PROLOGO
- Capitolo 1° -
Altair,Ezio,Connor,Edward e le loro alleate Noemi e Melissa erano in missione come sempre contro i templari,il loro obbiettivo attuale era un messaggero che portava alle guardie della città una lettera,gli assassini avevano bisogno che quella lettera non arrivasse a destinazione e così lo pedinavano in attesa di attaccarlo e rubargli il suo carico,prima che giungesse dal capo delle guardie ovviamente,silenziosi come un'ombra camminavano e si nascondevano quando il messaggero si girava con la sensazione di essere seguito,poi una volta accertato che era tutto normale proseguì a passo tranquillo, ma uno degli assassini si era avvicinato abbastanza da attirarlo con un fischio e allora l'uomo,dato che aveva sentito un suono che pareva chiamarlo,si avvicinò per vedere che cosa volesse la fonte di quel suono,ingenuamente l'insetto cadde nella trappola del ragno e l'assassino,ovvero Connor,con uno scatto felino lo prese lo tirò dietro il muro e con le braccia creò un ostacolo all'ossigenazione del naso del mal capitato e lo fece svenire-bella mossa Connor- disse Ezio con allegria(come suo solito)-ecco qua la nostra lettera- rispose Connor,tirò fuori l'oggetto da una sacchetta fatta di pelle color marrone e la aprì-cosa c'è scritto?-chiese Edward -esattamente quello che credevo che ci fosse scritto-rispose Connor e continuò a leggere fino alla fine-fammi vedere-disse Altair -ecco il loro piano- disse Connor,Altair leggeva con attenzione e poi disse-abbiamo fatto un buon lavoro,se questa lettera fosse arrivata a destinazione saremmo stati fregati- -fammi leggere-disse Noemi,intanto che lei leggeva Ezio propose di andare via per evitare di attirare sguardi indesiderati,e aveva ragione con tutte le guardie che camminavano per la città di Milano grande com'era,era facile incappare in queste persone-saremmo stati nella merda fino al collo se non ci fossimo riusciti-affermò la ragazza -già- concluse connor -Ezio ha ragione sarà meglio sparire da qui-disse Edward- leviamo le tende ragazzi c'è qualcosa di strano qui in giro-disse Melissa,connor e altair e tutti gli altri la guardarono con espressione interrogativa,l'assassino indiano le chiese-che intendi?- a seguito della domanda di connor altair ne fece un'altra-che vuoi dire?- lei rispose franca-sento che sta per succedere qualcosa di brutto,ma non so cosa e ciò mi inquieta- -stai tranquilla non sta per succedere nulla di brutto-disse convinta noemi con tono rassicurante-non c'è nulla che può rovinare questa giornata,oggi ci va a buon fine un colpo dietro l'altro-continuò-si ma anche i colpi buoni hanno una fine- disse melissa -aah stai tranquilla- -sensitiva?-chiese ezio per scherzare -seriamente ezio!-rispose melissa -ok calma però- rispose lui mettendo le mani aperte a dita serrate davanti a se-sei suscettibile oggi melissa- disse altair -oh che vi devo dire ho questa sensazione!- -si calma però eh- rispose lui -non mettetevi a discutere ragazzi-disse edward per calmare le acque -vabbhe se melissa è inquieta è giusto andarsene-disse connor -grazie-ringraziò lei -ok ok andiamocene-disse altair scocciato-se tu vuoi restare rimanici pure ma se finisci nei guai non chiedere il mio aiuto-disse melissa ad altair -come scusa ripeti- minacciò l'assassino,ezio si mise in mezzo -hey hey hey non litigate non rovinate questa bella giornata di successi e sole- -lasciala stare altair è nervosa-disse noemi prendendo il gomito del braccio destro del ragazzo arabo e allontanandolo-ecco brava fallo allontanare-disse l'italiano,melissa e altair continuavano a guardarsi poi lui staccò lo sguardo perché noemi lo stava trascinando-dai andiamo-disse ezio prendendo le spalle di melissa,detto questo tutti seguirono altair e noemi,tenendo sempre melissa lontana da lui,entrambi avevano una personalità diretta e quindi non si trattenevano più di tanto dal dire la loro,era successo più di una volta che quei due arrivassero a litigare,per fortuna che gli altri erano sempre presenti e li interrompevano se no usciva un putiferio. Mentre si dirigevano verso la base delle guardie gli andarono addosso senza nessun apparente motivo,la guardia di grado più alto disse-addosso!!uccidiamoli!- i ragazzi si guardarono alle spalle prima di tirare fuori spade e lame magari le guardie rincorrevano qualcuno che era dietro ma non vedendo nessuno capirono che volevano uccidere loro e allora si armarono,sguainarono spade e lame,connor tirò fuori la sua arma preferita un tomahawk,una specie di piccola ascia con la lama a forma del simbolo degli assassini,edward tirò fuori le sue fidate sciabole da corsaro e gli altri delle normali spade e partirono all'attacco il primo ad essere attaccato fu altair che schivò una spadata chinandosi poi gli succedette noemi che schivò un fendente della guardia più forte(non era un bruto questa guardia)con velocità gli andò dietro e gli perforò la gola con la lama della mano sinistra,poi ezio,che schivò un colpo saltando indietro e poi parando un colpo di lancia,subito dopo di lui Melissa che si mise subito nella posizione di guardia evitando di perdere la testa per un colpo di spadone poi connor ed infine edward . Una battaglia cominciò ad infuriare,per il baccano di spade che schioccavano altre guardie attirate,e non solo perché attirate,andarono in soccorso dei compagni e la cosa divenne molto grigia per gli assassini che in 6 contro 79(cifra per esagerare) non ce la facevano,la lotta infuriò per alcuni minuti,che per i nostri amici assassini parevano infiniti,le guardie continuavano ad arrivare e le loro forze cominciavano ad abbandonarli,il primo di loro che cominciava a sentire la fatica era noemi che ne aveva addosso 5(non che gli altri se la vedessero migliore)era praticamente circondata da guardie armate di lance(le più bastarde)che con un attacco di gruppo incrociarono stupidamente le loro lame e quindi incastrandosi lei riuscì a fare lo sgambetto a due e a uscire da quella situazione critica,altair era il secondo messo peggio lui ne aveva intorno 7,ma aveva ancora energia e gli altri erano messi più o meno come loro due,ad un certo punto si senti un urlo,tutti si fermarono e videro un bruto anzi due bruti che tenevano bloccate le braccia di uno di loro,approfittando di questa loro distrazione i nemici sconfissero gli assassini(no non sono morti)stordendoli e i ragazzi videro buio per un bel po' di tempo. Quando si ripresero era già notte inoltrata si ritrovarono di nuovo in quel vicolo maledetto di Milano,tutti si alzarono piano piano -ahio ma cosa è successo?-si chiese ezio,edward e connor erano a 4 zampe,per riprendersi alla svelta connor scrollò la testa e poi si guardò intorno e vide che era ancora la stessa strada di quando aveva perso i sensi,ora edward era in ginocchio con un ginocchio sollevato e si teneva la testa con la mano destra con un espressione di dolore in viso intanto si guardava intorno anche lui,poi a recuperare i sensi fu altair -che dolore- disse,ezio guardava nei dintorni e vide che melissa era ancora svenuta allora le andò vicino,si avvicinava barcollando perché la vista era ancora un po' instabile una volta arrivato si inginocchiò e cominciò a scuoterla -melissa...melissa...svegliati...hey...-altair si alzò e andò ad aiutare il compagno pirata ad alzarsi e lui ringraziò,a sua volta andò ad aiutare connor poi tutti e tre si diressero verso melissa zoppicando per le ferite,ezio cominciava a preoccuparsi e i movimenti per svegliarla si facevano più insistenti e forti-melissa svegliati avanti...andiamo...-la luce intensa di un lampione illuminava la ragazza priva di sensi poi si videro gli altri avvicinarsi e chinarsi e cominciarono a chiamarla anche loro-melissa ti prego svegliati-insisteva l'assassino italiano,a Edward venne la brillante idea di prendere dell'acqua,li vicino,fortuna voleva che ci fosse una fontana e allora ci andò di fronte,mise le mani a cucchiaio e con molta attenzione a non farla cadere cominciò a camminare verso gli altri che continuavano a guardarla nella speranza che i gesti insistenti di ezio la facessero svegliare ma non dava ciò che desideravano,allora arrivò edward che le buttò in faccia un po' di acqua,la ragazza cominciò a muovere gli occhi sotto le palpebre chiuse,ezio continuava-si sta riprendendo- edward le buttò dell'altra acqua in faccia e lei cominciò a muovere la testa e le dita della mano destra,era distesa a pancia in su-continua edward -disse altair,le buttò tutta l'acqua che aveva in mano e finalmente si svegliò,gli occhi castani si aprirono la prima cosa che vide era la luce del lampione poi i volti dei suoi amici,ezio con delicatezza la fece alzare in posizione seduta,si mise la mano destra sulla testa o meglio sulla fronte,poi lui chiese a lei-come stai?vedi offuscato?- lei rispose-si un po'- -non preoccuparti tra un po' starai meglio-pochi secondi e si sentì meglio come aveva detto lui,a edward sembrava che mancasse qualcosa tra di loro osservò un po' in giro e notò che la sua sensazione era reale...dov'era Noemi? -ma noemi dov'è finita?-chiese agli altri,effettivamente non si erano accorti che mancava allora cominciarono a chiedersi cosa fosse successo mentre erano privi di sensi-non lo so- rispose connor -sarà svenuta qua da qualche parte-rispose altair -NOEMI!!!-la chiamò ezio -noemi!-la chiamò anche connor nessuna risposta da parte sua-io mi ricordo che due guardie la tenevano bloccata-disse edward -ho paura di sapere cosa le sia successo- disse ezio -io non ci tengo a saperlo ma dobbiamo trovarla-disse altair deciso con un tono da leader,gli assassini si alzarono,ezio dava una mano a melissa a tirarsi in piedi-da dove possiamo iniziare?-chiese connor -possiamo cominciare col chiedere alle persone che incontriamo se hanno visto delle guardie portare via una ragazza con un vestito rosso e grigio-propose altair -buona idea altair ma io non vedo gente in giro- parlò edward- tanto vale iniziare subito se vogliamo avere una speranza di trovarla viva-rispose l'assassino arabo-io dico di non aspettare oltre e iniziare le ricerche - disse con decisione ezio,connor annui con la testa-sarà meglio dividersi chiediamo e cerchiamo,edward connor voi due lavorerete insieme ezio melissa voi insieme andate verso il duomo,voi due andate verso la chiesa ci incontreremo all'alba intesi?-disse altair con responsabilità,gli altri annuirono i due Kenway andarono come detto da altair alla chiesa melissa ed ezio al duomo-tu dove andrai?-chiese la ragazza-io circolerò qua in giro- -stai attento altair -disse ezio -andate- disse con calma l'assassino e si divisero,le ricerche come detto durarono fino all'alba e si ritrovarono alla base-avete informazioni?-chiese altair,gli altri scossero la testa,nessuna notizia dell'amica cosa poteva andare peggio ancora?altair sospirò e poi disse-accidenti- -pare si sia volatilizzata nell'aria- disse ezio -deve pur essere da qualche parte-rispose connor -certo.......ma dove?-disse edward gettando un alone di paure e idee su cosa potesse esserle successo. Le ricerche proseguirono ancora per molto tempo ma poi ci rinunciarono dandola per morta.
NOTA:
Avviso che Noemi e Melissa sono due Assassine inventate(ovviamente).La storia è molto lunga e lo dico perché l'ho già finita devo solo pubblicarla. Bene mi auguro che possa essere apprezzata anche se il tema dei poteri non è proprio da Assassin's creed,volevo cambiare un po',in tutta onestà. Buona lettura!
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