- RIMORSI -
- Capitolo 1° -
Fan fiction
Serie: gensomaden saiyuki
Titolo: il sapore della vendetta
Genere: sentimentale–romantico
Autrice: roberta88
CAPITOLO 1° - rimorsi –
Erano ormai passati cinque giorni da quando si erano fermati in quella locanda per via della pioggia.
Erano ormai passati cinque giorni, da quando le nubi avevano vanitosamente avvolto il cielo, caricandolo di fulmini e pioggia…
Erano già passati cinque giorni...
Cinque giorni…
Non si era ancora ripreso nonostante le cure di Hakkai.
Sei giorni prima avevano affrontato il solito demone che voleva il sutra, solo che questo era decisamente più forte degli altri…
…molto più forte.
Goku era il più forte tra di loro
Lo sapevano tutti…
Solo che era anche quello che più facilmente si sarebbe sacrificato per loro
Sì, perché Goku era…
Diverso
E molto più puro di loro.
Senza un motivo particolare, senza che ci fossero state cause o conseguenze, Sanzo si era distratto
Se lui avesse tardato anche solo di un secondo
Se lui non avesse rischiato la sua vita
Ora non sarebbe in quella stanza a guardare la pioggia che palese scendeva dal cielo
Lui era stato salvato dalla sua scimmia
Sì, perché Goku era…
Il sole in un giorno di tempesta
E questo lo sapevano tutti e tre,
soprattutto Sanzo.
Sono già cinque giorni che si sono fermati, per via delle condizioni di Goku, che nn accennano a diminuire,
febbre alta e deliri continui sia di notte che di dì.
Sanzo si sentiva in colpa
Nn gli capitava mai di sentirsi in pena per qualcuno, ma quella volta
Per un pelo nn lo aveva perso per sempre…
E questo Goku lo sapeva.
DANNAZIONE
DANNAZIONE
DANNAZIONE
…
quella stupida scimmia
si voleva far ammazzare, piuttosto che far morire lui!
E che vada all’inferno, allora!
Come cavolo poteva anche solo immaginare di farsi uccidere? Idiota
Era una cosa che nn stava né in cielo e né in terra
Perché lui, nn sarebbe vissuto senza la scimmia nella sua vita
E tantomeno con la sua vita nella coscienza
A lui ne bastava una sola di vita sulla coscienza
E sul cuore.
Guardava la pioggia scendere, mentre ascoltava i lamenti della stanza accanto
Goku…
Nn smetteva di parlare per colpa della febbre
E lui, il grande e freddo Genjo Sanzo Hoshi stava lì a pensare a lui e al suo maestro
Perché intanto non faceva altro, quando pioveva così forte
Il suo maestro…
Quell’uomo che era un padre e un fratello
Quell’uomo che lo aveva preso con sé nonostante i continui lamenti della gente
Quell’uomo che lo aveva salvato da morte certa, in quella notte di pioggia
Rischiando la propria vita
Perdendola per sempre
Macchiandolo con un senso di impotenza indelebile
La stessa cosa che era successa a quella scimmia idiota
Quando si sarebbe svegliato lo avrebbe preso a botte
Più per la gioia che per la rabbia
Ormai erano un paio di mesi che si era reso conto di tutto il bene che voleva al demone
In fondo lo aveva sempre saputo
Che quello che li lega è indissolubile
Perché nessuno dei due avrebbe mai tradito l’altro, mai
Qualcuno bussò alla porta del bonzo, svegliandolo da quello stato di torpore
‘ avanti ’ disse il monaco cercando di darsi un aria seria e priva di chissà quali pensieri
‘ Goku sta meglio, ora dorme ’ disse il kappa restando sulla soglia ‘ Hakkai dice che entro domani la febbre dovrebbe scendere del tutto ’ concluse prima di richiudersi la porta alle spalle
la scimmia, quindi, era salva
meno male
trasse un sospiro di sollievo, poi tornò a guardare la pioggia e tornò a sognare
il suo mastro…
la sua vita.
Il maestro nn gli aveva dato molto, a parte un insegnamento e un sorriso sempre aperto solo per lui
L’insegnamento se lo ricordava bene…
…non avere nulla…
per quanto riguardava il sorriso, era la stessa cosa
nn avrebbe potuto mai dimenticare quel viso che gli parlava con una naturalezza incredibile
quasi sorridere fosse una cosa degna di lode
però quel giorno…
il suo sguardo si incupì.
In quel giorno di pioggia la sua vita cambiò dal bianco a nero.
Un demone entrò nella sua stanza e lo massacrò
E lui…
E lui nn fece niente!
DANNAZIONE LUI NON FECE NIENTE PER EVITARLO!
Lui era rimasto in piedi a guardarlo morire
Lui era rimasto in piedi a guardarlo soffrire sotto i colpi del suo assassino
Si era promesso di nn lasciarlo vivere tanto a lungo
Voleva massacrarlo con le sue mani, voleva farlo fuori con la stessà spietatezza con cui lui aveva ucciso suo padre
Voleva fargliela pagare, a tutti i costi
E ci sarebbe riuscito
Oh sì…
Il suo viso sì increspò in un sorriso.
Lo avrebbe trovato
E lo avrebbe ammazzato
Qualunque fosse stato il prezzo…
…persino al morte…
CONTINUA…
ho una domanda...ma il mio fp è andato in ferie o cosa?? sono quasi 3 settimane che nn ricevo niente...uffaaaaaaaaaaa!!!!!! ç____ç
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