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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: One Piece
Titolo Fanfic: IMPOSSIBILE FUGGIRE
Genere: Avventura, Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Autore: thief87 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 24/12/2003 12:27:37 (ultimo inserimento: 22/12/06)

e` impossibile liberarsi del passato perchè lui ritornerà a perseguitarti quando meno te lo aspetti...
 
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CAPITOLO PRIMO
- Capitolo 1° -

Capitolo primo


Salve a tutti! Questa è la mia seconda ff su Onepiece, basata sul paxato di Nami ( ke è il sogg da cui traggo più spunti), tanto x nn fare nomi, ke tornerà a tormentarla. I primi capitoli sn puramente introdduttivi, dal quarto in poi (o almeno penso) dovrebbe arrivare la parte drammatica. Ringrazio anticipatamente ki leggera questa storia e me la commenterà. Mi raccomando mi aspetto tanti commenti, soprattutto x sapere se c'è qualcosa ke salvereste... Baci a tt i lettori! Kiss


Non… non riusciva a capire, era tutto così buio… c’era qualcosa vicino a lei, di questo era sicura, ne percepiva la presenza, ma non riusciva a vedere nessuna forma… si sentì afferrare, e si ritrovò a cadere in quell’impenetrabile oscurità… -Nooooooooo!-.
Nami si svegliò di scatto e si tirò a sedere sul letto. Aveva il respiro affannato e tutto il corpo era un tremito. Si toccò la fronte con un gesto meccanico. Sudore. Era in un mare di sudore. Chiuse gli occhi. Tirò un lungo respiro per cercare di calmarsi. Riaprì gli occhi. Era nella sua stanza, tutto era perfettamente in ordine. Si alzò dal letto e andò a prendere l’orologio sulla scrivania. Erano circa le tre di notte. Si lasciò cadere sulla sedia e si prese la testa fra le mani appoggiandosi al tavolo. Niente, era troppo sveglia per poter pensare di addormentarsi di nuovo.
Spinse indietro la sedia, si alzò e uscì dalla sua cabina. Il vento le scompigliò i capelli. Senza far rumore aprì la porta della cucina e accese la luce. -Mi faccio una camomilla, è la cosa migliore” disse andando verso i fornelli.-
-Che fai, mocciosa, adesso inizi anche a parlare da sola?- si portò la mano alla bocca per non urlare e lasciò cadere il pentolino che aveva preso. Si girò pian piano.
-Ehi, sei bianca come un lenzuolo, hai per caso visto un fantasma?- continuò colui che le aveva rivolto la parola, mentre le porgeva il pentolino che aveva raccolto.
In quell’istante un po’ di colore tornò sulle guancia della ragazza, che gli urlò di rimando
-Idiota, vedi di farmi morire d’infarto la prossima volta!- e gli tirò in testa il pentolino.
-Ma sei completamente pazza?! Non è mica colpa mia se ti spaventi per niente!-
-Io non mi spavento per niente, e non sono affatto pazza! Quello che ha maggiori problemi psichici qui, sei tu!-
-Nooooo… è vero, hai ragione, tu non eri affatto terrorizzata, infatti quando ti ho parlato è stato un miracolo se non sei svenuta sul posto, tanto tremavi!-
-Questo perché non mi aspettavo che alle tre di notte si decidesse di attentare alla mia vita! Che cavolo ci fai ancora in giro a quest’ora? Pensavo che dormire fosse la tua attività preferita…-
-Potrei farti la stessa domanda, infatti i bravi mocciosi sono da un pezzo sotto le coperte… Comunque mi stavo allenando, perché stasera c’è un bel fresco, e sul ponte si stà proprio bene… poi a un certo punto ho visto una figura che si muoveva e ho pensato che fosse un ladro, sai di questi tempi non si è mai sicuri di niente, e infatti ne ho trovato uno… e da quello che ho capito voleva fregare la camomilla dalle nostre preziose scorte… cosa c’è, non riesci a dormire, ladruncola?-
-Non stavo fregando proprio niente, cara la mia sentinella, visto che il tè al mandarino è mio!- -Un record, signori, la qui presente Nami ha appena raggiunto un nuovo record! Sono ben due settimane, cioè da quando abbiamo lasciato l’ultimo porto, che non ruba niente! Cosa c’è, mocciosa, sei fuori esercizio? E comunque non hai ancora risposto alla mia domanda…-
-Incredibile signori, questa è gia la cinquantesima volta che il signor Roronoa Zoro si fa soffiare il portafoglio da sotto il naso dalla sottoscritta!-
-Cos…- tra l’indice e il medio, la rossa navigatrice teneva un portafogli marrone
-Piuttosto vuoto, direi… ti ricordo che mi devi ancora duecentomila barry…-
-Maledetta strega, ridammelo subito!-
-Quanta fretta, tu i miei soldi non me li hai ancora tornati… e poi hai dimenticato la parolina magica…-
-Ma cosa stai dicendo, se ben ricordi a Whisky Peak mi avevi assicurato che se avessi salvato Bibi, avresti cancellato tutti i miei debiti!-
-Ma caro mio, io non ho intascato nessuna ricompensa, quindi il tuo nome è ancora presente sulla mia lista nera… e ho il presentimento che ci rimarrà ancora a lungo…-
-Balle, quando ce ne siamo andati da Alabasta, Bibi ti ha dato dei soldi!-
-Si, ma quelli erano per le spese di bordo… non ha mica mangiato gratis, ti pare!- e detto ciò gli lancio il portafoglio e se ne andò agitando la mano.
-E la camomilla?-
-Bevitela pure, non ne ho più voglia- e pensò “e non ne ho neanche più bisogno, con la litigata ho dimenticato ogni paura derivata dall’incubo”. Prima di sparire oltre l’uscio la ragazza si voltò verso l’amico e con un enorme sorriso gli disse -Ehm… Zoro? Grazie- e sparì in camera sua.
“Chi la capisce è bravo, grazie per cosa? Sarà il caso che dica a Chopper di darle un’occhiata… certo che questo tè è una vera bontà!”

La mattina seguente Nami venne svegliata dal biondo cuoco che, come d’abitudine, veniva ad augurarle il buongiorno –Sanji, ti avrò detto mille e più volte che non voglio che si entri nella mia cabina senza aver prima bussato e ricevuto come risposta un avanti! Ma è così difficile da capire?- e come ogni giorno era sbattuto fuori dalla stanza.
In cucina c’era il solito abituale casino che regnava sempre incontrastato durante i pasti. “In effetti è bello sapere che certe cose non cambiano mai”. Nami si sedette al suo abituale posto, e voltandosi per prendere un biscotto vide che sulla sedia dello spadaccino c’era solo aria.
-Che fine ha fatto Zoro?- chiese ai suoi compagni
-Non saprei, oggi non l’ho visto mio dolce pasticcino… vabbè che il suo senso dell’orientamento è quasi pari a zero, ma non penso che si sia perso per la nave, quindi non serve preoccuparsi… Vuoi ancora un po’ di tè, Nami cara?- le rispose il cuoco sorridendole amorevolmente.
–Ups, è vero, non c’è, ecco perché oggi abbiamo mangiato così tanto! Usop tu sai dov’è?-
–Sì Rufy, e te lo avevo anche detto, ho visto Zoro che dormiva… Nami non stà ad arrabbiarti… nel tuo campo di mandarini….- La ragazza continuò a mangiare tranquillamente.
–Non sei arrabbiata? Non vai ad ucciderlo?- Chiese con fare disinteressato il capitano
–No, caro, adesso finisco di mangiare, perché sennò quando torno non restano nemmeno le briciole…-
-Uffa….- Fu la sconsolata risposta dei due amici ai quali si era aggiunto anche Chopper.

-Zoro! Svegliati, un po’ di animo! Vedi che allenarti di notte ti fa male?- disse la rossa mentre gli pizzicava una guancia.
–Mmmhhh… Chi diavolo? Nami? Cos’è successo?-
–Non ne ho idea, piuttosto, hai deciso di fare la guardia ai miei mandarini?-
–Eh…?-
–Dai, non è poi così difficile, se ti impegni e connetti il cervello ce la puoi fare anche tu!-
A questo punto l’addormentato fece un grandissimo sforzo di associazione mentale camomilla-mandarini-Nami aprì gli occhi, vide dove si trovava, guardò la ragazza davanti a lui e affermò –Potente quella roba!-
-Né sono certa, ora, se mi dici a che tipo di droga ti stai riferendo forse riesco anche a darti una mano per farti uscire dal tunnel…-
–Ma cosa hai capito, qualsiasi cosa ti si dica tu pensi sempre male…-
–Se si tratta di te, soprattutto!-
–Stupida, parlavo della tua camomilla…. Devo dire che, però, era davvero ottima…- lo spadaccino chiuse gli occhi con espressione estasiata dipinta sul volto.
–Mi fa piacere, adesso muovi le chiappe che il vento è cambiato e bisogna orientare le vele e devi andare a dare una mano agli altri! Scattare! E non serve che fai il saluto, idiota….-

 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (0 voti, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 26
nobrain
08/11/08 16:35
ok carino, carina ttt la fanfic, ma ti pare il modo di torturare così 1 povero personaggio? non è che sei untantino sadica?0_°
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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