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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: One Piece
Titolo Fanfic: LIEBE MACHT FREI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: bibi88 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/09/2003 16:42:32

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``TU SEI LEGATO A BIBI. E NON PUOI FARCI NIENTE.``
- Capitolo 1° -

Albeggiava. Sanji osservava l’isola di Golden Dream Isle delinearsi all’orizzonte. Il profilo curvo dell’isola gli faceva pensare a una donna distesa sulla sabbia…da quanto tempo non andava a farsi un giro sul bagnasciuga di qualche spiaggia a guardare le belle pupe che prendevano il sole…ma per queste cose non c’era mai tempo, dato che il relax per la ciurma di Rufy non esisteva. E ora che Bibi avrebbe lasciato la ciurma, il cuoco aveva proprio voglia di fare altrettanto e di fermarsi ad Alabasta con Bibi e Nami per sempre…
Sapeva però che era troppo affezionato allo scemo Rufy, al codardo Usop e all’insensibile Zoro per pensare di lasciare la Going Merry…ma per due bellezze come Nami e Bibi sarebbe stato disposto a tutto!
Sussultò quando sentì una mano posarsi sulla sua spalla.
“Oh, splendida Nami, che spavento quando ho sentito la tua meravigliosa mano posarsi sulla mia spalla!” esclamò Sanji, emozionatissimo “Se hai bisogno di qualcosa, dimmi pure e ogni tuo desiderio sarà esaudito!”
“Veramente ero venuta solo per farti compagnia!” spiegò Nami al cuoco.
“Oh, quale onore essere in tua compagnia, amore mio!” lodò Sanji.
“Secondo te saremo a Golden Dream Isle entro domani, Sanji? Purtroppo sono impegnata a leggere più volumi che posso su Alabasta…sto cercando la rotta più sicura da quest’isola all’isola di Bibi…per questo non ho tempo di cercare informazioni anche su Golden Dream Isle! Mi chiedevo se tu potessi…” chiese Nami esitante.
“Ai tuoi ordini, dolce Nami! Mi informerò su tutto! Prenderò il comando della nave! Controllerò che nessuno ti disturbi durante lo studio! Comanderò la ciurma secondo ogni tua regola! Obbligherò Zoro a fare i lavori domestici! Preparerò ottimi…” iniziò a proclamare Sanji.
“Non è necessario che tu ti preoccupi così tanto! Ad alcune cose può pensarci anche Zoro! Ad esempio, lui che è forte, può prendere il comando del timone e guidare la nave! È un ragazzo in gamba, Zoro…” ribadì Nami.
Sanji rimase in silenzio.
Zoro. Aveva sempre saputo che lo spadaccino era molto più bello e sexy di lui.
Zoro era molto apprezzato dalle ragazze, e negli ultimi tempi aveva notato che Nami gli lanciava certe occhiate…
Lui e il ragazzo erano migliori amici, e il cuoco sapeva che lo spadaccino non faceva apposta ad attirarsi spasimanti, ma il fatto che Zoro ripudiasse senza pensarci due volte ragazze bellissime (che lui non avrebbe mai potuto conquistare) non gli sembrava per niente giusto…
Nami capì subito qual era la causa del mutismo improvviso di Sanji.
“NO! Sanji, io non intendevo questo! Voglio dire che non puoi lavorare solo tu! Anche Zoro è in grado di fare qualcosa per la collettività, al posto di stare tutto il giorno ad affilarsi le katana e a dormire ovunque!” spiegò la ragazza.
“Ora sono più tranquillo! Lo sapevo che Zoro non poteva competere con me in eleganza, bellezza e fascino! È solo un rozzo e volgare spadaccino, non certo uno chef provocante come me!” sottolineò Sanji, tirando un sospiro di sollievo.
Nami sorrise e si allontanò lentamente. Rifletteva.
Non era vero che Zoro era rozzo e volgare. Certamente non lo si poteva definire simpatico, e nemmeno educato, come era invece Sanji…ma che affascinante!!!!
La personalità di Zoro era piena di mistero…
Nami era sempre stata attirata da quel bellissimo e sfuggente ragazzo, ma si stava rendendo conto che negli ultimi tempi, quando Zoro non era nei paraggi, cominciava a sentire troppo la sua mancanza…

“BENE! ADESSO CHE GOVERNO IO SULLA GOING MERRY, SIETE PREGATI DI RIGARE DRITTO! SONO STATO ABBASTANZA CHIARO?” proclamò Sanji.
“Non poteva esprimersi più chiaramente di così…” commentò ironicamente Usop con Zoro.
“Grazie per i complimenti, Usop! Come vi stavo dicendo, Nami sta consultando alcuni volumi, e mi ha chiesto di sostituirla…così adesso il capo sono io! AL LAVORO!” decretò il cuoco.
“È inutile che ti dai tante arie, Sanji! Non hai ancora capito che il capo è Nami???” saltò fuori Rufy.
“MA SE HO APPENA DETTO CHE NAMI STA ESAMINANDO DEI LIBRI!! Mi spieghi come fa a governare la Going Merry se è impegnata?? Ma che razza di capitano sei, Rufy??? Non capisci NIENTE!” urlò Sanji, completamente esasperato ”Comunque adesso è chiaro che, volenti o nolenti, dovete obbedirmi!”
“Agli ordini, capitano…” borbottò Zoro.
Sanji drizzò le antenne. Oltre a fare il cascamorto con Nami, adesso lo spadaccino sex symbol osava anche fare battutine?!?!
Va bene con le altre ragazze, ma Nami era solo SUA, e Zoro non doveva provarci!
Quindi decise di dargli una lezione esemplare.
“Zoro, tu farai i lavori più lunghi e noiosi, così impari a fare il furbo con Nami!” sottolineò Sanji.
“Ma io non ho fatto proprio niente di male! Non c’è niente fra me e Nami!! Cosa ti prende, Sanji?” protestò Zoro, visibilmente seccato.
“Taci e lavora! E se provi ancora a sedurre Nami te la vedrai con i miei calci!” concluse bruscamente Sanji.
Quando Sanji si metteva in testa qualcosa, pensò Zoro, era meglio non discutere…

“Tieni, Nami, Sanji mi ha detto di portarti questo cocktail!” disse Zoro alla navigatrice, sepolta tra volumi polverosi.
“Grazie, Zoro! Ringrazia Sanji da parte mia, mi ci voleva proprio qualcosa di fresco!” affermò Nami, facendo fuori la bibita in quattro e quattr’otto.
Zoro guardò Nami mentre bevevo la bibita. Indossava un top azzurro senza maniche e una minigonna dello stesso colore. Era veramente carina… non c’era niente da fare.
E poi lui si stupiva perché Sanji le rubava i reggiseni…!!
“Come proseguono le ricerche? Sai se a Golden Dream Isle vendono delle spade? Avrei proprio bisogno di qualche katana di ricambio…le armi sono sempre utili!” sostenne Zoro.
Doveva evitare di guardare Nami, o i suoi ormoni avrebbero fatto il resto.
“Sì, l’isola è famosa anche per la qualità delle armi da taglio che vengono prodotte nella regione! A proposito di armi, Bibi avrà sicuramente bisogno di qualcosa con cui difendersi, ad Alabasta, non credi? Lì è un personaggio importante, e potrebbero cercare di farla fuori!” esclamò Nami, inquieta.
Zoro distolse lo sguardo dalle gambe di Nami: Involontariamente, la navigatrice aveva appena toccato un punto dolente, Bibi…
Il ragazzo si rabbuiò.
“Se ci tieni tanto diglielo, così si prenderà qualcosa a Golden Dream Isle.” concluse bruscamente Zoro e, infastidito, fece per andarsene.
“Zoro, fermati.” gli ordinò Nami.
“…”
“Per caso hai detto qualcosa a Bibi, ieri?” chiese la ragazza.
“Cosa te lo fa pensare?” le domandò Zoro, sempre più nervoso.
“È tutto il giorno che non parla con nessuno, inoltre stamattina il suo cuscino era bagnato di lacrime. Mi sembra una reazione esagerata se il motivo della sua sofferenza è il ritorno imminente ad Alabasta, e dato che tu sei l’ultima persona che ha parlato con lei ieri sera …” rispose Nami titubante.
“Non mi ricordo di averle detto qualcosa di particolarmente offensivo. In ogni caso, è entusiasta di raggiungere Alabasta, forse è solo nervosa perché tra non molto parlerà al suo popolo. Cosa ne so io se sta male o meno?? Passerà!” concluse il ragazzo, e uscì sbattendo la porta.

Zoro, se pensi di darmela a bere ti sbagli di grosso…pensò Nami.
Tornando al suo lavoro, la cartografa non riuscì ad evitare un sorriso soddisfatto.
In ogni caso quello che volevo sapere l’ ho saputo, rifletté la ragazza.
Tu e Bibi avete litigato, vero Zoro? Uno dei tanti litigi…
Tanto meglio…
Bibi non le avrebbe di certo messo i bastoni fra le ruote…non poteva competere con lei.

Zoro era sempre più stressato…già c’era quella frignante di Bibi a complicare la situazione, inoltre Nami aveva cambiato atteggiamento nei suoi confronti…almeno questa era la sua impressione.
E lui detestava i cambiamenti di ogni genere.
I capovolgimenti della situazione lo irritavano terribilmente: possibile che tutto fosse così complicato?
Inoltre doveva mettersi in testa che non doveva per nessun motivo guardare una ragazza…ma che cosa gli era preso prima? Nami di sicuro si era accorta della direzione dei suoi sguardi…
Certo lui non voleva scervellarsi troppo sulla sua condizione, quindi l’unica cosa sensata che gli venne in mente di fare fu chiudersi in cabina con una decina di lattine di birra.

“Zoro, sono preoccupata per te.”
A queste parole, lo spadaccino si fece quasi andare la birra di traverso.
Nami si avvicinò a lui e si sedette sul suo letto.
Zoro si sentiva stranamente a disagio.
Si stava proprio ripetendo i suoi doveri nei confronti dell’altro sesso, ed ecco che gli capita in cabina la ragazza più sexy nel giro di 100 miglia…di bene in meglio…
“Cosa c’è? Ma si può sapere cosa vi prende? Bibi non mi rivolge più la parola, Sanji mi fa fare lavori extra perché è fermamente convinto che io e te filiamo insieme, e tu sei troppo ansiosa. Tutto questo, ovviamente, mi scoccia! Se non sto bene sarai la prima ad essere informata, contenta? Ma adesso VIA!” ribatté bruscamente il ragazzo.
“Zoro, devi cercare di calmarti. Anche se non vuoi ammetterlo sei legato a Bibi e non puoi farci niente. Ma sappi che io sarò sempre pronta ad aiutarti.” dichiarò Nami, arrossendo leggermente.
“Ti ringrazio, Nami. Sei gentile a preoccuparti per me, ma non importa: non c’è niente che non và. Ti ringrazio ancora, se avrò bisogno di qualcosa adesso so a chi rivolgermi.” affermò Zoro.
Non era mai stato da solo a parlare con una donna per tanto tempo, e questo lo rendeva inquieto.
“Va bene. Mi fa piacere averti riportato il buon umore! Ora, se vuoi scusarmi, devo tornare a sommergermi fra i libri. Ci vediamo a cena!” esclamò Nami, sorridendo.
Ma quella ragazza non si stanca mai di lavorare?…pensò Zoro colpito.
Prima che Nami se ne andasse, però, Zoro la chiamò.
“Nami.”
“Dimmi.”
“Tu sei molto importante per me. Non andartene dalla ciurma come farà Bibi. Ricordatelo sempre.”

Bibi si diresse in cucina. Era ancora troppo confusa per trarre conclusioni azzardate.
Ma ora, anche se non aveva udito molto della discussione, sapeva che cosa doveva fare.
Tornare il più presto possibile ad Alabasta e dimenticare tutto.
E TUTTI.

 
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