GOODYBYE
- Capitolo 1° -
Era solo o almeno,così pensava.in realtà erano in due lì,in quel cimitero desolato ma lui cercava d'ignorare quel dettaglio.e così guardò la lapide davanti i suoi occhi e si morse le labbra:sua sorella gli mancava davvero tanto,era innegabile.avrebbe continuato a naufragare nella sua malinconia finché nn Senti'sospirare. Sapeva bene chi fosse e aggrotto'la fronte senza proferire parola.sfortunatamente ci pensò il responsabile di quel sospiro a prendersi tale libertà
lo sai che piagnucolare è inutile vero?sarebbe inutile anche disperarsi o gridare...tanto lei non tornerà..
gli fece presente.ryou lo sapeva benissimo e nonostante questo,quelle parole ebbero l'effetto di una pugnalata.decise di alzare lo sguardo e se lo ritrovò di fronte a lui,comodamente stravaccato sul cornicione di un muretto
non sono affari che riguardano.vattene.
lo disse con tono gelido e amaro.quello nn si scompose,si limitò ad inarcare un sopracciglio
sfogare su di me il tuo dolore e le frustrazioni nn ti aiuterà a sentirti meglio,yadonushi
commentò scrollando le spalle.nella mente dell"albino si scatenaro un turbinio di pensieri e sensazioni confuse,quasi contrastanti..talmente che lo vide aggrottare la fronte e guardarsi le unghie con fare pensieroso.ryou lo fissò al lungo abbassando poi lo sguardo e segui'una pausa,pausa che al ragazzo parve durare un'eternità,spezzata poi da un sospiro più profondo
lei nn vorrebbe vederti piagnucolare sulla sua tomba.
ryou alzo'di scatto il viso e guardo'nuovamente in direzione dello spettro:era impazzito o cosa?forse stava pianificando uno dri suoi giochini sadici?
a cosa stai mirando adesso?
chiese senza mezze misure.i loro sguardi s'incrociarono:uno spezzato dalla tristezza e stanchezza mentre l'altro distaccato e quasi annoiato
proprio niente.e'solo che dovresti trovare il modo di essere felice,anche x la tua cara sorellina.del resto sei vivo...
rispose semplicemente,stiracchiandosi poco dopo*ah...*fu la sola cosa che riuscì a sussurrare.nn gli pareva vero che quell'essere gli avesse fatto un discorso che poteva vagamente sembrare come confortante. Senza volerlo sentì qualche lacrima scivolare lungo le guance e tirando su'col naso si strofino'gli occhi
g-graz--venne zittito da un'ondata di aria gelida
shh..torniamo a casa.voglio dormire.
sentenziò sbadigliando suscitandogli quasi tenerezza.quasi.
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