Manga e Anime
creata dalla serie DEMON SLAYER:
"LA RESPIRAZIONE DELLA VITA"
una fanfiction di:

Generi:
Sentimentale - Comico - Drammatico - Avventura - Fantasy - Soprannaturale - Erotico
Rating:
Per Tutte le età

Anteprima:
Rumori soffusi. La consapevolezza di stare per svegliarsi e la riluttanza a farlo sapendo cosa lo attendeva non appena avesse aperto gli occhi

Conclusa: No

Fanfiction pubblicata il 30/06/2024 20:55:03 - Ultimo inserimento 10/08/2024
 
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 PROLOGO


La prima volta che Nikino Fuji, Demon Slayer della respirazione dell'oscurità, incontrò il pilastro del vento Sanemi Shinazugawa fu la notte che per la prima volta il genere umano vide il castello dell'infinito, anche se per una frazione di secondo.
La ragazza era stata l'unica dei tre Cacciatori che erano con loro a tenergli testa, sia a lui che a Obanai Iguro il pilastro dei serpenti, la cosa lo sorprese non poco anche se ovviamente non lo diede a vedere.
Nikino Fuji, 19 anni, capelli di un rosso scarlatto lo stesso colore del sangue, occhi talmente neri da non distinguere la pupilla dall'iride, corpo asciutto e ben muscoloso nei punti giusti, un seno talmente perfetto fasciato in un top morbido nero che distrasse Sanemi più di una volta, anche se ovviamente non lo dette a vedere visto le due mezze tacche che li accompagnavano, due inutili insignificanti Cacciatori di basso livello.
La rossa era agile, concentrata e sveglia, in più utilizzava una tecnica respiratoria abbastanza difficile e anomala.
La sua Katana sembrava fatta di cristallo nero.
Successivamente a quell'occasione Sanemi l'aveva vista nuovamente al suo allenamento dei Pilastri per preparare i Cacciatori alla battaglia contro Muzan.
Non capiva bene il perché ma c'era qualcosa in quella ragazza che lo stuzzicava, una sera avevano anche scambiato qualche battuta provocatoria ma poi la ragazza il giorno seguente si era bellamente schierata in difesa del suo fratellino Genya insieme a quella spina nel fianco di Tanjiro Kamado e insieme ai due più quel demente di Zenitsu si era recata all'allenamento del Pilastro della Roccia, Himejima.
A lui era rimasto solo il pensiero di quelle pozze d'inchiostro senza fondo, aveva cercato di non pensarci allenandosi costantemente con gli altri Pilastri ma una sera Tokito la nominò, descrivendola come un'amica fantastica e una spadaccina fenomenale e così scoppiò in lui la voglia di misurarsi con lei, anche se non ne capitava il reale motivo.
Poi tutto cambiò, la battaglia finale, i morti, i Demoni, la fine di tutto e da quel momento iniziava la loro storia senza più Demoni, senza più odio, rabbia, senza più un vero scopo nella vita, non era rimasto niente se non il preso di chi era sopravvissuto a tutto.




...Continua nel prossimo capitolo


 
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