UNA RAGAZZA MISTERIOSA
- Capitolo 1° -
1. Una ragazza misteriosa
Premetto: è la prima ff, quindi se non è WONDERFUL, non è colpa mia[in teoria sì, poiché l'ho scritta io... cmq!]
-Harry Potter!!!- abbaiò zio Vernon -vieni subito in salotto!!!-
bel modo d'incominciare la giornata pensò Harry che stava steso sul letto con i vestiti e gli occhiali piegati.
Era stato quasi tutta la notte a ripetere pozioni... Piton non avrebbe desiderato altro che trovarlo impreparato.
-Potter!!-
-ECCOMI- rispose seccato Harry da sopra le scale.
Passando per la cucina Harry si accorse che zia Petunia stava seduta, tremava tutta e in mano aveva un bicchiere d'acqua con un quintale di zucchero e borbottava qualcosa tipo: -Non può essere lei!! Lei è...-
Poi si accorse della presenza di Harry e disse con voce stranamente dolce: -va di là caro, ti stanno aspettando. -.
"Caro?! Credo che la vera zia Petunia sia stata rapita dagli alieni!" pensò... e forse ci sperò anche.
-Finalmente!ti ho chiamato cinque minuti fa!- sbraitò? zio Vernon appena lo vide entrare nella stanza.
Ma Hary non gli diede la minima importanza, il suo sguardo cadde su una ragazza sui quattordici anni, dai capelli rossi e lisci scalati all'altezza delle spalle e gli occhi verde bottiglia molto penetranti... gli ricordava qualcuno, ma non sapeva proprio dire chi.
-Buon compleanno Harry. Hai dormito bene?- esordì questa
-G..grazie... m..sì ho dormito bene...-
-...ma poco- terminò lei
-Già...-
Si deve notare davvero tanto! Rifletté Harry
Poi notò suo cugino Duddley che non staccava gli occhi da quell'affascinante sconosciuta, "Se gli fosse rimasta la coda che Hagrid gli fece apparire avrebbe scodinzolato come un pazzo " pensò, alla vista di quella scena la tentazione di ridere era tanta, ma si guardò bene dal farla.
Finalmente tornato alla realtà poi si chiese come facesse quella ragazza a sapere del suo compleanno...
-Ehm... perché non prendi il tuo baule così andiamo?- chiese esasperata guardando un pò zio Vernon tutto livido un pò Duddley che sbavava come un cane che guarda l'osso
-Scusa, ma tu chi saresti?!- domandò Harry. Sarebbe stato al settimo cielo se fosse stato possibile andarsene, ma era meglio verificare chi fosse visto che pochi mesi prima Voldemort era risorto
-Sono Selene, la nipote di Albus Silente. Ho già consegnato una lettera da parte sua a tuo zio, quindi se venissi con me a Diagon Alley lui sarebbe più sicuro, per non parlare del tuo padrino...- guardarono entrambi verso zio Vernon che fece una specie di smorfia di terrore -ti farebbe piacere venire con me?- chiese in fine
-Certo che sì, si parte ora? Corro a prendere il mio baule!- disse Harry entusiasta.
Non credo ci sia bisogno di dire che Harry si piombò subito nella sua stanza per preparare il baule.
Quando arrivò c'era Edvige col petto gonfio di orgoglio sul letto attorniata da vari pacchi. Sicuramente i suoi amici, al contrario di certi parenti, si erano ricordati che in quel giorno festeggiava il suo quindicesimo compleanno.
Accarezzò Edvige e la mise nella sua gabbia, fu tentato dall'aprire i doni, ma:
-Li aprirai in macchina. Meglio se ci sbrighiamo, ho l'impressione che tuo cugino tra un pò mi salterà addosso, mentre tua zia mi ucciderà come minimo...-disse la ragazza alle sue spalle, vedendola in piedi ora poteva notare le gambe magre evidenziate dai jeans aderenti, la forma snella e le forme morbide e armoniose che si notavano sotto la canottiera rossa come i suoi capelli, diede un’occhiata veloce ai libri sparsi per tutta la stanza e offrì il suo aiuto. Appena finirono scesero il baule, lo misero nel bagagliaio di una macchina simile ad una Smart, ma un pò più grande[non so se ho reso l'idea...] comunque aveva due posti
-ci vediamo l'estate prossima!- disse Harry entrando nella macchina
-arrivederci signori Dursley- disse Selene mettendosi al posto di guida e mise in moto
-Un momento! Ma quanti anni hai?!- chiese Harry preoccupato
-Quattordici. Ma non ti preoccupare, è una macchina speciale... se non sbaglio ci sei stato sul Nottetempo-
Harry forse aveva intuito... stava per scendere quando... BANG e partirono veloci come il Nottetempo.
Selene lo avvertì che avrebbe messo il pilota automatico e che ora poteva ance scartare i regali che aveva ricevuto.
Per prima cosa aprì una lettera con il sigillo di Hogwarts, che lo informava dell'inizio della scuola, e affianco c'era un pacchetto da parte di Hagrid che gli aveva preparato una piccola torta di cioccolato accompagnata da un biglietto d'auguri; Ron gli aveva mandato una maglia dei Cannoni di Chuddley e la seguente lettera:
Ciao Harry, come va? A noi tutto a posto, Percy ora lavora per Bagman, e come gi? avrai capito parla solo di lui; Fred e George felici di essere all'ultimo anno scolastico.Per caso hai notizie di Hermione? Non mi ha scritto per tutta l'estate.
Buon compleanno
Ron
P.S. Ginny ti ha mandato un regalo, non so cosa sia, ma spero che tu me lo facci sapere: è mia sorella, quindi devi chiedere a me per il matrimonio.
Harry non poté fare a meno di immaginare cosa le avesse regalato la ragazza...
Appena l'aprì diventò rosso: era una piccola torta a forma di cuore, e il biglietto diceva
Tanti auguri Harry
t.v.b. Ginny
-Aha! Abbiamo una spasimante?!-
Harry divenne violaceo
-Si, credo sia proprio una tua piccola fan... già, la tua fidanzata dovrebbe essere Hermione Granger... e non mi riferisco agli articoli della Skeeter-
-I..io n-non ho proprio la ragazza- disse Harry timidamente
-Capisco. Sei innamorato ma sei troppo timido per rivelare i tuoi sentimenti...- poi si fermò, sembrava che riflettesse, e poi infine disse: -...e in più sei indeciso tra Hermione e Cho Chang-
Harry la guardò sbalordito, come faceva a sapere di Cho?!
-Sono anch'io una strega. O l'hai già dimenticato?-
-Come mai non frequenti Hogwarts?- Chiese Harry senza pensarci
-Bè, a dir il vero io ho iniziato sin da piccola ad apprendere le arti magiche, un pò particolari, lo ammetto... ma micidiali! è una cosa complessa, poi ti spiegherò?-
-Come mai sei venuta tu a prendermi e non qualche adulto... tipo Hagrid?-
-No comment -
-Studierai a Hogwarts quest'anno-
-Forse insegnerò-
-Cosa?!-
-Forse insegnerò trasfigurazione. Siccome il nonno andrà in pensione, quindi ci sarà solo i primi giorni, la Mc Granitt forse diventerà preside. -
-chi farà il vicepreside?-
-Severus Piton-
Harry sentì un nodo salirgli in gola. Piton vicepreside voleva significare espulsione appena avrebbe messo piede nella scuola perché non era entrato bene *.
-Non esagerare, in fondo Piton non è cattivo!-
Harry incominciò a chiedersi se Selene fosse veramente in grado di leggere nel pensiero.
Selene gli sorrise come se avesse percepito nuovamente i suoi pensieri...
-Invece di pensare scarta il regalo di Hermione, credo ti piacerà...-
Harry obbedì e scartò l'enorme pacco da parte di Hermione... Harry rimase senza fiato. Erano quattro libri rilegati in pelle marrone:
Vol 1= La pluffa e più di cento modi per impossessarsene senza commettere falli
Vol 2= più di mille modi per evitare un bolide e come domarlo
Vol 3= le regole per diventare un buon portiere e come parare la pluffa senza problemi
Vol 4= le migliori tecniche dei cercatori per prendere il Boccino
Harry era senza parole
-Però, che regali impegnativi!- esclamò -Bè, il mio non è così impegnativo, ma ci ho messo l'anima per farlo- e porse a Harry un libricino con su scritto James Potter.
-è un diario-
Harry lo fissava dubbioso, si chiedeva come mai gli era stato
consegnato solo ora, e soprattutto che tipo di diario era, se fosse stato come quello di Tom Riddle...
-Una domanda per volta per favore. Allora, fino a poco tempo fa era un pezzo di carbone, me l'hanno portato e con le mie arti magiche li ho rielaborati. In questo diario tuo padre ha scritto le cose più belle che visse a Hogwarts, ad esempio l'incontro con Sirius...-
"sa anche di Sirius?" pensò Harry
-... o l'incontro con tua madre-
Harry sfogliò le pagine del diario e si accorse che c'erano solo due o tre pagine scritte
-Non puoi lontanamente immaginare quanta fatica ci voglia per far tornare al suo stato naturale un oggetto completamente carbonizzato quindi sarà un pò lento ad assorbire l'incantesimo, le pagine appariranno piano piano... non ti vedo molto convinto. Ti capisco se non te la senti di leggerlo, possiamo anche metterlo nella tua camera blindata e non se ne parlerà più...-
-Scherzi?! è il regalo più bello che qualcuno avesse mai potuto farmi... a parte portarmi via dai Dursley o far rivivere i miei genitori...-
stava dicendo sul serio, era commosso da quel regalo, anche se non li aveva mai incontrati, i suoi genitori, sarebbe comunque
riuscito a comprendere meglio le loro personalità... poi ripensò a loro ai loro ultimi attimi vissuti insieme, che ricordava a causa dei Dissennatori, e che dopo quei momenti era rimasto solo... perché la famiglia Dursley non si poteva certo ritenere una buona compagnia....
Ecco, ora era lì di fronte a Selene con le lacrime agli occhi.
Selene lo abbracciò e gli sussurrò dolci parole di conforto: -Non sei solo, ci sono Sirius, i tuoi amici, I tuoi professori, i tuoi genitori che non smetteranno mai di vegliare su di te, e ora ci sono anche io-
poi gli cantò un pezzo di 'no woman no cry‘ : -Ev'ry thing's gonna be al-right - <Andrà tutto bene>
-Svegliati Harry, è ora di cena- disse una voce, una donna bellissima, e molto familiare...
-Mamma!- esclamò senza riflettere
-Spiacente, credo dovresti tornare alla cruda realtà-
Harry mise a fuoco: era solo Selene.
Si trovavano in una piccola e accogliente stanza del Paiolo Magico.
Selene gli raccontò che si era addormentato in macchina, così lo aveva coperto con il Mantello dell'Invisibilità di suo padre e lo aveva fatto levitare fino alla loro stanza
- Ed ho appena ricevuto un gufo da parte di Lupin: ha affermato che tornerà a Hogwarts-
-Lupin tornerà a Hogwarts?!-
-Si, secondo te perché Sirius doveva andarlo a cercare?-
SILENZIO... e anche piuttosto imbarazzante
Poi all'improvviso Selene mormorò:-Ora con me, Lupin, Sirius, Nox e Funny nessuno si dovrebbe avvicinare-
-Cosa?!- chiese Harry -
-Niente, non ti preoccupare-
Harry era sempre più confuso, sentiva che poteva fidarsi di Selene, ma era così misteriosa che cominciava a dubitare della sua affidabilità
-Non devi- disse all'improvviso la ragazza con un tono molto serio -Usa il cuore per vedere di chi ti devi fidare, non la ragione-
Fine primo capitolo
Gajr@
*forse mi sto confondendo con Giuseppina Lo Presti...mmm mi è venuta un'idea!! Tra un pò vedrete una ff su il signore degli anelli o su hp o, visto che parla di entrambi su tutti e due
Questions1: perché zia Petunia era così sconvolta?
Rispondete numerosi [gajra@ katamail.com]
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