UNICO
- Capitolo 1° -
DIECI ANNI FA...
"Che non si muore per amore è una gran bella verità"
Lo chiamano cerchio della vita...chi sopravvive e chi no...
Io credo sia solo una stronzata.
Questa è una fregatura!
Un'ingiustizia!
Non me lo avevano detto, questo...
Prima io non lo sapevo....
E io ho incentrato il mio pensiero su di te. Non solo il pensiero, ma anche anima e corpo...il mio cuore...
Nessuno mi aveva detto che saresti stata così fragile.
Che saresti finita.
Che mi avresti lasciato in questa solitudine...
E il nostro patto? Infranto....
Ora tutti dispiaciuti.
E mi guardano quasi io fossi un fantasma...mentre tu ora lo sei davvero.
Ma dicono che la vita continua...
Tuo padre stesso...mi dice che devo andare avanti.
Eccomi allora, a vivere ancora.
A non poter morire, seguendoti...Kuina...
"Perciò dolcissimo mio amore ecco quello, quello che da domani mi accadrà"
Reagire.
Mi dicono di reagire.
Perfino lui...il mio maestro...tuo padre...un uomo distrutto dal dolore...
Eppure lui se ne è fatto una ragione...e consola anche me.
Parole per spingermi avanti.
Un incidente...ora non ci sei più.
Non ci sei più. Non ci sei più. Non ci sei più.
Questa è l'unica realtà che mi viene in mente oggi.
Chissà domani...forse riuscirò a reagire...
Domani sarà tutto diverso.
Io inizierò a cambiare.
E saprò io stesso consolare l'uomo che ha perso la sua adorata figlia...il mio maestro.
"Io vivrò senza te anche se ancora non so come io vivrò"
Non mi lascerò sopraffare dalla tristezza.
La mia vita supererà la tua, appassita troppo presto.
E sarò uno spadaccino...il migliore in assoluto...migliore anche di te.
Ma sento anche che mi mancherai...non ci saranno più le nostre sfide.
Basta sconfitte nella mia vita...non oltre le duemila e uno.
Perché non riesco a vedere come andare avanti senza te? Non so come farò, ma giuro che andrò avanti da solo.
"Senza te, io senza te solo continuerò, io dormirò, mi sveglierò, camminerò, lavorerò"
Rimarrò solo ad allenarmi.
Non ci saranno più i tuoi occhi a rimproverare la mia debolezza.
Custodirò la tua spada...e la userò proprio come facevi tu...al meglio.
Sono solo...solo senza più te.
Continuerò ad allenarmi da solo.
A crescere da solo.
E dopo durissimi allenamenti quotidiani andrò a dormire...solo.
La mattina mi sveglierò solo, pronto a ricominciare di nuovo la mia vita...
Saranno tanti sacrifici...ma io li sopporterò tutti...senza più te al mio fianco.
Andrò avanti senza te...
Sarò forte...lavorerò il doppio, pur di diventare il migliore.
E un giorno lo saprai anche tu, da lassù, che non mi sono arreso.
Che anche da solo sono andato avanti per la nostra strada.
Lavorerò per superarti. Per superare la forza di una piccola fragile donna...che mi ha lasciato qui solo.
Senza te, io andrò avanti lo stesso.
"Qualche cosa farò, qualche cosa farò sì, qualche cosa farò, qualche cosa di sicuro io farò: piangerò, io piangerò"
Mille progetti nella testa.
Mille pensieri per il futuro.
Io sarò forte...il più forte.
Continuerò da solo.
Continuerò per vincere.
Sopravvivrò alla tua mancanza...la tua fuga non mi fermerà...
Ti rimprovererò per essertene andata.
Sei scappata...e io non ti perdonerò mai per questo.
Ti ricorderò la promessa.
Farò qualche cosa, sì...non sarò mai inattivo.
Non permetterò a nessuno di vincermi, neppure al dolore.
Io farò ogni cosa, terrò sempre mente e corpo occupati...
Ma...
Solo progetti...
Sono solo sicuro di una cosa...non avrò più te.
E non saprò fare tutto quello che ho detto.
Sto promettendo a me stesso cose che senza te saranno impossibili da avverare...
Perché non saprò farlo...
Non saprò fare tutte quelle cose...
Ne farò solo una...
Come ora...
Io piangerò.
Perché queste lacrime scendono da sole...per te.
Io piangerò.
Come ora anche domani io piangerò.
OGGI...
"E se ritorni nella mente basta pensare che non ci sei"
Sono passati dieci anni esatti.
Ormai sono un uomo. Un adulto.
Sono qui sulla mia nave...con i miei amici...con la mia missione...
Ho tante preoccupazioni...tanti problemi...tanti divertimenti.
Milioni di distrazioni...
Sono forte.
Mi alleno ogni giorno e ora sono forte.
Ma non abbastanza...
Perché nonostante le distrazioni...nonostante i miei amici preoccupati...nonostante gli allenamenti...sono debole.
Già, sono debole...
Sono dieci maledetti anni che te ne sei andata.
Eppure sei ancora qui presente.
Così stanotte mi ritrovo solo...a guardare la luna sul mare...e a pensare a te.
Dieci anni fa credevo che sarebbe bastato sapere che tu non esistevi più...
Credevo anche che diventando grande ti avrei dimenticato...
Non ci sei più. Me ne sono fatto una ragione.
Ma respiri ancora qui al tempo dei battiti del mio cuore.
Se anche la mia mente non ti fa spazio, il mio cuore è ricolmo di te.
"Che sto soffrendo inutilmente perché so, io lo so, io so che tu non tornerai"
A volte tutta la fatica di questi anni mi sembra inutile.
Già...uno sciocco tributo a chi non potrà più tornare.
Inutile è dunque illudersi.
Ma io continuo a lottare, proprio perché nel mio cuore ci sei tu.
E la convinzione che tu mi stia comunque accanto.
Non posso liberarmi di te.
Perciò, con il tuo ricordo, io ci convivo.
E ho imparato che ciò che faccio, io lo faccio per te.
"Senza te, io senza te solo continuerò, io dormirò, mi sveglierò, camminerò, lavorerò"
Nella mente riecheggiano parole vecchie di dieci anni.
Mie.
Promesse che sono riuscito a mantenere.
Perché sono andato avanti da solo.
Sono stato cacciatore di taglie.
Sono diventato un pirata.
Ma prima di tutto sono uno spadaccino. E diventerò il migliore al mondo.
Non sono più solo.
Ma i miei amici non conoscono il pesante fardello che porto avanti.
Nessuno sa di te.
Mi vedono dormire in un angolo...non sanno quante volte in realtà io stia pensando a te.
Mi vedono accigliato e cupo...non capiscono però il motivo di tale dolore interiore.
Sto andando avanti anche senza di te.
E sono diventato più forte anche senza la tua guida.
Eppure...
"Qualche cosa farò, qualche cosa farò sì, qualche cosa farò, qualche cosa di sicuro io faro: piangerò, io piangerò."
Stasera rivedo il mio passato. Mi si affaccia alla mente come un assetato creditore.
Dieci anni.
Milioni di azioni diverse...nessun pentimento.
Ho detto che sarei andato avanti...e così ho fatto.
Ho fatto quello che dovevo.
Ho fatto quello che potevo.
Ho fatto quello che volevo.
Sono andato avanti.
Ma se rivedo chi sono...
Solo questo posso dire di aver fatto veramente...
Solo questo posso dire di saper fare...
Perché stasera...stasera che penso a te...che sento un groppo in gola...che mi accorgo di ciò che sono...che mi soffermo sulla mia debolezza...
...stasera so che devo ancora fare una cosa...
Stasera piangerò.
In silenzio.
Per un ultima volta, forse.
Io piangerò.
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