Due amici si incontrano di nuovo dopo undici lunghi anni durante la notte più oscura dell'anno...cosa accadrà?
Conclusa: Sì
Fanfiction pubblicata il 28/10/2015 05:55:19
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- Mina! Sbrigati o farai tardi! - - Sto scendendo papà, sta tranquillo! -
La diciottenne Mina Harper scese in fretta le scale per fare colazione: i capelli rossi erano pettinati in una coda di cavallo bassa, attorno agli occhi castano scuro portava un leggero tocco di ombretto rosa, indosso aveva la divisa del suo liceo che consisteva in una camicia bianca a maniche lunghe ed una gonna in tartan rossa e verde, gli unici accessori personali erano il braccialetto di perline e l'anello sulla mano sinistra, entrambi rossi. Finita la colazione, aver salutato il padre e la sorella maggiore Lucy (che come sempre era al telefono col suo quasi - marito Bobby) e preso al volo l'amata borsa con le frange Mina uscì rapidamente e si diresse alla fermata giusto nel momento in cui si fermava il pullman.
<i>A scuola, durante la pausa pranzo...</i>
- Ehi Mina, hai già trovato un costume per la festa di questa sera? - - Non ancora Martha, sono a corto di idee - - Senti, io devo andare a ritirare il mio nel negozio davanti a casa mia questo pomeriggio, se vuoi puoi venire con me a cercarne uno - - Grazie Martha, sei un'amica - disse Mina abbracciando la ragazza castana con gli occhiali che era la sua migliore amica da 11 anni - E a che ti serve un costume? Sei già mostruosa di tuo! - come al solito Nick si divertiva a prendere in giro Mina, una cosa che per la ragazza, come l'amicizia con Martha, andava avanti da 11 anni, alla quale ormai aveva imparato a non prestare attenzione.
<i>Quel pomeriggio, al negozio di costumi...</i>
- Allora Mina? Hai trovato qualcosa? - domandò Martha mentre pagava il suo costume nero e viola da strega - Si, credo che prenderò questo costume da zingara - rispose la ragazza dai capelli rossi scegliendo un completo formato da una maglietta grigio scuro con le maniche corte orlate di frange, una gonna lunga marrone chiaro quasi beige e dei sandali marroni intrecciati sulla caviglia. Una volta uscite dal negozio le sue ragazze si salutarono e tornarono ognuna a casa propria, mentre camminava Mina si voltò un momento verso il proprio riflesso nella vetrina di una gioielleria, notando come si sentisse a proprio agio senza la divisa e con indosso il suo outfit preferito che consisteva in una camicetta rosa senza maniche, una corta gonna rossa a balze ed un paio di stivali bianchi con gli stessi accessori di quella mattina sulla mano sinistra, per poi decidersi ad entrare nel negozio per comprare un set di braccialetti fucsia, una collana di perline scure ed un paio di orecchini a cerchio da abbinare al costume nuovo.
Quella sera alla festa di Halloween della scuola Mina la trascorse scherzando con Martha a spese del "povero" Nick, ma a un certo punto si sentì stanca e preferì tornare a casa abbastanza presto, la festa era cominciata alle sette e non erano ancora le nove.
- Sono tornata - - Mina, come mai così presto? - - Tutto a posto papà, all'improvviso mi sono sentita stanca e ho preferito tornare prima, se non ti secca vado a farmi una doccia e poi vado a letto - Mina si diresse verso il bagno, ma fece appena in tempo ad entrare che qualcuno le mise una mano sulla bocca mentre tutto intorno a lei diventava confuso e sfocato...
Quando Mina tornò in se, si ritrovò distesa su un grande letto a baldacchino in una camera che chiaramente non era la sua, appena fece per alzarsi si accorse che non indossava più il costume da zingara, ma un elegante abito da sera monospalla rosso come i suoi capelli, un paio di lunghi guanti bianchi, un bracciale rosa tempestato di diamanti, degli orecchini a goccia e dei sandali argentati col tacco. - Ma dove sono finita? E perché sono vestita così...Oddio, non sarò stata mica rapita da qualche maniaco?! - - Mina, davvero mi credi così spregevole? -
Una voce maschile dal tono suadente fece voltare la ragazza, che riconobbe subito la figura illuminata dalla luce della luna che entrava dalla finestra con terrazzo: era Vlad il Conte, il vampiro settencenario dalla pelle blu che era entrato nella sua vita quando lei aveva appena 7 anni.
- Vlad! Sei tu! - al colmo della felicità Mina corse verso il suo vecchio amico, che la strinse forte tra le braccia - Mi sei mancato tantissimo...aspetta! Non mi avrai mica... - - No Mina - la interruppe il vampiro mettendole un dito sulle labbra - Non ti ho cambiato io il vestito, prima a casa tua mi sono limitato ad ipnotizzarti e a darti l'ordine una volta arrivati qui, hai fatto tutto da sola - - Certo che sciocca, dimenticavo che sei un vero gentiluomo con le ragazze...a parte questo mi fa piacere rivederti, ma come mai ti sei fatto "vivo" solo oggi? - - Primo, è Halloween e volevo che il nostro incontro fosse emozionante come la prima volta come ci siamo conosciuti. Secondo... - fece il Conte accompagnando Mina sull'immenso terrazzo - ...trovo che questa luna piena sia l'ideale per ballare insieme ad una bella ragazza come te - disse poi con un inchino prendendo le mani di Mina nelle proprie e cominciando a ballare con lei al ritmo di una musica immaginaria che di certo suonava le note del forte amore che entrambi provavano l'uno per l'altra...
<i>Nota dell'autrice: per cause di forza maggiore, posto questa oneshot con qualche giorno (notte) di anticipo, se non avete mai visto i corti di "Mina and the Count" vi consiglio di farlo assolutamente!
Detto questo, auguro la buonanotte ed un felice Halloween a tutti voi! 👻👻👻 🌕🌖🌗🌘🌑🌒🌓🌔🌕</i>
Ma siamo sicuri che sia una one shot dedicata ad Halloween e non una dedicata agli outfit di Mina? Descritti un po' come elenchi della spesa? ;) vabbè, non importa, sta di fatto che ora Vlad e Mina ballano con tanto ammmmore e...non so come possa essere una relazione tra umani e vampiri dato che i primi muoiono e i secondi no. Magari Mina diventerà un vampiro a sua volta per amore, chi lo sa.