- Capitolo 1° -
Erano tutti lì solo uno mancava all’appello, quello era Tai. .
Tutti versavano lacrime, soprattutto Sora che urlava e si disperava.
Per capire che cos’ era successo dobbiamo andare indietro di un po’ di giorni.
Era una giornata bella a Digiworld e gli 8 digiprescelti erano riuniti a fare un bel pic-nic con i loro rispettivi digimon.
Tutti erano felici e nessuno, tranne Tai e Sora , litigavano; la pace durò finché non si vide un’ombra oscurare il sole.
Tutti i ragazzi si misero a correre finché non videro l’origine di quell’ orribile ombra.
Era una nuova specie di digimon : era alto almeno 50 metri,era spaventoso, aveva la faccia da pipistrello che però si poteva mutare e così diventava di ratto di fogna, per non parlare del corpo che non si sapeva bene a che animale appartenesse e, come se non bastasse aveva degli artigli così affilati che non si possono descrivere.
Questo essere si chiamava filantropomon.
Izzy, che come al solito aveva il computer, lo tirò fuori per vedere a che livello era il digimon e si stupì molto: il computer non riusciva ad elaborare i dati e gli continuava a dire che c’era un errore.
è la mia 1^ ff non so com è venuta ma spero che vi piaccia. Commentatela sia nel bene che nel male.
by franci19
Erano tutti lì solo uno mancava all’appello, quello era Tai. .
Tutti versavano lacrime, soprattutto Sora che urlava e si disperava.
Per capire che cos’ era successo dobbiamo andare indietro di un po’ di giorni.
Era una giornata bella a Digiworld e gli 8 digiprescelti erano riuniti a fare un bel pic-nic con i loro rispettivi digimon.
Tutti erano felici e nessuno, tranne Tai e Sora , litigavano; la pace durò finché non si vide un’ombra oscurare il sole.
Tutti i ragazzi si misero a correre finché non videro l’origine di quell’ orribile ombra.
Era una nuova specie di digimon : era alto almeno 50 metri,era spaventoso, aveva la faccia da pipistrello che però si poteva mutare e così diventava di ratto di fogna, per non parlare del corpo che non si sapeva bene a che animale appartenesse e, come se non bastasse aveva degli artigli così affilati che non si possono descrivere.
Questo essere si chiamava filantropomon.
Izzy, che come al solito aveva il computer, lo tirò fuori per vedere a che livello era il digimon e si stupì molto: il computer non riusciva ad elaborare i dati e gli continuava a dire che c’era un errore.
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