CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
Questa breve FF, se così si può chiamare, è nata in un momento di sconforto. Non pensavo di pubblicarla quando l’ho scritta ma non ho avuto neanche il coraggio di cestinarla. L’ho fatta leggere ad una mia amica che mi ha detto che è bella. Le amiche sono di parte quindi lascio a voi l’arduo compito di giudicare. Fatemi sapere se vi è piaciuta.
Comunque, tanto per la cronaca, se piacerà sto già pensando di scrivere tutta una storia su queste poche parole...
A presto e fatemi sapere cosa pensate! Grazie grazie grazie
Ovviamente nessuno dei personaggi del Signore degli Anelli citato mi appartiene. Mi appartiene solo Lene.
“Ecco, il mio problema è questo!
Sono sempre con la testa da un’altra parte, sogno ad occhi aperti! Spero che gli eroi delle storie che sentivo da bambina esistano davvero, che non siano solo illusioni della mia fantasia. Che siano quelli che durano per sempre.
E invece… piango, guardando i giorni che scorrono, le persone che non fanno altro che fare e farsi del male. La natura soffre, lo posso sentire dentro di me…
A volte mi sembra di morire e mi chiedo dove sono finita. Poi mi accorgo di essere sempre stata qui, almeno per quello che posso ricordare. Ma sento di non appartenere a questo mondo… mi manca qualcosa.
A volte mi sembra di essere all’inferno ma mi chiedo come posso saperlo se non ho ricordi di qualcosa di meglio.
Forza, mi dico, ci vuole coraggio per vivere in questo mondo. Tu sei coraggiosa… allora vivi!
Ma lo slancio dura poco.”
Smette di scrivere, qualcosa l’ha distratta ma non sa bene cosa. Si alza dal letto su cui era distesa. Non fa in tempo ad arrivare alla porta della camera che una luce improvvisa la costringe a chiudere gli occhi. Quando li riapre si trova in una foresta, una bellissima foresta. I raggi di sole penetrano attraverso le fronde degli alberi conferendo alla radura una aspetto fatato. Davanti a lei la luce si sta lentamente spegnendo. Dietro ad esse ci sono due sagome che piano piano si fanno più distinte. Un uomo anziano, vestito di grigio con uno strano cappello a punta e un ragazzo, biondo, con gli occhi azzurri… Tutti e due la stanno guardando. Ma nessuno dei due si muove di un centimetro.
“Mi sembra di ricordare qualcosa che avevo dimenticato da molto tempo. -Farei qualsiasi cosa per te. Ti darei il mio mondo. Aspetterò per sempre… per stare con te per l’eternità- L’ho detto io… ma quando? E a chi?”
Il ragazzo biondo la sta guardando. Ha un’aria estremamente preoccupata. Ha paura che lei non ricordi. Fa per andare verso di lei ma l’uomo anziano lo ferma.:
-Deve farcela da sola
-Ma…
-Niente ma, so che può farcela e lo sai anche tu
Il ragazzo è preoccupato. Possibile che dopo tutte le cose affrontata con La Compagnia dell’Anello proprio quella più importante per lui sia quella che non si risolve?
Nella mente della ragazza si affannano un sacco di sentimenti e sensazioni. Stupore, perplessità, paura, tenerezza, gioia, amore, paura, Saruman!…. Consapevolezza
“Ora ricordo! L'ho detto mentre stavo sparendo e l'ho detto a lui... Legolas. Saruman aveva fatto un incantesimo! Mi ha mandato da qualche parte… ma dove non lo so e preferisco non saperlo.”
-Legolas!
Sul volto del ragazzo la preoccupazione si scioglie in un attimo! Le corre incontro e lo stesso fa lei. Quando si raggiungono si tengono stretti… e si baciano. Sembra che ognuno abbia paura che l’altro possa sfuggirgli… Sono così stretti che sembra non si debbano separare mai più.
Dopo un po’ lui si scosta appena appena e dice:
-Lene… ho avuto paura di non rivederti più. Ma per fortuna abbiamo sconfitto Saruman e Sauron. Nessuno potrà più portarti via da me. Nessuno ti manderà più in un posto dove io non possa raggiungerti. Staremo insieme per sempre
-Sì, per sempre
FINE
P.S. Lene e Legolas si sposarono e vissero molti anni felici, insieme. Quando si accorsero che anche la Terra di Mezzo era ormai nelle mani degli uomini (un vero peccato) partirono insieme per i Porti Grigi e non se ne seppe più nulla.
Tutti sono però sicuri che sono ancora insieme.
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