- Capitolo 1° -
L'amore in uno specchio (by Serenity-88)
-Terra!-
Dall'alto della sua postazione Usop annunciava con gioia ai suoi amici:
-Finalmente siamo arrivati a Mirror Island!-.
-Che bello!Assaggeremo tutte le specialità locali!!!-
-Ma Rufy,possibile che tu pensi solo a mangiare?!- ribattè Zoro con ironia.
-Oltretutto sembra che io ti tenga a stecchetto mentre ti cucino sempre i tuoi piatti preferiti!-
-Dai Sanji,non prendertela!Tanto lo sappiamo che Rufy se potesse si mangerebbe anche la nave...-rispose Nami ridendo.
-Non è vero,Nami sei cattiva!!!-
-Come ti permetti,Rufy!La mia dolce Nami non è affatto cattiva!Lei è un angelo del Paradiso,una dea scesa dal cielo per aiutare noi poveri disgraziati...-
-Ehi,Sanji,non ti sembra di esagerare?D'accordo lei è la navigatrice ma da qui a definirci dei poveri disgraziati ce ne passa!-
-Senti Usop,tu sei proprio l'ultimo che può dire una cosa del genere...-
_Bada a quel che dici,Sanji!Io sono il coraggiosissimo guerriero del mare, il leggendario Capitano Usop e...-
-E così sarei anch'io una povera disgraziata,Sanji?-chiese Robin con ironia
-Ma no,certo che no!Non mi stavo certo riferendo a te,mia adorata!Mi riferivo a questa masnada di deficienti,cioè Rufy,Zoro e Usop in particolare...-
-CHE COSA?!Sanji,aspetta che scenda dall'albero e vedi...-
-PIANTATELA VOI DUE- urlò Nami inviperita tirando un pugno in testa al povero Sanji
-Come più ti aggrada, mia dolcezza!!!-
-In quanto a te,Usop,azzardati a scendere e ti scuoio vivo!!!-
-D'accordo,d'accordo,cedo alla violenza..-
-Ah,ah,ah-
-E tu cos' hai da ridere,Rufy?!-
-E' che sei così buffa,Nami!-
-Rufy, disgraziato!Non ti permetto di dire una cosa del genere alla mia Nami!Gli aggettivi che si addicono a lei sono soave,deliziosa,affascinante..Ma come posso sperare che tu comprenda la poesia?Non hai un briciolo di romanticismo!-
-Non è vero; anch'io posso essere molto dolce,se voglio!-
-Ah si?Allora stupiscici!-
-Ehm...Nami è bella come una caramella!-
-°°°°°°°°°°°°°°°°°°...-
-Allora Sanji, ti sembro poetico?-
-...-
-Allora senti un po' qui...Nami è deliziosa come un maialino rosa!-
-AH,AH,AH!!!-
-Ma perché ridete?A me l'arrosto di maiale sembra delizioso!-
-Scusaci,Rufy.Ma è che sei troppo divertente...-gli ripose Nami tra le risate.
Lui la guardò attentamente e le fece uno dei suoi irresistibili sorrisi.
-Perché sorridi?-gli chiese Nami avvicinandosi in modo da non farsi sentire dagli altri
-Sorrido perché sono contento che tu sia felice!Sei così carina quando sorridi,ti si illuminano gli ochi...-
-Ma Rufy...- mormorò lei arrossendo.
-Che c'è,Nami,ti senti un po' di febbre?Sei tutta rossa...-le chiese Chopper,preoccupato
-No,non è niente..Forza sbrighiamoci ora, dobbiamo attraccare!- ordinò lei allontanandosi da Rufy.
E così,finite le manovre di attraccaggio,i nostri amici scesero a terra e si guardarono intorno: era proprio una bella isola,ricca di alberi e di persone.
-Bene,ora non ci resta che trovare una sistemazione nell'attesa che il Log-Pose abbia registrato il magnetismo dell'isola!-mormorò Nami tra sé soddisfatta.
-Finalmente si mangia!Non ne potevo più!-
-Rufy,datti un contegno!-gli urlò dietro Sanji, ma il giovane capitano non sembrava dargli retta:tutta la sua mente era concentrata su un pensiero,e cioè trovare una locanda.Finalmente ne scorse una e,prendendo per mano Nami si diresse a tutta velocità in quella direzione.
-Lasciami andare,Rufy!Mi stai facendo male!-
ma dato che il ragazzo non l'ascoltava puntò i piedi,facendolo fermare
-Uffa,ma che c'è, Nami?-
-C'è che vai troppo forte e che mi stai trascinando come se fossi un pacco postale!-
-Scusami,Nami,hai ragione!-.
E così,con un grande sforzo di volontà,rallentò,sempre tenendola per mano.
-Scusa,Rufy,ti dispiacerebbe lasciarmi andare?-
Lui la guardò con aria interrogativa
-La mano,scemo!-replicò Nami arrossendo
-Oh sì,scusami!-farfugliò lui,rosso in volto.
Finalmente vennero raggiunti dagli altri,che erano rimasti indietro per lo scatto di Rufy.
-Nami,mio tesoro,stai bene?Questo buzzurro ti ha per caso slogato il tuo fragile polso?-
-No,Sanji,sto bene...-ribattè lei,seccata e imbarazzata di essere stata vista dagli altri mentre dava la mano a Rufy.
-Meno male...e in quanto a te,Rufy...PAZZO IRRESPONSABILE CHE NON SEI ALTRO,TI E' MAI NEMMENO LONTANAMENTE PASSATO PER L'ANTICAMERA DEL CERVELLO CHE POTESSI FERIRE IL SUO CORPICINO DELICATO!-
-No,veramente non ci ho proprio pensato...-
-Emmelodicicosì?!?!?!-
-Beh,corpicino delicato...non esagerare,Sanji:tira delle sventole...-intervenne Zoro per difendere l'amico
-Già,anche come calci non se la cava male...-aggiunse Usop
-VOLETE PIANTARLA?!- ruggì Nami con i denti di fuori
-Ehm,vogliamo andare,ora?-intervenne Chopper per salvare la situazione.
I nostri eroi si accomodarono all'interno e,dopo un lauto pasto(Rufy aveva quasi spazzolato tutti i viveri del locale),cominciarono a pensare a cosa fare per trascorrere il tempo:
-Nami,quanto ci metterà il Log-Pose a registrare il magnetismo dell'isola?-chiese Zoro con aria annoiata
-Non ne ho la minima idea,oltretutto non so molto dei divertimenti che ci sono su quest'isola...-
-In tal caso potremmo chiedere all'oste!-propose Robin
-E' un'ottima idea!Senta buon uomo,potrebbe venire qui un momento?-
-Certo signorina,un attimo e sono da lei...-
-Intanto che c'è potrebbe portarmi anche un altro piatto di quella specie di sfogliatina...-chiese Rufy con aria speranzosa
-Ehm,d'accordo..."Ma quanto mangia questo?Speriamo che abbia i soldi per pagare...".
Dopo qualche minuto l'oste arrivò con la sfogliatina e non fece in tempo ad appoggiarla sul tavolo che questa era già sparita nel piatto di Rufy
-Gnam,buona!Posso sapere come si chiama?-
-E' il dolce tradizionale dell'isola ed è chiamata Mirrelle:la sua ricetta è segreta e conosciuta solo dagli isolani-
-Che peccato,dato che sembra piacere molto ai miei compagni volevo chiederle la ricetta...Sa,io sono il cuoco di bordo e il mio mestiere richiede abilità e in più bisogna essere molto responsabili...-
-Piantala di pavoneggiarti,cuoco da strapazzo!<<Un mestiere di grande responsabilità>>,ma chi la dai a bere?-
-Senti spadaccino da quattro soldi,nel caso non lo sapessi io...-
-PIANTATELA VOI DUE!!!POSSIBILE CHE DOBBIATE FARVI CONOSCERE ANCHE QUI?!-li freddò Nami,accompagnando le sue parole con uno sguardo assassino
-Posso avere un' alta Mirelle?-
-Insomma Rufy,la vuoi smettere una buona volta?Sei un pozzo senza fondo,ogni tuo pensiero è concentrato sul cibo,ce l' hai almeno un po' di cervello?-scoppiò Nami.
Lui la guardò con uno sguardo strano,che sembrava quasi un silenzioso rimprovero. Nami aveva capito di aver esagerato ma non voleva chiedergli scusa,non davanti agli altri per lo meno.Sulla tavola era calato un silenzio imbarazzante ma per fortuna intervenne Usop:
-A...allora dove si può andare di bello?-
-Potreste andare a visitare le rovine della città antica...-
-Sembra interessante,dove si trovano di preciso?-chiese Usop
-In cima al vulcano...-
-Ha..ha detto vulcano?-mormorò Usop con apprensione
-Sì,ma non c'è niente di cui preoccuparsi:il vulcano non erutta dalla notte dei tempi!-
-In tal caso cosa stiamo aspettando?Andiamo!-
-Uhm...però sarebbe comunque meglio trovare qualcuno che ci faccia strada-constatò Zoro
-L'isola non offre guide turistiche ma una persona che potrebbe accompagnarvi ci sarebbe...-
-Chi?-
-Mia nipote Felicity:ha più o meno la vostra età e conosce il vulcano come le sue tasche!Naturalmente devo chiedere la sua opinione ma non credo che ci siano problemi...Per questa notte potreste dormire nella mia locanda,ho giusto qualche camera libera,e domani potreste andare a visitare le rovine...Che ne dite?-
-D'accordo,si può fare.Tanto prima di partire ci occorrerà ancora qualche giorno...-.
Il resto della serata trascorse tranquillamente,a parte che Nami e Rufy non si parlarono per tutta la sera:lui non sapeva spiegarsi la sfuriata di prima e preferiva non avvicinarsi per non farla arrabbiare ancora di più,lei dal canto suo si sentiva stranamente nervosa:qualcosa la avvertiva che la gita sull'isola non sarebbe stata troppo piacevole e che c'era un pericolo nell'aria. Così,mentre tutti già dormivano da un pezzo lei continuava a rigirarsi nel letto,incapace di trovare pace.La mattina dopo scese dal letto ancora più tesa e stanca di quando era andata a dormire,ma cercò di non darlo a vedere.
-Oh,come ho dormito bene Questa notte!E tu, Nami?-le chiese la compagna di stanza
-Eh?Ah,sì.Ho dormito benissimo...-.
A queste parole tutti cominciarono a fare allegramente colazione e lei si sentì sollevata finchè non incrociò lo sguardo di Rufy.Lei si affrettò ad abbassare gli occhi,ma lui continuava a fissarla,come se avesse capito che mentiva.
-Non ho più fame...-mormorò Nami,alzandosi e uscendo dalla stanza,sempre seguita dallo sguardo vigile di Rufy.
-NO!NON VOGLIO!-
-Ma Felicity,ho detto loro che li avresti accompagnati,ci rimarrebbero male!-
-Non mi importa,se vogliono proprio andarci che ci vadano da soli!-
-Figliola,lo sai che l'ospitalità è sacra!-
-Uff,d'accordo ci vado- sbuffò lei entrando nella sala dove i nostri amici facevano colazione.
-Buongiorno, io sono Felicity e ho il compito di portarvi alle rovine...-.Tutti alzarono gli occhi dal piatto,per osservare meglio la nuova arrivata:era proprio una ragazza carina,con grandi occhi azzurri e lunghi capelli biondi raccolti in una fluente coda di cavallo.
-GAWSH!Questa ragazza ci vuole mandare in rovina!-
-Rufy,razza di deficiente!Lei deve farci visitare le rovine, non mandarci in rovina!-sbottò Zoro
-Oh,scusami tanto!Io mi chiamo Rufy e questi sono i miei amici!SMIRK!-
Loro si presentarono ma lei li ascoltava non troppo attentamente,occupata ad osservare il ragazzo che le aveva sorriso
"WOW!Che schianto di ragazzo!E che bel sorriso!".
-D'accordo,allora andiamo!-
-Ehi,non scordatevi di Nami!-aggiunse Rufy
-E chi sarebbe questa Nami?-chiese Felicity,seccata.
-Lei è la nostra navigatrice!Non andrei da nessuna parte senza di lei!-aggiunse Rufy con un sorriso
-Ah sì?Potrebbe almeno arrivare puntuale...-mormorò la ragazza a denti stretti
-Si parlava di me per caso?-chiese Nami entrando nella stanza
"Finalmente è arrivata la Bella Addormentata!"pensò tra sé Felicity.
Le due ragazze si fissarono attentamente,con istantanea ostilità:Nami per via del precedente commento,Felicity per via dell'affascinante capitano a cui aveva appena messo gli occhi addosso:sentiva che la rossa sarebbe stata un ostacolo,una rivale.Se ne era accorta sin da quando la ragazza aveva fatto il suo ingresso nella stanza e il capitano le aveva rivolto uno sguardo pieno di stima e affetto,E questo non le piaceva...
Appena finito di preparare gli zaini l'allegra comitiva si diresse a cavallo sulla cima del vulcano.
-Che bello!Ho sempre sognato di cavalcare!-
-Pensavo che vi sarebbe piaciuto e perciò vi ho affidato i miei cavalli preferiti...-
-Non immaginavo che sull'isola potesse nascondersi una creatura affascinante come lei,signorina Felicity...-
-Grazie per il complimento Sanji,ma dammi pure del tu!-esclamò lei ridendo
-Ti stai divertendo Rufy?Ma che hai,mi sembri pensieroso...-
-Eh?No,non è niente...-.
Il capitano infatti si era accorto che Nami aveva qualcosa che non andava a continuava ad osservarla con la coda dell'occhio:non sembrava divertirsi affatto e quel che è peggio parlava a malavoglia e rispondeva a monosillabi.
-Allora,amici,siamo quasi arrivati!Fra qualche minuto saremo in vista delle rovine!-.
Infatti dopo poco tempo apparve loro uno spettacolo meraviglioso:dal promontorio dove si trovavano si scorgevano i resti di una antica civiltà con il mare alle spalle,illuminato dalla luce del sole crescente.
-Che strane costruzioni!-constatò Zoro guardando i templi che si trovavano proprio sulla bocca del vulcano.
-Quelli sono i luoghi di culto di questo popolo, e sono stati costruiti secoli e secoli fa.Nonostante questo sono quasi perfettamente integri e si possono ancora visitare.Venite!-
Dicendo così Felicity indicò loro uno stretto sentiero che si snodava fino alla sommità del vulcano.
-Mi dispiace ma di qui in poi dovremo proseguire a piedi:questo sentiero è inaccessibile per i cavalli!-
-Non preoccuparti,Felicity!Una scampagnata non è un ostacolo per il coraggioso capitano Usop!-
-Se lo dici tu,Nasop...-
-Ehi,bella,io mi chiamo Usop,non Nasop!
-Ho scusami,devo essermi confusa...-
-Non angustiarti mia cara,dopotutto il tuo errore è più che comprensibile...-
-EHI,SANJI,COME SAREBBE A DIRE?!-.
A queste parole tutti scoppiarono a ridere,perfino Nami
"Meno male che i miei compagni mi tirano su il morale...Ma sì,in fondo sono proprio una sciocca a farmi dei problemi...l'isola è bellissima e forse potrei anche andare d'accordo con Felicity!Con gli altri è così premurosa,devo essermi sbagliata sul suo conto!Già,soprattutto con Rufy...Ma che cosa vado a pensare,non sarò mica gelosa?Naaaaa...Bene,allora pensiamo a divertirci!.
In quel momento Felicity scivolò e cadde tra le braccia di Rufy.
-Oh,scusami...-furfugliò lei imbarazzata
-Non preoccuparti!SMIRK!Tanto sono abituato a prendere al volo la gente...-
"Ouch!Che fitta allo stomaco!"pensò Nami"Sarà perché non ho fatto colazione...".
Dopo un sentiero che pareva non finire mai,i nostri eroi arrivarono sulla cima del vulcano:i templi,visti da vicino,sembravano ancora più grandi e maestosi.Soprattutto uno incuteva venerazione e rispetto:la sua ombra oscurava gli altri,e le sue decorazioni facevano sembrare insignificanti quelle degli altri templi.Sul frontone troneggiava una gigantesca statua femminile,rivestita d'oro,avorio e pietre preziose e il colonnato di puro marmo bianco circondava un'area vastissima,il cui pavimento era decorato di un fine mosaico. A quella vista Nami si sentì mancare:tutte le ricchezze che aveva accumulato con fatica le sembravano insignificanti rispetto alla enorme statua.
-A che divinità è dedicato questo tempio?-chiese con un filo di voce
-Ve lo spiegherò quando saremo entrati:venite!-.
Felicity li condusse nella cella del tempio attraverso un lunghissimo corridoio ombroso;tutta la stanza era avvolta nella penombra,un unico raggio di sole illuminava il grande specchio posto di fronte all'entrata.
-Com'è possibile che tutto sia rimasto inalterato durante tutti questi secoli?-chiese Zoro guardando i bianchi muri della stanza,ancora perfettamente integri e senza nemmeno l'ombra di una piccola crepa
-Nessuno sa come faccia questo posto a mantenersi intatto- spiegò Felicity -Gli abitanti dell'isola hanno abbandonato questo luogo secoli fa e non vi hanno più fatto ritorno,non hanno mai tentato di asportare le sue ricchezze-
-E perché lasciare questo ben di dio esposto alle intemperie?Sarebbe molto meglio trasportare le statue in un museo...-obiettò Usop
-Perché questo luogo è protetto dalla presenza della dea Christabel. Venite,sedetevi qui.Voglio raccontarvi una leggenda che ci è stata tramandata dalla notte dei tempi...-.
Detto così Felicity si sedette ai piedi dello specchio,seguita dagli altri. L'atmosfera era irreale,la luce disegnava strane ombre sfuggenti sul soffitto e il silenzio era rotto solo dal respiro dei ragazzi,i primi che dopo tanto tempo si recavano in quel luogo.
-Vedete,secoli e secoli fa le pendici di questo vulcano erano abitate da una popolazione che viveva in pace,in completa sintonia con la Natura.Questa gente adorava la dea Christabel ,signora del vulcano e le tributava grandi offerte e feste in suo onore.Le avevano anche costruito questo magnifico luogo di culto in cambio della sua protezione:la dea Christabel impediva al vulcano di eruttare,rendeva fertili i campi e proteggeva la vita dei suoi fedeli da inondazioni,frane e incendi.Tutto sembrava andare per il meglio finchè la dea non conobbe un ragazzo mortale e se ne innamorò perdutamente.Anche Demetrio,il ragazzo di cui si era innamorata,provava amore nei suoi confronti.Tutto poteva andare nel migliore dei modi ma gli abitanti delle pendici del vulcano non erano d'accordo sul fatto che la loro dea si fosse innamorata:oltre ad essere gelosi di Demetrio,che avrebbe potuto diventare immortale,temevano che Christabel si curasse meno di loro e pensasse di più a se stessa. E così uccisero Demetrio,provocando l'ira di Christabel,che,distrutta dal dolore aveva giurato vendetta.Perciò rinchiusero la dea in questo specchio: pensavano di poterla controllare meglio e obbligarla ad adempiere i suoi compiti ma non avevano fatto i conti con il potere del vulcano;senza il controllo della dea il vulcano si era risvegliato dal suo sonno e aveva distrutto l'intera civiltà inghiottendola in un fiume di lava.Si dice che ancora oggi lo spirito della dea sia imprigionato in questo specchio e che rimpianga il suo amore perduto;nelle notti di luna piena,quando il chiarore della luna illumina questo specchio è meglio tenersi lontani da questo posto:gli sventurati che si sono smarriti in questo tempio sono impazziti dalla paura.Dicono di aver sentito la voce della dea chiedere il loro aiuto e supplicarli di farla uscire:raccontano anche che abbia cercato di rinchiuderli nello specchio al posto suo ma che non ci sia riuscita.Di questo non possiamo esserne sicuri,probabilmente devono esserselo inventato per far colpo su qualche ragazza...-
-Secondo me invece è vero-mormorò Nami
-Come fai a credere a queste leggende,non siamo più nel Medio Evo...-replicò Felicity,riportandoli alla realtà- Avrei fatto meglio a non raccontarla alla vostra amica,ora chissà che incubi le verranno stanotte...-.
Nami non rispose alla provocazione e così tutti cominciarono ad uscire.Lei invece rimase nella stanza,continuando a guardare lo specchio.
-Nami,cosa stai facendo?-
Una voce dietro di lei la fece sussultare
-Ah,sei tu Rufy...Sapessi che paura mi hai fatto prendere!Pensavo che fossi uscito con gli altri-
-Dato che non arrivavi sono tornato a vedere dov'eri!-
-Guarda che potevo benissimo raggiungervi più tardi...-
-Scherzi?E se poi la dea ti rapiva?-
-Ma allora ci credi anche tu!-esclamò Nami con un sorriso
-Certo che ci credo e se ti fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato...-
-Rufy,io...-mormorò lei arrossendo
-Sì?-
-Grazie-
-E di che?Andiamo ora o Sanji verrà a cercarci!-
-Allora non sei arrabbiato con me!-
-Perché dovrei essere arrabbiato?-
-Perché ieri sera mi sono arrabbiata con te anche se non avevi fatto nulla di male,sono stata ingiusta. E per colpa del mio stupido orgoglio non ti ho nemmeno chiesto scusa,perdonami!-
-Non preoccuparti,non è niente...-
-Tu dici così ma io mi sento in colpa ugualmente.Cosa posso fare per farmi perdonare?-
-Dammi un bacio!-
-Ma Rufy! -/////////
-L'ho sentito dire in un telefilm!SMIRK!-
-Stupido,mi hai fatto prendere un colpo!-
-Comunque se vuoi farmi felice devi solo sorridere!-
-Se ti basta così poco...-replicò lei sorridendo.
Lui replicò il sorriso e la accompagnò fuori dal tempio.
-Eccovi,cominciavamo a disperare!-disse loro Usop
-Dai Usop,cosa poteva succedergli di male?-obiettò Robin
-Potevano essere rapiti dalla dea Christabel!-e così dicendo si mise un telo in testa a mo' di fantasma
-UUUUUH!Sono la dea Christabel!Sono venuta a portarvi nell'Aldilà!-
-Piantala Usop,più che una dea sembri l'imitazione mal riuscita del Fantasma Formaggino!-gli disse Zoro con sarcasmo
-Zoro ha proprio ragione:guardati,assomigli forse a quella meraviglia?-esclamò Sanji indicando la statua della dea
-Certo che no,io ho molto più charme!-si pavoneggiò Usop cercando di ancheggiare sensualmente,cosa che lo fece sembrare ancora di più un fantasma con dei problemi.
-MA COSA STAI DICENDO?-s' infervorò Sanji.
Il sole stava già tramontando e i nostri amici si affrettarono a tornare a valle.
-Anche perché questa notte c'è la luna piena...-continuò Usop,sempre continuando a imitare il fantasma della dea(con scarso risultato)
-Oh,la luna piena!Non trovi che sia romantica,mia piccola Felicity?-esclamò Sanji,facendo una miriade di cuoricini con il fumo della sigaretta
-Ma come fai?-gli domandò Felicity
-Tutta abilità,mia cara!Ci vuole molta destrezza a fare cose del genere:non sono ancora capace di disegnare gli elefantini con il tutù rosa ma ci posso provare..-
-Veramente mi riferivo al fatto che fumi come un turco tutto il santo giorno...-
-; ; Non smontarmi così...-
-Ah,ah,ah-
-CHE HAI DA RIDERE,RUFY?!-
-E' che è vero!Non mi ero accorto che fumassi tutto il santo giorno!
(N.D.A. 'Mazza,che spirito d'osservazione!)
-Fumare è un'attività nobile e aristocratica e...-
-E da deficienti-
-...e da deficienti .Zoro,cosa mi fai dire!Comunque scommetto che Rufy non sarebbe mai e poi mai capace di fumare!-
-Ci posso sempre provare!-.
Sanji porge una sigaretta a Rufy che se la mette in bocca con decisione.
-Allora Rufy,com'è?-
-Chomp chomp un po' insipida ma buona!-
-NON DEVI MANGIARLA!_
-AHI!Mi fono scoffato la lingua!-
-Ve lo dicevo,io...-si gongolò Sanji
-Sono sicura che sa fare qualcosa che Sanji non sa fare!-intervenne Felicity
-Hai ragione!Prova ad imitarmi,se ci riesci!SMIRK!-
-Mi dichiaro vinto!-
-Che carino che sei,Rufy!-
-Oh,grazie Felicity!-
"Felicity,tieni chiusa quella tua dannata bocca o te la chiudo per sempre!"pensò Nami con astio "Ma cosa vado a pensare?E' vero,Felicity è veramente antipatica con me,ma ciò non toglie che con Rufy possa andare d'accordo...Forse mi preoccupo per lui perché è il mio migliore amico!Ma ne sei proprio sicura?"
-Certo che ne sono sicura!-sbottò Nami all'improvviso,facendo prendere un colpo agli altri
-Che ti prende Nami?Cominci ad avere problemi comportamentali?-ironizzò Usop
-Uhm...potrebbe essere una carenza di vitamine oppure...-ipotizzò Chopper
-Niente di tutto questo,stavo solo pensando a voce alta!Non preoccuparti Chopper,non è ancora venuto il momento di ricoverarmi...-
-Ok,ok...Hai mangiato abbastanza frutta in questo periodo?-
-Smettila di fare diagnosi!Sto bene,ero solo soprapensiero...-
-Ah,certo...e la verdura,invece?-
-Piantala,Chopper!-gridarono tutti,esasperati e coi denti di fuori.
E così i nostri amici continuarono il cammino verso la locanda,aspettandosi di passare una tranquilla serata;non potevano certo immaginare che quella serata sarebbe stata tutto tranne che tranquilla...
|
|
