DISPERSI
- Capitolo 1° -
Lyla aprì gli occhi di colpo. Lo strano sogno era ancora impresso nella sua mente di 14 enne.
Lyla Tennerich viveva nella cittadina di HokutBourg in Finlandia.
Era autunno e quei pochi alberi della pianura erano spogli della bianca neve.
La temperatura accettabile rese il risveglio di Lyla un po' meno pesante..Erano le 6.30. Il sole rosa saliva lentamente nel cielo sovrastando le imponenti montagne della catena scandinava.
"Buongiorno" disse un pennuto che svolazzava libero nella stanza. Era Spark, il merlo indiano di Lyla, l'essere più intelligente che la ragazza conoscesse.
"Buon Giorno Spark , dormito bene?".L'uccello nero dal becco giallo andò a poggiarsi con leggerezza sul braccio della padrona.
I colori cupi dell'uccello creavano un forte contrasto con il biondo oro dei capelli cortissimi di Lyla, e dei suoi occhi color ghiaccio, profondi e svegli.
"Credo voglia dire bene?!"
Lyla accarezzo il becco liscio di Spark, e lo adagio sul letto.
"Oggi andremo nella foresta dopo la scuola , ti va di venire?".L'uccello cinguettò canticchiando.
Lyla si vestì e prese lo zaino con i libbri del giorno..Poi fece un fischio continuo, il richiamo per Spark, che si poggiò a mo di falco, sul braccio della bellissima ragazza finlandese.
"Mamma noi andiamo!" disse Lyla .
La madre la salutò freneticamente con un braccio, mentre la figlia si dirigeva a passo affrettato verso lo scuolabus, al limite del marciapiede della villetta dei Tennerich.
Quando fu quasi dentro , Lyla si senti dalla madre dire:"A stasera, e non fare tardi nella foresta... mi raccomando!"
Lyla fece in tempo ad annuire, che le porte automatiche dello scuola Bus si chiusero ermeticamente.
* * *
Campanella di termine scuola.
Un numero incalcolabile di ragazzi uscì eccitato dalle strette porte del NewOfficialInstitute, trabboccando nella ampia piazza marmorea.
Lyla era al centro, vicino ad una fontana dell'epoca barocca, portata li nel1935.Era italiana, o così molti dicevano.
Spark stava facendo un bagnetto nell'acqua limpida della fontana.
Un leggero venticello fresco fece ondeggiare la gonna celese di Lyla e la camicetta fece un fruscio vicino alla cinta.
Spark si alzò in volo approfittando del vento caldo per asciugarsi le inzuppate penne.
Una ragazzina bassa con capelli marroni si avvicinò a Lyla.Era marta, la migliore amica della ragazza.Dietro di lei cera una fila di altri 4 ragazzini.In tutto erano in 6.La banda delle volpi bianche al completo.
"Ok ly li ho raggruppati tutti possiamo andare".Alzò gli occhi al cielo"ehi hai portato anche Spark!Ci sarà da divertirci!"
Lyla sorrise.
"Spark, vieni giù!"
Il merlo obbedì e si posò con leggerezza sulla spalla della padrona.
"Ciao!Ciao!"disse come contento.
"Ciao Spark!"rispose marta alla mascotte del gruppo.
"Bene allora dov'è questo posto?"
Marta indico un ragazzo alto, dai capelli scurissimi e gli occhi verdi come smeraldi.
"Lui si chiama Key e sarà la nostra guida".
"La nostra guida per la legendaria Foresta dei 4 Faggi!" disse un ragazzino mingherlino, Tommy.
"Wao, non vedo l'ora! Chissa che faccia faranno i Black Flames quando ci vedranno attaccate a mo di spilla delle foglie dorate!!!"disse eccitata Marta.
"Non è detto che troveremo qualcosa, dato che nessuno ha mai trovato questa benedetta foresta..." disse Lyla pensosa.
Spark strinse le zampe sulla spalla di Lyla.
"Presto ci sarà un temporale...non sarà megli rimandare?"
Key si fece avanti.
"Non preoccuparti torneremo in tempo."
Detto ciò la banda delle volpi bianche si incammino dietro a Key nella foresta dei 4 Faggi.
* * *
Mya , la madre di Lyla, guardò dalla finestra il temporale avvicinarsi.
Nei suoi occhi si leggevano facilmente ansia e angoscia.
Perchè sua figlia non era ancora rientrata?
Erano le 6.00 e il sole era ormai tramontato...Cosa le era successo?
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