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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Transformers
Titolo Fanfic: CYBERWARS: LA GRANDE RIVOLTA
Genere: Sentimentale, Romantico, Azione, Fantascienza, Dark
Rating: Per Tutte le età
Avviso: AU, What if? (E se...), Yaoi
Autore: ladyzaphira galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/07/2015 20:08:14 (ultimo inserimento: 26/07/15)

Un pianeta distante miliardi di anni luce, il cui destino è nelle mani di due ragazzi; è tempo: Il popolo si alza, i tiranni decadono
 
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UN RAGAZZO MISTERIOSO
- Capitolo 1° -

*Sobborgo di Kaon: Impianto minerario*

"Ti giuro che è vero!! Spifftern mi ha detto che li ha sentiti: I CYBERTRONIANI MANNARI!!”

"Per l’ultima volta Quickway, i cybertroniani mannari NON esistono!!”

“Ma Spifftern ha detto ...”

“Spifftern è un vecchio ubriacone scanzafatiche che si diverte a raccontare balle, non puoi mica dare retta a lui!!”

"Uhm non saprei Mega ..." borbottò Quickway “E comunque che ti costa dare un’occhiata? Piccola, piccola?! Tanto per farmi stare tranquillo!!”

Megatron alzò gli occhi al cielo, sospirando mentre si passava una mano tra i capelli bianco-argenteo, arruffati con alcune ciocche ribelli attaccate alla fronte grondante di sudore.

Niente da fare: Quickway era proprio un credulone senza speranza, ma perché continuava ad insistere?
Tanto alla fine faceva sempre di testa sua. Cybertroniani mannari, certo, come no?!! -Possibile che perfino mentre si spacca la schiena in questa stupida miniera Quickway abbia la forza di fantasticare?- pensò il giovane.

Bah!! Meno male che almeno suo fratello era meno ...

"AAAAAAAHHHH!!! Un cybertroniano mannaro!!!"

... idiota.

Fossero stati in un manga, a Megatron sarebbe sceso un gocciolone dalla tempia; tuttavia dovette comunque ricorrere a tutto il suo auto-controllo per non alzare nuovamente le iridi rosso sangue al cielo e sospirare di frustrato quando si vide correre incontro, tutto agitato, un ragazzo di circa 26 anni, robusto ma slanciato con i capelli biondi e gli occhi grigi.

Fastway, il fratello gemello di Quickway, anche lui minatore.

Senza emmettere nient’altro che non fossero squittii terrorizzati, Fastway si nascose dietro Megatron.

“Non dirmelo” sbuffò Mega sarcastico “Il cybertroniano mannaro” disse con tanto di virgolette con le mani.

Fastway annuì tremante “E’ l-lì” affermò “Bloccato nella roccia” disse indicando il punto con il dito.

Megatron preferì non chiedere nient’altro e si diresse verso il punto indicatogli.

Cybertroniano mannaro o meno, se Fastway era così spaventato un motivo doveva pur esserci (Lo aveva sempre considerato più sveglio del fratello), o almeno a questo punto ci sperava: Anche perché non gli piaceva allontanarsi dall’arena di Kaon senza un buon motivo, e ancor meno senza ALCUN motivo.

Ad ogni modo si avvicinò alla fenditura nel muro di pietra.

Da principio non riuscì a vedere nulla a causa dell’enorme nuvola di polvere creatasi dal crollo della parete: Evidentemente Fastway stava scavando lì in mezzo prima di trovare il suo misterioso mostro.

Ma non appena essa incominciò a diradarsi ... ecco!! Proprio lì, mezzo sepolto da un mucchio di rocce vi era DAVVERO qualcuno!!

Megatron sgranò gli occhi “Ma questo non è un cybertroniano mannaro” ringhiò “E’ solo ... un ragazzo!!”

"Solo? SOLO?! Un tipo normale non rimane bloccato all'interno di un muro!!" disse Fastway raggiungendo un tono della voce sempre più acuto ad ogni parola; a tal punto che forse lo avrebbero capito solo i tecno-pipistrelli.

Entrambi i gemelli misero appena il naso al di fuori della schiena del ragazzo più grande, sospettosi.

"È ... morto?" chiese Quickway titubante.

"Non saprei, di certo è immobile come un cadavere" borbottò Megatron chinandosi più vicino, a tu per tu con il misterioso tipo.

Si, era decisamente un ragazzo come loro, e doveva avere su per giù la sua stessa età.

Aveva la pelle più chiara della loro e i capelli castano scuro.
Indossava una giacca con cappuccio blu su cui erano stampate delle fiamme rosse, pantaloni grigi e infine uno strano dispositivo sulla testa simile a cuffie con un’antenna, grigio e blu che mandava –bip- azzurri ad intermittenza.

-Strano- pensò Mega.
Non gli sembrava un look da minatore; allungò una mano per toccargli il petto.

"Ehi!! Ehi!! Mega!!" squittì Quickway atterrito "Non credo sia una buona idea toccarlo!!"

Megatron sbuffò “Non vedi come è ridotto questo povero disgraziato?” sbottò “Cosa vuoi che faccia? Non sembra nemmeno vivo”
Già, non percepiva il pulsare della scintilla, e la pelle era terribilmente fredda ... quel poveretto poteva essere solo morto, ma allora perché la lucetta azzurra continuava a lampeggiare ...?

Non era un medico, ma perfino lui sapeva che in teoria tutti i dispositivi tecno-organici smettevano simultaneamente di funzionare se il proprietario moriva.

A meno che ... EHI!!

Megatron all’improvviso sentì un leggero pulsare sul petto del ragazzo, debolissimo ...
... ma c’era!!

"E’ VIVO!!" esclamò Mega ritraendo di scatto la mano, shockato.

Il ragazzo misterioso mosse appena la testa a tutto quel baccano accanto a lui, schiudendo debolmente le palpebre rivelando un paio di occhi azzurri e sofferenti.

"E’ vivo!! Pazzesco, muovetevi voi due datemi una mano a tirarlo fuori da qui!!"

"Fuori!!??" strillò Quickway "Scherzi? Questo coso non sarà un cybertroniano mannaro, ma è comunque raccapricciante!!"

Megatron per tutta risposta gli mollò un pugno sulla testa “Zitti e scavate!!” ringhiò spostando le prime pietre.

D'altro canto, il ragazzo con gli occhi azzurri si mosse di nuovo cercando anche di dire qualcosa ma tutto ciò che uscì dalle sue labbra fu solo una serie di gemiti e lamenti con in mezzo poche parole scordinate.

Aveva forse la scatola vocale danneggiata?

“U-uhm c-heaahh c-cosa, o-oh ..." borbottò cercando di spostarsi ma il peso delle rocce su di lui lo teneva bloccato.

"Ssssh, ehi non sforzarti” disse Megatron calmo “Santo Primus, come cavolo ci sei finito qua sotto?"

Il tipo sbatté le palpebre cercando di concentrarsi su chi avesse davanti:
Era un ragazzo, ben piazzato (Cavolo, era gigantesco!! O forse era solo la botta in testa?) con i capelli bianco argentei e gli occhi rosso sangue ... non molto rassicurante in effetti.

In un primo momento ne ebbe paura.

E con la coscienza, purtroppo, arrivò anche il dolore, tanto dolore.
Il giovane ansimò pesantemente, sgranado gli occhi azzurri al sentire tutto il suo corpo bruciare; Primus, gli sembrava che ogni singola parte del suo corpo fosse rotta e/o squarciata!!

“Aah!! A-Aiuto!!” borbottò iniziando a dimenarsi sotto il mucchio di macerie, spaventato, confuso e accecato dal dolore.

"Ehiehiehi!! Calmati!! Se fai così rischi di mandare in crash i tuoi sistemi da solo!!” lo bloccò Mega “Respira lentamente ok? Stanno per arrivare i soccorsi!! Qual’è il tuo nome?" domandò poi sperando di distrarlo.

Il ragazzo corrucciò la fronte, costringendosi ad elaborare la domanda.
Nome ... gli aveva chiesto il suo nome, ok ... e qual’era il suo nome?

"O ... Ori ... Orion” ansimò finalmente a fatica “O-Orion"

E fu allora che il giovane si rese conto che il suo nome ... era l'unica cosa che ricordava.

................

*Sobborgo di Kaon: Base di controllo minerario*

"Non ci posso credere!! Non solo hai cercato di nascondere e contrabbandare una specie di fuggitivo illegale, ma hai pure il coraggio di chiedere assistenza perché?! Perché il poverino sta male!!??”

Il cybertroniano di nome Orion abbassò timidamente il capo, mordendosi il labbro.

Se avesse potuto si sarebbe volentieri rimpicciolito fino allo sparire per sempre, o quanto meno, fino al potersi nascondere dalla furia di quel tizio che stava sbraitando con quell’altro tizio che lo aveva trovato, quello con i capelli bianco-argento ... Megatron aveva capito che si chiamasse.

E invece adesso si trovava nel bel mezzo di un’ufficio, circondato da perfetti sconosciuti e ... senza la minima idea del perché si trovasse lì.

Che bello, dalla padella alla brace.

L’uomo dietro alla scrivania era grosso (Ma proprio grosso!!) e con un aspetto che era tutto meno che rassicurante: Pelle scura, occhi verde scuro, capelli neri; vestito come un marine ... e il fatto che fosse lui a comandare lì non faceva che aumentare le sue ansie.

"Per l’ultima volta, IO non sto cercando di contrabbandare nessuno” ripeté senza neanche troppa pazienza il tipo di nome Megatron “L'ho semplicemente trovato mezzo morto in una delle TUE gallerie Demolisher"

"Ceeerto, e io ci credo!!" replicò l’altro, si. Quello doveva essere sicuramente il capo della struttura mineraria dove ... si era svegliato?

Demolisher sbuffò, agitando la mano con fare drammatico "Ho appena controllato Megatron, e questo tizio non compare da nessuna parte nel database dei miei lavoratori” disse “E se non compare vuol dire che non lavora per me, e se non lavora per me allora ...”

“... Allora è un piantagrane” fece Mega alzando gli occhi al cielo.

"Non prendermi in giro Megatron!!" ringhiò Demolisher “Guarda che non ci metto niente a chiamare il tuo capo all’arena di Kaon e ...”

“Buffo Demolisher, forse credi che me ne freghi qualcosa?” replicò Megatron iniziando ad incazzarsi.

Se c’era una cosa per cui Megatron era famoso era la sua insofferenza verso l’autorità, si poteva controllarlo fino ad un certo punto, e comunque era sempre meglio essere molto cauti con lui.

Vedendo come si stava metttendo la situazione Orion sentì di non poter più stare zitto. Non era giusto che Megatron si prendesse la “Colpa” di averlo trovato.

"Ehm Signore” cominciò attirando l’attenzione dei due “La prego non potrebbe ripensarci?" disse "Megatron sta dicendo la verità: Io non ... non sono un fuggitivo (Almeno credo) stavo solo ..."

"Tu taci!!" sibilò Demolisher fissandolo truce "Non credere che mi sia dimenticato di te, piccolo fuggitivo”

Orion abbassò di nuovo lo sguardo.
Si, forse sarebbe stato meglio se fosse rimasto zitto.

“Non so chi tu sia, ne mi interessa saperlo” continuò il Cybertroniano “Ma se credi che te la farò passare liscia per avermi fatto crollare una galleria, ti sbagli di grosso!!” affermò “Tra l’altro se sei un fuggitivo, ti farò pure un favore, vediamo ...”

Demolisher prese un mini archivio dati (Sarebbe una specie di palmare trasparente pieno di dati) e iniziò a cercarci qualcosa dentro, facendo scorrere le varie pagine con le dita.

"Ah!! Bene, Firefall!!” commentò “D’ora in avanti prenderai il posto di Firefall!!”

Megatron storse la bocca, intimandosi mentalmente di calmarsi o quanto meno non distruggere Demolisher a suon di botte "Demolisher, non intenderai davvero metterlo al posto di Firefall” disse “E’ morto appena pochi giorni fa”

“M-Morto?” pigolò Orion rabbrividendo.

"Vero" sorrise Demolisher "Ma il rapporto sul suo “Sfortunato” incidente non è stato ancora ufficialmente archiviato” spiego ghignando “Beh? Cosa sono quelle facce? Guarda che sto facendo un favore al nostro piccolo fuggitivo: Non solo non lo denuncio, ma gli do addirittura un lavoro"

"Coprendo un incidente mortale, ed evitando così scomodi ficcanaso"
Megatron non potè fare a meno di sogghignare "Moooolto generoso da parte tua, Demolisher, davvero"

Demolisher sbuffò, decidendo saggiamente di ignorare la frecciatina e Orion rabbrividì quando lo sguardo del direttore minerario cadde nuovamente su di lui.

"Bene a questo punto ... Firefall” disse sogghignando “Andrai a lavorare nel Settore 37”

“M-Ma io ...”

“Niente ma!!” ruggì il direttore “Mi hai fatto crollare una galleria e adesso PAGHI!!”

Alla fine dell’ultimo ciclo solare Orion si sentiva come se qualcuno si fosse divertito a pressarlo in uno sfasciacarrozze. Ogni singolo muscolo del suo corpo gli faceva male, le gambe gli tremavano, e le sue mani ... oh!! Le sue mani!! Erano più rosse che rosee e quasi non riusciva nemmeno a muovere più le dita.

Si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo quando sentì lo squillo che indicava la fine del suo turno.

I suoi occhi si erano adeguati al buio piuttosto velocemente, ma allora perché gli appariva tutto sfocato?

-... Energon!!- pensò il giovane.
Si, aveva bisogno di Energon. Aveva sentito gli altri minatori parlare del loro pagamento giornaliero, era in energon!! ... Santo, ne aveva così tanto bisogno!!

Dovette appoggiarsi al muro per trascinarsi al distributore automatico. Fece scansionare la sua carta d'identità (O meglio, la carta d'identità di Firefall) facendo si che la macchinetta gli desse una bottiglia di quel liquido prezioso.

Aspetta!! Perché solo metà bottiglia?

Orion sentì le lacrime pizzicargli gli occhi.

Oh Primus, per favore no ... non voleva piangere.
Ma la cosa che lo rattristava di più era il fatto di non riuscire a capire perché gli stava accadendo tutto questo. Come era finito lì? Perché Demolisher lo odiava così tanto? E che cosa avrebbe potuto fare adesso? ...

Cosa aveva fatto per meritarsi tutto questo?

......................

Che bello!! La mia prima storia su i transformers!! ^^
O quasi ehehe!! Visto che si tratta di un AU human/cyborg; i vari personaggi li ho presi un pò da tutte le serie quindi non posso dire che sia ambientata in un universo preciso, inoltre ci saranno anche alcuni OC (Tipo i gemelli!! XD). Spero vi piaccia!!

 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (7 voti, 8 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 8 commenti
Rif.Capitolo: 7
cyberluna - Voto:
26/07/15 23:57
Muori Sentinel! Muori Sentinel!
Attenzione Orion! XD
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Rif.Capitolo: 6
cyberluna - Voto:
21/07/15 14:44
Aspetto con ansia il prossimo cap!
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Rif.Capitolo: 5
cyberluna - Voto:
16/07/15 11:35
Sentinel...verme schifoso! Scommetto che dietro l'amnesia di Orion c'è il suo zampino!
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Rif.Capitolo: 4
cyberluna - Voto:
12/07/15 21:25
Lo dicevo io che c'era interesse reciproco!
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Rif.Capitolo: 3
cyberluna - Voto:
09/07/15 12:20
Che carini i gemelli!
Sbaglio o il "ragazzino" comicia a interessarsi al "ragazzone"?
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Rif.Capitolo: 2
cyberluna - Voto:
06/07/15 16:45
Aaaaawww! Tu sei una killer!
Uccidi i tuoi lettori con la dolcezza!
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Rif.Capitolo: 2
cyberluna
06/07/15 16:45
Aaaaawww! Tu sei una killer!
Uccidi i tuoi lettori con la dolcezza!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 1
cyberluna - Voto:
06/07/15 16:42
Che inizio fantastico!
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