- Capitolo 1° -
Titolo:THE KIDS
Autrice: HIKARI
Serie: SLAM DUNK
Genere:DRAMMATICO
Note: E' UNA MINI FAN FICTION('no schifo),ED E' ANCHE LA MIA PRIMA FIC...(emozione,emozione,emozione)....LA DEDICO A TUTTI QUELLI CHE CONOSCO VIA MAIL,SOPRATUTTO ALLA DOLCISSIMA E SIMPATICISSIMA MIZUKI_RUKAWA:TI VOGLIO TANTISSIMO BENE!!!!!!!!!!!!!!E A MASSI!TVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB!!!
Per eventuali commenti: eminem33@libero.it (lanciate frutta fresca,grazie).
A dopo.Hikari.
_THE KIDS_
Rukawa sedeva su una vecchia sedia a dondolo d'acero scuro.Era notte,faceva freddo,ma lui vestiva solo di una leggera vestaglia bianca,di seta.Era solo in casa.Vicino al grande finestrone semi aperto si scorgeva la luna,così bianca,che illuminava la stanza oscurata.Dondolava su quella sedia intonando a bassa voce una canzoncina melodiosa dalle dolci parole.A bassa voce,quasi in un sussurro..."papà è così orgoglioso di te",faceva.E la cantava con un leggero sorriso sulle labbra,continuava,una timida ninna nanna,"piccola sei così preziosa",diceva."Come sei cresciuta"con un velo d'amarezza,"hai già due mesi".Le sue mani tremavano,così come la voce,"sei così preziosa...papà ti vuole bene...".
Si sentì distintamente il rumore di una chiave che girava nella porta di legno dell'ingresso."Tesoro,ora non devi fare rumore,piccola.Non devi farti scoprire...".Dall'adito ne entrò Hanamichi,tutto sorridente e raggelato.Indossava un lungo cappotto che gli arrivava alle ginocchia,blu e bianco,uno di quelli fatti con quel tessuto impermeabile,che sembra plastica.Larghi jeans scuri e un maglione a collo alto.In testa,come per coprire la sua capigliatura rosso fuoco,una cuffia nera,rigorosamente girata al contrario."Sono a casa,Ru",esclamò togliendosi cappotto e cuffia,con un'enorme sorriso,accendendo la luce.Rukawa si alzò sensualmente dalla sedia e corse incontro ad Hana,baciandolo appassionatamente.
Si sedettero in cucina,alla tavola apparecchiata tempo prima da Rukawa,che iniziò a ricoprirla di cibo.
Iniziarono a mangiare.
I due stavano insieme ormai da tanatissimo tempo...7 anni.Da quando ne avevano 16.Vivevano insieme da appena 2 anni,invece.Da quando erano diventati maggiorenni,insomma*.
Dei due lavorava solo Hanamichi.Faceva il cameriere in un hotel,gestito dal padre di Akira Sendo(i casi della vita!!!).Non guadagnava molto,era vero,ma bastava per tirare avanti,anche se i turni erano strazianti e per mantenere il posto doveva soddisfare Akira in ogni suo intimo desiderio.Kaede,ovviamente,non ne era al corrente.Quest'ultimo,invece,si occupava della casa.Non lavorava.Si impegnava di pulire e di cuinare.Non perchè l'aveva scelto lui,ma semplicemente perchè non aveva trovato un impiego.Il basket l'avevano ormai dimenticato da tempo entrambi."Questa storia del basket è solo un sogno,mi capisci,vero?"così aveva detto Hanamichi,tempo prima,a Kaede."Con i sogni non si mangia."Ma Rukawa non mollava,eh no.Aveva tentato l'ammissione ad un'università in America,ma ne era stato letteralmente cacciato fuori.Non valeva niente,al di fuori di Kanagawa,era questa la realtà.E così aveva smesso.E i due erano andati a convivere.
Durante la cena parlò solo Sakuragi.Parlava del suo lavoro,dei turni orrendi,si lamentava,gioiva,si arrabbiava,parlava del fatto che quel giorno Akira non si era fatto vivo.E Kaede sorrideva dolcemente a quelle ultime parole,come fa la tua mamma quando ti guarda.O come dovebbe fare,insomma.
Finirono di cenare a un quarto alle due.Hanamichi,sotto invito di Kaede,andò a dormire.L'indomani avrebbe dovuto alzarsi alle sette.Sembrava un'orario decente,ma per uno che attacca a quell'ora e finisce all'una e un quarto,non è semplice.Una tortura,praticamente.Ma era l'unico posto dove fossero ammessi gay come impiegati.Anzi,l'unico posto dove veniva ammesso un gay come Hanamichi.
Intanto,al piano di sotto,Rukawa stava lavando le stoviglie.Passò poco più di un'ora.Erano le tre.Kaede posò lo straccio,nonostante stesse ancora sistemando la cucina.Percorse lentamente le scale che portavano alle camere e silenziosamente si accertò che Hanamichi dormisse.
Russava.
Si diresse allora in cucina.Aprì un cassetto e ne estrasse una candela rossa.L'accese.Profumava d'incenso.
Si recò nel garage facendo attenzione a non fare rumore.Prese la pala e si avvicinò al congelatore.Ad un tratto,dall'interno,sotto sacchi di soia surgelata,spuntò un dito.
Uno strano sorriso di beatitudine si dipinse sul viso di Rukawa.
Dal freezer estrasse Akira Sendo,completamente nudo,surgelato e pieno di sangue.Se lo caricò a spalla,mise apposto il garage e si recò in giardino.
Abitavano isolati dal mondo.A otto chilometri dal paese più vicino.
Iniziò a scavare.Fece una bella buca,profonda almeno 3 metri.Poi si tolse dalla groppa Sendo,lo appoggiò sull'erba e si mise a guardarlo.E sorrise ancora più beatamente.Gli poso delicatamente le labbra sulle sue e gli accarezzò una guancia.Poi lo mise all'interno della buca.
Appena finito guardò soddisfatto la piccola montagnetta che fuoriusciva dal giardino e si voltò.Dietro di lui,immobile,Sakuragi che tremava.
"H-ho sentito dei rumori in giardino...volevo venire a vedere...e..."iniziò a piangere"è...è perchè dovevo fare sesso con lui,n-non è vero..."fissava,distrutto un punto vuoto,Sakuragi"i-io...tu sei pazzo..."iniziò a urlare"pazzo!sei malato!!!".Rapidamente lo sbattè per terra e iniziò a picchiarlo"Pazzo!Pazzo!!!"urlava.E continuava a picchiarlo.
Rukawa aveva ancora in mano la spranga e con quella gli diede un colpo netto che gli trancio via la testa che volò poco distante insanguinando il giardino.
"Io non volevo amore..."iniziò a parlare a bassa voce,come quando si sussurra ad un bambino un segreto"non volevo farti male,ma..."si avvicinò alla testa staccata,gli diede una piccola carezza e la raccolse sporcandosi tutte le mani di sangue.La mise accanto al corpo mutilato e iniziò a scavare.Finita la buca ci deposito dentro Hanamichi e diede anche a lui un'ultimo bacio.
Proseguì a parlare"...ma tu volevi fare del male al mio bambino..."detto questo diede un'occhiata alla montagnetta che aveva creato anche con la sua sepoltura e rientrò in casa,finì di pulire la cucina e si sedette sulla sedia d'acero scuro dondolando beatamente.Iniziò ad accarezzarsi la pancia dolcemente"Come hai fatto a crescere così?Non ci posso credere,ora hai due mesi.Piccola sei così preziosa.Papà è così fiero di te..."intonava delicatamente toccandosi il ventre e macchiando irrimediabilemnte la seta morbida di sangue"così orgoglioso della sua piccola..."diceva dondolando nell'oscurità,mentre scostando la tenda che dava sul giardino si potevano notare distinatmente tantissime montagnette che spiccavano dalla terra.E tra quelle c'era anche la tua.
OWARI 10/07/2003_22:34:18_
Hikari:TA-DAAAAAAAAAAAAAA!L'ho finita,la mia prima fan fiction!!!Com'è????
Nanako:Ma sei scema???E' orribile!Come puoi trasformare un tipo come Rukawa in un pazzo psicopatico incinto???
Hikari:come posso?...scrivendo!^__^
Nanako:-___-;;; Comunque una cosa giusta l'hai fatta...
Hikari:una cosa giusta?Io non sbaglio mai!(tranne quando ho torto!).Comunque....cos'è?
Nanako:hai fatto schiattare Sendo.Yayyyyyyyyy!!!!
Hikari:-___-;;; Per te la mia mega bravura si limita semplicemente nel far morire un personaggio che non è di tuo gradimento?
Nanako:Sì,perchè?
Hikari:....GRRRRRRRRRRR....
Nanako:Ohi,ma sei mentecatta?Metti giù l'accetta,idiota!Cretin---aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhh!!!I miei meravigliosi capelli viola!!!!!!!!!!!!!!!
Hikari:Uff!Finalmente se n'è andata quella invasata feticista dei suoi capelli!!!
Rukawa:che schifo...
Hana:Oddio,ma sei mentecatta?Fa schifo sta cosa!!!Io muoio,Ru pazzo,muore Sendo,non c'è la lemon...un macello!!!
Ru:non c'è la lemon...ah,muori Hana?
Hana:-__-....non ti eri accorto...????
Ru:no.Dormivo.
Hana:Ecco,purestaca*zatasulfattocheilMIORunonsiaccorgecheilSUOHanaschiattacomeungattocheèappenastatoinvestitodaun'automobilechecorrevanonrispettandoisemaforielasciandoinermeilcorpodelpoveromicinosenzavita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hikari:OH!Echecaz*o!Lafiniscidiparlaretuttoattaccatochesembrachenonsappiamoscriverecomeitruzzieigabber???quellasottospeciediesseriviventichesiconcedonoilprivilegio,deltuttonegabile,direspirarelanostrastessaaria!!!Liodioitruzzieigabber!!!!ARGH!!!!-Eh...come dite?Manca qualcosa???Ah!Sì!!!I disclamers!!!Allora:
I personaggi sono di Inoue sensei,io li manovro solo perchè adoro fargli vivere situazioni che a me non capitano manco di striscio.
La canzoncina che canta Rukawa è presa da "Kim" di Eminem (dall'album "Marshall Mathers LP" del 2001_© 2001AftermathEnt./Interscope Records.Interscope Records,a division of UMGRecordings,Inc.All rights reserved.Unauthorised copyng,reproduction,hiring,lending,public and broadcasting prohibited.Made in the EU._)di cui riporto il testo dopo i disclamers.
Il titolo è preso dal nome di una canzone di Eminem, "The Kids".(dall'album "Marshall Mathers LP" del 2001_© 2001AftermathEnt./Interscope Records.Interscope Records,a division of UMGRecordings,Inc.All rights reserved.Unauthorised copyng,reproduction,hiring,lending,public and broadcasting prohibited.Made in the EU._)
In pratica di mio nun c'è na sega...-__-;;;;;;;;;....bè...alla prossima.
Hikari.
---------------------
*=in Giappone si è maggiorenni a 21 anni.
---------------------
Hiakri:ci vediamo nella prossima ficccccccccccc!!!!Baci da Hikari^____^
|
|
