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Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy X
Titolo Fanfic: DAL DIARIO DI RIKKU
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: rikkuccina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 10/12/2003 18:21:46

tid si fa rikku! tid si fa rikku!^^aspetta...è molto + sentimentale di così-__-
 
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CAPITOLO1(E ULTIMO)
- Capitolo 1° -

Ciaoooo^^
Salve a tutti e benvenuti alla mia prima fanfic! Io sono Rikkuccina (piacere^^)e vi prego di mandare taaaaaanti commenti!
Questa fanfic è un po' debbosciante...e non molto lunga...però è bella!!!^^
Vabbè basta colle presentazioni! A voi la lettura!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


Si amavano.
Si amavano e non potevo farci niente.
Si amavano, ed io, rimanevo sola, disperata, con l'unica consolazione di poter dire
“almeno loro sono felici insieme!”.
Oh, Si, leggera consolazione, ma comunque qualcosa!
Credetemi, stare a guardare mentre il ragazzo che ami bacia appassionatamente la tua migliore amica, o meglio, la tua dolce cuginetta, non è facile.
Si, li ho visti anch'io quella sera a Macalania...in quel lago, con il celo ricoperto di stelle...vidi tutta la scena.
Non facevo che ripetermi “dai Rikku, era chiaro che quei due si amassero!” oppure “non devi essere gelosa, Yunie è la tua cuginetta, e tu gli vuoi tanto bene!”, ma quei pensieri servivano a poco. Il ragazzo che avevo sempre desiderato ora, era stretto nell'abbraccio di un'altra.

Quella sera Auron si avvicinò a me, forse per la prima volta. “Era destino!” mi disse, “non devi soffrire per questo”.
Si era accorto di tutto.
Mi girai verso di lui e sorrisi, come per dire “No, no, va tutto bene!”...ma una lacrima mi scivolò lungo la guancia. Lui con un gesto affettuoso della mano la asciugò e mi sussurrò “non piangere piccola!...non ce n'è motivo...”.
Non dimenticai mai quel gesto così dolce, per di più compiuto da un uomo che credevo gelido e senza cuore.

Quella stessa notte, non riuscii a dormire nemmeno per un minuto. Sentivo risatine e gemiti provenire dalla tenda accanto...la loro tenda...sapevo cosa stavano facendo.
Soffrivo da impazzire, ma non riuscivo neanche ad odiarla.
No, le volevo troppo bene, e comunque, non era colpa sua se Tidus, il ragazzo che amavamo entrambe, aveva preferito lei a me.
Nulla, non avevo assolutamente nulla contro Yunie, era solo colpa mia.

Al mattino io fui la prima a svegliarmi.
Il secondo fu proprio Tidus.
Lo vidi uscire dalla tenda, sbadigliare, guardare il cielo e grattarsi la testa. Tutti gesti normalissimi, che però a me parevano infinitamente profondi ed espressivi compiuti da lui.
Si avvicinò a me e mi si sedette accanto. "Giorno piccola" sussurrò ancora mezzo addormentato.
Non risposi, mi limitai ad accennare un sorriso…il più falso sorriso della mia vita.
Piccola.
Ecco cos'ero sempre stata per lui, una ragazzina, una sorellina minore, la piccola ragazza albhed ingenua e spensierata, niente di più. Basta, non volevo più interpretare quella parte...anch'io ero una donna, proprio come Yuna...anch'io avevo dei sentimenti, e lui, sembrava non accorgersene.
Si, fino a quel giorno.

Tutto accadde in quella maledetta serata stellata...già...stellata. Le stelle quella sera splendevano proprio come quella volta a Macalania, e questo non faceva che riportarmi alla mente la mia sofferenza.
Erano passati solo pochi giorni da quella fatidica serata.
Tidus, Yunie, Auron, Lulu, Wakka, Kimari ed io c'eravamo fermati per la notte in una “casa del viante”, una delle tante che si trovano per le strade di Spira.

Quella notte Yuna e Tidus non avevano preso la stessa stanza...Yuna era troppo preoccupata per l'invocazione suprema per pensare a certe cose. Idem per Tidus, visto che erano ormai giorni che io e lui stavamo pensando ad un modo per non far morire Yunie...insomma un altro sistema per sconfiggere Sin che non prevedesse la morte dell'invocatore.
Credevo che quella sarebbe stata una notte come le altre...una notte in cui ancora per una volta mi sarei rassegnata al mio destino...ma mi sbagliavo.
Quella infatti fu la nottata maledetta, più bella e intensa della mia vita.

Come al solito non riuscivo a dormire.
Dopo essermi rigirata per ore nel letto, decisi di alzarmi e di andare a fare due passi fuori. Non l'avessi mai fatto.
Uscii dall'albergo, e una fredda ma dolce luce lunare mi avvolse, facendomi chiudere istintivamente gli occhi. Ci volle un po' affinché la mia vista potesse abituarsi a quel nuovo ambiente…si sa che, quando uno dei cinque sensi è momentaneamente fuori uso, gli altri quattro si affinano, e questo vale anche per me. In quei pochi secondi al buio più completo, che per me durarono un’eternità, mi accorsi che non ero sola in quel giardino…un respiro, un calore…qualcosa era accanto a me…

“Ehi piccola!” disse Tidus, con il suo solito tono scherzoso “non riuscivi a dormire? Bhè, siamo in due!”.
Tirai un sospiro di sollievo…era solo Tidus…
Solo Tidus???
Un brivido mi percorse la schiena…ero sola con Tidus…sola con lui, in una bellissima serata stellata. Ma dopotutto, di cosa preoccuparsi? Tidus era innamorato di Yuna…non c’era possibilità di…
“Rikku? Il chocobo ti ha mangiato la lingua?!”
Quella battuta improvvisa mi riportò bruscamente alla realtà.
Anche se ero molto imbarazzata cercai di essere il più naturale possibile “Piantala! Piuttosto, che ci fai qui a quest’ora di notte?”
“Te l’ho già detto, non riesco a dormire!”
In quel momento mi sentii improvvisamente triste e affranta…sapevo benissimo il motivo della sua insonnia…
“è per Yunie…vero?” sussurrai.
Tidus non rispose, ma abbassò lo sguardo come un bambino sgridato dalla mamma. Potevo anche starmi zitta.
Piombammo in un silenzio imbarazzante che durò qualche minuto, fu proprio lui a interromperlo.
“Rikku, hai pensato a qualcosa? Si, insomma per il fatto di Yuna…”
“Nulla…nulla…” sussurrai, più affranta che mai.
Ed ecco che di nuovo, Tidus abbassò lo sguardo, e questa volta sospirò rumorosamente.
Piombò un nuovo silenzio. Più lungo del precedente.
Si sentivano solo i tipici rumori della notte, qualche civetta, lo scrosciare delle acque del ruscello vicino, il fruscio del vento contro le foglie degli alberi…
“Senti…” fu ancora una volta Tidus a riprendere il discorso “A me non va proprio di dormire…vuoi venire un po’ in camera mia a fare due chiacchiere…magari troviamo una soluzione per Yuna…”
Il mio cuore si fermò lasciandomi senza fiato.
…Aveva detto camera sua!?…
“c-camera…t-t-t...tua...a?!" riuscii solo a balbettare.
“A-ah!” Rispose lui, che sembrava non immaginare minimamente il peso che avevano le sue parole su di me.
Dovevo dirgli di no, perché sapevo che non avrei avuto la forza di frenarmi se fosse successo qualcosa…dovevo dirgli di no per il bene di Yunie…
“…Ok…andiamo…”

La stanza di Tidus era identica alla mia, ma nello stesso tempo molto diversa.
Ci sedemmo entrambi sullo scomodo letto da una piazza e mezzo, anche questo identico al mio ma molto meno scomodo.
Si sdraiò a pancia in su, e con le mani alla nuca meditò per qualche secondo. Poi, volse lo sguardo al soffitto e sospirò “Secondo te riusciremo a salvarla…intendo,Yuna…”.
Sapeva parlare solo di lei.
“Certo che si! Yunie non morirà! In qualche modo la salveremo!”
Era così dolce…aveva lo sguardo perso, pensava ad un modo, un qualche sistema per salvare colei che amava.
Non potevo fare a meno di osservarlo…ero come ipnotizzata da quei suoi occhi azzurro cielo…e quella sua bocca perfetta e rosea…oh, cosa avrei dato per averlo…per farlo mio solo per un secondo, un attimo…senza Sin, senza Yu Yevon, senza Yuna…averlo solo per me.
“E se non ci riuscissimo?” interruppe i miei pensieri.
“Non ci riuscissimo cosa?”
“A salvarla…”
Eccolo di nuovo a parlare di Yuna.
“Ti ho detto che non devi preoccuparti!”
“Rikku, tu non puoi capirmi…io non voglio perderla…ora che finalmente ci siamo trovati non vogl…”Il ragazzo si accorse dell’errore e cercò di rimediare “Ehm…cioè…ho parlato troppo…”
Era così.
Era davvero così importante per lui.
L’ultima possibilità di potermi illudere di avere una speranza svanì in quel momento.
“Guarda che…lo sapevo…”sussurrai cercando di trattenere le lacrime “vi ho visti a Macalania…e quella stessa notte vi ho sentiti nella tenda…”
Tidus sembrò visibilmente imbarazzato, anche se li per li non me ne accorsi…ero troppo intenta a cercare di non piangere.
“Così…sapevate tutto…bhè, ora mi capisci piccola?”
Non riuscii più a trattenermi.
Le lacrime mi scendevano sulle gote una dietro l’altra. Erano l’ultima consolazione che mi rimaneva.
Lui si avvicinò a me perplesso e disorientato.
“…Rikku…perché piangi?…”
Ecco.
Fu in quel momento che lo odiai con tutto il cuore.
Come?
Come poteva non essersi ancora accorto che lo amavo con tutta me stessa?
Come poteva essere così insensibile?
“Perché…tu mi chiedi perché piango?” singhiozzai “Non lo hai ancora capito…Tidus, non lo hai ancora capito?”
Tidus mi osservava con stupore, la sua innocenza mi fece quasi tenerezza.
“…Tidus…io…io ti amo…TI AMO DISPERATAMENTE!!! Perché??? PERCHé NON TE NE ACCIORGI!!! NON TI ACCORGI DI ME, NON TI ACCORGI CHE MI FAI SOFFRIRE, SEI UNO STUPIDO INSENSIBILE!!! HAI OCCHI SOLO PER YUNA, E IO COME UNA PERFETTA IDIOTA CONTINUO AD AMARTI FOLLEMENTE!!!”
Scoppiai a piangere a dirotto, mi voltai dalla parte opposta a lui e piansi ancora, sempre più forte, senza fermarmi.
Tidus rimase pietrificato, gli occhi sgranati, il corpo immobile…poi, si avvicinò a me.
“Rikku…non credevo che…insomma…non immaginavo…che tu…”
“Risparmiami la compassione!” urlai.
Lui restò immobile ancora per qualche secondo, poi, si avvicinò ancora di più a me, mi prese per le spalle, e mi obbligò a guardarlo negli occhi.
Quanto, quanto era bello!
Mi fissò intensamente, ed io, contrariamente alla mia volontà, ricambiai il suo sguardo, persa, completamente persa nel mare burrascoso dei suoi occhi.
Il mio cuore batteva a mille, cominciai a sudare, ero terrorizzata da quello che sarebbe potuto accadere, ma allo stesso tempo, ero felice, come non lo ero mai stata prima.
Allora, Tidus, il ragazzo che avevo sempre amato, avvicinò le sue labbra alle mie, così vicino da farmi percepire il suo respiro lieve e dolce sulla pelle.
“Io non volevo farti soffrire piccola…non volevo…”
Mi spinse leggermente verso di lui fino a quando, le nostre labbra si toccarono e si unirono in un bacio, il primo bacio della mia vita.
Mentre la sua lingua giocava con la mia, la mia mente era terribilmente confusa.
Il cervello e la razionalità mi dicevano di smetterla, non potevo fare questo a Yunie, ma il mio corpo apparteneva solo a lui, e presto, anche la mia parte più razionale fu sua.
Ci staccammo per un secondo l’uno dall’altra, ci guardammo a vicenda come per chiederci “possiamo?è giusto continuare?”, ma l’unica risposta fu un nuovo bacio, questa volta più profondo e intenso.
Tidus mi strinse a se con forza, ma sempre dolcemente, già, il suo abbraccio era maledettamente dolce, e presto fu sopra di me.
Cominciò a sfilarmi la maglietta e a baciarmi delicatamente il collo e tutto il corpo, provocandomi dolci brividi di piacere.
Allora, anche lui si spogliò del gilè e delle bretelle…sentire la sua pelle sulla mia mi provocava sensazioni fantastiche, che non credevo fosse possibile provare.
Ormai privo di ogni pudore, Tidus cominciò a togliermi lentamente anche i pantaloncini jeans…
“Ehi…aspetta….” Sussurrai.
“…Cosa c’è?…”
“Yuna…”
Nonostante la situazione, mi sentivo infinitamente incolpa nei confronti di mia cugina…lei lo amava almeno quanto me, e lo meritava anche di più.
Tidus, diversamente dalle mie aspettative, rispose subito, senza pensarci neanche un secondo.
“Senti…io amo Yuna, non posso dirti di no…ma, solo ora mi accorgo…di aver sempre amato anche te…ti prego…lasciami continuare…”
Sembrava sincero.
E io mi sciolsi come una mamma che viene colpita in pieno petto dall’incredibile innocenza del figlio.
“Perdonami Yunie” pensai, mentre con un cenno quasi impercettibile del viso lo invitai a continuare, Tidus fu sopra di me e poi dentro me, e ancora dentro, spingendo sempre più forte, sempre più insistentemente.
Non riesco a descrivere con precisione quello che successe quella notte, posso solo dire che, ancora oggi, non ho mai riprovato qualcosa di simile.

“Buon giorno!” sussurrai nell’orecchio di Tidus.
Era una bellissima mattinata serena, ed erano ormai parecchie volte che tentavo di svegliare il mio amore senza successo.
Eravamo ancora tutti e due lì, nel letto, l’uno nelle braccia dell’altra.
Ero al settimo cielo.
“Giorno piccola…”disse lui tra uno sbadiglio e l’altro “Ops! Volevo dire buon giorno signorina! Non sei più tanto piccola! Sei una donna da ieri sera…”
“Eh!Eh!Eh!...Quanto sei stupido, una persona non cresce solo perché non ha più una stupida membrana nelle parti intime!”
“Scusi, ha ragione lei, signorina!” Tidus fece una breve pausa, il tempo di diventare improvvisamente serio “…comunque ieri sera è stato bellissimo…”
“…già…”
Mi ritornò in mente il fatto che, nonostante avessimo fatto l’amore, Tidus era ancora il ragazzo di Yuna, ed io avevo tradito la sua fiducia…
Cercai di cancellare questo pensiero dalla mia mente.
“Ehi! Vieni qua tu, bambinone!” dissi in tono scherzoso, mentre gli saltavo addosso e gli facevo il solletico ovunque.
“Ha!Ha!Ha! Pietà, pietà!!!”
Quanto mi divertivo!!!
“Fermooooo!!!”

Driiin Driiin.
La sveglia ci interruppe.
“Ma…che ore sono?” Chiesi, lasciando Tidus e coprendomi con il lenzuolo.
“Bha, non lo so…” Tidus si alzò, prese i suoi boxer neri e attillati e li indossò velocemente. Poi si diresse verso la sveglia e lesse “Sono le 6.15”.
“Cosa?! Fra poco si sveglieranno tutti!!! Meglio che vada!” mi affrettai a dire.
Mi alzai di scatto dal letto, presi i miei abiti e mi vestii il più veloce possibile.
“Aspetta ti aiuto!” disse Tidus, mentre cercava disperatamente di allacciarmi il reggiseno.
“Ma come cavolo si fa!?!?”
“Lascia, faccio io…”
Una volta pronta feci per uscire dalla porta, ma Tidus mi bloccò.
“Ehi…Rikku aspetta!”
“Cosa c’è ancora?” Dissi quasi indispettita.
Ma poi…lo guardai negli occhi…sembrava dispiaciuto e imbarazzato…
“Io…Rikku, io lo so che sto con Yuna…e so quanto tu ci tenga a lei, ma…io non voglio che ieri notte sia stata la nostra prima e ultima volta…”
Rimasi in silenzio, aspettando un continuo della frase che tardò un poco ad arrivare.
“…quando posso rivederti?…”
Rimasi immobile, impassibile.
Nonostante cercassi di non pensarci il problema c’era e non poteva essere ignorato.
O me o Yuna, o io e lui o io e Yuna, o l’amore o l’amicizia.
Stava a me la scelta.
“Tidus, io ti amo da impazzire…ieri sera è stata la nottata più bella della mia vita e credimi…anch’io vorrei riviverla…ma…”
“Ma?” disse lui impaziente.
“…ma non posso fare questo a Yunie…”
Tidus rimase in silenzio…probabilmente pensava a Yuna.
“Tidus…” continuai “…lei ti ama…”
Feci una piccola pausa per risaltare l’importanza di queste parole.
“…ed io…io non ho nessun diritto di rubarti a lei, nessuno…perché so che tu ricambi il suo amore…anche se provi qualcosa per me, questo non toglie che tu sia innamorato di lei.”
Mi ero sfogata.
Ora sapeva come la pensavo.
Ora poteva decidere cosa fare.
“…Io…”sussurrò lui, poco prima di avvicinarsi a me e, lentamente, baciarmi.
Poi, mi guardò, mi abbracciò e mi sussurrò qualcosa, qualcosa che mi avrebbe fatto soffrire per tutta la vita.
“Io ti amo Rikku,…ma…hai ragione tu…non posso fare questo a Yuna.”
Furono quelle parole a farmi capire che non lo avrei mai più avuto…mai più…per l’eternità.
Quando, poco dopo quella fatidica frase, lui se ne uscì dalla camera, fu per me come morire…già, proprio come morire…
Soffrire immensamente, ma intanto, ottenere la liberazione eterna.
Niente più colpe, ne coscienza sporca.
Tidus sarebbe stato per sempre accanto a Yuna ed io, per sempre accanto a loro.

Si amavano.
Si amavano ed io non potevo farci niente.
Si amavano ed io, rimanevo sola, disperata, con l’unica consolazione di poter dire “Almeno ora posseggo due cose: un ragazzo da amare ed un amica da rispettare.”



The End

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Vi è piaciuta????Si????
Commentate please!!!>___<
Ne ho già un'altra pronta, molto più divertente e meno amorosa(BLEAH!Troppi baci!)
Vi saluto per ora^^
Baci!!!!


 
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VOTO: (4 voti, 4 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 4 commenti
rikkuetidus - Voto: 09/07/10 13:36
e belliximòòòòòòò......mai letto nnt di più bello...brava brava davvero brava e ti prego continua a scrivere....primo perkèè 6 brava secondo perkè io adoro la coppia rikku tidus....quindi visto ke avrei preferito rikku a yuna...adoro questa storia e vorrei ke kontinuassi a scrivere.....quindi ti dico solo bravixima...te lo meriti e mi raccomando continua a scrivere....ciaòòò
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alerith - Voto: 21/04/09 08:13
sarà xke io adoro rikku, ma è stupenda!!! aspettiamo tutti la prossima!!!
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chocolayunie - Voto: 25/07/08 18:08
bella bella..ma ti sei spinta.. meno dettagliette le descrizioni no, eh?
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omega91 - Voto: 01/06/08 22:48
se ne hai un'altra pronta ke asp a pubblicarla? Vorrei tnt leggerla... ma nn farla - amorosa, ke sennò non c'è gusto!!! cmq il cap.è strabellissimo, brava.
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