---

<i>Cara Eleonora,
spero che tu abbia rispettato la richiesta che ho scritto sulla busta di questa lettera, ovvero di aprirla dopo la mia morte e prima del funerale. Se lo hai fatto, ti ringrazio. Mi dispiace di lasciarti per sempre e di farti soffrire ogni volta che penserai a me, ma sei l’unica che può esaudire il mio ultimo desiderio.
Ti ricordi l’anno sabbatico che abbiamo fatto a New York otto anni fa? Non so te, ma io non ho mai dimenticato le persone che abbiamo conosciuto e i luoghi che abbiamo visto. Quando ho scoperto di avere il tumore, sarei voluta scappare a New York e ritrovare i nostri amici, qualunque vita stessero vivendo, ma il vero motivo per cui non l’ho fatto è perché in quella città ho lasciato molte faccende in sospeso e mi ero fatta prendere dal panico, proprio come quando ero scappata.
Esatto, la tua impavida gemella ha avuto paura molte volte e più di quanto ne abbia avuta tu finora.
Come tu e papà già sapete, vorrei essere cremata, ma prima di chiudermi per sempre dentro un muro vicino alla mamma, vorrei che leggeste il mio testamento con molta attenzione.
A più tardi, sorellina.
Ti voglio tanto bene,

Marianna</i>



...Continua nel prossimo capitolo

---

1:  1.2:  2.    3:  3.    4:  4.    5:  5.    6:  6.    7:  7.    8:  8.