FOLLIA - Capitolo 1° -
L'uomo , in fin dei conti è soltanto un animale,un animale che uccide suoi simili solo al fine di farlo , non ha altro senso il massacro che l'uomo provoca nei confronti degli altri uomini , o se l'ha, io non l'ho visto, ne l'ho colto.
L'uomo è come un campo fertile che va coltivato, lo puoi coltivare bene, far nascere in esso frutti forti e dolci, capaci di dare qualcosa anche ad altri; ma lo puoi anche coltivare male e in quel caso, che cosa resta alla fine se non rabbia?
è dunque la rabbia che così spesso muove l'uomo contro un altro uomo?
Corriamo veloci nella nostra vita certi di avere basi e certezze che spesso crollano come un fragile castello di carte...se provassimo a guardarci indietro, rifaremmo tutto allo stesso modo o cambieremmo noi stessi e le persone che abbiamo avuto intorno?
vi è fine anche a questo che sto scrivendo? ha un senso, oppure è solamente l'ennesima perdita di tempo...
probabilmente lo è, è solo una perdita di tempo, un freddo e vuoto modo di comunicare qualcosa di cui nemmeno sono certo, non penso ciò eppure lo scrivo, quante volte si fanno cose di cui non si è certi?
è giusto, alla fine, cambiare noi stessi per essere come gli altri vogliono ?
standarizzare noi stessi per una società per cui noi siamo solo pedine oppure siamo qualcosa di diverso?
ma infondo, che cosa siamo noi esseri umani?
ECCO, QUESTO E' IL QUANTO, CHIEDO SCUSA SE QUALCUNO SI RITIENE OFFESO O NON E' CONCORDE CON QUANTO SCRITTO, IO HO SOLO FATTO UNA PROVA A VEDERE SE A QUALCUNO PIACE QUESTO STILE DI COSE... SE COSI' NON E' NON LO FARO' PIU' ^_^
VI CHIEDO SOLO DI NON ESSERE MOLTO CATTIVI NEL GIUDICARMI OK?^^
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