BY YUKI
- Capitolo 1° -
anche questa è una breve lettera, scritta da yuki al proprio fratello!!
leggetela e ditemi cosa ne pensate, mi raccomando, aspetto commenti al fermo-posta!! ^^
Caro Ayame,
quello che sto per dirti potrà forse sembrarti strano e inusuale, ma è quello che provo in questo momento.
Io non ho amici, non ne ho mai avuti, sono sempre stato solo, per colpa di Akito, che, insistentemente, voleva modificare il mio carattere, che voleva cambiare il mio modo di essere, che voleva cambiare me…..
Non ho mai capito cosa volesse dire avere un fratello, voler bene ad una persona più grande di te in grado di farti da giuda…non ho mai potuto provare questi sentimenti.
La parola “fratello” implica in sé un concetto di infinita dolcezza….un qualcosa di infinitamente puro, impercettibile all’animo umano….e a me. E come non riesco a capire questo legame, così non riesco a capire te.
Perché tu sei così come sei, non ti importa di ciò che pensano gli altri, a te basta essere felice e ti comporti di conseguenza…io, invece….devo sempre controllare le mie emozioni, controllare i miei pensieri, le mie azioni…perché? Perché tu puoi fare ciò che vuoi, mentre io devo fare ciò che gli altri vogliono? Perché? Pensando a questo ho cominciato a disprezzarti, ad essere geloso di ciò che io non ho mai avuto
Tu hai amici, amori, sai cosa vuol dire vivere….com’è possibile che io e te siamo fratelli? Come può essere possibile? Come?
Invano me lo sono domandando, non riuscendo mai a trovare una risposta. Se non fosse per il nostro aspetto fisico, che ci rende identici, nessuno ci riterrebbe fratelli, forse nemmeno parenti…..eppure lo siamo, siamo fratelli…perché?
Io…io vorrei poter parlare con te come si parla ad un fratello, abbracciarti e confidarti tutti i miei timori e tutte le mie paure…ma ho la sensazione che tu mi prenderesti in giro, che mi rideresti dietro, trattandomi come uno sciocco ragazzino incapace di risolvere i propri problemi da solo…ma non è così, non è affatto così. Io non sono come tutti si immaginano, io non sono quello che sembro essere….sono solo un’ipocrita che nasconde il proprio io dietro ad una sciocca maschera…io ho bisogno di aiuto….ho bisogno di qualcuno che mi stia vicino e mi conforti nei momenti di difficoltà…che mi tenda una mano….ma questo…non posso dirtelo..non a te. Passo le mie intere giornate cercando di diventare migliore degli altri…Se lo fossi, sarei accettato, sarei visto di buon occhio da tutti….sarei apprezzato…accettato…..e forse, finalmente, potrei essere felice, dopo tanto tempo....potrei finalmente sorridere contento in mezzo alle persone che mi vogliono bene…..
Eppure non è così, sono presidente dell’associazione studentesca, ho mille ragazzine che mi corrono dietro considerandomi il loro principe azzurro….ma perché io non sono felice? Perché queste paure mi assillano? Perché non riesco ad essere me stesso? Perché non riesco ad essere accettato?
Vorrei che tu, fratellone, potessi aiutarmi nella mia difficile esistenza….ma forse, neanche tu saresti in grado di farlo, o comunque, mi manca il coraggio di chiedertelo…perché? Perché non riesci ad accettarmi? Perché non riesco ad accettarti? Eppure, sono sicuro che insieme saremmo una bella coppia….staremmo insieme per sempre, ci conforteremo a vicenda…perché lo so, anche tu hai bisogno di aiuto…anche tu hai le mie stesse paure…..se solo trovassimo il coraggio di guardarci negli occhi una sola volta…potremmo finalmente scorgere il bisogno che uno ha dell’altro…..
Forse…un giorno riusciremo a farlo…forse, un giorno riusciremo ad essere quello che dovremmo essere….due fratelli…..due fratelli che si vogliono bene…..forse prima o poi il mio desiderio si avvererà e potremo essere felici….forse……
Per il momento, non posso fare altro che evitarti e trattarti male…perché quando ti guardo, mi sembra di vedere un me stesso che non c’è….una parte di me che io ho soffocato all’interno del mio cuore e che, probabilmente, non riaffiorerà mai più…..è triste, lo so, ma tanto ci sei tu….se fosse possibile, se torneremo ad essere uniti….potremmo dire che ci completeremo a vicenda….come è giusto che sia.
Attendo con impazienza quel giorno, sperando che arrivi presto, quel giorno in cui, finalmente, potrò parlare con te….finalmente….come un fratello minore parla al suo fratello maggiore….e spero che anche tu attenda quel giorno….il giorno in cui, finalmente….torneremo ad essere una cosa sola.
Con affetto,
Yuki Soma
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