/
- Capitolo 1° -
L’estate era ormai agli sgoccioli , gli alberi ancora verdi affiancavano il sentiero ove una lussuosa macchina viaggiava lentamente, la ragazza sbirciò con i grandi occhi castani fuori dal finestrino, volse lo sguardo verso l’alto, il vecchio maniero dei Malfoy si ergeva imponente su una collina circondato da un grande parco illuminato dal caldo sole di fine agosto , un nuovo stato di ansia si impossessò di lei…la strada saliva rapidamente , Caroline strinse con forza le sottili mani guantate , tanto da farle male ; la macchina si fermò, lei osservò l’imponente cancello aprirsi e l’automobile procedere all’interno della proprietà , respirò profondamente, lanciò una rapida occhiata allo specchietto per controllare il propri aspetto, i lunghi capelli biondi erano stretti in un elegante nodo , ancora perfettamente intatto, lisciò con cura l’abito verde e si aggiustò i guanti… Nelson, l’autista, le aprì la portiera e il nero stivaletto calzato dalla ragazza si posò sul suolo di quella che sarebbe stata la sua casa, sino alla fine dei suoi giorni…
Draco Malfoy slacciò alcuni bottoni dell’elegante camicia, il caldo era insopportabile… spronò il proprio cavallo e partì al galoppo, attraversò i grandi prati di proprietà della famiglia si diresse verso la più alta collina ove si ergeva il proprio castello, un rumore lo distrasse quando , da quella posizione, poteva osservare tutta la vallata circostante e il lungo sentiero che conduceva all’ingresso principale… scrutò con i limpidi occhi grigi la macchina che lentamente avanzava…
-è già qui?- si chiese, e provò un certo stato di ansia che cercò di nascondere anche a se stesso…
Ripensò alla discussione avuta due giorni prima col padre
/lo sai Draco, te lo avevo detto…/
-certo ma è necessario?
/Draco…/ lo ammonì con rimprovero
-sì…
/hai compiuto 18 anni, e sarà l’ultimo anno di scuola, te lo dissi fin dal primo anno….sei stato promesso a lei dalla nascita…
-lo so padre ma ancora non ne capisco il motivo…
/Perché sei un Malfoy…come me,come tuo nonno, anche tu, sei stato destinato ad una nobile purosangue, per mantenere integra la purezza della nostra famiglia…
-d’accordo…
/arriverà tra un paio di giorni, e quest’anno frequenterà Hogwarts, voglio sperare che tu la tratterai a dovere…
-che dovrei fare?Non la conosco nemmeno padre!Dovrei stare con lei senza nemmeno cono…
/ti ci abituerai…/ tagliò corto l’uomo poi, riaggiustandosi i polsini uscì dal salotto
Draco sospirò, vide in lontananza le domestiche chiamarlo a gran voce, spronò il nero destriero e raggiunse il castello…
Salì nelle proprie stanze e velocemente si cambiò, prima di uscire si guardò un ultima volta allo specchio e raggiunse il salone…
Bussò con discrezione alla porta, quando ricevette il consenso del padre entrò nella stanza, sperando di trovarvi una ragazza per lo meno carina…
/vieni avanti Draco…/
un domestico aprì la porta e il giovane Malfoy varcò la soglia, un raggio di sole lo colpì al viso, così che riuscì ad intravedere unicamente il padre alzarsi in piedi, si scostò leggermente e la stanza riacquistò chiare forme , gettò uno sguardo innanzi a se, nell’ombra vide la sua futura sposa alzarsi dal divano ottocentesco e procedere verso di lui al braccio di Lucius Malfoy…
il ragazzo sentì le proprie mani farsi gelide , incrociò lo sguardo del padre e recepì il messaggio, così che fece un piccolo inchino , prese la mano della giovane e la baciò delicatamente, sollevò lo sguardo incrociando gli occhi scuri di lei , colse un leggero rossore sul pallido viso e le sorrise leggermente…
-molto piacere, Draco Malfoy-
la ragazza lo scrutò affascinata | piacere mio Draco, sono Caroline O’Connel…|
Lucius Malfoy sorrise leggermente, soddisfatto lasciò i due ragazzi soli nel salotto…
Se un qualsiasi studente di Hogwarts avesse visto Draco non avrebbe creduto ai propri occhi, quel perfetto damerino inglese era in realtà il perfido serpeverde?Nessuno vi avrebbe scommesso…
Il ragazzo fece accomodare Caroline e si sedette di fronte a lei, un maggiordomo servì loro del the…la osservò per alcuni istanti con i chiari occhi, percorse il suo corpo con sguardo indagatore,
guardò i biondi capelli, il viso dai lineamenti delicati, gli occhi chini sulla tazza di the , le spalle ben disegnate e le sottili mani che portavano alla bocca la bevanda, osservò il suo corpo, il seno ben proporzionato e la vita sottile, il largo abito impediva a Draco di osservarne le gambe, ma egli le immaginò lunghe e affusolate, sorrise, era una ragazza molto carina, lentamente iniziò anch’egli a sorseggiare la calda bevanda…
Caroline dal canto suo avvertì su di se lo sguardo del ragazzo, si sentì sotto esame, e cercò di mantenere un aria tranquilla, aveva osservato attentamente il promesso sposo, quando questi aveva varcato la porta, era molto alto , possedeva un bel fisico slanciato, le lunghe gambe coperte da neri pantaloni avanzavano lentamente, quando le aveva preso la mano aveva notato quelle di lui, affusolate ed eleganti come il resto del corpo, lo vedeva ora, di sottecchi, con la sua camicia verde e il viso affilato scrutarla sorseggiando il the…
Draco si schiarì la voce e lei sollevò lo sguardo incrociando gli occhi di lui…
-come ti senti Caroline?- le chiese
|b…bene…qui sono tutti molto gentili…
lui sorrise leggermente
-ti vedo piuttosto agitata, stai tranquilla…
lei rise leggermente, in maniera nervosa
-sei preoccupata?
| abbastanza…| confessò lei
-non ne hai motivo…non sei sotto esame…
|oh si invece…| si morse un labbro paurosa per averlo contraddetto |scusa…| rispose subito
lui si alzò e lentamente si sedette accanto a lei
-senti Caroline…non so cosa ti abbiano detto ma…puoi esprimere un tuo parere, io non ti mangio sai?-
la ragazza sorrise, era così diverso dal ragazzo che le avevano descritto, aveva conosciuto delle ragazze che frequentavano Hogwarts e lo avevano dipinto ai suoi occhi come un ragazzo freddo, insensibile e viscido ma molto bello…bè, era bello certo, ma le altre caratteristiche non le vedeva ora nel biondino che le sedeva affianco…
|ti ringrazio…| rispose
-bene…senti, immagino che tu sia contraria a questa cosa esatto?
|a cosa scusa?
-al nostro fidanzamento…
|oh…no…voglio dire, lo sapevo sin da piccola…insomma…| arrossì leggermente
-lo so Caroline, ma è inutile che fingi, essere obbligati a fare qualcosa non piace a nessuno, soprattutto una cosa come questa…
|già…| mormorò chinando il capo
-quindi…è bene se noi due andiamo d’accordo, se cominciamo a diventare amici insomma…-
|certo|
-bene, se vuoi ora vai pure a cambiarti, poi ti farò vedere un po’ il castello e ti spiegherò come vanno le cose a Hogwarts…
Caroline ebbe l’impressione di cogliere un ghigno sulla faccia del ragazzo, ma non vi fece più di tanto caso, lo ringraziò e poi seguì una cameriera che la condusse nelle proprie stanze…
/Draco…
-padre…
/che ne pensi della signorina O’Connel…
-è una ragazza molto carina…
/ti piace?Bene…
-mi sembra piuttosto timida…
/lo è…spero che tu la tratterai con riguardo
-certo padre
/puoi avere il tuo solito atteggiamento nella scuola, ma sai che con lei dovrai essere diverso esatto?
-esatto. Non ci terrei nemmeno a trattarla come gli altri, è molto diversa da loro…
/ed è la tua futura moglie./ concluse l’uomo
Draco annuì e ordinò ad una cameriera dell’acqua… si sedette nell’atrio, ad attendere la ragazza… sospirò pensando a quanto la sua vita dovesse cambiare, rifletté parecchio, poi, volse lo sguardo verso l’imponente scalinata e vide Caroline procedere tranquillamente… la osservò scendere con grazia i gradini in marmo, aveva indossato un semplice abito blu che le sfiorava le ginocchia , Malfoy gettò una rapida occhiata alle gambe snelle , la ragazza lo salutò con un cenno della mano sorridendo timidamente; il ragazzo la raggiunse sorridendole ;iniziò poi a mostrarle le varie stanze della casa…parlarono molto, delle rispettive famiglie, di Hogwarts, la ragazza era piuttosto curiosa a riguardo e Draco dal canto suo non si trattenne in merito, le spiegò esattamente come funzionavano le cose in quella scuola, di come egli avesse potere…
-quindi, quando saremo ad Hogwarts…e…e tu sarai con me, non devi preoccuparti di nulla chiaro?Nessuno ti darà fastidio…- le spiegò mentre giravano per il parco
|bene ne sono felice…sai, ero un po’ preoccupata all’idea …| sorrise lei
-e perché?
|bè, arrivare il settimo anno, non è facile venir accettati in un gruppo che si conosce da anni…
-stai tranquilla Caroline…- ripetè lui sorridendole
|d’accordo…
-ora, altra cosa…
|dimmi…
- i tre santini…- le disse con sguardo serio, tanto che Caroline venne percorsa da un brivido
|e…e cioè…!
-Potter-Weasley-Granger!- ringhiò Draco sedendosi su una panchina
Caroline si sedette accanto a lui preoccupata
|oh…tuo padre mi ha accennato…
-regola fondamentale Caroline : quei tre sono una minaccia, non dar loro confidenza chiaro?
|certamente
-San Potter…puah!E un’altra cosa…lei….la sorella di Weasley….quell’esserino assurdo…Ginny Weasley….
Lei si stropicciò nervosamente le mani, non sapeva che dire…Malfoy incrociò i suoi occhi e la fissò intensamente, alla ragazza quei secondi parvero interminabili e quasi le mancò il fiato, poi, lui, iniziò a parlare, elencò una serie di situazioni precedenti che avevano come protagonisti i quattro…
Verso sera tornarono al castello, Draco le aveva mostrato anche il proprio cavallo e avevano scoperto di condividere la passione per l’equitazione, la materia preferita di entrambi era pozioni e il quidditch era un altro elemento che li accomunava…quando raggiunsero le proprie stanze si sentirono felici, dopotutto la loro vita insieme iniziava nel migliore dei modi…
La settimana antecedente al primo settembre trascorse in maniera positiva per tutti quanti, i due ragazzi parlarono molto anche se Caroline non accennava a perdere quell’alone di timidezza che la distingueva, uscirono spesso a cavallo, scovarono altre passioni comuni e sotto ordine di Lucius ripassarono il programma dell’anno scolastico trascorso… il 31 agosto, si recarono come tappa fissa di ogni studente, a Diagon Alley ad acquistare l’occorrente per la scuola…
Quella mattina l’autista accompagnò i due ragazzi insieme a Lucius Malfoy, una moltitudine di studenti di Hogwarts affollava le stradine , Caroline si sentì sotto costante esame, ogni studente lanciava occhiate sfuggenti a Draco e di stupore verso di lei , alzò il viso osservando quello del suo compagno, serio e imperturbabile, i lineamenti del volto apparivano maggiormente affilati e il suo sguardo, che nei giorni passati aveva rivolto a lei dolcemente era letteralmente sparito, Malfoy si sentì osservato e abbassò i grigi occhi su di lei…
-c’è qualche problema Caroline?
|oh…no…è solo che io…| arrossì leggermente guardandosi intorno spaesata
Draco chinò il proprio viso e il suo naso quasi sfiorò quello della ragazza
-stai tranquilla, non guardare nessuno, sentiti superiore d’accordo?-
le sorrise dolcemente, proprio come nei giorni precedenti e le porse il braccio…
Caroline trasalì, si sentì grata al ragazzo per quel gesto e per il sorriso, si sentì speciale, diversa dagli altri… strinse la sottile mano attorno al braccio muscoloso del ragazzo e con le gote arrossate procedette fiera, accanto a lui, cercando di mantenere quell’aria superiore e distaccata che Draco sapeva gestire tanto bene…
Entrarono ad acquistare i libri… Lucius li lasciò recandosi a discutere con un amico ispettore del ministero …
|com’è piccola questa libreria…| osservò Caroline scrutando incuriosita gli scaffali
-già, e anche troppo affollata…- osservò Draco infastidito
Caroline sorrise leggermente ed egli rispose nel medesimo modo…poi la ragazza notò un cambiamento nel volto di Draco…
|Draco, che succede…
-l’aria si sta facendo cattiva…- osservò lui con sufficienza
|come?
-guarda guarda chi si vede….- osservò con un ghignò
/ti ho visto tre secondi e ho già i conati/ rispose un ragazzo
Caroline si voltò , un ragazzo dai capelli rossi piuttosto trasandato guardava disgustato il suo promesso sposo, allora lei capì: Ron Weasley
Lui la osservò sorpreso per diversi istanti, e così fece la ragazza accanto a lui, la Granger suppose Caroline…
-ehì Weasley, se non le levi gli occhi di dosso me la infetti!- si interruppe Draco, stanco dello sguardo del rossino
|emm…Draco…chi sono questi ragazzi?| chiese con discrezione lei
-ricordi lo straccione e la babbana di cui ti parlavo?Sono loro…
//se non ti spiace Malfoy mi presento da sola!// intervenne Hermione fulminandolo con uno sguardo
Caroline incrociò gli occhi castani della ragazza abbozzando un sorriso distaccato
//io sono Hermione Granger e lui…
la grifondoro diede una gomitata all’amico che non accennava a rispondere
/Ron Weasley/ borbottò lui
|capisco…io sono Caroline O’Connel la …| non sapeva se dire loro di essere la ragazza del serpeverde, temeva in una reazione negativa del ragazzo o …
-lei è la mia fidanzata Weasley quindi gira al largo- intervenne Malfoy
Caroline fu piacevolmente colpita dall’intrusione del giovane che la trascinò velocemente lontano dai due…
Procedettero verso un alto scaffale, ma Draco venne chiamato dal padre così che lei rimase sola a gironzolare tra i libri… soprappensiero si girò di scattò e il ragazzo che procedeva in quella direzione la colpì con una spalla al viso…
|ahia!| esclamò portando una mano al volto
“oh cavolo…scusami , stai bene…”
due grandi occhi verdi catturarono quelli castani di lei…Caroline sentì improvvisamente bisogno di aria…
“mi spiace…ti ho fatto male? “ domandò apprensivo
|n…no…sto bene…| si scostò arrossendo
“sei sicura?” le chiese il ragazzo moro
|certo | le sorrise
“oh, meno male…” sorrise, e le gambe di Caroline vacillarono
|piacere io so…
-Potter!!!!Che diavolo stai facendo?!!- irruppe Draco
|P…P…Potter?!| balbettò la ragazza
“nulla Malfoy e comunque non vedo come potrebbero essere affari tuoi!” si fece serio
Draco lo fulminò con lo sguardo e scansandolo prese delicatamente il volto di Caroline tra le mani
-che ti ha fatto?Perché qui hai lo zigomo arrossato?-
|non è successo nulla Draco…ero distratta e gli sono finita addosso…
-sei sicura?- le chiese piano
|certamente…
le sorrise leggermente e le passò un braccio attorno alla vita
-bada Potter, se ti ripesco con le mani addosso a lei te ne faccio pentire- puntò l’indice contro il viso del ragazzo che stupito aveva osservato la scena
detto questo uscì dal negozio trascinando con se la ragazza, Lucius Malfoy acquistò i libri per entrambi…
//Harry dove diavolo eri finito?
“Hermione…Ron….ero fuori a parlare con Simus ma…avete visto Malfoy??
//già…
“si può sapere chi è quella ragazza bionda?
/la fidanzata della serpe!/ intervenne torvo Ron
“la ragazza di Malfoy??Per questo ha reagito così…ma…
//non è la sua ragazza…è la sua fidanzata…// lo corresse Hermione
“e qual è la differenza scusa?
// vuol dire che si sposeranno…
“cosa???
/sì, nelle famiglie di maghi ricchi e purosangue…bè, sin dalla nascita due bambini sono promessi in sposa, per mantenere pulita la dinastia…a diciotto anni si fidanzano…
Ron osservò lo stupore di Harry poi sbuffando raggiunse la madre intenta ad acquistare i libri…
Il mattino seguente Caroline si destò molto presto, il sole era appena sorto e il sonno era ormai sparito, si affacciò al grande balcone della propria camera e gettò un lungo sguardo al territorio circostante , fissò poi un piccolo passerotto posatosi sulla balaustra sorrise , l’uccellino si avvicinò pian piano a lei e insolitamente si posò sull’indice della ragazza , Caroline rimase affascinata ad osservarlo e inspiegabilmente innanzi a se vide i grandi occhi verdi che il giorno prima aveva incontrato, sentì una bolla di calore allo stomaco e scosse la testa nel tentativo di far sparire il volto di Potter, il passerotto spaventato dall’improvviso gesto si levò in volo…Caroline sospirò … quello sarebbe stato il suo primo giorno ad Hogwarts, si infilò il proprio abito e scese a far colazione…
Draco Malfoy si svegliò anch’esso all’alba, aveva trascorso una notte insonne ed ora era di cattivo umore, stropicciandosi gli occhi si recò in bagno e si fece una doccia fredda, pensò a Caroline, era contento di quella ragazza, era bella , possedeva un ottimo carattere ed avevano molti aspetti in comune…le si era affezionato e il giorno prima, aveva odiato Potter ancora più del solito, nel vederlo accanto a lei, ma questo non bastava …con un nervoso schiocco delle dita spense il getto d’acqua , quel fragile volto dai capelli rossi continuava ad apparire dinnanzi al suo viso, si maledì per questo…
Ora c’era Caroline, e doveva pensare a lei, solo a lei… quella che prima era un’idea folle ora era persino peggio…
Si vestì e passò una mano tra i lisci capelli…
-Ginny Weasley, prima o poi sparirai dai miei pensieri, dovessi farti fuori!- pensò e tirò un pugno al muro
ora c’era Caroline, e Draco sentiva che i suoi genitori non avrebbero potuto trovare meglio per lui… ma allora perché quel volto lentigginoso non la smetteva di comparire dinnanzi ai propri occhi?
Aprì violentemente la porta e si diresse verso la sala da pranzo…giunse in prossimità delle scale e nella direzione opposta vide arrivare Caroline…
Si fermarono , l’uno di fronte all’altra, a pochi metri , entrambi si sentirono colpevoli per i pensieri avuti pochi attimi prima…
-ehì…- sorrise lui
| buongiorno | rispose anch’essa con un sorriso
poi insieme scesero la lunga scalinata…
Durante il tragitto verso l’ufficio di Silente Caroline , accompagnata da Lucius Malfoy, sentì le proprie gambe molto instabili…un senso di paura la percorse, il preside l’avrebbe smistata, bè, fortunatamente la cerimonia non sarebbe avvenuta dinnanzi a tutti, pensò…
Alzò lo sguardo verso Lucius che, in piedi accanto a lei procedeva a passo veloce…
Lo scrutò seria e notò moltissime analogie con il figlio…Draco…avrebbe voluto che lui fosse accanto a lei in quel momento, ma glielo avevano impedito…
/Tutto bene Caroline?/ le chiese Lucius voltandosi
|oh….certo…bè…
/non preoccuparti, non accadrà nulla di male…
Caroline sorrise, in quel momento le ricordò più che mai il promesso sposo
|ho solo…paura per lo smistamento…
/ e perché mai?/ chiese con un sorriso divertito
|io…non vorrei che…
/stai tranquilla, sei serpeverde…
|ne siete sicuro?Io ho paura…non vorrei veni…
/Caroline, sei una serpeverde./ la tranquillizzò posandole una mano sulla spalla…
E’ così fu, la ragazza venne smistata a serpeverde anche se i chiari occhi di Silente la scrutarono dubbiosi…
Un elfo domestico la condusse nella sala comune e le comunicò la parola d’ordine…
Appena varcò la soglia si guardò intorno, e riconobbe in quell’arredo i luoghi a lei familiari, la propria casa e quella di Malfoy, quella degli amici del padre…
Draco le andò incontro e le posò un bacio sulla fronte congratulandosi con lei, Caroline arrossì leggermente e l’intera casa le diede il benvenuto…ognuno la salutava con ammirazione e rispetto, era la promessa sposa di Draco Malfoy…
………
Ben tre mesi erano trascorsi dall’inizio della scuola e le vacanze di natale erano ormai alle porte, Caroline si sentiva in sintonia con i propri compagni, camminava per i corridoi e i serpeverde la salutavano rispettosi e ammirati, le ragazze delle altre case la guardavano con invidia , altre con timore, molti ragazzi le volgevano sguardi d’apprezzamento, ma solo se Draco era voltato o se non era accanto a lei, evento raro…
Caroline voleva bene al biondino, e le piaceva molto, e sentiva di provare un sincero e forte sentimento per lui tuttavia una persona continuava a far capolino tra i propri pensieri: Harry Potter quel ragazzo la attraeva e ciò la spaventava…
Si trovava in biblioteca quel pomeriggio, e la ricerca di Trasfigurazione le stava facendo venire una crisi isterica; Draco era impegnato con il quidditch e così si trovò china sui libri ad organizzare quel noioso progetto da sola…
Qualcuno le si sedette di fronte, inizialmente lei non alzò gli occhi dal testo, intenta a maledire la professoressa, sin a che la persona dinnanzi a lei non la salutò…
“Ciao Caroline…
|Ha…Harry…buongiorno| sorrise
“emm…cosa rischio a starti seduto di fronte?” sorrise a sua volta
|oh, non preoccuparti, Draco si sta allenando…| rise
“bene…stai facendo la ricerca di Trasfigurazione?
|sì, la odio, questa materia non la reggo…io adoro pozioni!
“l’opposto mio….mi piace trasfigurazione e detesto pozioni”
i due si sorrisero poi Caroline pensò a Draco e subito chinò lo sguardo sull’antico tomo
“senti Caroline…
-che c’è?!- le chiese agitata
“vuoi una mano?Io l’ho già fatta…
-sul serio?!
“certo…
-magari!- rispose d’impulso poi si morse le labbra, Draco si sarebbe infuriato – cioè no!-
“è per Malfoy?Guarda che non glielo dico” ridacchiò
-ma…
“andiamo Caroline…non puoi vivere condizionata a lui…
-lui è il mio promesso sposo- rispose seria
“e allora?Io sono un tuo compagno di scuola, e voglio darti una mano con Trasfigurazione! Non sposarti” rise
-già…ma sì…allora, che si fa?
“innanzitutto questo volume non va bene, ci serve un altro libro…è nell’altro reparto aspetta che lo prendo…
Caroline lo osservò allontanarsi e sorrise, lanciò uno sguardo fuori dalla finestra e vide Malfoy allenarsi, si sentì in colpa…
………………
Draco scese dalla propria scopa e si diresse spedito verso la propria camera, quell’allenamento l’aveva distrutto, si sentiva le ossa a pezzi e il freddo di quel giorno non lo aiutava di certo, incrociò sulle scale Ginny Weasley, le lanciò una battutaccia e la sorpassò…quella ragazza gli piaceva e si malediva ogni giorno per quel pensiero, nella sua mente comparve il volto dolce di Caroline e sorrise, perché avendo accanto una ragazza così continuava a pensare a quello scarafaggio di Ginny Weasley?! Provava un forte sentimento per Caroline eppure era attratto dalla babbana… Sbuffando entrò nella propria sala comune e si fiondò a farsi una doccia…
Quando scese nella sala comune si sentiva meglio, un bagno l’aveva ristorato, scorse Caroline seduta sul divano intenta a leggere un libro, sorrise e come di consueto si chinò dietro le spalle posandole un bacio sulla guancia…
!ciao Draco| sorrise
-come ti senti?
|bene direi, anche se fa freddino…
-ma se sei seduta davanti al camino…- si sedette accanto a lei
|lo so…ma sai che ho sempre freddo…
-già- le sorrise
|come è andato l’allenamento?| le chiese chiudendo il libro e levandosi gli occhiali
-bene…se non fosse per questo vento gelido….
|hai ragione, vi svantaggia molto!
-e tifa sentire a pezzi…- si stiracchiò
lei gli sorrise mentre un fischio li richiamava per la cena
|andiamo Draco…| si levò in piedi
lui la guardò sorridendo e accostò a lei l’immagine della babbana…si diede dello stupido e scuotendoli capo si alzò prendendola per una mano…
Terminata la cena si diressero verso la sala dei sepreverde, procedevano spediti e con quell’aria superiore che li distingueva, scorsero in lontananza il famoso quartetto, entrambi entrarono in subbuglio per un motivo diciamo simile…
Caroline alzò il viso per guardare Draco e lo vide puntare gli occhi su Ginny, la ragazza provò una nota di gelosia, sapeva che Draco era attratto da quella babbana, e forse era questo il motivo che la portava a non sopportare quella ragazzina…
Dal canto suo Malfoy cercava di ignorare quel presentimento che da tempo si era insinuato nella sua mente…Caroline era attratta da quell’ameba di Potter e viceversa…ora lo odiava più di prima…
-ma tu guarda, il quartetto grattasfiga…- li schernì
^zitto Malfoy^ lo fulminò Ron
Caroline sorrise leggermente ad Harry , il grifondoro ricambiò , la ragazza gettò poi un occhiata gelida a Ginny, cosa che non sfuggì a nessuno…
-levati Potter devo passare…
//sposatati tu, dobbiamo passare anche noi// lo apostrofò Harry
-spostati- ordinò Draco
//vai al diavolo Malfoy!//
-senti,babbanofilo, vuoi che ti schiacci o che ti polverizzi?
//stammi a sentire Malfoy subdolo mangiamorte prima o poi ti faccio fare una brutta fine…
-come osi?!
/ha ragione lui!Taci lurido serpeverde!/ si intromise Ginny
Caroline si riscosse e fissò truce Potter e la Weasley, prima che Draco potesse replicare lo trascinò per una mano…
|andiamo Draco…| allontanandosi fulminò Ginny ed Harry con lo sguardo
-bada Potter so che pensi!Ti tengo d’occhio!- gli gridò da lontano…
Caroline procedeva scossa e spedita, come si era permesso Harry, lo credeva diverso, invece era un idiota anche lui? Pieno di pregiudizi e dall’animo acido?
-Caroline…Caroline…ehi ferma mi stai stritolando una mano…- la richiamò Draco
|oh, scusami…
-stai bene?- le chiese quando furono nei sotterranei dei serpeverde
|s…sì…
-io non credo…- la fissò preoccupato
Caroline guardò gli occhi chiari preoccupati di fronte a se e provò il forte impulso di abbracciarlo e così fece , si strinse stretta a lui spiazzandolo totalmente…
-Caroline…che hai?- le chiese gentilmente
|scusami…è solo che io…mi spiace…
-cosa?- le accarezzò il capo
|che…che abbiano questi pregiudizi su di te…
-ti riferisci a Potter?- rise lui
lei annuì scostandosi
-ma non devi badarci Caroline io sono abituato…anche io li insulto…
|è diverso, tu non sei come loro…loro si fingono tanto dolci e gentili e poi sono …crudeli…tu invece sei diverso…| chinò il capo | appari superficiale e freddo, ma non sei così, io lo so….tu con me sei te stesso…tu porti una maschera ma chi ti vuole bene sa vedere oltre…
Draco la osservò e provò un profondo affetto verso di lei, quella ragazza l’aveva dunque compreso così bene? la figura di Ginny svanì come fosse una magia dalla sua mente…
Alzò il viso di Caroline e scrutò i grandi occhi scuri, le passò la lunga mano sul collo e l’attirò a se baciandola, la ragazza rimase stupita di quel gesto poi sorrise e passando le braccia dietro al collo di lui rispose al bacio….
-grazie…- le disse piano lui quando si separarono
|di cosa?| le chiese con le gote arrossate
-di ciò che hai detto, di essere ciò che sei e….di essere la mia promessa sposa…
Caroline sorrise ma poi si rabbuiò
|sei sicuro di ciò che dici?
-che vuoi dire?
|che al mio posto avresti preferito un’altra…
-perché dici questo?
|so ciò che provi per la Weasley| iniziò | per questo io non la sopporto…| aggiunse piano
-no Caroline, non è così, le cose sono diverse….lei…non mi tormenta più…-
|non puoi cambiare opinione così facilmente Draco…
-tu l’hai fatto…
|che vuoi dire?
-ti piaceva Potter…ma prima l’hai…fulminato con lo sguardo- sorrise
Caroline arrossendo gli diede ragione
-noi siamo legati Line… indissolubilmente legati- la abbracciò
|mi hai chiamata Line…nessuno lo aveva mai fatto…- sorrise
-ti da fastidio?
|tutt’altro…
-bene…- sorrise accarezzandole il capo – possiamo provare attrazione per qualcun altro, ma alla fine io e te saremo l’unica combinazione corretta, io e te saremo sempre insieme Caroline…i nostri sentimenti sono unici,io non potrò mai provare per nessuno ciò che provo per te…capisci?
La ragazza lo baciò e lo ringraziò per quelle parole, per aver capito che il loro legame, scelto dal destino, si sarebbe rivelata la soluzione più corretta di tutte…
FINE^^
Ringrazio tutti coloro che l'hanno letta e attendo commenti^^, che dite, il finale va bene o devo scrivere altro?
Un bacione a tutti quanti!
|
|
