- Capitolo 1° -
Per gli Autobot era già il secondo anno che trascorrevano sulla Terra, quindi non erano estranei al Natale, anche se il primo non era stato esattamente dei più tranquilli dato che Soundwave ci aveva messo lo zampino...quindi come è facile intuire, erano molto nervosi, e speravano che per una volta non ci fosse da combattere nessun Decepticon...
-Quest'attesa mi sta snervando...ma quanto ci mettono?- -Resta calmo Optimus, andrà tutto bene- -Vorrei tanto essere calmo Prowl, ma con quello che abbiamo passato l'anno scorso non ci riesco- replicò l'Autobot rosso e blu, venendo poi interrotto dalla rumorosa sgommata di Bumblebee e Bulkhead -Siamo tornati ragazzi! E abbiamo preso tutto!- disse allegramente Sari disattivando il suo jetpack e appoggiando uno scatolone pieno di decorazioni natalizie seguita a ruota da Bumblebee mentre Bulkhead aveva appoggiato un grande abete artificiale -Attenzione ragazzi- disse Ratchet entrando in quel momento -mi ha appena contattato Jazz: lui e i gemelli hanno il permesso di venire...ma Ultra Magnus e (purtroppo) Sentinel hanno insistito per accompagnarli- -Poco male!- replicò Sari alzando due pacchetti regalo -Mi ero premunita e ho comprato due regali extra, il mentone non ci guasterà il Natale!- -Meno male...- sospirò Optimus appoggiandosi alla parete -Optimus, sei troppo teso, perché non vai a fare un giro? Qui finiamo noi prima di sera- -D'accordo Prowl, mi hai convinto, ma chiamarmi in caso di bisogno- disse il Prime uscendo e trasformandosi.
Ma se alla base Autobot c'è aria di festa, così come sull'Isola dei Dinobot, lo stesso non si può dire della base Decepticon, che anche in quest'atomsfera magica resta tetra e oscura...
-Jingle bells, jingle bells...- -Qualcuno lo faccia smettere!-
...con l'eccezione di Blitzwing (in modalità Random XD) che non fa altro che canticchiare e ballare per tutta la base facendo infuriare Megatron -Non ne posso più! È da settimane che quest'idiota non fa che cantare e ballare...e voi incapaci non fate niente?!- -Durera fino al 6 gennaio, quindi perché affaticarsi?- fece Starscream con evidente menefreghismo mentre beveva un cubo di Energon in compagnia dei suoi fratelli, Swindle e Lockdown -Concordo con il vicecomandante- fece calmo Shockwave mentre trasportava un albero di Natale insieme a Lugnut e Soundwave li seguiva con uno scatolone pieno di decorazioni -Dove. Avete. Preso. Quelle. Cose?- -Spiegazione: l'albero era crollato con il temporale di ieri vicino all'ingresso della base. Le decorazioni erano nella fabbrica di giocattoli abbandonata qui di fronte. Conseguenza: abbiamo colto al volo le occasioni che si sono presentate- fece tranquillo Soundwave -Mi avete stufato! Io me ne vado!- con grande rabbia Megatron uscì dalla base e si trasformò volando sulla città.
"Prowl aveva ragione, mi stavo preoccupando per niente. Domani è Natale, e se Sentinel non sarà dell'umore giusto, peggio per lui!" pensò Optimus mentre passava vicino al parco, stava per tornare indietro quando sentì un rumore inconfondibile: quelli del cannone a fusione di Megatron, infatti il suddetto Decepticon stava sparando a raffica contro gli alberi, che immediatamente presero fuoco -Megatron! Fermati subito!- con una rapida mossa Optimus mise al tappeto Megatron per poi spegnere le fiamme con i suoi idranti, ottenendo un piccolo "effetto collaterale": la bassa temperatura della notte congelò rapidamente l'acqua residua, e gli alberi prima in fiamme ora erano ricoperti da uno strato di ghiaccio che li faceva risplendere.
-Si può sapere che ti è preso? Avresti potuto rimanere bloccato tu stesso tra le fiamme se non fossi intervenuto!- -Non mi sembra d'avertelo chiesto!- -Dovevo farlo!- -E perché?!- -Era la cosa giusta da fare!- -Salvare il tuo nemico la cosa giusta da fare? Come sei caduto in basso Optimus Prime!- disse Megatron con una risata amara mentre il suo interlocutore tirava un respiro profondo -E va bene, non intendo farmi rovinare la vigilia di Natale da te, quindi me ne vado- fece l'Autobot rosso e blu trasformandosi e tornando alla propria base ed il grigio Decepticon fece altrettanto...
-Ah..- ...per poi restare senza parole nel vedere come nonostante le ghirlande la base desse comunque la sensazione di potere di sempre -Ci perdoni lord Megatron...- cominciò Shockwave con un inchino -...ma pensavamo che sarebbe rimasto fuori tutta la notte...- -Non importa. Ma passato il Natale deve tornare tutto come prima. Mi sono spiegato?- -Sissignore!-
La mattina seguente, il Natale fu festeggiato in modo entusiasta da tutti i cybertroniani, anche se con delle differenze: sull'Isola dei Dinobot i suddetti bestioni, i Constructicon, Wreck-Gar, Blackarachnia e Waspinator si davano alle danze più esuberanti e si scambiavano regali fatti a mano; invece gli Autobot, Sari con suo padre ed il capitano Fanzone festeggiavano con karaoke e palle di neve; infine i Decepticon si raccontavano vecchie leggende tra un cubo di Energon extra forte e l'altro.
Si, un Natale perfetto quindi...ma un momento, cosa staranno pensando Optimus e Megatron riguardo al loro incontro della sera prima?
"Forse ho esagerato ieri sera con Megatron, in fondo anche lui merita una notte tranquilla e senza cattivi pensieri...un momento! So cosa fare!" In un lampo Optimus corse in camera sua per poi uscire a tutta velocità con un pacchetto sotto braccio...
"Non riesco a non pensare a ieri...come posso farmi perdonare?" mentre Megatron fissava il vuoto, intorno a lui i suoi uomini erano un po' brilli, specialmente Blitzwing -Hic! Peccato che il Natale sia d'inverno...Hic! Altrimenti avrei regalato a tutti voi un mazzo di fiori...- -Tu e il linguaggio dei fiori...Hic! Ma perché non te lo sposi!- fece Swindle cadendo dalla sedia "Cosa ho fatto di male...aspetta! Il linguaggio dei fiori?" Colto da un pensiero improvviso Megatron si chiuse nella sua stanza per poi uscire due ore dopo dalla base con una scatolina stretta in mano...
Nessuno sa in realtà come, ma i due cybertroniani, forse seguendo la propria scintilla, si erano ritrovati esattamente all'ingresso del parco della sera precedente -Megatron...ecco...io volevo darti questo!- disse nervosamente Optimus consegnando il regalo al Decepticon -Vedo che anche tu hai avuto la mia stessa idea- disse Megatron facendo altrettanto, aprendo poi il pacchetto avvolto nella carta rossa... -Optimus Prime...non so cosa dire se non...grazie- All'interno del pacchetto c'era un bellissimo acchiappasogni di legno decorato con piume purpuree -Mi sono ricordato che tra le decorazioni avanzavano delle piume, così ho pensato di costruire qualcosa che almeno ogni tanto tenesse lontani i tuoi incubi...- disse Optimus aprendo il suo pacchetto avvolto nella carta viola e restando anch'egli a bocca aperta: dentro c'era una statuina di metallo raffigurante un biancospino -So che hai avuto non poche difficoltà nel tuo periodo all'Accademia, quindi credo che meriti di avere qualcosa che ti porti bene...ma non credere che ti basterà per conquistare i frammenti dell'Allspark rimasti!- -Non ne dubito, ma sappi che ti darò filo da torcere...accidenti- -Cosa c'è? Perché guardi in alto...dannazione-
Cos'era il problema? Dal lampione sotto il quale si trovavano i due cybertroniani pendeva un rametto di vischio, come se il destino avesse voluto scherzare con loro.
-Allora, cosa facciamo...- Optimus non fece in tempo a finire, perché Megatron catturò la sua bocca in bacio appassionato, al quale non mancò di rispondere, entrambi sapevano che non sarebbe durato, ma almeno per quella notte, per quel momento, non aveva importanza a quale schieramento appartenessero...
Nota dell'autrice: questo è il mio regalo per tutti voi, una oneshot che si colloca cronologicamente prima della mia storia "The Last Fragment" che intendo riprendere dopo le feste. BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI VOI!
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