torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Ranma 1/2
Titolo Fanfic: UN ESTATE SENZA TE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: hefestione galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/11/2003 18:15:41

ranma torna uomo e akane cucina...cio basta per aizzare a leggere
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -

Un'estate senza te

di Silvia



Spero che apprezziate il mio lavoro ho cercato di attenermi il più possibile al filone originale,

non volevo che i personaggi che la Takaashi ha inventato andassero alla deriva…Buona lettura.



La fine della scuola



Mancavano pochi minuti alla fine delle lezioni all’Istituto Furinkan, i ragazzi erano distrutti ed ascoltavano con fatiche le parole degli insegnanti. Il sole che brillava in cielo però ricordava agli studenti che tra poco le loro sofferenze sarebbero finite…



Prof: Bene ragazzi anche questo anno siamo arrivati alla fine del semestre senza troppe complicazioni per ciò non mi resta che augurarvi BUONE VACANZE ma mi raccomando ricordatevi di fare i compiti che vi ho assegnato.

Studente: In piedi, saluto…

Coro di ragazzi: EVVIVA è FINITA!!!

Akane: Ragazze non vedevo l’ora che iniziassero le vacanze

Yuka: A chi lo dici, io sono stremata finalmente potremo andare al mare a divertirci e…trovare un bel ragazzo!

Akane:Yuka ma è possibile che pensi solo a questo?

Yuka: Parli bene tu! Tanto non hai di questi problemi, tu hai Ranma.

Akane:Cosa vuoi che mi importi di quel deficiente?

Ranma: Deficiente a chi? donna senza femminilità!! (ranma vola dalla finestra) Maschiacciooo

Yuka: Comunque Akane io credo che dovresti trattare Ranma un po’ più dolcemente, lui ha tutte quelle pretendenti che ronzano attorno e tu sei la sua fidanzata. Dovresti farti valere!

Akane: Tsk,io con quelle sciaquette non voglio avere nulla a che fare.

Nel mentre Ranma grazie al calcio di Akane era finito davanti alla casa del dottor Tofu e puntualmente una vecchietta gli aveva gettato contro dell’acqua.

Ranma-chan: Maledetta Akane.

Tofu: Oh Ranma da quanto tempo che non ci vediamo, come vanno le cose con la dolce Akane?

Ranma –chan: Ma quale dolce?? Quella è peggio di un terremoto.

Tofu: Dai entra che ti preparo una teiera di acqua calda

Ranma-chan: Grazie dottore ne ho proprio bisogno.

Ranma torna ragazzo nel mentre il dottore torna con una due tazze di the e dei biscottini invitanti che Ranma divora subito con gli occhi.

Tofu:Insomma Ranma, tu e Akane siete grandi ormai dovreste iniziare a ragionare da adulti. Sembrate cane e gatto.

Ranma: Lo so dottore ma cosa posso farci io se quella prende ogni scusa per litigare! E poi il fallimento delle nozze non ha fatto che peggiorare la situazione.( espressione rassegnata nella faccia del ragazzo)

Tofu: Ah si proprio un bel matrimonio… anche se non ricordo esattamente come sono andate le cose.

Ranma: " Ci credo che non ricorda niente, quando Kasumi gli ha aperto la porta di casa è entrato in tilt e si è messo a ballare con Obaba"

Tofu: Be ragazzo non preoccuparti, ora iniziano le vacanze estive tu ed Akane avrete modo di chiarirvi.

Ranma: Veramente dottore io ho in mente altri progetti per questa estate…

Tofu:Che vuoi dire?

Ranma: Vede dottore dopo la battaglia con Safulan mi sono reso conto che la mia forza fisica non è ancora ad un livello abbastanza soddisfacente per… per…

Tofu: Per…??Credo di aver capito il tuo problema Ranma, però io credo che tu sia già abbastanza forte e che tu sappia difendere Akane perfettamente!

Il dottore aveva centrato in pieno il problema, dopo il viaggio in Cina Ranma si era convinto di non essere all’altezza di proteggere la sua fidanzata, la sua Akane.

Ranma: Ma no dottor Tofu cosa sta dicendo! (Ranma aveva assunto un colorito simile a quello del sole nella bandiera del Giappone) cosa vuole che mi importi di quella manesca. Io lo faccio solo per me stesso, lei sta fraintendendo.

Tofu: Si come nooo, Ranma non c’è nulla di cui vergognarsi in fondo lei è la tua fidanzata, comunque se proprio devi partire credo sia giusto che ne parli prima con Akane.



Sulla via di casa Ranma ebbe modo di riflettere sulle parole del dottor Tofu, sapeva bene ciò che doveva fare, il pensiero che Akane non fosse al sicuro stando vicino a lui lo faceva stare male.

Quella ragazza era tutto per lui….

Mentre il ragazzo camminava con la testa fra le nuvole una voce lo riportò alla realtà,

Nodoka: Ranma figlio mio.

Ranma: Mamma sei tu, non pensavo di incontrarti da queste parti

Nodoka: Sono andata al centro a comprare delle cose per la cena, tu invece come mai non sei con la tua fidanzata, non avrete litigato di nuovo?

Ranma:Mamma non preoccuparti per quella stupida…AHHHH.. mamma ma cosa stai facendo (Nodoka aveva uscito la katana dalla borsa e la stava puntando alla gola del giovane)

Nodoka: Ranma devi essere più gentile nei confronti di Akane!!

Ranma: Si mamma tutto quello che vuoi però ora posa quella cosa.

Nodoka: Oh guarda caro c’è Kasumi, cara come mai sei da queste parti?

Kasumi: Oh signora Saotome, Ranma come mai insieme?

Ranma: Be ci siamo incontrati in strada per caso!

Kasumi: Io invece sono andata un secondo al mercato a comprare le uova, stasera voglio preparare l’Oden sei contento Ranma?

Ranma: Veramente Kasumi io vorrei cenare con mia madre a casa nostra, sai che noi non abbiamo passato molto tempo insieme quindi…

Nodoka: Oh figliolo sono così felice che tu venga da me stasera, ti fermerai anche per la notte se non hai altri programmi va bene?

Ranma: Certo Mamma. Senti Kasumi allora ci vediamo domani ok?

Kasumi: Certo non preoccuparti avverto io gli altri …buona serata.

Nodoka: Bene Ranma andiamo ti preparerò del Sukiyaki, è un’occasione speciale.



A casa Tendo tutto si svolgeva come ogni giorno…

Akane: Vecchio maniaco ridammi il mio reggiseno!!

Happosai: Ma Akane mi serve per la mia preziosa collezione..

Akane: Scordateloooo (Happosai era in volo verso il monte Fuji)

Soun: Ah Ah Ah amico mio stavolta non ce la farai a vincere a shoji,ho la partita in pugno.

Genma:Mhhh questo lo dici tu…. Guarda mille yen!!

Soun: Dove,dove?? Ehi ma dov’è la pedina?? Genma hai barato non puoi mangiare le pedine!!

( Ovviamente Genma era già diventato panda e mangiava tranquillamente dei bambù )

Kasumi: Tutti a tavola la cena è pronta!!

Tutti i componenti della famiglia Tendo, più parassiti, avevano preso posto a tavola.

Akane: Kasumi scusa ma Ranma non cena??

Genma: Impossibile piuttosto si suiciderebbe!!!

Kasumi:Questa sera Ranma non tornerà a casa, resterà con da sua madre sino a domani quindi iniziate a servirvi.

Genma: Cosa Nodoka ha invitato Ranma a cena e non me?!Ma sono io suo marito non vale.

Tutti tranne Akane avevano iniziato a mangiare

Akane: "Forse oggi a scuola ho esagerato e non vuole tornare a casa? Almeno avrebbe potuto dirmelo che non sarebbe tornato…stupido Ranma"

Genma: Peggio per te Ranma la tua parte la mangerò io!!



Akane era tornata in camera sua subito dopo aver consumato il pasto, un’espressione crucciata si affacciava sul suo viso, per far passare un po’ d’aria fresca aveva aperto la finestra e la sua mente si era immediatamente persa in un turbine di pensieri.

Akane: "Sono passati due mesi dal nostro ritorno in Cina, pensavo che le cose fra noi due sarebbero migliorate...invece siamo passati dalla padella alla brace"

Il maialino nero P-chan si era avvicinato alla padroncina nel tentativo di tirarle su il morale ed infatti la ragazza fu sollevata nel vedere che il suo caro animaletto si preoccupasse tanto per lei.

Akane: P-chan quello stupido non si farà vedere per un giorno intero…(un sorriso a 180° gradi era apparso nel faccino del maialino) non lo vedo da stamani e già mi manca. Quanto sono sciocca non è vero P-chan?? Basta non devo pensare a lui andrò ad allenarmi.



Ranma: "Il calore della casa di famiglia, la televisione accesa, la mamma ai fornelli, io che mi riposo dopo la scuola… è tutto così strano. Non mi ero mai reso conto di quanto potesse essere piacevole avere una famiglia ed una propria casa in cui tornare. Da quando sono nato non ho fatto altro che viaggiare da un posto all’altro senza una madre, senza una casa ora invece…"

Nodoka: Ranma a cosa stai pensando? Su inizia a mangiare se no il sukiyaki si fredda!

Ranma: Ah si certo mamma grazie.

Nodoka: Dimmi Ranma stavi forse pensando ad akane

Ranma: PHWWW (ranma sputa sugo a volontà) MAMMA MA COSA STAI DICENDO!!! Cosa vuoi che me ne impor…"sarà meglio evitare il discorso non vorrei che tirasse fuori di nuovo la katana" no mamma e che mi chiedevo con quale carne avevi cucinato questa bontà.

Nodoka: Mhhh non ti credo proprio,comunque caro come và a scuola tutto a posto?

Ranma: Si tutto ok, oggi sono iniziate le vacanze estive.

Nodoka: Ah bene così potrai rilassarti e passare del tempo con Akane.

Ranma:"Ma che pensano tutti alla stessa cosa" Io preferirei che Akane passasse il tempo a imparare a cucinare piuttosto.

Nodoka: Ah ma certo vuoi che diventi una brava moglie, sarai un buon marito figlio mio!

Ranma: Mamma non dire assurdità io voglio semplicemente evitare di morire a causa della cucina di Akane… Anzi cerca di aiutarla.

Nodoka: Certo caro non preoccuparti trasformerò la tua Akane in una perfetta mogliettina

Ranma: Mhhh ne dubito, comunque mamma sono felice di passare la serata con te.

Nodoka: Anche io, noi due ci conosciamo così poco. A proposito Ranma dopo cena vorrei farti vedere una cosa.

Ranma: Di che si tratta??

Nodoka: Lo scoprirai presto.



La cena era trascorsa in modo tranquillo e madre e figlio assaporavano fino in fondo quei momenti di vita familiare, Ranma stava stendendo i due futon sui tatami e si stava preparando per la notte quando Nodoka entro nella piccola camera da letto con una cassettina.

Ranma: Mamma quella cos’è?

Nodoka: Figliolo questo è il tesoro che la mia famiglia custodisce da secoli, neanche tuo padre

conosce il contenuto di questa scatola…

La donna aprì la scatola impolverata e prese da essa una piccola scatolina di velluto con le iniziali

della famiglia Saotome.

Nodoka: Vedi Ranma questa scatola mi fu donata dalla madre di tuo padre,ovvero tua nonna,prima

che ci sposassimo e ora io la dona a te che sei mio figlio.

Nodoka apri la piccola scatola e un luccichio attirò l’attenzione di Ranma.

Ranma: Ma questo è un anello!!

Nodoka: Si Ranma quest’anello apparteneva a tua nonna, però ora è tuo e tu dovrai donarlo a colei che diventerà tua moglie, io so che sei ancora molto giovane e forse ti verrà difficile affrontare il discorso con Akane …

Ranma: Mamma io non so come comportarmi,prima hai detto bene sono troppo giovane per questo genere di discorsi e p pp poi non sono in grado di di di…(faccia rosso fuoco)

Nodoka: Piccolo mio non ti ho mica detto che ti devi sposare domani! Io ti sto solo dando l’anello poi se tu che devi decidere cosa farne ok??

Ranma: Si mamma ho capito, tu si che sei diversa da papà…Io avrei preferito restare con te che con lui, siamo stati divisi per troppo tempo.

Nodoka: Figlio mio io non ti abbandonerò più!

Ranma: Mamma vieni a vivere con noi dai Tendo!!! Io ho bisogno di te, per favore.

Nodoka: Oh Ranma come sei dolce, va bene verrò con te andremo via domani presto ora però dormiamo.

La notte passò tranquilla e i due familiari finalmente uniti sognavano il loro futuro…insieme.



La Famiglia si allarga



Ranma e Nodoka partirono alla buon’ora da casa ,ognuno trasportava diverse borse e sacchetti

la mattina era iniziata in modo perfetto e quella mattina in particolare avrebbe rappresentato

l’inizio di qualcosa..

Il cortile di casa Tendo era deserto erano le cinque del mattino e le uniche persone ad essere sveglie erano Kasumi e il signor Soun, non appena entrati in casa i due vennero accolti dalla primogenita dei

Tendo la quale era meravigliata della presenza di Nodoka. Ranma chiese alla ragazza dove si trovasse il padrone di casa, dopo pochi minuti il ragazzo,la madre e Kasumi si trovavano alla presenza di Soun il quale stava bevendo una tazza di tè. La casa era immersa nel silenzio, l’unico rumore che si sentiva era quello dei pesci nel laghetto.

Soun:Ranma a cosa devo tanta formalità dimmi.

Ranma: Signor Tendo so bene che io e mio padre siamo motivo di disturbo in casa vostra però ho un favore da chiedervi e spero che vogliate esaudire la mia richiesta… Ecco io vorrei che mia madre si trasferisse in questa casa, lei vive da sola da molti anni e non posso sopportare che ciò continui.

La serietà con cui Ranma aveva pronunciato la sua richiesta strabiliò i tre presenti nel soggiorno, il ragazzo si era addirittura inchinato per dimostrare la profondità delle sue parole.

Soun: Ragazzo sono commosso dal tuo gesto dalla tua maturità e comunque sarò ben felice di ospitare la signora Nodoka nella nostra casa che un giorno sarà la tua.

Ranma: La ringrazio di cuore signor Tendo, mamma hai sentito da oggi staremo sempre insieme!

Nodoka: Figlio mio sono così felice!

Kasumi: Che bello sono commossa,signora Saotome benvenuta in casa Tendo!!

Madre e figlio sembravano investiti di una nuova felicità.

A colazione i componenti della famiglia si stupirono nel vedere la signora Nodoka a tavola e chiesero delle spiegazioni al capo famiglia.

Soun: Ho un annuncio da fare ascoltatemi…Da oggi in poi la signora Saotome vivrà sotto il nostro stesso tetto, è stato Ranma a chiedermi il permesso e io non vedo motivo per cui….

Bandierine e coriandoli avevano invaso la stanza, Nabiki ed Akane si congratulavano con la signora Saotome, Genma era al settimo cielo e piangeva dalla felicità, Happosai colse l’occasione per tracannare una bottiglia di saké.

Soun: Mhhh… come non detto hai visto Ranma è andato tutto per il…..Ranma ma dove sei?? Ma insomma c’è qualcuno che vuole ascoltarmi ?!! (Soun piangeva come un bambino)

Kasumi: Su papà non fare cosi io ti ascolto sai..

Soun: Oh Kasumi figlia miaaaaa



Ranma era sparito si era rifugiato in camera sua per riposare un po’ visto che non aveva chiuso occhio per tutta la notte,Akane si era accorta della mancanza del fidanzato e si era subito recata nella stanza del giovane per parlare di ciò che era successo prima ma lo trovo disteso sul futon dormiente con un’espressione che ai suoi occhi parve tenerissima.

Akane: "Ranma…quanto sei carino,ieri mi sei mancato tanto"

Approfittando del sonno del giovane la ragazza si azzardo a dare un bacio sulla fronte del fidanzato, si stupì pure lei di ciò che aveva fatto e per di più Ranma non stava ancora dormendo quindi quasi non gli venne un colpo nel vedere la sua ragazza avvicinarsi così tanto a lui.

Akane: Buon riposo stupido! (sorridendo)

Dopo di che la porta si chiuse e Ranma trasalì al pensiero di ciò che era appena successo.

Ranma: Akane mi ha dato un bacio, questo vuol dire che mi ama?? Accidenti come era carina.. devo allontanarmi da qui prima di impazzire. Si ho deciso quest’estate partirò per un duro allenamento!!



La partenza

Erano da poco passate le 2:00 (notte) la casa era immersa nel silenzio, fino a qualche ora prima tutta la famiglia Tendo e Saotome stava festeggiando l’arrivo della signora Nodoka ma ora tutti dormivano…o quasi?!

Ranma: "Accidenti devo sbrigarmi non vorrei che questi due si svegliassero proprio ora che sto facendo i

bagagli! Bene ho messo tutto dentro, l’unica cosa che mi rimane da fare è ..mhhh lo faccio o non lo faccio ..

sarebbe meglio che la salutassi prima di andare via, sono sicuro che se non lo faccio si arrabbierà molto

e poi devo darle l’anello (faccia peperone)…ma si vado,speriamo che non mi uccida"

Nella cameretta di Akane il piccolo P-chan si stringeva forte alla sua padroncina, e la ragazza dal canto suo

sembrava non voler mollare la presa. Una leggera brezza spostava le tende della finestra che era rimasta

aperta, una figura maschile si addentrò nella camera approfittando della situazione….

Akane: P-chan piccolo mio mhhh…non andare viaaaa

Ranma:Maledetto porco un giorno di questi ti mando in Hokkaido a calci…guarda come dorme felice

Pchan: Sgrunt..sgrunt hi hi hi

Ranma:Bene cominciamo... (il ragazzo si avvicina all’orecchio della fidanzata) Akaneeee...Akaneee…sveglia

Akane: Ranma…mhhh che vuoi…ho sonno….RANMA!!!! MA COSA DIAVOLO CI FAI QUI RAZZA DI MANIACO ( la ragazza aveva gia la spada di legno in mano)

Ranma: Akane sta ferma ti devo parlare è una cosa importante…su da brava posa quella cosa..

La ragazza nel posare la spada notò lo zaino di Ranma e l’espressione del suo voltò mutò immediatamente

Akane: Ranma perché hai con te quello zaino? Dove stai andando a quest’ora della notte?Non vorrai mica partire?

Ranma: Si Akane starò via per 2 mesi,andrò ad allenarmi sulle montagne ne sento il bisogno.

Akane: Ma perché Ranma?? (espressione dolcissima prossima al pianto sul volto di Akane)

Ranma: Akane per favore non obbiettare lasciami finire di parlare…è da quando siamo tornati in Cina che rifletto su l’importanza di questo allenamento, mentre combattevo con Safulan mi sono reso conto di non essere ancora abbastanza forte per…per… insomma devo migliorare

Akane: " Forse pensa di non essere alla mia altezza…perché vuoi andare via?" Io non voglio che tu te ne vada dovrò passare l’estate da sola?? " oh no non voglio piangere…troppo tardi"

Ranma: "Lo sapevo si è messa a piangere, odio vederla così per questo non volevo dirle niente" Senti Akane tu non devi fare così,in fondo cosa sono due mesi…io tornerò te lo prometto.

In quel momento P-chan si era svegliato e vedendo Akane piangere era schizzato verso la faccia di Ranma anche se il ragazzo aveva fatto in tempo a prenderlo…e lo aveva poggiato sulle braccia di Akane

Ranma: "Devo darglielo,almeno così si calmerà ne sono certo e poi il dottor Tofu ha ragione è giusto che incominci a prendermi le mie responsabilità"

Il ragazzo col codino aprì lo zaino che era alle sue spalle e prese la scatolina che la notte prima la madre gli

aveva mostrato…Akane nel mentre continuava a piangere e non capiva nulla di ciò che stava avvenendo fino a quando non vide la scatolina.

Akane: Ranma cosa è quello?? "Possibile che sia…no non può essere lui non avrebbe mai il coraggio di fare una cosa simile."

Ranma apri la scatolina e prese l’anello, nel fare ciò il suo volto era diventato rosso. Akane era scioccata!

Ranma: A a aka..ne q q questo è p p per te! "è fatta" ti prometto che quando tornerò non ti lascerò più e che noi due ci… ci….sposeremo!!! " Devo avere la febbre come ho fatto a dirlo"

Akane era paralizzata,il ragazzo le stava mettendo l’anello al dito e non credeva alle sue orecchie.

Akane: "E’ un sogno? Si forse sto ancora sognando…No è tutto vero!! Oh mio dio" Ranma io io io sono…

Ranma: No aspetta Akane devo dirti una cosa stai calma… "forza" Akane Tendo vuoi sposarmi?

Se prima la ragazza piangeva ora era una fontana in piena attività e P-chan stava facendo la doccia

Akane: Io Ranma… Si lo voglio…(era tutta emozionata i due non riuscivano a guardarsi in faccia, fu Ranma

a rompere il ghiaccio.

Ranma: Bene Akane ora io devo andare…P-chan ascoltami so che forse ti riuscirà difficile farlo ma devi assolutamente stare vicino alla tua padroncina e proteggerla mentre io non ci sarò ok?

P-chan: Sgrunt (seccatissimo)

Akane: Ranma devi andare proprio?

Ranma: Si Akane. Però ricordati che tornerò

E detto questo Ranma fece una cosa che lasciò la ragazza in fiamme e agitata,le diede un dolce bacio sulla guancia dopo di che si voltò subito per non mostrare quanto fosse imbarazzato ed in quel momento Akane lo abbracciò da dietro (lui era di pietra e lei fumava), erano felici e questa felicità li avrebbe accompagnati per due mesi interi .

Ranma: Akane io vado,mi raccomando abbi cura di te sta attenta a Kuno e per favore domani va da mia madre

ti deve parlare di una cosa …ma poi vedrai, bene ciao ci vediamo fra due mesi.

Detto questo il ragazzo spari dalla finestra, Akane era rimasta sola senza parole in quel silenzio che la stringeva a se e che la faceva custode di un dolce segreto. Guardo per qualche istante il suo anello ed arrossì

lievemente prese in braccio il piccolo P-chan e si rimise a letto. Dormire però sarebbe stato molto difficile.





Lezioni di cucina a casa Tendo



Quella mattina casa Tendo si era svegliata con un componente in più ed uno in meno,a colazione Akane aveva

raccontato della partenza di Ranma ovviamente tralasciando tutti i particolari che avrebbero interessato la famiglia soprattutto Nabiki che ci avrebbe fatto un bel gruzzoletto, anche se fu davvero difficile nascondere

l’anello che Ranma le aveva regalato e tutti fecero finta di niente per non mettere in imbarazzo la giovane.

(Nabiki scatto comunque una foto di nascosto all’anello)

Akane: Signora Nodoka prima di partire Ranma mi ha detto che doveva parlarmi di qual cosa.

Nodoka: Ah si certo, vedi cara Ranma mi ha chiesto di insegnarti a cucinare ed io sarò lieta di farlo!

Tutti a tavola cambiarono espressione

Soun e Genma: Noi partiamo per un viaggio d’allenamento seguiremo Ranma!!

Nabiki: Io vado a pranzo da una amica!

Happosai: Mhhh sarà meglio che controlli i miei tesorini verso le 12:00, non vorrei che prendessero caldo…

pranzate pure senza di me…

Akane: MALEDETTI gli farò vedere io di cosa sono capace… vedrà signora io vincerò questa sfida

Kasumi:Akane non è mica una gara!

Negli occhi di Akane ardevano le fiamme dell’inferno, non si sarebbe scoraggiata per nulla al mondo

Nodoka: Bene Akane sono contenta che tu voglia darti così tanto da fare!! Andiamo a preparare il pranzo





La cucina di casa Tendo era molto carina e accogliente quando Kasumi era ai fornelli ma quando Akane vi entrava dentro persino i fornelli si accorgevano del pericolo incombente. Era tutto pronto, Akane indossava un grembiulino pieno di Volant che nel giro di pochi minuti avrebbe assunto l’aspetto di un camice da dottore appena uscito dalla sala operatoria. Kasumi approfittando della situazione era andata in centro a fare shopping

e a comprare qualcosa in una tavola calda…sapeva come sarebbe andata a finire.

Nodoka: Bene Akane la prima cosa importante sono gli ingredienti, bisogna sempre seguire la ricetta alla lettera e fare attenzione a cosa si versa ok?

Akane: Si signora.

Nodoka: Allora oggi faremo del pesce e dell’insalata mista. Cara prendi le verdure dal frigo e puliscile bene

sotto l’acqua mi raccomando non usare troppa energia se no si spezzano

Akane: Ok ce la farò, ecco la lattuga la infilo sotto l’acqua e piano piano…

Nodoka: Si Akane così va bene, brava continua per un minuto.

Akane: "E’ strano io non ho avuto una mamma che mi insegnasse a cucinare quindi non ho mai provato sensazioni come queste, la signora Nodoka è molto buona e io le voglio bene quindi credo che ci troveremo

bene insieme" signora ha visto c’è lo fatta!!

Nodoka: Ora prendi l’insalata riccia puliscila e aprila come hai fatto con la lattuga.

Akane: Si signora

Nodoka: Akane…ho visto che Ranma ti ha dato il mio anello…sai l’altro ieri quando abbiamo cenato insieme

Sono stata io a darglielo, appartiene alla mia famiglia da molti secoli e tu ora ne sei la proprietaria e dovrai darlo a tua figlia ok? Comunque non credevo che Ranma trovasse il coraggio per dartelo, lui è così timido. Akane io so che tua mamma è morta quando eri molto piccola ed anche se io non sarò mai la tua vera madre vorrei che mi considerassi come tale, sei d’accordo in fondo tu sposerai mio figlio quindi se vuoi puoi

anche chiamarmi mamma!

Akane nel sentire quelle parole si era messa a piangere, nessuno la aveva trattata così prima d’ora certo c’era Kasumi ma lei era sua sorella e non sua madre. Lei aveva sempre sentito la mancanza di una figura materna.

Akane: Signora Saotome io io sarei felicissima di poterla trattare come la mia mamma quindi si ecco… Mamma ora devo tagliare le patate?

Nel dire ciò Nodoka si commosse e abbraccio la sua nuova figlia teneramente, i componenti della famiglia da dietro la porta avevano assistito alla scena ed erano tutti in lacrime tranne nabiki che era comunque felice per la sua sorellina.

Nabiki: "Mamma io credo che tu saresti felice nel vedere Akane ora, la signora Nodoka è molto simile a te"

La giornata era proseguita allegramente anche se a pranzo ci fu qualche problema,nonostante il buon risultato nel fare l’insalata Akane non era riuscita a cuocere il pesce che era tutto carbonizzato e che fu donato a Genma Panda e a P-chan i quali si maledissero di non essere partiti con Ranma.

Panda: Cartello (Nodoka moglie mia perché vuoi uccidermi)

P-chan: "Ranma quando torni ti ammazzo"

Nabiki: Be almeno l’insalata si può mangiare brava Akane.

Soun: Oh figlia mia vedrai che ce la farai (in lacrime)

Akane: MA INSOMMA VOLETE PIANTARLA

Kuno: Oh Akane Tendo mio piccolo bocciolo mangerò io tutto questo pesce in simbolo del mio amore per te

Panda: Cartello Prego

Akane: Kuno ma da dove sei sbucato tu?

Kuno: Sasuke presto andiamo all’ospedale non credo che riuscirò a farcela!!

Tatewaki era diventato beige e non dava segni di ripresa un calcio di Akane lo mando direttamente al pronto soccorso più vicino.

Panda e P-chan: "Aiutooooo"

Nodoka: Su Akane stai tranquilla vedrai cha a cena andrà meglio!!

Tutti tranne Akane: CENA NOOOOOOOOOOOO

Nodoka: Su su state tranquilli.





Lontano da te



Erano passati quindici giorni dalla partenza di Ranma e le giornate proseguivano seguendo un ritmo scandito,

il bosco dove il ragazzo si allenava era pacifico,nessun rumore disturbava la quiete del giovane che finalmente aveva trovato un poste dove potersi allenare senza gente fra i piedi. In quei giorni aveva preparato un intenso

programma che avrebbe migliorato la sua potenza. Ogni mattina appena alzato Ranma preparava della legna da ardere per bollire l’acqua, a pochi metri dalla sua tenda c’era un laghetto dove tutti i giorni faceva un bagno rilassante che gli permetteva di riflettere su ciò che avrebbe fatto o meno durante la giornata. Ovviamente il bagno doveva farlo da ragazza e la cosa non gli andava giù per questo subito dopo il bagno preparava una

teiera di acqua calda non voleva restare una ragazza lui era un uomo e basta.

Ranma: Accidenti che caldo sono le 12:00 e mi sto squagliando… AHHH (si era scagliato contro un albero e ne stava tagliando dei rami con la forza delle gambe)

Ranma: "Chissà come vanno le cose a casa…Akane…spero che stia bene e che quelle pazze di Shampoo,Ukio e Kodachi le stiano lontano…per non parlare di Kuno, Ryoga a quest’ora sarà sperduto su qualche isola non posso contare molto su di lui"

In effetti nell’isola di Kiushu

Ryoga: Mi scusi signore lei sa dirmi da che parte è Tokio?

Sig: Ma che stai dicendo ragazzo Tokio è molto lontana da qui!!

Ryoga:Lo sapevo ho sbagliato di nuovo….Akane vedrai che presto sarò da te.



Nerima ore 12:30



Akane: Ma insomma come ve lo devo dire che non è qui!!

Kodachi:Tu menti Akane Tendo! Dove tieni nascosto il mio caro Ranma!?

Shampoo:Si lei ha lagione su lagazza violenta dicci dov’è!

Mousse: Oh Shampoo perché ti preoccupi di quel deficiente ci sono qua io per te..

Akane: Perché queste cose non le vai a dire lei cretinooo lasciami io sono Akane

Kodachi:Ranma caro dove sei??

Le due ragazze non si arrendono e perlustrano tutta la casa

Nodoka: Ah buongiorno ragazze come state?

Shampoo:Oh madre cara sono felice di vederla!!

Kasumi: Sta zitta cinese lei è mia madre.

Akane:Sono senza speranze

Nodoka: Ragazze perché non restate a pranzo Akane ha preparato tante leccornie

FIUUUUUU deserto stile far west,le due ragazze si erano volatilizzate.

Akane: Mhhh almeno sono andate via.

Nabiki: Be comunque non c’è tanto di cui preoccuparsi,Akane sta migliorando davvero.

Kasumi: Si anche io sono molto stupita, le lezioni della signora Saotome sono state di grande aiuto





Bosco dei Moxa



Ranma:Ahi ahi che dolore, sono stanchissimo oggi più degli altri giorni. Ho bisogno di un bagno caldo

andrò alle sorgenti d’acqua calda stasera.

Le terme erano un luogo molto rilassante le acque erano deserte anche se solitamente qualche animale vi si immergeva.

Ranma: Ah che bello mi sento un altro!!

Il ragazzo sciolse il codino che solitamente teneva legato, non slegava i capelli dalla battaglia del barbaglio del drago ed ora erano davvero diventati lunghi. I capelli neri scendevano sulle spalle del ragazzo che si immerse silenziosamente fra le acque.



Ranma: Akane... "In questi giorni non faccio che pensare a lei nei momenti di svago, mi duole ammetterlo

ma mi manca davvero tanto,spero che almeno abbia imparato a cucinare" … " Ormai è passato un mese,

mi sento un selvaggio questa sera devo pulire i vestiti non ce la faccio più con questi"

Tutti i vestiti che Ranma si era portato appresso erano irriconoscibili ed il ragazzo sembrava uscito da un film con Indiana Jones. Dopo aver fatto il bucato il ragazzo si addormentò

Ranma: Mhhh non sei affatto carina…mh.. Akane



Nerima dieci giorni dopo:

La camera di Akane era invasa dalla luce solare,la ragazza si era appena alzata dal letto. Quante volte si era

recata di prima mattina nella camera del suo fidanzato a svegliarlo…però ora era diverso, lui non c’era.

Akane: Buongiorno P-chan!!(il maialino era stranamente riuscito a ritrovare la strada di casa)

P-chan: Sgrunt-sgrunt

La ragazza volse il suo sguardo verso una foto scattata l’estate prima in cui erano presenti tutti i suoi amici …

Compreso Ranma.

Akane: Buongiorno Stupido!

Un sorriso dolcissimo apparve fra le labbra di Akane. Ormai da circa un mese la ragazza si svegliava di buon ora per aiutare Kasumi a preparare la colazione, era veramente migliorata in quei giorni ed era davvero felice

dei suoi progressi.

Akane:Buongiorno Kasumi.

Kasumi: Oh Akane buongiorno,sei proprio mattiniera eh?

Akane: Io inizio a cuocere il riso ok?

Kasumi:Si va bene!Dimmi sorellina ti manca Ranma?

Akane: Kasumi ma cosa dici certo che nooo….un po’ forse.

Kasumi: Sai Akane hai davvero un bell’anello!

Akane:Oh be si ecco questo..

Kasumi:Non c’è bisogno che ti giustifichi! Lui deve volerti davvero un gran bene!

Akane si emozionò parecchio alle parole della sorella e dovette nascondere la faccia tra le mani.

Kasumi:Su Akane stai tranquilla… dai diamoci da fare.

Akane: Si "Sorellina"



In quei giorni Akane aveva passato davvero molto tempo in cucina e non le era rimasto molto tempo per allenarsi in palestra, quel giorno però aveva bisogno di scaricare un bel pò di tensione. Inizio a frantumare

diversi mattoni, di solito mentre si allenava sentiva lo sguardo di Ranma su di lei invece quelle giornate le erano sembrate vuote.

Akane: Chissà cosa starà facendo adesso,sicuramente si starà allenando come un pazzo. Però anche io sto

dando il meglio di me stessa ai fornelli, ognuno sta facendo la propria parte. Ranma.... " Mi manchi tanto"

La ragazza si accasciò un secondo alla parete e qualche lacrima le rigò il viso,era da tanto che non lo vedeva e

Il desiderio di averlo accanto cresceva in lei come un fuoco.

Akane: Basta non devo pensarci, mi allenerò!

E così dicendo ruppe un’altra tegola sotto lo sguardo amorevole di Nodoka.



Uomo

Era ora di cena e tutta la famiglia si era riunita attorno al tavolo,Kasumi e Akane avevano preparato un

delizioso stufato e nessuno aveva ormai paura di mangiare ciò che Akane cucinava.

Soun: Ascoltatemi tutti, questa estate avevo intenzione di proporvi di partire per qualche giorno per una gita al mare…

Tutti:OLEEEE SI VA AL MARE

Happosai: Donne, bikini arrivo

Nabiki:Finalmente andiamo a divertirci

Soun:Aspettate un momento non ho finito di parlare.. c’è un piccolo problema se partiamo tutti quanti la casa

rimarrà incustodita quindi...

Akane: RESTERO’ IO, tanto non so nuotare e poi non possiamo lasciare la casa vuota…quindi per me potete

andare.

Soun:Figliola sei sicura di quello che stai dicendo? Da sola in questa grande casa,cosa faresti se entrasse

un ladro? Tu sei una ragazza!

Akane: Papà non preoccuparti so badare a me stessa!

Soun: E va bene allora partiremo domani pomeriggio!

Nabiki e Kasumi:Evviva si va al mare!!!





Nel mentre nel bosco dei Moxa Ranma si stava dirigendo verso la tenda visto che ormai il sole stava calando,

qualcosa però attrasse la sua attenzione. Nei pressi di un fiumiciattolo una donna era in difficoltà e stava per annegare se non fosse stato per il giovane che prontamente si gettò fra le acque per salvare la signora.

Ranma -chan: Signora si sente bene?

Donna:Oh ragazza grazie d’avermi salvata.

Ranma-chan: Venga con me si scalderà un poco vicino al fuoco del mio accampamento.

Donna:Va bene.

I due si incamminarono,la donna attirò subito l’attenzione del giovane. Era molto bella i capelli erano di un

blu scuro intenso,aveva due grandi occhi castani ed indossava un bellissimo kimono che risaltava la sua

bellezza.

Ranma-chan: "Questa donna mi ricorda qualcuno.. ma chi?"

Arrivati all’accampamento Ranma bollì dell’acqua e se la versò addosso,stranamente la donna non si

meraviglio del cambiamento di sesso e si atteggiava come se lo conoscesse da sempre.

Donna: Ragazzo perché ti trovi qui?

Ranma:Be io sono qui per allenarmi…sa pratico le arti marziali e lei invece come mai si trova in questo posto desolato? Abita qui per caso? "che strana donna"

Donna: No io non abito qui sono qui solo di passaggio se non fosse stato per te non ci saremmo potuti incontrare!Sei davvero un bravo ragazzo.

Ranma: Incontrare?? In che senso signora noi due ci conosciamo??

Donna: No Ranma tu non mi conosci…

Ranma:Come fa a sapere il mio nome?

Donna: Ranma io so molte cose… più di quanto tu possa immaginare .Io sono qui perché dovevo incontrarti

è così e basta. Dimmi ragazzo tu hai una fidanzata.

Ranma: Si be ecco io sono fidanzato…

Donna:E dimmi com’è la tua fidanzata?

Ranma:E’ un maschiaccio,non è affatto carina,non sa cucinare ed è manesca…però è

molto bella (imbarazzato)…Si chiama Akane ed ha la mia età, lei le somiglia…molto…

"Ma certo ora ho capito lei è…No non può essere la madre di Akane è morta quando era piccola"

Donna:Si Ranma hai ragione io sono la mamma di Akane

Ranma:UN MOMENTO LEI MI HA LETTO NEL PENSIERO!!!

Donna: Be si noi fantasmi possiamo fare questo ed altro

Ranma: F..Fan..fantasmi???

Donna: C’è qualche problema?

Ranma:No,credo. Ma perché voleva vedere me e non sua figlia?

Donna:Ranma Akane è una ragazza molto forte e non ha bisogno di me ma di te si!

I due parlarono per ore della famiglia Tendo,di Kasumi,Nabiki,Akane e Soun…la signora sembrava volere

conoscere il più possibile le sue figlie,lei era morta lasciandole sole però sapeva che nonostante tutto loro erano in grado di badare a se stesse. Parlarono della cucina di Akane, degli affari di Nabiki e della dolce Kasumi.

La donna sembrava felice e constatava che tutto anche senza di lei andava per il meglio. Poi quando apparve la

luna e il buio si fece sempre più fitto la signora disse a Ranma

Donna:Io ora devo andare…prima però voglio darti una cosa che farà molto felice sia te che Akane…sfiorò

dolcemente i capelli del ragazzo con la mano e dopo di chè sparì.

Ranma:Ma che ha fatto? Non capisco!

Donna:Capirai molto presto….

Ranma si svegliò di soprassalto era stata davvero una notte molto strana,l’incontro con la madre di Akane

sembrava irreale tanto che il ragazzo penso che tutto fosse stato un sogno! Come ogni mattina si immerse nelle acque del lago ghiacciato…però qualcosa era diverso!

Ranma:Ah come è fredda..mhh? Ma che succede,non mi trasformo??Sono un uomo!!

Poi qualcosa lo folgorò voglio darti una cosa che farà molto felice sia te che Akane

Ranma:Allora era questo il regalo della signora, non sarò mai più una ragazza…

Era finita tutti i suoi problemi erano scomparsi non sarebbe più stato una ragazza, Kuno avrebbe smesso di inseguirlo, nessuno lo avrebbe più chiamato mezz’uomo!Una fugace lacrima scese dagli occhi di Ranma che

rivolse il suo sguardo al cielo

Ranma:Grazie signora…



Insieme



Erano le 17:00 Akane come ogni giorno si stava facendo un bagno caldo per rilassarsi, era davvero stanca però

sapeva che tra qualche giorno avrebbe rivisto Ranma e ciò la faceva arrivare al settimo cielo. In casa non c’era nessuno, tutti erano partiti la mattina stessa verso il mare e lei era rimasta sola in quella grande casa che di solito

era piena di grida e risate…Finito il bagno si recò in cucina ed iniziò a cucinare il piatto preferito di Ranma anche se lui non ci sarebbe stato per cena…Lo faceva per lui, per migliorarsi, per essere una brava moglie.

Stava cocendo le uova al tegamino quando un rumore attrasse la sua attenzione…

Akane:Viene dal piano di sopra!Chi può essere.. un ladro (espressione di terrore) No non devo lasciarmi intimorire

La ragazza si diresse al piano di sopra i rumori si facevano sempre più forti…provenivano dal bagno

Akane:Dal Bagno???Il ladro fa la doccia?

D’un tratto la porta scorrevole si aprì e lì Akane vide davanti a se il suo Ranma bello come non mai con al posto

della solita treccina un codino lungo e brillante. Lui la guardò e rimase sorpreso nel vederla con un grembiule.

Akane:Ranma…che ci fai qui…sei tornato!!(occhi lucidi)

Ranma:Ciao Akane come va,vedo che stai bene dove sono…

Non finì la frase che Akane gli salto addossò e lo abbracciò come se non volesse lasciarlo andare via. Ranma divenne rosso ma fu felice della reazione della ragazza il quale si abbandonò in un pianto liberatorio.

Ranma:Su Akane non fare così…e poi be ecco non so se te ne sei accorta ma io sono nudo!

Akane non si era resa conto della nudità del ragazzo e avvampò di botto.

Akane: Stupido copriti

Dicendo questo Akane getto in faccia un secchio di acqua fredda ma Ranma continuava ad essere un ragazzo

Akane:Ranma ma…tu sei un uomo…non ti trasformi..

Ranma:Sciocchina è ovvio che io sia un uomo ne dubiti forse!

Mentre parlava si era messo un asciugamano addosso dopo di che prese Akane per il polso e la strinse a se

teneramente e le diede un bacio sulla fronte. Akane non credeva ai suoi occhi non solo Ranma era tornato,era un uomo non più la ragazzina dai capelli rossi!!

Akane:Come può essere sei stato in Cina??

Ranma:No.

Akane:E allora come hai fatto?

Ranma:SEGRETO!!

Akane:Ranma dai dimmelo!!

Ranma:No e basta e ora vai via sino a prova contraria stavo cercando di fare un bagno,ci vediamo sotto a cena..

Ah a proposito dove sono gli altri?Non ho visto nessuno!

Akane:Non c’è nessuno,sono tutti al mare tornano domani!Siamo soli.

Ranma: "SOLI"



Akane era scesa allegramente in cucina, finalmente il suo Ranma era tornato a casa e sarebbero stati soli

per tutta la notte.

Akane: "Devo darmi da fare, vedrà come sono diventata brava a cucinare…certo che è diventato ancora più

bello e poi non l’avevo mai visto con i capelli sciolti" AHHHH…Su Akane al lavoro.

L’estate sembrava non voler dar tregua neanche quella sera ai due giovani che si erano appena ritrovati davanti

alla tavola imbandita piena di cose buone. Ranma non vedeva l’ora di mangiare,erano secoli che non mangiava qualcosa di decente.

Ranma: Mhhh ODEN quanto è buono, Akane è stata Kasumi a cucinare queste delizie?

Akane: No sono stata io!

Ranma guardò incredulo prima la tavola e poi la sua fidanzata.

Ranma: "Non ci credo…ha imparato a cucinare, è un miracolo non solo divento uomo ora Akane sa anche

cucinare" Akane è buonissimo ma come hai fatto a..a

Akane: Be è stata la mamma ad Ops..

Ranma: La mamma???Scusa Akane ma tua madre non è morta??

Akane: In effetti si però vedi io chiamo ecco si TUA madre vuole essere chiamata Mamma quindi si sai…

Ranma:COSAAAA PHWW ma coga ai dicenno ( parla col cibo in bocca)

Ranma: Devo sapere qualcos’altro??

Akane:No…non credo.

I due continuarono a mangiare fra i due regnava la tensione assoluta, tensione che aumentò quando Ranma

si accorse che la sua fidanzata indossava un vestitino cortissimo che lasciava vedere tutto…

Ranma: Akane posso farti una domanda?

Akane: Ma certo dimmi "che ha in mente"

Ranma: Senti non è che in questi due mesi andavi in giro conciata così?

Il ragazzo si avvicinò a lei per avere risposta …

Akane: Ma no Ranma cosa dici…e poi non dici sempre che sono una ragazza senza fascino, chi vuoi che mi noti?

Ranma:Secondo me invece questo vestito ti sta benissimo e poi non è vero che non hai fascino…per me sei

molto carina. E' solo che non voglio che altri ragazzi ti ronzino intorno… "l’ho detto"

Akane: "Ranma ma che ti è successo si così diverso…più uomo" Ranma…

Ranma abbracciò la ragazza e la appoggiò sul tatami dopo di chè gli passo una mano fra i capelli.

Ranma: Akane mi sei mancata…

Akane:Anche tu Ranma.

Lui la bacio e lei ne fu contentissima …si cullarono teneramente lui la accarezzo e affondava il viso fra i capelli di lei che profumavano di vaniglia. Si baciarono di nuovo più intensamente. Ranma prese in braccio Akane

e la portò al piano di sopra nella sua camera…la fece distendere sopra il futon, la ragazza prese fra le mani il

viso del giovane e lo riempì di carezze. I due giovani si lasciarono trasportare da una nuova passione, si amarono

come non avevano mai fatto prima…In quella casa che sarebbe stata loro per sempre divennero una cosa sola

Fu una notte stupenda Ranma strinse Akane a se.

Ranma:Akane tu sei mia…solo mia.

Akane: Si Ranma.

Ranma: Akane…ti amo.

Akane: Anche io Ranma.

Così dicendo si addormentarono l'uno tra le braccia dell’altra.



Un nuovo Inizio



Quando Ranma si svegliò non trovò Akane al suo fianco e subito si sentì perso,inizio a cercarla per tutta la

casa come se avesse perso la cosa più importante. La ritrovò in cucina e ne fu estremamente sollevato, si

avvicinò alla ragazza che era intenta a cuocere delle verdure e le diede un bacio sulla guancia.

Akane:Ranma sei tu mi hai spaventato!

Ranma:Buongiorno Amore!

I due innamorati incominciarono a mangiare la colazione, però qualcosa era cambiato e loro lo sentivano nell’aria. Mangiavano vicini ed ogni tanto si scambiavano qualche sorriso carico di timidezza…

Il caldo era soffocante Ranma si appoggiò allo stipite della porta per schiacciare un pisolino,Akane vedendo il giovane trasognante si avvicino ed il ragazzo la strinse a se. Akane si addormento fra le braccia di Ranma…

Tutto era perfetto! Stare insieme,vicini questo per loro era la cosa più importante.

Soun: Ah Genma amico mio è stato davvero un viaggio rilassante non trovi?

Genma: Si hai proprio ragione dovremo farlo più spesso…ma che?

Le famiglie Tendo e Saotome erano entrate nel soggiorno e videro una scena che li sconvolse … Ranma e Akane abbracciati che dormivano…

Nabiki:E’ brava Akane…

Soun: Genma è fatta si sposeranno (i due si stringono le mani piangendo)

Nodoka: Figlio mio come sono felice

Akane: Ranma ma che è tutta questa conf….ma voi che ci fate qui!!! Ranma svegliati dai!!

Ranma: Akane che c’è mhh…lasciami dorm…Mamma,Papà ma che succede?

Genma: Questo dovremmo dirlo noi figliolo

Ranma e Akane si alzarono di botto senza però lasciarsi per mano,ovviamente avevano le facce rosse.

Ranma: Be ecco noi si…be.. Ci sposiamo!!!

Tutti compresa Akane: COSA!!! VI SPOSATE!!

Akane:Ranma ma cosa stai dicendo?

Ranma: Perché non vuoi?

Akane: oh si certo però dirlo davanti a tutti..

Ranma: E che problema c’è ….

Detto questo l’abbraccio e le diede un bacio sotto gli sguardi increduli di tutti.



Fine







 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
ifera-black - Voto: 13/03/10 11:15
dolce ^-^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: