e in più Rufy si è fregato il tacchino!> (SIETE UNA BARCA DI STRONZI!!)
Con fare ironico, Chopper si avvicinò alla vittima per controllare che non ci avesse lasciato la vita dopo quella “pacifica discussione” appena avuta con la loro navigatrice, e sentendo il battito accelerato del polso, poté diagnosticare che era ancora vivo e il livello d’afflusso d’ormoni era rimasto invariato…….

(OK CRY ORA TI PARLERO’ SERIAMENTE….E’ TUTTO UN CAPITOLO CHE ASPETTO QUASI IN SILENZIO, MA ADESSO MI VIENE SPONTANEO CHIEDERTI:

DOV’E’ IL MIO ACE D. PORTUGUESE????!!!!! SPERO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SARà UN QUALCHE RIFERIMENTO…..n.D.SHE-ACE)

Capitolo II

<Nami a cosa pensi?> Rufy si diresse verso la cartografa rimasta incantata con lo sguardo sul suo boccale, ormai quasi vuoto…
Non sapeva nemmeno lei a cosa stava pensando…capita a volte di rimanere incantati con un’espressione persa (E LA CRISTINA NE Sa QUALCOSA!) …senza però pensare a niente…ed esattamente questo disse al ragazzo con il cappello di paglia che si era seduto accanto a lei con una fetta di panettone tra le mani……segno che il cenone era quasi al termine….
<Hai fame? Guarda che la mia fetta non te la do!>
< quindi preferiresti farmi morire di fame piuttosto che darmi quel panettone con cui ti strafogheresti ulteriormente?>.
<Se la metti su questo piano….> e allungò la mano, offrendogli la sua porzione.
<oh Rufy grazie non dovevi…> “MISSIONE COMPIUTA!!” pensò tra sé con uno strano luccichio negli occhi….”mi faceva troppa fatica alzarmi di qua…”(MA….MA……CHE STRONZA!)
<SANJI DAMMI UNA PORZIONE SUPER ABBONDANTEEEEEEEE!> gridò per riprendersi dallo sconforto che quella parte di dolce mancata aveva lasciato nel suo stomaco. Con crudele verità, svelò che quella era l’ultima e che non era avanzato più niente…al che Rufy cadde in un baratro di profonda depressione….aiutato anche dal fatto che s’inabissò sotto il tavolo……
<su su rufy….puoi prendere la mia se proprio lo desideri…> Usopp animato da sentimenti di profonda amicizia per il ragazzo aveva deciso di rinunciare alla sua parte nel vedere il proprio capitano in prenda a tale sconforto…..commosso il ragazzo di gomma allungò il braccio per afferrare l’oggetto dei suoi desideri, mentre ringraziava Usopp di cuore per il suo gesto d’amicizia…
<SCHERZO SCHERZO!!! AHAHAHAHAH pensavi veramente eh?!!!> (MA QUESTA CIURMA E’ COMPOSTA DA STRONZI E SBOCCATI! A PARTE CHE CON RUFY FANNO BENE A COMPORTARSI COSI’……)
< Usopp brutto pezzo di …….Ma se ti prendo……!!!! >
Avevano ingaggiato una corsa tremenda per la nave, tra strilli e schiamazzi, con Usopp che scappava con la “refurtiva” e Rufy all’inseguimento!!!
<BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!! Possibile che non ci sia mai un attimo di pace con voi?> Nami aveva sclerato! (OLE’!)
<Nami dove la metti la bontà del natale? Arrabbiarti fa male> consigliò Usopp alla navigatrice schizzata….
Lasciò la cucina sbattendo la porta alle sue spalle e chiudendo così i suoi compagni dentro con espressione allibita…
<possibile che nami perda la pazienza per così poco?> aveva fatto notare Rufy sventolando una mano……<saranno i fumi dell’alcool> diagnosticò il medico di bordo <com’è carina quando si arrabbia la mia nami……ha il fascino del male….> < Lasciamola sbollire> aggiunse Robin (MITO IN IN IN + + +) che come al solito è la più sensata e logica del gruppo….<……… > <…….Ma non manca qualcuno che deve commentare?>. (TOH! SONO IO PER CASO?)

Nami si diresse con passo pesante verso il suo campo di mandarini, con la speranza che lì sarebbe stata sola per almeno cinque minuti….doveva fare dei ragionamenti con la nami dentro di lei, fare il punto della situazione di cosa le era successo durante quest’anno per mare con i suoi “compagni” parola che un tempo non aveva mai nemmeno osato immaginare…..perché aveva sempre dovuto e voluto combattere da sola per raggiungere il suo scopo……
<….e poi ero io che mi sarei dovuto crollare dopo mezza pinta! Mi devi una sfida!!>
< di nuovo……vedi...lo dicevo io che ti ritrovo sempre tra i piedi zoro! Va bene che la nave è piccola però……> < ho solo bisogno di stare un po’ in pace. puoi toglierti di culo quindi?> (IO ALLIBISCO!)
< La femminilità è sempre stata il tuo punto di forza nami!! Complimenti!!>
< io so essere molto femminile quando voglio…e soprattutto con CHI voglio……non è mica per tutti la mia gentilezza…forse…solo per la persona a cui voglio bene….>
<E chi sarebbe questo disgraziato?>
<Cazzi miei!!!>(VABBE’ ALLORA DITELO!)
<UFF…MENO MALE….Per un attimo ho temuto d’essere io….Ma mi stai trattando male quindi….>
Nami s’irrigidì per un momento come se un soffio di vento freddo l’avesse colpita lungo la schiena….e le parole cominciarono ad uscire spontanee dalle sue labbra….suggerite direttamente dal suo cuore…
<Non riesci proprio a comprendere il mio comportamento? E…. e se fossi veramente t……..> ma si bloccò, perché il suo cervello (andato momentaneamente in stand-by) aveva ripreso le sue funzioni e aveva fatto capire a nami che ciò che stava facendo era sbagliato e che tutti gli sforzi fatti fino adesso per nascondere i suoi sentimenti sarebbero andati vani……..”dopotutto posso continuare così…. Dicono tutti che sono brava a non far capire agli altri le mie emozioni…”
<Nami? Pronto?….zoro chiama nami! Se fossi cosa?>
<Se fossi…se fossi….una testa di cacchio!!! (E’ COSI’ VOLGARE…..) Con le tue affermazioni assurde mi hai fatto venire voglia di sfida!!!
<……….>
<A chi regge di più! E chi vince…vediamo…….non posso chiederti soldi perché non ne hai……TROVATO!!! Laverai anche la mia roba per una settimana!!! Mi sembra una condizione accettabile….>
< E se vinco io……mi dirai ciò che volevi dire veramente!>.
< La versione della testa di cacchio non ti è sufficiente? Vuoi ulteriori delicati aggettivi su quello che sei?>.
<VERAMENTE!! Dovrai raccontarmi quello che ti passa per la testa in quest’ultimo periodo, e penso che ci riuscirai benissimo quando sarai sbronza e completamente partita!mi sembra accettabile>.
<mmmh…svelare il mio cuore….penso che dovrò aumentare la tua condanna per questa condizione! Cucinare no….non voglio morire a quest’età……e se mi facessi da schiavo cameriere? Oppure potresti fare da guardiano al mio campo di mandarini….Ma per quello ho già sanji…. ci penserò quando ti vedrò collassato al suolo……>
Dicendo questo, afferro il boccale portandoselo alle labbra e incomincio a mandar giù il sakè che zoro aveva portato lì fuori….
<a proposito….cosa facevi qui fuori da solo?>
Il ragazzo dai capelli verdi si sedette accanto a lei appoggiando la schiena contro la cabina e alzando lo sguardo al cielo….un deja-vù (STANNO CAMBIANDO QUALCOSA NEL MATRIX!)…….nami si chiese quando era già successa questa cosa…..(non vi preoccupate! Non è un errore nel matrix N.d.Dji LO E’ LO E’! ZORO ERA MOMENTANEAMENTE DIVENTATO DONNA….N.d she-ace) senza trovare però una risposta a questo suo dubbio, anche lei guardò verso alto per osservare il meraviglioso manto stellato che quella notte ha voluto regalare loro….Zoro afferrò il boccale che Nami aveva posato sul pavimento e lo riempì d’altro sakè che butto giù tutto di un fiato….era veramente di ottima qualità, e caldo si gustava ancora meglio, soprattutto in contrasto con l’anormale freddo che era sceso durante la notte….
Osservò la compagna di bevute, avvolta solo da una leggera maglia bianca a maniche lunghe, rifinita da del pizzo rosso, e la minigonna vermiglia in tinta.
<Non ti fa freddo in queste condizioni?> chiese lo spadaccino in procinto di riempirsi un altro bicchiere….
<Cos’è una proposta per scaldarmi?>
<ma crepa!!! Possibile che tu sia sempre così acida?>
< è per adattarmi al tuo livello……non è che anche per te vale la regola “sono gentile solo con chi mi piace”? Mi sembra strano che TU, sia preoccupato per me! Non è nello stile di Rolonoa Zoro “il guerriero indifferente e orgoglioso”!!!> (MA LE HA CHIESTO SOLO SE LE FACEVA FREDDO….DIO SANTO!)
<Non mi sembri la persona adatta a criticare questo mio modo di fare……>.
Nami strappò il boccale di mano a zoro, sperando di trovare conforto nel dolce sapore di quel liquore caldo….

Capitolo III

Era ormai notte inoltrata….la luna in fase crescente, mostrava parte della sua bellezza e le stelle andavano piano piano morendo per lasciare posto al sole…….
Due figure si stagliano sul pontile della going merry (MAIUSCOLE???), che nonostante la notte di festa appena passata e quella che dovrà affrontare continua imperterrita sulla sua rotta indisturbata, lasciandosi dietro una piccola scia di schiuma bianca che va scomparendo nell’immensità del mare….

<Buon Natale Zoro……> la cartografa si avvicinò alla fronte dello spadaccino sfiorandola con le labbra.(SIAMO GIA’ A QUESTI LIVELLI?) Lieve, quasi impercettibile, un segno di ringraziamento per averle fatto passare i tristi pensieri che stavano riaffiorando non appena un paio d’ore prima, durante le quali hanno continuato a bere altro sakè saccheggiato dalla stiva del magazzino all’insaputa dell’attento Sanji, colui che raziona le provviste……(FALLO MENO AULICO!)
Ormai, l’effetto dell’alcool aveva fatto effetto, e Nami comincia a sentire la sua testa diventare sempre più pesante, fino a perdere l’equilibrio, sbilanciandosi contro il ragazzo che non può far altro che subire quella situazione…..finendo prima sulla sua spalla e collassando infine sulle sue gambe…..Zoro, ormai al massimo livello dell’imbarazzo non sa assolutamente come comportarsi, ma decide di lasciarla dormire in quella posizione, quasi divertito da quella situazione non può fare a meno d’esaltare la propria vittoria…
<Hai visto stupida ragazzina? Stavolta ho vinto io! Preparati a raccontarmi tutto!>
Le passò una mano tra i capelli rossi, che fino a poco tempo prima erano legati con un grazioso fermaglio fermandosi ad accarezzare la sua guancia con uno sguardo di dolcezza e protezione,(EVITA OK? FERMAglio FERMAndosi, OPPURE METTICI UNA VIRGOLA! fino a che anche lui non finì tra le braccia di Mor(PHEUS, E NON E’ UNA BELLA COSA!)
Le primi luci dell’alba riportarono i due ragazzi alla realtà, mostrando loro un altro spettacolo della natura per inaugurare il nuovo giorno……
<Woow!> un’esclamazione di gioia interruppe il silenzio che si era creato tra i due….i colori di quel cielo erano veramenta da togliere il fiato……
<Hey testa rossa! Non pensare di poter tirare fuori la scusa che non ricordi niente perché eri ubriaca!>
<Cosa?>
<Ieri sera……hai perso!>
Una forte emicrania colpì la cartografa, che non potè far altro che tenersi la testa fra le mani, e correre dritta in bagno per vomitare……

<Cos’è successo? La mia adorata Nami non si sente bene?> subito Sanji accorse premuroso verso la sua amata, cercando di fare il possibile per farla sentire meglio, trovandola con la testa infilata nel cesso, intenta a rigettare anche l’anima………
<Questa è la prova della tua sconfitta!!> aveva decretato con soddisfazione Zoro, comparso sull’uscio della porta, e attirando così su di sé le ire del cuoco….
< CHE COSA HAI FATTO A NAMI-SAN? E’ COLPA TUA SE ADESSO E’ IN QUESTE CONDIZIONI, PERCHE’ LO SO CHE SEI STATO TU A SPINGERLA A BERE CON LE TUE STUPIDE MANIE DI FARE A GARA!!!! E l’unica cosa che sai fare è infierire? Ma allora sei proprio un grande stronzo!!>(ANCHE SANJI CHE ERA COSI’ BOURGEOIS…NOOOOO!!)
<Coff..coff…lascialo stare Sanji….è anche colpa mia in fondo! > disse la poverina alzando la testa da dove si trovava…..
<Perché lo proteggi mio tesoro?>
ma non fece in tempo ad aprire bocca che un altro attacco le impedì di rispondere…..
Intanto, gli altri sentendo gli urli di Sanji erano accorsi fuori dal bagno, per capire cosa stava succedendo, ma l’unico che riuscì ad entrare fu Chopper, vista la statura e il fatto che era un medico……..
Questo, consigliò di portarla in camera sua e di adagiarla sul divano in modo da farla riposare; Sanji si diresse verso la ragazza per sorreggerla e aiutarla a tornare nella stanza, ma Zoro lo fermò tenendolo per un braccio……
<Se dici che è colpa mia, questo allora deve essere un mio compito!!> (ECCOCI VAI!) e così dicendo prese Nami in braccio dirigendosi verso la stanza delle femmine, trovando non poco impedimento nell’aprire la botola e tenere lei al tempo stesso……

<Grazie….> riuscì a pronunciare la ragazza mentre il colorito cominciava a tornare sul suo bel viso…..coperta da una trapunta che lo spadaccino aveva preso da una delle due amache nella camera, Nami cominciava a sentirsi meglio, e i particolari della sera prima cominciavano a tornarle in mente……
<ho perso vero?......>
<Hey hey, ma stai ancora male? La Nami che conosco io non farebbe mai un’affermazione del genere in modo così tranquillo!>
<Scusa se per un’attimo ho ammesso le mie debolezze!!>
<Non sperare di convincermi con questo tuo modo molto remissivo! Se sei una donna di parola, dovrai tenere fede alla parola data!>
Nami arrossì vistosamente e per nasconderlo, affondò la testa nel cuscino coprendosi con la trapunta
< Non si potrebbe rimandare la cosa? Cought cought…è che …coff…non mi sento ancora troppo bene…..>
<E FINISCILA!!Guarda che con me non funziona strega! Non tentare di evitare il discorso! Tanto lo so che sicuramente poi cercherai di tenermi lontano o farai in modo di non trovarti mai sola con me!>

Nami si alzo di scatto sbuffando, e si diresse a passo spedito verso il bar costruito da Teru,(CHI SEI?) il falegname del villaggio di Coco,(SI E’ ANCHE DOCUMENTATA!) pronta a servirsi di un altro bicchiere che l’aiutasse a parlare…per far cadere i muri che aveva eretto a protezione dei propri pensieri……ma il ragazzo dai corti capelli verdi glielo strappò di mano e la guardò con un’aria severa e di rimprovero,per farla desistere dalle sue intenzioni..
< Si può sapere perché sei così interessato? Di solito questa è una caratteristica femminile! Perché? Lo vuoi sapere anche se tra noi si può spezzare qulcosa? Che non c’è mai stata mi sembra ovvio……>
Il cuore dello spadaccino cominciò a farsi irrequieto…i battiti cominciarono ad accellerare…cos’era ciò che non doveva sapere? Che avrebbe spezzato questo stato di “equilibro conflittuoso” creatosi tra loro due?…..ma era solo questo? Non era più sicuro di volerlo sapere, ma voleva arrivare fino in fondo alla faccenda…capire perché Nami si comportava così…
<Dimmelo……> un’ordine dato a bassa voce, quasi un sussurro, ma che Nami aveva afferrato alla perfezione…..

Capitolo IV

(OK…CERCHERO’ DI STARE CALMA, SIAMO AL NUMERO IV E DI ACE NEANCHE L’OMBRA! TI COMUNICO CHE QUESTO INFLUENZARA’ IL MIO GIUDIZIO!N.d.she-ace)

Un segreto che non doveva essere svelato…chiuso in fondo al cuore, con migliaia di catene, segregato per non farlo uscire…perché avrebbe sicuramente rotto qualcosa….qualcosa sarebbe cambiata….. ma era diventato troppo irrequieto, non riusciva più a rinchiuderlo, perché a gran voce chiedeva la libertà………

La ragazza dai capelli rossi si apprestava a parlare, ma dalle sue labbra non usciva alcun suono, la voce le moriva in gola ancora prima di prendere consistenza….
<Io…...non voglio che cambi niente tra noi! …mi piace quando vinco contro di te, quando litigo con te..perchè…è un modo per sentirti vicino!>
<Nami io….>
<No fammi finire…sennò non troverò mai più il coraggio di rivelare una cosa del genere! Io sono una persona che tende a tenere i suoi sentimenti dentro di se…a non rivelarli mai per paura di ferire gli altri….ma dopo….questo mi fa male…molto male….non poterli condividere intendo!> si girò di scatto verso la parete mostrando le spalle allo spadaccino , in modo che non potesse scoprire le lacrime che piano piano le salivano agli occhi…..ma lui aveva intuito qualcosa e cercava dentro di sé le parole per darle conforto, per sostenerla….
<Non preoccuparti! IO sono forte! IO!!!> mostrando i muscoli e un nuovo sorriso, Nami ruppe il silenzio creatosi e le angosce del ragazzo scomparirono in un attimo dal suo cuore….
<Vorresti forse insinuare che io sono debole?> (MA STA’ GENTE E’ UN PO’ TARDA…PENSAVO LO FOSSE SOLO RUFY!) la mano posata sull’impugnatura della wado ichimonji come a volerla sguainare…
<hey calmo calmo…..non vorrei mica alzare la lama su una povera piccola ragazza indifesa e con i postumi di una sbornia vero?>
<diventi indifesa solo quando ti fa comodo….non avevi appena affermato di essere forte?>
<Zoro ti amo!> (TAH DAN! DA PANICO!)
senza esitazione le parole negate fino ad allora presero vita, lasciando la cella buia in cui erano chiuse in fondo al cuore di un’orgogliosa ragazza……..Zoro, che si era seduto sul divano la guardò di traverso e si avvicinò a lei, posandole una mano sulla fronte…..
<cos’è, hai anche la febbre adesso? Strano però, di solito le streghe non si ammalano, o sono immortali o fanno un sortilegio per guarirsi…..Vai! prendi i tuoi filtri e prepara un pozione!>
<Lurido bastardo……io dicevo sul serio!>
Lo sguardo di zoro si corrucciò mentre fissava il pavimento, mentre cercava le parole giuste per risponderle…..ma ancora un avolta non riusciva a trovarle…..perchè era così impedito in queste cose? Eppure con tutte le donne avute prima di salire sulla going merry, prima di venire arruolato da Rufy nella sua ciurma, era sempre molto diretto, perché con lei non ci riusciva?( MA QUALI? LA SU MAMMA E QUINA, GIUSTO LORO!)
<lascia stare, si vede che ho veramente la febbre….dimentica tutto quello che ho detto..RESETTATI!> prese la coperta dal divano e se l’avvolse intorno alle spalle, sprofondando la testa nel cuscino mentre una lacrima percorreva la sua guancia per morire sul guanciale di piume…..
<perché mi dici questo? Come posso ora ignorare la cosa…so che mi ritieni un’uomo tutto d’un pezzo, orgoglioso, ma non posso calpestare in questa maniera i tuoi sentimenti…>
<Guarda caro, penso tu ti sia fatto un’impressione sbagliata sul tuo conto…..>
< LA VUOI SMETTERE?!!! Basta frecciatine, basta con tutti questi doppi sensi, basta litigare! L’ho capito che questo è il tuo modo per difenderti da me, ma per un attimo….UN SOLO ATTIMO, potresti parlare chiaramente?>
Nami si zittì……mai avrebbe potuto immaginare che Zoro l’avesse capita a tal punto……infatti con le sue battute acide, non faceva altro che proteggersi da se stessa, da quello che provava per lui……lo trattava male, proprio per non far notare agli altri che quel burbero spadaccino le piaceva…perché farsi scoprire, equivaleva a rompere l’armonia del gruppo, ma prima di ogni altra cosa questo era un gesto egoistico….per non soffrire, cercava di convincere se stessa di odiarlo, e alla luce del giorno, sotto gli occhi di tutti, il suo modo per comunicargli l’amore che provava era solo uno…..questo modo d’amare a modo suo, strano e contorto al tempo stesso, le permetteva di autoconvincersi che non provava niente per il ragazzo…… una maschera destinata a spezzarsi…prima o poi…..

Zoro si avvicinò al giaciglio, stirando via con violenza la coperta che avvolgeva la cartografa
<Si può sapere cosa vuoi ancora da me?> sbraitò la ragazza mettendosi a sedere; ormai al limite si diresse verso la scala che portava alla botola, per uscire da quel posto in cui non voleva più stare, cambiare aria, cambiare luogo, cambiare compagnia…..ma una presa decisa le impedi di aprire il portello che conduceva al magazzino
<Non abbiamo ancora finito di parlare noi due…..> (E ALE’! M’IMMAGINO TUTTE LE ZONAMI A LANCIARE URLINI E FARSI SOGNI…MENTRE LE RUNAMI SCHIATTERANNO D’INVIDIA, PER NON PARLARE DELLE ZOTASH…….MA COSA DICO?) il suo tono di voce cominciava a farsi irrequieto e Nami non riusciva a capire la sua reazione….Cos’altro voleva quella testa a cavolfiore da lei? La tirò a se, per costringerla a scendere le scale, fino a che i loro corpi non furono vicini..
<Non crederai di scappare così ladra che non sei altro….ieri ti avevo avvertita che avrei trovato il modo per farti pagare tutti i tuoi atteggiamenti!> la presa al braccio si allento, e la ragazza senti la calda mano di Zoro portarssi dietro la sua nuca, mentre la sua espressione si era decisamente addolcita, mostrandole un lato che la cartografa decisamente non conosceva; la tirò a se, per unirsi in un sospirato bacio (soprattutto x me ke non vedevo l’ora!! N.d.Dji), che entrambi bramavano da molto tempo.......che continuava a farsi sempre più profondo, per cancellare i mesi di sofferenza pasati, celati dal silenzio…..
La ragazza appoggiò la fronte contro quella dello spadaccino, (e non domandò “cos’era questo?” come fanno in Dawson creek! N.d.Dji) chiudendo gli occhi, ascoltando solo il respiro della persona che desiderava ormai da molto tempo….un lieve sorriso che le veniva da dentrò, si mostrò sulle sue labbra e non passò inosservato a Zoro….
<Cos’è? Sei felice? È la prima volta che ti vedo sorridere per qualcosa fatta da me!>
Nami non rispose, ma gli sorrise con fare irononico posando un dito sulle sue labbra che tornò a baciare….voleva recuperare tutto il tempo perduto!

Capitolo V

Zoro desiderava quella donna ormai da molto tempo…..erano questi i “pensieri mondani” che tentava si scacciare con la meditazione e le docce d’acqua gelata… non poteva permettersi di pensare anche a lei…sicuramente l’avrebbero usata come punto debole nei suoi confronti…per questo non aveva mai cercato legami troppo profondi con qualcuno…ma da quando aveva conociuto Rufy, molte delle sue idee erano cambiate..aveva capito che poteva fare affidamneto anche su altre persone, degne di fiducia e che non doveva più addossarsi tutto da solo…
La stinse al petto, quasi a soffocarla e con gli occhi, cercava nei suoi un segno di assenso, qualcosa che gli dicesse che anche lei, voleva che continuasse…..la ragazza alzò il viso quando sentì su di se lo sguardo del compagno….”compagno” …ancora questa parola che continuava a risuonare strana nella sua testa…
<già…io ho tanti compagni e ora ho te….>
<Nami! Questa frase non è proprio tipica di te testa rossa! Ti stai addolcendo? I primi sintomi della vecchiaia?>
<Te lo detto che so essere dolce quando voglio…e con chi voglio….>
<Anch’io…..>
<Quindi anche te sei della mia stessa scuola di vita?>
<Vivi e lascia vivere?> (QUESTA E’ LA MIA SCUOLA BY TIDUS FFX)
<…..lascia perdere…>
<….Nami…..anche io….provo qualcosa di particolare per te…da quella volta….da quando ho capito con quanta forza di carattere combattevi per proteggere le persone a te care…..cercavi di farti in quattro per difendere il tuo villaggio e noi…che non volevamo fare altro che aiutarti…. ..non mi sono mai piaciute le ragazzine troppo sdolcinate, quelle che non fanno altro che piangere e farsi proteggere….ma quelle che combattono per i propri scopi….che lottano senza tregua, senza arrendersi…..anch’io ti amo….>
Le parole cercate fino ad allora le aveva trovate in quel momento con estrema facilità, come fosse una delle cose più naturali da rivelare…
I corpi si strinsero ulteriormente tra loro, l’abbraccio si fece più serrato, come un sorta di prigione…le mani si insinuarono sotto la maglia di lana della ragazza, andando a cercare un contatto con la sua pelle che profumava di mandarino….ma a Nami questo non bastò! (CHE MAIALA RAGAZZI….)
<Non sei abbastanza audace...> gli sussurrò all’orecchio in senso di sfida, che fu subito accolta, perché questo le tolse completamente la maglia di dosso…
<ora va meglio?>
Nami afferrò Zoro per il bavero della camicia che aveva indossato quella sera spingendolo con la schiena per terra sul morbido tappeto, e sedendosi su di lui, si piegò verso il suo volto, mettendo in ulteriore risalto la piega dei seni che lo spadacino tentò di non fissare, Nami abbozzò una risata essendosi accorta del suo gesto da “bravo gentleman”
<Cos’hai da rider….> una frase interrotta da un bacio profondo…passionale, che celava tutto l’amore che la cartografa provava per lui, e che non si era mai accorto di possedere….
<Zoro…fai l’amore con me……voglio essere amata da te…..solo da te………>
Anche lui non aspettava altro che quelle parole…..le posizioni si invertirono, mentre si baciavano, zoro tentava di sganciarsi i bottoni della camicia..<lascia faccio io..> la ragazza dei mandarini stava per diventare donna, (CRISTO!) e lo sarebbe stata tra le braccia di Zoro, colui che amava ormai da troppo tempo in segreto....
(anch’io anch’io!!! Zorooo!! PRENDIMI E SBATTIMI COME UNA PORTAAAAA! N.d.Dji….ops scusate…questa era troppo oscena….resettate anche voi!! NON MI SPRECO NEANCHE A COMMENTARE…N.d.she-ace)
Gli passò una mano tra i corti capelli verdi, sul viso sul torace, e sulla lunga cicatrice che gli era stata inflitta sul petto, a ricordare la sua sconfitta, un segno, un monito per serbare memoria, fare in modo che questo non si ripeta due volte….il viso di Nami si fece triste…non voleva che si ripetesse la stessa cosa….non immaginava…non osava, immaginare……
<Non succederà di nuovo!> ancora una volta, rimase sorpresa di come il ragazzo avesse intuito alla perfezione i suoi pensieri, e le paure, e le aveva fatte scomparire in un attimo……cominciò a riempirla di baci appassionati, che scesero sul collo, in mezzo ai seni, per proseguire sempre più n giù ad arrivare alla gonna, che aprì con i denti allargando la cerniera….era ormai al limite…voleva diventere una cosa sola con lei….cerco un’ulteriore conferma nello sguardo della compagna e penetrò in lei, facendola gemere…(ANCORA PIU’ PRELIMINARI?)Non sapevano cosa il futuro riservasse loro, ma ciò che sicuramente sapevano è che in quel momento erano insieme e forse, lo sarebbero stati per molto tempo…….

AL CHE LA PORTA SI APRì E IN UN’APPARIZIONE DIVINA COMPARVE IL RAGAZZO (NON L’UOMO PERCHE’ QUELLO E’ KURO) PIU’ BELLO DEL MONDO DI ONE PIECE: ACE D. PORTUGUESE.
NAMI E ZORO LO GUARDARONO COME ILLUMINATI DA UNA LUCE SOVRANNATURALE CHE LIBERAVA LE PROPRIE MENTI. AL CHE ZORO PENSO:”ALTRO CHE QUESTA BAMBINETTA, GUARDA CHE BALDO GIOVANE E’ QUI PER SODDISFARMI…” ABBANDONO’ COSI LA POVERA RAGAZZA ROSSA CHE INTANTO MEDITAVA DI RITORNARE AD ARLONG PARK (DOPO LA DELUSIONE CIRCA LE DIMENSIONI DELL’AMICO DI ZORO). IL GIOVANE SPADACCINO SI AVVICINO’ GONGOLANTE ALL’ATTONITO ACE CHE LO OSSERVAVA ALZANDO UN SOPRACIGLIO, IN ONORE DEL SUO GRANDE MITO E FONTE DI OGNI ISPIRAZIONE: SMITH!
PRIMA CHE ZORO GLI ARRIVASSE VICINO CHIESE:

-SCUSATE IL DISTURBO…CERCAVO BARBANERA E’ QUI PER CASO?

A QUELL’AFFERMAZIONE ZORO SI CALO’ LE MUTANDE RIDACCHIANDO CONVULSAMENTE:

-NO TESORO, QUI C’E’ SBARBANERA!

ACE NON FECE IN TEMPO NEANCHE A PRENDERE LA LENTE D’INGRANDIMENTO CHE UNA PARTE DELLA PARETE SI SFONDO’ ED ENTRO’ COSI’ IN UN VORTICE DI FASHIONISSIMI KIRIBACHI L’AFFASCINANTE ARLONG CHE INDOSSAVA PER L’OCCASIONE UN COMPLETINO DI VERO SHANKS CON RIFINITURE DI YASOPP.
ZORO ATTONITO PENSO’ “DA 0 A MILLE WOW!”
MA NON RIUSCI A CONCLUDERE I SUOI RAGIONAMENTI MALATI CHE ARLONG AFFERMO’:

-HO AMMAZZATO IL VOSTRO CAPITANO, HO RIDOTTO A STATO VEGETALE IL CANNONIERE, HO IMPALATO L’ANIMALE, HO PALPATO L’ARCHEOLOGA E HO VIOLENTATO IL CUOCO! SHITABERU?

COSì TUTTI VISSERO FELICI E CONTENTI, SOPRATTUTTO ACE CHE NON AVEVA PIU’ NESSUNO CON CUI DIVIDERSI LA CASA DEI GENITORI AL MARE!
E’ UN FINALE UN PO’ IMPROVVISATO MA RICCO DI CONTENUTI E SIGNIFICATI SUBLIMINAR, E IN PIU’ C’E’ ACE, CHE VUOI DI PIU’? (NON MI DIRE UN LUCANO…)

CIAO CIAO BY SHE-ACE


Eccoci a noi, sono sempre Djibril che comunica adesso…è stato abbastanza difficile, cercare di scrivere le cose in modo che si potessero capire i riferimenti e le battute, ma più arduo e’ stato interpretare la grafia di she-ace!
Cmq, spero di esserci riuscita e di avervi fatto almeno comparire un sorriso sulla faccia, così come io mi sono buttata via quando me li leggeva!
Di GRANDE merito il finale alternativo….non condivido appieno il parere di she-ace sugli attributi di zoro e sulle dimensioni del suo amico, e per questo l’ho già menata a dovere non vi preoccupate! ^___^
Ringrazio tutte le mie amiche internettiane e non, grazie a Nami83, Saja, Kurumi-chan, Merc, Hikaru1983, Znop-cat e Shaina, che c’è ma non si vede!

Invece ringrazio le mia amicizie nella vita reale che vivono cercando una soluzione per sopportarmi assecondandomi nelle mie pazzie….
Dark-arlong e she-ace che tanto non leggeranno mai questo racconto)
Spero di tornare presto con una nuova fic Zonami, anche se la devo un pò mettere a punto.....scusate se mi sono dimenticata qualcuna di voi! Mi dispiace!

Alla prossima












Come avevo già preannunciato in precedenza, questa non è nient’altro che la mia stessa fanfic, proposta però nella sua prima versione che mi hanno criticato dicendola troppo scurrile, anche se a parer mio non sembra…mah? Cmq, ci sono le aggiunte di She-ace, che una sera venuta a dormire a casa mia, si è divertita a commentare stà fic, con le relative conseguenze…..per riuscire a capire alcune cose è necessario avere anche una minima conoscenza del film “MATRIX” perché lei c’è veramente flashata, soprattutto sull’agente Smith, suo sogno sessuale più recondito……..
Per rendere più visibile i pezzi aggiunti pensavo di scriverli tra parentesi in stampatelo, in modo che risaltino….COMMENTATE LA SUA STUPIDITA’ PLEASE!!!
Ah, per ovvi motivi, ho deciso di non pubblicarlo a puntate, ma tutto insieme, lasciando chiaramente la scritta che evidenzia il passaggio da un capitolo ad un altro. Per GENTILE richiesta della stessa mettero’ un capitolo secondario alla fic:

A LETTO CON LA MORTE by she-ace

Capitolo I

Pensieri assopiti nell’oscurità della notte….una ragazza, distesa sull’amaca, si concede alcune ore di sonno nell’attesa di ciò che avverrà……..un volto nei suoi sogni…….ma la luce lunare lo illumina in modo tale da non riuscire a farle capire chi sia…..lo vede avvicinarsi……sedersi accanto a lei e appoggiare la testa contro la parete, intento ad ammirare il manto stellato, sgombro dalle nuvole, uno spettacolo inatteso dedicato solo a loro….un inaspettato momento.. un inaspettato regalo di natale…….

TOC TOC
-Nami-san sei sveglia?
Una voce familiare la riporta al mondo reale….
Si gira sull’amaca, (MA NAMI NON DORMIVA SU UN LETTUCCIO IN UNA BELLA CAMERETTA TUTTA PER SE? N.d.she-ace)
portando lo sguardo fisso sul soffitto, con la mente sgombra da ogni cosa……intenta a fissare un punto imprecisato della stanza…..di nuovo bussano alla porta, decretando così il suo ritorno definitivo al mondo reale e svegliandola da quello stato di catalessi (ADDIRITTURA? CERTO CHE LE TUE EROINE DORMONO TUTTE PROFONDAMENTE!n.d.she-ace Riferimenti a Djibril di angel sanctuary sono del tutto casuali N.d.Dji) nel quale era caduta.
Una risposta ancora impastata dal sonno fa allontanare il nuovo venuto da dietro la soglia dove si trovava, mentre l’eco dei suoi passi risuona sopra la sua testa sempre più in lontananza. Il calore delle coperte in cui è avvolta le fa esitare il momento del risveglio, nella speranza di poter restare sempre così….MA NON PUO’! (ALCUNI POSSONO ALTRI NO!N.d.she-ace)
Velocemente fa scivolare la coperta via dal suo corpo che, si adagia in parte sul pavimento. (MA SIAMO SICURI STESSE SOLAMENTE DORMENDO?N.d.she-ace). Con passo felpato si dirige verso l’armadio aprendo le ante e infilando dentro la testa alla ricerca di un vestito adatto da indossare per la serata.
La scelta è molto difficile, poiché vorrebbe mettersi tutta elegante per la particolarità della festa, ma allo stesso tempo il fatto di rimanere sulla Going merry la frena molto!

-“su chi farò colpo così? Su questa caravella non c’è nessun pirata da ammaliare e derubare! Potevamo anche rimanere sulla terra, ma poi sarei finita in rovina….Sopratutto con Rufy…lui sì che ha un’influenza considerevole sul mio conto bancario….e sulla mia salute psicologica!”
Lo sguardo cade sulla fila di vestiti che aveva disteso sul divano, sperando di poter così rendere più facile la sua decisione…ma niente! <se solo ci fosse ancora Bibi……> (E SAI…..LA REGINA DEGLI OUT!N.d.she_ace) All’improvviso un’idea! Apre di scatto la porta della botola, violentemente, in modo da beccare qualche guardone (ovvero sanji) in flagrante preparandosi al contraccolpo con il corpo che sarebbe schizzato via nel magazzino….l’urto non ci fu e lei si ritrovò con la mano attaccata alla maniglia, con la parte superiore del corpo disteso per terra! Non si era bilanciata per quest’eventualità che sapeva non ci sarebbe stata e invece…
Un piccolo colpo dato con il piede all’altezza della vita fa notare alla ragazza il fatto di non essere sola in quel luogo…
<Cos'è? Hai deciso di buttare via i sacchi di spazzatura?>.
<Zoro…mh? Io non vedo sacchi di spazzatura…HEY ASPETTA UN MOMENTO………….Non ti starai mica riferendo a me?>
< vedi altri a giro?>
< meglio spazzatura da riciclo che pezzo da rottamo!> (OH MA CHE CARIINA!N.d.she-ace) disse con un’aria ed un’espressione di totale superiorità, cercando di rialzarsi dalla fredda pavimentazione in legno. Vedeva che aveva accusato il colpo, anche perché in queste cose, lei riusciva a trovare sempre l’ultima parola, e ne andava fiera!
D’improvviso la sua schiena contro la parete e lo sguardo di zoro posato su di lei……un braccio proteso vicino alla sua spalla e i loro visi vicini…ma lo sguardo di zoro era strano….(ZORO MINUSCOLO? CRY MA STAI BENE?N.d.she-ace)
<vedrai strega che non sei altro, che un giorno ma la pagherai per tutte queste frecciatine!>.
< certo certo. mi preparerò psicologicamente!>
E detto questo, zoro si diresse verso la porta che dava sul ponte con sottobraccio un enorme barile di sakè girandosi verso di lei con sguardo di sfida….
<Non penserai mica di scolartelo tutto da solo? Non riuscirai mai a farcela….pivello! Crolleresti sicuramente dopo mezza pinta!>.
Zoro allora puntò il dito indice verso di lei e lascio la stanza……
<E’ una sfida questa? Ci sarà da divertirsi….>

Nami, chiese consiglio alla sua “sorellona” Robin, (SORELLONA TETTE GROSSE PREGO! N.d.she-ace) e d’accordo, decisero di vestirsi in un modo particolare, adatto all’occasione, ma non troppo….perché avrebbero ottenuto degli effetti troppo indesiderati soprattutto da parte di sanji, che appena vede una scollatura parte per un viaggio di cui non vogliamo sapere i contenuti! (ALLORA CON ROBIN SARA’ UN VIAGGIO SENZA RITORNO!N.d.she-ace) Ma l’idea di poter sconvolgere anche gli altri allettava non poco la mente di Nami….le sarebbe piaciuto vedere soprattutto una persona sconvolta…all’idea un sorrisino beffardo si dipinse sul suo volto, sotto lo sguardo stranito di Robin che cominciava a pensare ai primi segni di squilibrio mentale…….(GIA’ IN STATO PIENAMENTE AVANZATO….N.d.she-ace)

Già dal ponte si potevano notare, o meglio, ascoltare, i primi segni della festa che era cominciata a bordo…….più una lotta che una festa! Rufy si era avventato sul tacchino, tenendolo fra i denti, mentre altrettanto faceva chopper, ed entrambi non davano segni di cedimento!(SEMPRE A DARE SPETTACOLO..CHE OUTEZZA!N.d.she-ace) Si lanciavano sguardi carichi d’odio, ringhiando come due cani pronti al combattimento (BAVOSI E ROGNOSI, SOPRATTUTTO CHOPPERN.d.she-ace). Sanji nel frattempo cercava d’impedire il disfacimento del suo “pranzetto preparato amorevolmente per Nami e Robin”, tentando di allontanare a calci i due individui….zoro in disparte aveva già cominciato a bere, non facendo caso alla confusione creatisi intorno a lui….Usopp, da brava persona coraggiosa, tentava di dividere i due contendenti da. sotto il tavolo! Per fortuna intervenne robin con i suoi (SUPER) poteri (STRAFIGHI E FASHION) ad impedire che il cenone finisse inevitabilmente al suolo, inchiodando i due litiganti alle rispettive sedie.
<Nami-san, Robin-chan vestite così sembrate due dee comparse al mio cospetto che dio ha mandato per allietarmi in questo giorno!
I miei regali natalizi!! FATEVI SCARTARE!!!>
Naturalmente si beccò una raffica di pugni da nami e uno sguardo pieno di commiserazione da Robin, (COM’E’ IN!!!) oltre al fatto che lo teneva saldo al terreno con due mani strette alle caviglie, mentre l’altra lo adoprava come Punchball!
Sfogata tutta l’ira repressa, si mise a sedere sfinita sulla panca in un angolo a per riprendersi dall’eccessivo attacco d’ira e far tornare il battito cardiaco alla normalità….<HEY!!>
TUTUM riaccellerazione
Sguardo carico d’odio verso la sua destra per chi l’aveva spaventata…<cazzo Zoro!(PREGO??!!) Sempre te trovo fra i piedi…chissà come mai! Non è che mi vieni appresso?>
<A te no di sicuro! Sei come la peste: DA EVITARE!>
<c’è qualcuno che non la pensa esattamente come te……> affermò indicando sanji ancora steso a terra e ricoperto di lividi, ma con un sorriso dipinto sul volto….
<Abituato com’è a stare in mezzo ai cadaveri d’animali che cucina, vedere un qualsiasi essere vivente gli farebbe quell’effetto!>.
< Ah si? Allor…..>
<CHIAMATE UN MEDICOOOOOOO!!!!>
<STUPIDO! Guarda che sei tu il medico…possibile che te lo scordi sempre?> aveva fatto notare Usopp al compagno alce (OUT), che dopo aver perso il duello con il capitano, aveva visto sanji stramazzato al suolo….
<Ah già! GRAZIE NAMI GRAZIE!!! Per colpa tua mi tocca lavorare anche per la vigilia e in più Rufy si è fregato il tacchino!> (SIETE UNA BARCA DI STRONZI!!)
Con fare ironico, Chopper si avvicinò alla vittima per controllare che non ci avesse lasciato la vita dopo quella “pacifica discussione” appena avuta con la loro navigatrice, e sentendo il battito accelerato del polso, poté diagnosticare che era ancora vivo e il livello d’afflusso d’ormoni era rimasto invariato…….

(OK CRY ORA TI PARLERO’ SERIAMENTE….E’ TUTTO UN CAPITOLO CHE ASPETTO QUASI IN SILENZIO, MA ADESSO MI VIENE SPONTANEO CHIEDERTI:

DOV’E’ IL MIO ACE D. PORTUGUESE????!!!!! SPERO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SARà UN QUALCHE RIFERIMENTO…..n.D.SHE-ACE)

Capitolo II

<Nami a cosa pensi?> Rufy si diresse verso la cartografa rimasta incantata con lo sguardo sul suo boccale, ormai quasi vuoto…
Non sapeva nemmeno lei a cosa stava pensando…capita a volte di rimanere incantati con un’espressione persa (E LA CRISTINA NE Sa QUALCOSA!) …senza però pensare a niente…ed esattamente questo disse al ragazzo con il cappello di paglia che si era seduto accanto a lei con una fetta di panettone tra le mani……segno che il cenone era quasi al termine….
<Hai fame? Guarda che la mia fetta non te la do!>
< quindi preferiresti farmi morire di fame piuttosto che darmi quel panettone con cui ti strafogheresti ulteriormente?>.
<Se la metti su questo piano….> e allungò la mano, offrendogli la sua porzione.
<oh Rufy grazie non dovevi…> “MISSIONE COMPIUTA!!” pensò tra sé con uno strano luccichio negli occhi….”mi faceva troppa fatica alzarmi di qua…”(MA….MA……CHE STRONZA!)
<SANJI DAMMI UNA PORZIONE SUPER ABBONDANTEEEEEEEE!> gridò per riprendersi dallo sconforto che quella parte di dolce mancata aveva lasciato nel suo stomaco. Con crudele verità, svelò che quella era l’ultima e che non era avanzato più niente…al che Rufy cadde in un baratro di profonda depressione….aiutato anche dal fatto che s’inabissò sotto il tavolo……
<su su rufy….puoi prendere la mia se proprio lo desideri…> Usopp animato da sentimenti di profonda amicizia per il ragazzo aveva deciso di rinunciare alla sua parte nel vedere il proprio capitano in prenda a tale sconforto…..commosso il ragazzo di gomma allungò il braccio per afferrare l’oggetto dei suoi desideri, mentre ringraziava Usopp di cuore per il suo gesto d’amicizia…
<SCHERZO SCHERZO!!! AHAHAHAHAH pensavi veramente eh?!!!> (MA QUESTA CIURMA E’ COMPOSTA DA STRONZI E SBOCCATI! A PARTE CHE CON RUFY FANNO BENE A COMPORTARSI COSI’……)
< Usopp brutto pezzo di …….Ma se ti prendo……!!!! >
Avevano ingaggiato una corsa tremenda per la nave, tra strilli e schiamazzi, con Usopp che scappava con la “refurtiva” e Rufy all’inseguimento!!!
<BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!! Possibile che non ci sia mai un attimo di pace con voi?> Nami aveva sclerato! (OLE’!)
<Nami dove la metti la bontà del natale? Arrabbiarti fa male> consigliò Usopp alla navigatrice schizzata….
Lasciò la cucina sbattendo la porta alle sue spalle e chiudendo così i suoi compagni dentro con espressione allibita…
<possibile che nami perda la pazienza per così poco?> aveva fatto notare Rufy sventolando una mano……<saranno i fumi dell’alcool> diagnosticò il medico di bordo <com’è carina quando si arrabbia la mia nami……ha il fascino del male….> < Lasciamola sbollire> aggiunse Robin (MITO IN IN IN + + +) che come al solito è la più sensata e logica del gruppo….<……… > <…….Ma non manca qualcuno che deve commentare?>. (TOH! SONO IO PER CASO?)

Nami si diresse con passo pesante verso il suo campo di mandarini, con la speranza che lì sarebbe stata sola per almeno cinque minuti….doveva fare dei ragionamenti con la nami dentro di lei, fare il punto della situazione di cosa le era successo durante quest’anno per mare con i suoi “compagni” parola che un tempo non aveva mai nemmeno osato immaginare…..perché aveva sempre dovuto e voluto combattere da sola per raggiungere il suo scopo……
<….e poi ero io che mi sarei dovuto crollare dopo mezza pinta! Mi devi una sfida!!>
< di nuovo……vedi...lo dicevo io che ti ritrovo sempre tra i piedi zoro! Va bene che la nave è piccola però……> < ho solo bisogno di stare un po’ in pace. puoi toglierti di culo quindi?> (IO ALLIBISCO!)
< La femminilità è sempre stata il tuo punto di forza nami!! Complimenti!!>
< io so essere molto femminile quando voglio…e soprattutto con CHI voglio……non è mica per tutti la mia gentilezza…forse…solo per la persona a cui voglio bene….>
<E chi sarebbe questo disgraziato?>
<Cazzi miei!!!>(VABBE’ ALLORA DITELO!)
<UFF…MENO MALE….Per un attimo ho temuto d’essere io….Ma mi stai trattando male quindi….>
Nami s’irrigidì per un momento come se un soffio di vento freddo l’avesse colpita lungo la schiena….e le parole cominciarono ad uscire spontanee dalle sue labbra….suggerite direttamente dal suo cuore…
<Non riesci proprio a comprendere il mio comportamento? E…. e se fossi veramente t……..> ma si bloccò, perché il suo cervello (andato momentaneamente in stand-by) aveva ripreso le sue funzioni e aveva fatto capire a nami che ciò che stava facendo era sbagliato e che tutti gli sforzi fatti fino adesso per nascondere i suoi sentimenti sarebbero andati vani……..”dopotutto posso continuare così…. Dicono tutti che sono brava a non far capire agli altri le mie emozioni…”
<Nami? Pronto?….zoro chiama nami! Se fossi cosa?>
<Se fossi…se fossi….una testa di cacchio!!! (E’ COSI’ VOLGARE…..) Con le tue affermazioni assurde mi hai fatto venire voglia di sfida!!!
<……….>
<A chi regge di più! E chi vince…vediamo…….non posso chiederti soldi perché non ne hai……TROVATO!!! Laverai anche la mia roba per una settimana!!! Mi sembra una condizione accettabile….>
< E se vinco io……mi dirai ciò che volevi dire veramente!>.
< La versione della testa di cacchio non ti è sufficiente? Vuoi ulteriori delicati aggettivi su quello che sei?>.
<VERAMENTE!! Dovrai raccontarmi quello che ti passa per la testa in quest’ultimo periodo, e penso che ci riuscirai benissimo quando sarai sbronza e completamente partita!mi sembra accettabile>.
<mmmh…svelare il mio cuore….penso che dovrò aumentare la tua condanna per questa condizione! Cucinare no….non voglio morire a quest’età……e se mi facessi da schiavo cameriere? Oppure potresti fare da guardiano al mio campo di mandarini….Ma per quello ho già sanji…. ci penserò quando ti vedrò collassato al suolo……>
Dicendo questo, afferro il boccale portandoselo alle labbra e incomincio a mandar giù il sakè che zoro aveva portato lì fuori….
<a proposito….cosa facevi qui fuori da solo?>
Il ragazzo dai capelli verdi si sedette accanto a lei appoggiando la schiena contro la cabina e alzando lo sguardo al cielo….un deja-vù (STANNO CAMBIANDO QUALCOSA NEL MATRIX!)…….nami si chiese quando era già successa questa cosa…..(non vi preoccupate! Non è un errore nel matrix N.d.Dji LO E’ LO E’! ZORO ERA MOMENTANEAMENTE DIVENTATO DONNA….N.d she-ace) senza trovare però una risposta a questo suo dubbio, anche lei guardò verso alto per osservare il meraviglioso manto stellato che quella notte ha voluto regalare loro….Zoro afferrò il boccale che Nami aveva posato sul pavimento e lo riempì d’altro sakè che butto giù tutto di un fiato….era veramente di ottima qualità, e caldo si gustava ancora meglio, soprattutto in contrasto con l’anormale freddo che era sceso durante la notte….
Osservò la compagna di bevute, avvolta solo da una leggera maglia bianca a maniche lunghe, rifinita da del pizzo rosso, e la minigonna vermiglia in tinta.
<Non ti fa freddo in queste condizioni?> chiese lo spadaccino in procinto di riempirsi un altro bicchiere….
<Cos’è una proposta per scaldarmi?>
<ma crepa!!! Possibile che tu sia sempre così acida?>
< è per adattarmi al tuo livello……non è che anche per te vale la regola “sono gentile solo con chi mi piace”? Mi sembra strano che TU, sia preoccupato per me! Non è nello stile di Rolonoa Zoro “il guerriero indifferente e orgoglioso”!!!> (MA LE HA CHIESTO SOLO SE LE FACEVA FREDDO….DIO SANTO!)
<Non mi sembri la persona adatta a criticare questo mio modo di fare……>.
Nami strappò il boccale di mano a zoro, sperando di trovare conforto nel dolce sapore di quel liquore caldo….

Capitolo III

Era ormai notte inoltrata….la luna in fase crescente, mostrava parte della sua bellezza e le stelle andavano piano piano morendo per lasciare posto al sole…….
Due figure si stagliano sul pontile della going merry (MAIUSCOLE???), che nonostante la notte di festa appena passata e quella che dovrà affrontare continua imperterrita sulla sua rotta indisturbata, lasciandosi dietro una piccola scia di schiuma bianca che va scomparendo nell’immensità del mare….

<Buon Natale Zoro……> la cartografa si avvicinò alla fronte dello spadaccino sfiorandola con le labbra.(SIAMO GIA’ A QUESTI LIVELLI?) Lieve, quasi impercettibile, un segno di ringraziamento per averle fatto passare i tristi pensieri che stavano riaffiorando non appena un paio d’ore prima, durante le quali hanno continuato a bere altro sakè saccheggiato dalla stiva del magazzino all’insaputa dell’attento Sanji, colui che raziona le provviste……(FALLO MENO AULICO!)
Ormai, l’effetto dell’alcool aveva fatto effetto, e Nami comincia a sentire la sua testa diventare sempre più pesante, fino a perdere l’equilibrio, sbilanciandosi contro il ragazzo che non può far altro che subire quella situazione…..finendo prima sulla sua spalla e collassando infine sulle sue gambe…..Zoro, ormai al massimo livello dell’imbarazzo non sa assolutamente come comportarsi, ma decide di lasciarla dormire in quella posizione, quasi divertito da quella situazione non può fare a meno d’esaltare la propria vittoria…
<Hai visto stupida ragazzina? Stavolta ho vinto io! Preparati a raccontarmi tutto!>
Le passò una mano tra i capelli rossi, che fino a poco tempo prima erano legati con un grazioso fermaglio fermandosi ad accarezzare la sua guancia con uno sguardo di dolcezza e protezione,(EVITA OK? FERMAglio FERMAndosi, OPPURE METTICI UNA VIRGOLA! fino a che anche lui non finì tra le braccia di Mor(PHEUS, E NON E’ UNA BELLA COSA!)
Le primi luci dell’alba riportarono i due ragazzi alla realtà, mostrando loro un altro spettacolo della natura per inaugurare il nuovo giorno……
<Woow!> un’esclamazione di gioia interruppe il silenzio che si era creato tra i due….i colori di quel cielo erano veramenta da togliere il fiato……
<Hey testa rossa! Non pensare di poter tirare fuori la scusa che non ricordi niente perché eri ubriaca!>
<Cosa?>
<Ieri sera……hai perso!>
Una forte emicrania colpì la cartografa, che non potè far altro che tenersi la testa fra le mani, e correre dritta in bagno per vomitare……

<Cos’è successo? La mia adorata Nami non si sente bene?> subito Sanji accorse premuroso verso la sua amata, cercando di fare il possibile per farla sentire meglio, trovandola con la testa infilata nel cesso, intenta a rigettare anche l’anima………
<Questa è la prova della tua sconfitta!!> aveva decretato con soddisfazione Zoro, comparso sull’uscio della porta, e attirando così su di sé le ire del cuoco….
< CHE COSA HAI FATTO A NAMI-SAN? E’ COLPA TUA SE ADESSO E’ IN QUESTE CONDIZIONI, PERCHE’ LO SO CHE SEI STATO TU A SPINGERLA A BERE CON LE TUE STUPIDE MANIE DI FARE A GARA!!!! E l’unica cosa che sai fare è infierire? Ma allora sei proprio un grande stronzo!!>(ANCHE SANJI CHE ERA COSI’ BOURGEOIS…NOOOOO!!)
<Coff..coff…lascialo stare Sanji….è anche colpa mia in fondo! > disse la poverina alzando la testa da dove si trovava…..
<Perché lo proteggi mio tesoro?>
ma non fece in tempo ad aprire bocca che un altro attacco le impedì di rispondere…..
Intanto, gli altri sentendo gli urli di Sanji erano accorsi fuori dal bagno, per capire cosa stava succedendo, ma l’unico che riuscì ad entrare fu Chopper, vista la statura e il fatto che era un medico……..
Questo, consigliò di portarla in camera sua e di adagiarla sul divano in modo da farla riposare; Sanji si diresse verso la ragazza per sorreggerla e aiutarla a tornare nella stanza, ma Zoro lo fermò tenendolo per un braccio……
<Se dici che è colpa mia, questo allora deve essere un mio compito!!> (ECCOCI VAI!) e così dicendo prese Nami in braccio dirigendosi verso la stanza delle femmine, trovando non poco impedimento nell’aprire la botola e tenere lei al tempo stesso……

<Grazie….> riuscì a pronunciare la ragazza mentre il colorito cominciava a tornare sul suo bel viso…..coperta da una trapunta che lo spadaccino aveva preso da una delle due amache nella camera, Nami cominciava a sentirsi meglio, e i particolari della sera prima cominciavano a tornarle in mente……
<ho perso vero?......>
<Hey hey, ma stai ancora male? La Nami che conosco io non farebbe mai un’affermazione del genere in modo così tranquillo!>
<Scusa se per un’attimo ho ammesso le mie debolezze!!>
<Non sperare di convincermi con questo tuo modo molto remissivo! Se sei una donna di parola, dovrai tenere fede alla parola data!>
Nami arrossì vistosamente e per nasconderlo, affondò la testa nel cuscino coprendosi con la trapunta
< Non si potrebbe rimandare la cosa? Cought cought…è che …coff…non mi sento ancora troppo bene…..>
<E FINISCILA!!Guarda che con me non funziona strega! Non tentare di evitare il discorso! Tanto lo so che sicuramente poi cercherai di tenermi lontano o farai in modo di non trovarti mai sola con me!>

Nami si alzo di scatto sbuffando, e si diresse a passo spedito verso il bar costruito da Teru,(CHI SEI?) il falegname del villaggio di Coco,(SI E’ ANCHE DOCUMENTATA!) pronta a servirsi di un altro bicchiere che l’aiutasse a parlare…per far cadere i muri che aveva eretto a protezione dei propri pensieri……ma il ragazzo dai corti capelli verdi glielo strappò di mano e la guardò con un’aria severa e di rimprovero,per farla desistere dalle sue intenzioni..
< Si può sapere perché sei così interessato? Di solito questa è una caratteristica femminile! Perché? Lo vuoi sapere anche se tra noi si può spezzare qulcosa? Che non c’è mai stata mi sembra ovvio……>
Il cuore dello spadaccino cominciò a farsi irrequieto…i battiti cominciarono ad accellerare…cos’era ciò che non doveva sapere? Che avrebbe spezzato questo stato di “equilibro conflittuoso” creatosi tra loro due?…..ma era solo questo? Non era più sicuro di volerlo sapere, ma voleva arrivare fino in fondo alla faccenda…capire perché Nami si comportava così…
<Dimmelo……> un’ordine dato a bassa voce, quasi un sussurro, ma che Nami aveva afferrato alla perfezione…..

Capitolo IV

(OK…CERCHERO’ DI STARE CALMA, SIAMO AL NUMERO IV E DI ACE NEANCHE L’OMBRA! TI COMUNICO CHE QUESTO INFLUENZARA’ IL MIO GIUDIZIO!N.d.she-ace)

Un segreto che non doveva essere svelato…chiuso in fondo al cuore, con migliaia di catene, segregato per non farlo uscire…perché avrebbe sicuramente rotto qualcosa….qualcosa sarebbe cambiata….. ma era diventato troppo irrequieto, non riusciva più a rinchiuderlo, perché a gran voce chiedeva la libertà………

La ragazza dai capelli rossi si apprestava a parlare, ma dalle sue labbra non usciva alcun suono, la voce le moriva in gola ancora prima di prendere consistenza….
<Io…...non voglio che cambi niente tra noi! …mi piace quando vinco contro di te, quando litigo con te..perchè…è un modo per sentirti vicino!>
<Nami io….>
<No fammi finire…sennò non troverò mai più il coraggio di rivelare una cosa del genere! Io sono una persona che tende a tenere i suoi sentimenti dentro di se…a non rivelarli mai per paura di ferire gli altri….ma dopo….questo mi fa male…molto male….non poterli condividere intendo!> si girò di scatto verso la parete mostrando le spalle allo spadaccino , in modo che non potesse scoprire le lacrime che piano piano le salivano agli occhi…..ma lui aveva intuito qualcosa e cercava dentro di sé le parole per darle conforto, per sostenerla….
<Non preoccuparti! IO sono forte! IO!!!> mostrando i muscoli e un nuovo sorriso, Nami ruppe il silenzio creatosi e le angosce del ragazzo scomparirono in un attimo dal suo cuore….
<Vorresti forse insinuare che io sono debole?> (MA STA’ GENTE E’ UN PO’ TARDA…PENSAVO LO FOSSE SOLO RUFY!) la mano posata sull’impugnatura della wado ichimonji come a volerla sguainare…
<hey calmo calmo…..non vorrei mica alzare la lama su una povera piccola ragazza indifesa e con i postumi di una sbornia vero?>
<diventi indifesa solo quando ti fa comodo….non avevi appena affermato di essere forte?>
<Zoro ti amo!> (TAH DAN! DA PANICO!)
senza esitazione le parole negate fino ad allora presero vita, lasciando la cella buia in cui erano chiuse in fondo al cuore di un’orgogliosa ragazza……..Zoro, che si era seduto sul divano la guardò di traverso e si avvicinò a lei, posandole una mano sulla fronte…..
<cos’è, hai anche la febbre adesso? Strano però, di solito le streghe non si ammalano, o sono immortali o fanno un sortilegio per guarirsi…..Vai! prendi i tuoi filtri e prepara un pozione!>
<Lurido bastardo……io dicevo sul serio!>
Lo sguardo di zoro si corrucciò mentre fissava il pavimento, mentre cercava le parole giuste per risponderle…..ma ancora un avolta non riusciva a trovarle…..perchè era così impedito in queste cose? Eppure con tutte le donne avute prima di salire sulla going merry, prima di venire arruolato da Rufy nella sua ciurma, era sempre molto diretto, perché con lei non ci riusciva?( MA QUALI? LA SU MAMMA E QUINA, GIUSTO LORO!)
<lascia stare, si vede che ho veramente la febbre….dimentica tutto quello che ho detto..RESETTATI!> prese la coperta dal divano e se l’avvolse intorno alle spalle, sprofondando la testa nel cuscino mentre una lacrima percorreva la sua guancia per morire sul guanciale di piume…..
<perché mi dici questo? Come posso ora ignorare la cosa…so che mi ritieni un’uomo tutto d’un pezzo, orgoglioso, ma non posso calpestare in questa maniera i tuoi sentimenti…>
<Guarda caro, penso tu ti sia fatto un’impressione sbagliata sul tuo conto…..>
< LA VUOI SMETTERE?!!! Basta frecciatine, basta con tutti questi doppi sensi, basta litigare! L’ho capito che questo è il tuo modo per difenderti da me, ma per un attimo….UN SOLO ATTIMO, potresti parlare chiaramente?>
Nami si zittì……mai avrebbe potuto immaginare che Zoro l’avesse capita a tal punto……infatti con le sue battute acide, non faceva altro che proteggersi da se stessa, da quello che provava per lui……lo trattava male, proprio per non far notare agli altri che quel burbero spadaccino le piaceva…perché farsi scoprire, equivaleva a rompere l’armonia del gruppo, ma prima di ogni altra cosa questo era un gesto egoistico….per non soffrire, cercava di convincere se stessa di odiarlo, e alla luce del giorno, sotto gli occhi di tutti, il suo modo per comunicargli l’amore che provava era solo uno…..questo modo d’amare a modo suo, strano e contorto al tempo stesso, le permetteva di autoconvincersi che non provava niente per il ragazzo…… una maschera destinata a spezzarsi…prima o poi…..

Zoro si avvicinò al giaciglio, stirando via con violenza la coperta che avvolgeva la cartografa
<Si può sapere cosa vuoi ancora da me?> sbraitò la ragazza mettendosi a sedere; ormai al limite si diresse verso la scala che portava alla botola, per uscire da quel posto in cui non voleva più stare, cambiare aria, cambiare luogo, cambiare compagnia…..ma una presa decisa le impedi di aprire il portello che conduceva al magazzino
<Non abbiamo ancora finito di parlare noi due…..> (E ALE’! M’IMMAGINO TUTTE LE ZONAMI A LANCIARE URLINI E FARSI SOGNI…MENTRE LE RUNAMI SCHIATTERANNO D’INVIDIA, PER NON PARLARE DELLE ZOTASH…….MA COSA DICO?) il suo tono di voce cominciava a farsi irrequieto e Nami non riusciva a capire la sua reazione….Cos’altro voleva quella testa a cavolfiore da lei? La tirò a se, per costringerla a scendere le scale, fino a che i loro corpi non furono vicini..
<Non crederai di scappare così ladra che non sei altro….ieri ti avevo avvertita che avrei trovato il modo per farti pagare tutti i tuoi atteggiamenti!> la presa al braccio si allento, e la ragazza senti la calda mano di Zoro portarssi dietro la sua nuca, mentre la sua espressione si era decisamente addolcita, mostrandole un lato che la cartografa decisamente non conosceva; la tirò a se, per unirsi in un sospirato bacio (soprattutto x me ke non vedevo l’ora!! N.d.Dji), che entrambi bramavano da molto tempo.......che continuava a farsi sempre più profondo, per cancellare i mesi di sofferenza pasati, celati dal silenzio…..
La ragazza appoggiò la fronte contro quella dello spadaccino, (e non domandò “cos’era questo?” come fanno in Dawson creek! N.d.Dji) chiudendo gli occhi, ascoltando solo il respiro della persona che desiderava ormai da molto tempo….un lieve sorriso che le veniva da dentrò, si mostrò sulle sue labbra e non passò inosservato a Zoro….
<Cos’è? Sei felice? È la prima volta che ti vedo sorridere per qualcosa fatta da me!>
Nami non rispose, ma gli sorrise con fare irononico posando un dito sulle sue labbra che tornò a baciare….voleva recuperare tutto il tempo perduto!

Capitolo V

Zoro desiderava quella donna ormai da molto tempo…..erano questi i “pensieri mondani” che tentava si scacciare con la meditazione e le docce d’acqua gelata… non poteva permettersi di pensare anche a lei…sicuramente l’avrebbero usata come punto debole nei suoi confronti…per questo non aveva mai cercato legami troppo profondi con qualcuno…ma da quando aveva conociuto Rufy, molte delle sue idee erano cambiate..aveva capito che poteva fare affidamneto anche su altre persone, degne di fiducia e che non doveva più addossarsi tutto da solo…
La stinse al petto, quasi a soffocarla e con gli occhi, cercava nei suoi un segno di assenso, qualcosa che gli dicesse che anche lei, voleva che continuasse…..la ragazza alzò il viso quando sentì su di se lo sguardo del compagno….”compagno” …ancora questa parola che continuava a risuonare strana nella sua testa…
<già…io ho tanti compagni e ora ho te….>
<Nami! Questa frase non è proprio tipica di te testa rossa! Ti stai addolcendo? I primi sintomi della vecchiaia?>
<Te lo detto che so essere dolce quando voglio…e con chi voglio….>
<Anch’io…..>
<Quindi anche te sei della mia stessa scuola di vita?>
<Vivi e lascia vivere?> (QUESTA E’ LA MIA SCUOLA BY TIDUS FFX)
<…..lascia perdere…>
<….Nami…..anche io….provo qualcosa di particolare per te…da quella volta….da quando ho capito con quanta forza di carattere combattevi per proteggere le persone a te care…..cercavi di farti in quattro per difendere il tuo villaggio e noi…che non volevamo fare altro che aiutarti…. ..non mi sono mai piaciute le ragazzine troppo sdolcinate, quelle che non fanno altro che piangere e farsi proteggere….ma quelle che combattono per i propri scopi….che lottano senza tregua, senza arrendersi…..anch’io ti amo….>
Le parole cercate fino ad allora le aveva trovate in quel momento con estrema facilità, come fosse una delle cose più naturali da rivelare…
I corpi si strinsero ulteriormente tra loro, l’abbraccio si fece più serrato, come un sorta di prigione…le mani si insinuarono sotto la maglia di lana della ragazza, andando a cercare un contatto con la sua pelle che profumava di mandarino….ma a Nami questo non bastò! (CHE MAIALA RAGAZZI….)
<Non sei abbastanza audace...> gli sussurrò all’orecchio in senso di sfida, che fu subito accolta, perché questo le tolse completamente la maglia di dosso…
<ora va meglio?>
Nami afferrò Zoro per il bavero della camicia che aveva indossato quella sera spingendolo con la schiena per terra sul morbido tappeto, e sedendosi su di lui, si piegò verso il suo volto, mettendo in ulteriore risalto la piega dei seni che lo spadacino tentò di non fissare, Nami abbozzò una risata essendosi accorta del suo gesto da “bravo gentleman”
<Cos’hai da rider….> una frase interrotta da un bacio profondo…passionale, che celava tutto l’amore che la cartografa provava per lui, e che non si era mai accorto di possedere….
<Zoro…fai l’amore con me……voglio essere amata da te…..solo da te………>
Anche lui non aspettava altro che quelle parole…..le posizioni si invertirono, mentre si baciavano, zoro tentava di sganciarsi i bottoni della camicia..<lascia faccio io..> la ragazza dei mandarini stava per diventare donna, (CRISTO!) e lo sarebbe stata tra le braccia di Zoro, colui che amava ormai da troppo tempo in segreto....
(anch’io anch’io!!! Zorooo!! PRENDIMI E SBATTIMI COME UNA PORTAAAAA! N.d.Dji….ops scusate…questa era troppo oscena….resettate anche voi!! NON MI SPRECO NEANCHE A COMMENTARE…N.d.she-ace)
Gli passò una mano tra i corti capelli verdi, sul viso sul torace, e sulla lunga cicatrice che gli era stata inflitta sul petto, a ricordare la sua sconfitta, un segno, un monito per serbare memoria, fare in modo che questo non si ripeta due volte….il viso di Nami si fece triste…non voleva che si ripetesse la stessa cosa….non immaginava…non osava, immaginare……
<Non succederà di nuovo!> ancora una volta, rimase sorpresa di come il ragazzo avesse intuito alla perfezione i suoi pensieri, e le paure, e le aveva fatte scomparire in un attimo……cominciò a riempirla di baci appassionati, che scesero sul collo, in mezzo ai seni, per proseguire sempre più n giù ad arrivare alla gonna, che aprì con i denti allargando la cerniera….era ormai al limite…voleva diventere una cosa sola con lei….cerco un’ulteriore conferma nello sguardo della compagna e penetrò in lei, facendola gemere…(ANCORA PIU’ PRELIMINARI?)Non sapevano cosa il futuro riservasse loro, ma ciò che sicuramente sapevano è che in quel momento erano insieme e forse, lo sarebbero stati per molto tempo…….

AL CHE LA PORTA SI APRì E IN UN’APPARIZIONE DIVINA COMPARVE IL RAGAZZO (NON L’UOMO PERCHE’ QUELLO E’ KURO) PIU’ BELLO DEL MONDO DI ONE PIECE: ACE D. PORTUGUESE.
NAMI E ZORO LO GUARDARONO COME ILLUMINATI DA UNA LUCE SOVRANNATURALE CHE LIBERAVA LE PROPRIE MENTI. AL CHE ZORO PENSO:”ALTRO CHE QUESTA BAMBINETTA, GUARDA CHE BALDO GIOVANE E’ QUI PER SODDISFARMI…” ABBANDONO’ COSI LA POVERA RAGAZZA ROSSA CHE INTANTO MEDITAVA DI RITORNARE AD ARLONG PARK (DOPO LA DELUSIONE CIRCA LE DIMENSIONI DELL’AMICO DI ZORO). IL GIOVANE SPADACCINO SI AVVICINO’ GONGOLANTE ALL’ATTONITO ACE CHE LO OSSERVAVA ALZANDO UN SOPRACIGLIO, IN ONORE DEL SUO GRANDE MITO E FONTE DI OGNI ISPIRAZIONE: SMITH!
PRIMA CHE ZORO GLI ARRIVASSE VICINO CHIESE:

-SCUSATE IL DISTURBO…CERCAVO BARBANERA E’ QUI PER CASO?

A QUELL’AFFERMAZIONE ZORO SI CALO’ LE MUTANDE RIDACCHIANDO CONVULSAMENTE:

-NO TESORO, QUI C’E’ SBARBANERA!

ACE NON FECE IN TEMPO NEANCHE A PRENDERE LA LENTE D’INGRANDIMENTO CHE UNA PARTE DELLA PARETE SI SFONDO’ ED ENTRO’ COSI’ IN UN VORTICE DI FASHIONISSIMI KIRIBACHI L’AFFASCINANTE ARLONG CHE INDOSSAVA PER L’OCCASIONE UN COMPLETINO DI VERO SHANKS CON RIFINITURE DI YASOPP.
ZORO ATTONITO PENSO’ “DA 0 A MILLE WOW!”
MA NON RIUSCI A CONCLUDERE I SUOI RAGIONAMENTI MALATI CHE ARLONG AFFERMO’:

-HO AMMAZZATO IL VOSTRO CAPITANO, HO RIDOTTO A STATO VEGETALE IL CANNONIERE, HO IMPALATO L’ANIMALE, HO PALPATO L’ARCHEOLOGA E HO VIOLENTATO IL CUOCO! SHITABERU?

COSì TUTTI VISSERO FELICI E CONTENTI, SOPRATTUTTO ACE CHE NON AVEVA PIU’ NESSUNO CON CUI DIVIDERSI LA CASA DEI GENITORI AL MARE!
E’ UN FINALE UN PO’ IMPROVVISATO MA RICCO DI CONTENUTI E SIGNIFICATI SUBLIMINAR, E IN PIU’ C’E’ ACE, CHE VUOI DI PIU’? (NON MI DIRE UN LUCANO…)

CIAO CIAO BY SHE-ACE
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Eccoci a noi, sono sempre Djibril che comunica adesso…è stato abbastanza difficile, cercare di scrivere le cose in modo che si potessero capire i riferimenti e le battute, ma più arduo e’ stato interpretare la grafia di she-ace!
Cmq, spero di esserci riuscita e di avervi fatto almeno comparire un sorriso sulla faccia, così come io mi sono buttata via quando me li leggeva!
Di GRANDE merito il finale alternativo….non condivido appieno il parere di she-ace sugli attributi di zoro e sulle dimensioni del suo amico, e per questo l’ho già menata a dovere non vi preoccupate! ^___^
Ringrazio tutte le mie amiche internettiane e non, grazie a Nami83, Saja, Kurumi-chan, Merc, Hikaru1983, Znop-cat e Shaina, che c’è ma non si vede!

Invece ringrazio le mia amicizie nella vita reale che vivono cercando una soluzione per sopportarmi assecondandomi nelle mie pazzie….
Dark-arlong e she-ace che tanto non leggeranno mai questo racconto)
Spero di tornare presto con una nuova fic Zonami, anche se la devo un pò mettere a punto.....scusate se mi sono dimenticata qualcuna di voi! Mi dispiace!

Alla prossima





 
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