UN SALVATAGGIO INASPETTATO
- Capitolo 1° -
Shanks era seduto nel bosco dove si era fermato con la sua ciurma. Drakul Mihawk, lo spadaccino più forte del mondo(per il momento) era da poco andato via. Aveva festeggiato con lui Rufy, il bambino che sin da bambino lo pregava di prenderlo nella sua ciurma, che era finalmente entrato nel mondo dei pirati. Con una taglia di 30.000.000 di berry sulla sua testa, la taglia più alta di tutto il mare orientale.
"Ahhh, che male. La mia povera testa."
"Eh certo capitano. Ormai hai una certa età, dovresti smetterla di bere così tanto, non ti pare? Siete d'accordo ragazzi?"
"SIIIIIIIIIIII" un coro si levò dalla marmaglia che dormiva lì accanto.
"Ma come faranno questi deficienti a risponderti mentre stanno dormendo... Bah, io vado a fare una passeggiata in riva, d'accordo?"e detto questo Shanks se ne andò.
In fondo,in un certo senso, i suoi uomini avevano ragione. Ormai aveva una certa età, e aveva sprecato la sua vita a girovagare senza meta nel mare. Non aveva un posto dove stare, non aveva qualcuno che lo aspettasse in qualche punto del mondo. Per la 1 volta in vita sua si rese conto che voleva una famiglia, come Yasop, uno dei suoi uomini: lui aveva una moglie,anche se era morta ormai, e un figlio.
Comunque questo secondo lui non sarebbe stato difficile,perchè, nonostante non fosse più 'giovanissimo', era comunque un uomo molto bello. Avrebbe trovato senza problemi una donna adatta a lui.
Ormai era mattina. Shanks aveva passato tutta la notte a pensare, e ormai aveva deciso: voleva una donna.
Aveva gia organizzato tutto. Stavano salendo tutti sulla nave e stavano andando alla città più vicina.
Arrivati,tutti si dedicarono alla ricerca di una donna per il capitano.
Ma non era un'impresa facile: di donne carine ce n'erano molte, ma tutte appena vedevano l'aspetto del capitano scappavano via. Non perchè fosse un uomo brutto, ma per due particolari agghiaccianti: aveva delle terribili cicatrici sulla faccia e per tutto il corpo, e, soprattutto,gli mancava un braccio.
Il braccio gli era stato staccato qualche anno prima da un mostro marino enorme, ma lui non si era pentito di averlo perso, perchè l'aveva fatto per salvare la vita di Rufy. Ma adesso avrebbe dato qualunque cosa pur di avere di nuovo il suo braccio. Con un braccio in meno non aveva potuto continuare la carriera da pirata, o meglio non era più u pirata temuto.
Ma questo non gli importava.
Molto deluso tornò alla nave insieme ai suoi uomini e si ritirò nella sua cabina.
Ma ad un certo punto sentì delle grida, così tornò sul ponte della nave e si affacciò: un vecchio stava in mare, in balia di un mostro marino enorme. Shanks era combattutto tra due sentimenti contrastanti: la pietà per quel vecchio (e tuffarsi per salvarlo), e la paura di perdere l'altro braccio contro quel mostro.
Il suo conflitto interiore fù interrotto dalle grida di una ragazza sul molo.
"Vi prego: qualcuno lo salvi. Aiutatelo, vi prego, o quel mostro lo sbranerà." era una ragazza bellissima: capelli biondi chiarissimi, ondulati e lunghi, occhi azzurri che esprimevano una dolcezza che nessuno aveva mai visto prima, un corpo esile, che sembrava fragilissimo,ma allo stesso tempo formoso, e un viso che in quel momento era preda di un'angoscia terribile.
Shanks non aveva mai visto una ragazza così bella prima d'allora, e questo servì a fargli prendere una decisione immediata: si tuffò in acqua, prese di corsa il vecchio e risalì sulla nave, prima che il mostro si potesse accorgere di quello che era successo.
"Allora... Come va? Si sente bene?"Shanks si interessò per prima cosa delle condizioni del vecchietto, e poi lo portò a terra.
"Grazie signore.La ringrazio molto. Le devo la vita. Venga le presento mia nipote. Si chiama Jackie."e lo diresse verso la ragzza che aveva notato prima.
"Grazie signore.Grazie di aver salvato il mio adorato nonnino. Grazie di..." si interruppe bruscamente, tanto che si chiese cosa la avesse turbata tanto.Poi capì:stava osservando il suo braccio mancante.
Accidenti: adesso sarebbe scappata come tutte le altre donne che l'avevano visto. Ma...
"Sì, cosa stavo dicendo? Bè, vuole venire a cena a casa nostra? Cucino bene, si fidi. E poi, se non le dispiace, vorrei sapere come ha fatto a perder il braccio."
E detto questo andarono Jackie, suo nonno, Shanks e tutta la sua ciurma, a casa di Jackie...
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