ADDIO INUYASHA
- Capitolo 1° -
Corpo di demone, cuore di eroe
quest'opera è puramente fantasiosa.i personaggi appartengono infatti alla mangaka Rumiko Takahashi.
K sta per Kagome;
N.K sta per nonno di Kagome
I sta per Inuyasha;
Ki sta per Kikyo
parte 1: Addio, Inuyasha
K:Buon giorno!
N.K:Buon giorno Kagome! Dove stai andando con quel cestino?
K:Oggi ho tutta la giornata libera, così avevo deciso di fare una
sorpresa ad Inuyasha e agli altri.
N.K:Capisco, divertiti!
K:Grazie, ci vediamo stasera!
Intanto Inuyasha era andato dalla vecchia Kaede per sbrigare alcune faccende. Entrato nell'abitazione di questa, con suo grande stupore, seduta davanti a lui, c'era.........Kikyo!
I:Kikyo! Che ci fai qui?
Ki:Inuyasha ci si rivede finalmente!
I:Non pensavo di riincontrarti qui, non so cosa dire...
Ki:Non dire niente. Sono venuta qui perchè ti cercavo, dobbiamo parlare.
I:Sei venuta per dirmi addio?
Ki:Affatto. Ciò pensato a lungo e sono arrivata ad una conclusione: non posso lasciarti!
Io ti amo, Inuyasha. Ti ho sempre amato e questo mio sentimento è sincero... ed eterno.
Fuggiamo. Scappiamo via da questo posto, troveremo un'altra casa nella quale vivere giorni felici, da soli, magari con qualche bambino che corre allegramente per casa.
Ci costruiremo una famiglia, la famiglia che non abbiamo mai avuto. Immagina il nostro futuro, immagina la nostra felicità, quella stessa felicità che tanto a lungo ci è stata negata e addirittura strappata con la forza! Quella stessa felicità che mai troveremo in questo luogo, ricco di belli e brutti ricordi.
I:Ma...Io, così all'improvviso...Io sono confuso, mi...Mi chiedo cosa ancora ci tenga legati...Io non...
Per tranquillizzare lo spirito agitato di Inuyasha, Kikyo, lo abbracciò. Quello fu un abbraccio ricco di dolcezza e di calore.Nonostante il suo corpo di cenere e terra, privo di anima.
Il fato avverso, però, volle che proprio in quel momento qualcuno fosse di troppo...
I:Ka-Kagome!
K:(lo sguardo perso nel vuoto, gli occhi spenti, il suo sorriso assente)...
Non una risposta, Kagome non proferì parola.Niente.Non si potè avvertire nulla oltre ad un lieve impercettibile sussurro
K:Io...Ecco...Sono venuta...Volevo farti...Volevo solo farti una sorpresa, ti avevo portato questo cestino, pensavo che avremmo potuto pranzare insieme, ma... Sto constatando con i miei occhi che tale pensiero è fuori luogo, proprio come me.Scusatemi.
Kagome uscì dalla rudimentale casa e cominciò a correre a perdifiato verso un qualche luogo.Qualunque posto sarebbe andato bene, l'importante era allontanarsi da quel luogo.Non ebbe il tempo di fare tutto questo, perchè Inuyasha la raggiunse e la bloccò, afferrandola per un braccio.
I:Perchè stai scappando?
K:Lasciami!
I:Non finchè non mi avrai rivelato il motivo di quello sguardo!
K:Mi stai facendo male!
I:Non sai fare altro che lamentarti tu?!
La mano di Kagome vibrò in aria e un rumore sordo attraversò i campi, le montagne, gli oceani.Ma più di ogni altra cosa, squarciò il cuore del mezzo demone, incapace di muoversi o reagire a quel gesto.
K:Non ti voglio vedere mai più, Inuyasha.
I:(quello sguardo, carico di...odio? Di...rancore? Qualsiasi cosa sia, non è piacevole)...
K:Fatti aiutare da lei a cercare i frammenti, io sarei di troppo e non voglio essere un peso!Credevo...Io credevo di contare qualcosa di più di un radar rileva frammenti, ma forse mi sbagliavo:oltre alla ricerca, non c'è nient'altro che mi tiene legata a questo posto! Niente...
Il nostro viaggio si conclude qui:
Addio, Inuyasha.
Continua...
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