- Capitolo 1° -
Trunks=21anni
Goten=20anni
Bra=18anni
Pan=17anni
Goten e Trunks erano seduti sul divano.Fuori era notte fonda,e la stanza era illuminata da una candela.Si accesero le
sigarette e Trunks aprì le bottiglie di birra.”Aah!Fantastiche le Malboro,ne avevo proprio bisogno”.
“Allora Goten,cos’é successo con Valese?”,chiese porgendogli la bevanda alcolica.
L’amico fece un tiro alla sigaretta e cominciò a parlare.”Eravamo fuori dal pub,l’altra sera.Voleva parlarmi,io pensavo del nostro futuro,invece...”,mandò giù un sorso e si asciugò il labbro con il braccio.”Continua!” gli ordinò Trunks espirando il fumo.
“Invece mi disse che tra noi era finita.Ultimamente litigavamo spesso e lei si era innamorata di un altro.Così mi restituì l’anello che le avevo regalato al nostro primo appuntamento e se ne andò.”
“Che puttana!”disse Trunks facendo cadere la cenere sul tavolino.
“Già...”,sospirò l’amico.”Trunks,senti...”.
“Che cè?”.
“Mi serve del denaro per pagare entro domani e non ho più spiccioli.”.
Si mise la sigaretta in bocca”Ancora?Ti avevo già dato cinquemila yenz appena lo scorso mese,Goten!Se continui così finisce che non ci danno più niente!Cazzo!”.Goten si alzò e mise le sulla testa,”Sì ce l’ho ,ma vedi...uff,andiamo!Lo sai quanto costa al giorno d’oggi...”.Fu interrotto dal rumore della porta di ingresso che si apriva per poi chiudersi violentemente.Si potevano udire dei singhiozzi provenienti dal buio.Trunks si alzò in piedi e illuminò con la candela la ragazza.
“Bra sei tu?”.
Lo guardò annuendo,poi corse da lui abbracciandolo.”Oh Trunks,meno male che sei qui.”.
Il ragazzo la strinse forte a sé e le sussurrò:”Cosa é successo Bra?Perché piangi”.
“Uub ha cercato di portarmi a letto!Prima pensavo che scherzasse,ma poi mi ha buttato nel suo letto e ha cominciato a spogliarmi.Io gli ho tirato uno schiaffo e sono scappata .E’ stato terribile,ho avuto tanta paura!”.Si aggrappò più stretta.”Bastardo!”disse Trunks quasi sottovoce,ma con rabbia.
Bra girò la testa verso Goten poggiandola sul petto del fratello.
Goten guardò la ragazza per qualche minuto.I capelli le ricadevano sul viso e nei suoi occhi azzurri,che luccicavano al bagliore della luce si poteva vedere quanto fosse terrorizzata .Poi chiuse il suo mondo interno addormentendosi in braccio a Trunks,mentre le lacrime scendevano sulle gote bianche e magre.
La sdraiò sul divano e la coprì con una coperta,dandole un bacio sulla fronte,”Dormi principessa.”.Goten notò una parte del carattere dell’amico che non mostrava quasi mai.Sicuramente a causa del sangue di suo padre,ma in quel gesto frateno sembrava far venir fuori tutta la sua parte buona.Poi guardò Bra che dormiva profondamente.Una principessa...già sembrva proprio una principessa con quei lineamenti perfetti e il corpo esile e delicato come quello di un angelo.
”Ehi!Ci sei ancora?”.Trunks l’aveva risvegliato dai suoi sogni e lo guardava di nuovo con quello sguardo freddo.
“Eh?si,si...”,guardò il mozzicone di sigaretta che ormai era tutto consumato.”Forse é meglio che vado a casa.Allora per quella cosa,si puo fare?”.
Trunks guardò la sorella,poi tirò fuori dal portafogli delle banconote e gliele porse.”Bada a te,non voglio finire nei casini per colpa tua.Ah,e dammene un po’ che ne ho bisogno!”.
Goten acconsentì,mise i soldi in tasca e si avviò verso la porta.Prima di uscire gli diede una bustina con della polvere bianca.”Tieni,questo é l’ultimo che mi è rimasto.Buonanotte.”.
“’Notte” rispose Trunks chiudendo la porta.
Goten si avviò verso la macchina;prima di salire accese un’altra sigaretta e osservò le stelle.Brillavano tutte,ma mai quanto gli occhi dell’angelo che aveva visto prima.
Entrò in auto e mise in moto.Mentre guidava continuò a pensare a Trunks,al suo gesto protettivo e a sua sorella.Poi si ricordò di Valese.
Accelerò.Perché quella stupida oca le era riapparsa davanti?Accelerò ancora,fino a quando non raggiunse la campagna e arrivò a casa.
Era tutto spento.Logico,a quell’ora Chi-chi,Videl,Gohan e Pan dormivano.Aprì la porta con le chiavi e andò nella sua stanza.Si spogliò rimanendo in cannotiera e jeans e si sdraiò sul letto con le braccia incrociate dietro la testa.Aveva ancora in bocca la sigaretta,fece un ultimo tiro e la buttò per terra.Pensò all’espressione terrorizzata di Bra:le faceva una gran pena...e anche a quell Uub che aveva sentito.Non sapeva chi fosse,ma l’avrebbe pagata cara!
“Ma cosa vado a pensare?Non sono cose che mi riguardano.”,o si?
Si addormentò abbracciando il cuscino e sognando che fosse in realtà qualcun’altro...
Salve gente,sn Cinzia l’autrice d questa storia.E’ il 1° capitolo,ma presto arriveranno gli altri due(ma nn é ank finito!).Spero ke vi piaciia,ce la sto mettendo tutta x farlo bene.Ciao!
SsPan89
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