torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: FIOCCHI DI NEVE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Yaoi
Autore: nacchan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/12/2003 23:14:07 (ultimo inserimento: 27/12/03)

neve è un titolo che gli ho messo sul momento..non avevo voglia di pensare ad un titolo...yaoi tk
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -

Shalve a tutti! Buon Natale(anche se ormai natale volge al termine..-.-) Oggi ero un po' giu di morale, così ho pensato di iniziare una fic che avevo in mente da qualche giorno...lo so, dovrei continuare le altre due, ma oggi nn avevo voglia di scrivere su Max e Rei maniaci (per chi non sa, legga la mia ultima fic XD), così ho buttato giù questo...volevo fare una storia autoconclusiva,ma avevo paura che uscisse troppo lunga, così...avrete i capitoli anche qui!^^"" Ed ora ecco la fic
Ancora Buon natale a tutti!!!

Baci, nacchan


*Fiocchi di Neve*

Vi era un silenzio di tomba, in quella casa.
Regnava incontrastato, mentre fuori la neve cadeva lentamente, poggiandosi sul terreno e sciogliendosi al contatto con esso.
Il sole era appena sorto, anche se era impossibile notarlo, data la scarsa visibilità causata dalle nuvole. L'orologio a pendolo, unico apparente segnale di vita in quella casa antica, aveva da poco scoccato le 5, con un tintinnio che suonava quasi sinistro.
Qualcos'altro prese vita.
Una coperta di mollettone, posata ordinatamente su un futon al centro della sala, si mosse d'improvviso, senza fare il minimo rumore. Una chioma argentea fece capolino, mostrandosi in tutta la sua naturale bellezza mattutina. Nonostante il freddo, indossava solamente un paio di pantaloni neri, lasciando i pettorali ben scolpiti in mostra.
Gettò un occhio al futon vicino, ammirando segretamente quel poco che si riusciva a vedere di chi vi era all'interno: un ciuffo corvino dai riflessi azzurri sbucava fuori dalla coperta bianca e si muoveva a ritmo del suo corpo, scosso dai brividi.
Il ragazzo prese la sua fonte di riscaldamento e la pose sopra quella del suo compagno, cercando di non svegliarlo.
Cosa che gli riuscì difficile.
"Mh...ma...yahm...che ora è..."
"Takao...torna a dormire, è presto..."
"K...Kei?"
Il ragazzo abbassò le coperte, facendo ammirare ai suoi occhi la tetrosità del luogo di quella mattina.
"Scusa, non volevo svegliarti.."
"Non preoccuparti..."
I due parlavano quietemente, a bassa voce. Non era loro intenzione svegliare i restanti compagni, ancora immersi nei loro sogni di glorie e vittorie.
"Tu piuttosto - continuò - che ci fai sveglio a quest'ora?"
"Io mi alzo sempre a quest'ora..."
"Non me..non me ne sono mai accorto..." disse, con una punta di rammarico.
Quanto gli sarebbe piaciuto stare qualche ora da solo, con lui.
Parlare con lui di qualunque cosa...solo sentire la sua voce, così calma e piatta, quasi indifferente.
"Non devi dispiacertene..."
"Come? Ah...ehm...y-yahm..."
"Takao, Takao... - disse Kei, dandogli una spintarella con un dito - dovresti tornare a dormire..."
"Ma io non ho sonn...sonno..." fece, socchiudendo gli occhi.
"Si, e io vengo dalla Cina...stai facendo troppe ore piccole...e dormi poco la mattina...queste vacanze ti stanno stancando più delle solite giornate scolastiche..."
"Kei..ti stai preoccupando per me?"
Il ragazzo arrossì, nascondendo quell'improvviso colorito sotto la lunga frangia grigia.
"N..Non mi sto preoccupando per te...solo non vorrei vederti svenirmi davanti dalla stanchezza...poi la devo fare io la faticaccia per portarti a letto.."
Takao sorrise, guardando prima il ragazzo, poi la finestra.
Il suo voltò si rabbuiò improvvisamente, mentre associava la neve ad un pezzetto di felicità che se andava via, sparendo al contatto con la terra umida. SI sentiva bene quando era con lui.
Invece sapeva che non sarebbe mai potuto accadere nulla.
Sentì la stanchezza sparirgli di colpo, mentre il gelo dell'inverno penetrava lentamente nel suo cuore, facendolo tremare violentemente per qualche secondo.
"T..Takao? Tutto ok?"
"Co..come? Si..si Kei..tutto a posto..^^"
"Sei sicuro? - disse, passnado una mano sul viso del compagno - Questa lacrima non lo dimostra..."
Lacrima?
Stava piangendo?
Non se ne era accorto.
Ma perché?
Perché stava piangendo?
"Eheh..non è una lacrima...è...l'effetto dello sbadiglio..." fece, allontanando leggermente il viso per asciugarsi quella manifestazione di debolezza improvvisa. kei lo guardò, torvo in volto, mentre uno strano fagotto cominciò ad appesantirgli il cuore. Takao era triste...e vederlo triste lo faceva star male.
"Takao..."
Kei sentì uno strano impulso...non di abbracciarlo...non di rassicurarlo...ma di...
Baciarlo.
Cosa diavolo stava pensando?
Baciare Takao?
Baciare...un ragazzo?
Assurdo.
"Takao, cosa hai?" chiese, col tono più gentile che riusciva ad usare. L'amico si asciugò le lacrime, sorridendo a Kei, che parlava con la voce tremante.
"Nulla, Kei, stai...stai tranquillo...è che la neve...mi mette un po' di malinconia..."
"Sei sicura che sia soltanto per la neve? - Annuì - Ah...vieni qui..."
Takao fissò Kei,incredulo: Kei era DAVVERO preoccupato per lui?
Si allungò verso il corpo del suo compagno, sentendo il calore del suo petto nonostante questi fosse completamente nudo, esposto al gelo. Forse era stata la sua infanzia in Russia a temprarlo in quel modo, fatto sta che Takao si sentì...al sicuro, sotto quell'ala calda e protettiva. Chiuse gli occhi un attimo, singhiozzando silenziosamente, lasciandosi andare ad un sonno pesante e costernato da sogni incredibilmente orrendi.
Sogni che lo vedevano lontano da Kei.
Kei sentì il corpo di Takao farsi improvvisamente pesante e preoccupato, sollevò lentamente il volto del ragazzo, mentre il suo nome gli morì in gola non appena vide gli occhi del compango chiusi.
Sospirò, poi, prendendolo in braccio, lo rimise nel futon, coprendolo per bene e dandogli un bacio sulla fronte.
Qualcuno li osservava dall'esterno, appeso alla finestra di casa Kinomiya. Era un piccolo essere, avvolto in una mantellina giallo limone.
Un bambino delle elementari.
"Voi due..."
Sogghignò.
"...Non starete mai assieme"
 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: