- Capitolo 1° -
L'ultimo suo ricordo risaliva ad una settimana prima , quando confuso e ferito al capo di destò vicino al lago Verde , non ricordava perchè fosse li , ne perchè indossasse un'armatura, intorno a lui non c'erano che morti e distruzione, si guardava intorno , spaventato e infreddolito , ma nessuno potè aiutarlo... era completamente solo. Rubato un mantello ad un ragazzo come lui, che ormai non ne aveva più bisosgno, si incamminò seguendo un tracciato , non sapeva dove esso portasse , ma era senza dubbio meglio di restare li a non capire.
Sette giorni dopo ancora non ricordava niente di se , aveva incontrato alcune persone, aveva tentato di avvicinarsi a loro , ma quando lo faceva esse scappavano, nei loro occhi nitida la paura.Chi era dunque quel ragazzo?
La sera dell'ottavo giorno , per ripararsi dal gran freddo il ragazzo entrò in un grande albero cavo e vi accese un piccolo fuoco, fissando la rossa fiamma continuava a domandarsi chi fosse e per qualle assurdo motivo non riuscisse a ricordarlo , ma quesito ben più serio e importante era: perchè la gente scappava al solo vederlo? Di certo era qualcosa di direttamente collegato a quel passato che lui non ricordava , doveva aver fatto qualcosa o essere stato qualcuno che aveva fatto del male alla povera gente dato che a fuggire erano sempre e solo persone comuni e mai i riccastri che anzi lo schernivano chiamandolo straccione. Non capiva perchè, ma era come se tutto questo invece che abbatterlo lo facesse infuriare , una furia che gli annebbiava l'intelletto , rendendolo incapace di distinguere il giusto dall'ingiusto .-perchè non ricordo niente? gridò, al suo grido fecero eco il suono del vento e degli alberi da esso sbattuti come fuscelli alla brezza.
L'indomani , il ragazzo arrivò in cima ad una collina , lo spettacolo davanti ai suoi occhi era grandiso. Enormi mandrie selvatiche correvano libere e senza timore in una verde pianura , le innevate montagne tagliavano le nuvole bianche e piccole , il sole rosso come il fuoco scaldava la prima pelle , era qualcosa che senza capire non riusciva ad apprezzare, ne vedeva e ne capiva la bellezza , ma per lui era qualcosa di stancante stare a li a contemplare la natura , lui che non continuava a ricordare.
Odiava ammetterlo , ma lui era davvero un ragazzo senza passato...
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