torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Utena la Fillerette Revolutionnaire (Shoujo Kakumei Utena)
CrossOver: Saiyuki - Cavalieri dello zodiaco
Titolo Fanfic: PALLOTTOLE E FIORETTI
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: redwing galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/09/2003 12:18:34

ecco qui ``pallottole e fioretti``, dove zenon si fonde con il punitore e utena con wonder woman!!
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -

Lei è la principessa Utena, un’amazzone vagabonda partita anni fa dalla città di Atlantide per la scoperta della terra dell’uomo. Lui è Zenon Castle, un dio che, vista uccidere la propria famiglia dai demoni. Ora, a grande richiesta, eccoli insieme nello scontro di…PALLOTTOLE E FIORETTI!!!
L’evento? Utena Prince e Zenon Castle sono di nuovo insieme e sono scatenati! L’occasione? Tenetevi forte amici! Stiamo per raccontarvi tutto!

Zenon Castle: (tenendo il suo mitra ammazzademoni) Stai giù, principessa: quei demoni di Gyomao fanno sul serio!

Utena Prince: (difendendosi coi bracciali di ferro e con la sua spada) Anch’io! Eh, Zenon? Il giorno in cui non saprò cavarmela con pezzenti come quelli…e come te…sarà il giorno in cui cambierò i miei bracciali di adamantio con delle padelle!

Calmo, Zenon Castle (Zenon + il Punitore) punta la sua mitragliatrice verso i suoi nemici. Ha percorso un lungo e tortuoso cammino che lo ha condotto alla fortezza dei demoni. E ora la rabbia che ha accumulato ha trovato molti bersagli ed esplode.
Mentre Utena (Utena + Wonder Woman), ex principessa amazzone, estrae il suo fioretto e colpisce. Con un abile scatto, l’arma è di nuovo pronta per l’uso. Il suo cammino fino a questo punto è stato lungo e tortuoso, pieno di ambizioni e speranze rendendo lei non meno determinata e il suo fine non meno sincero.
Finché, finalmente, i sopravvissuti demoni si ritirano, lasciandosi alle spalle i morti.

Utena Prince: Ma bene! Il piano era di lasciare qualcuno vivo per interrogarlo, Zenon! Ricordi?

Zenon Castle: Bla, bla, bla.

Utena Prince: Credevo avessi incominciato ad usare proiettili a salve.

Zenon Castle: Sì, così saremmo stati noi a morire. Senti, basta con le chiacchiere. Dobbiamo trovare il bambino. E poi è inutile che discutiamo sul passato. Ne è la prova…“principessa”.

E, mentre cercano, le loro menti ripercorrono quel passato.
Utena crebbe sul continente perduto chiamato Atlantide. Mentre per Zenon la maturazione avvenne nel mondo celeste. Per Utena, tutto cambiò il giorno in cui disse addio ad Atlantide. Salutò l’amata sorella adottiva Haruka (che sarebbe diventata poi Sailor Witchblade) e andò a scoprire il “mondo dell’uomo”; per Zenon, il mondo finì durante un innocente picnic nel mondo terrestre con la sua famiglia, sua moglie e il suo bambino.
Al servizio del re di Wakanda, Utena si fece forgiare i suoi braccialetti di adamantio. Il futuro di Zenon fu forgiato quando lui e la sua famiglia vennero coinvolti in un conflitto fra dei e demoni che gli uccise sua moglie e il suo unico figlio.
Da allora, Utena si è fatta conoscere nel mondo come Utena Prince, la ragazza rivoluzionaria paladina dei deboli. Mentre la vendetta personale di Zenon contro i demoni lo rese famoso come il Punitore Zenon.
Utena si chiede come sarebbe potuta andare se fosse andata in un altro modo. E lui si chiede come due persone così diverse si siano messe insieme. E lo assalgono i ricordi. Il giorno in cui lei lo trovò ferito a morte e lo salvò. Divenne il suo angelo. Sembrava inevitabile che si innamorassero, si sposassero e avessero un bambino, il piccolo Hikaku Castiglione. Inevitabile anche che i contrasti li allontanassero. Forse era anche inevitabile che un misterioso nemico li colpisse rapendogli il figlio. Si chiede come abbiano potuto pensare che sarebbe andata in un altro modo…

Utena Prince: Sai che è una trappola.

Zenon Castle: (prendendo il suo mitra) Allora? La facciamo saltare e usciamo dall’altra parte. Come lo troviamo, il frugolo, sennò? Se Hikaku fosse stato con me, non sarebbe mai successo!

Utena Prince: E l’avresti portato con te ad ammazzare demoni? Sarebbe stato proprio un bel modo di crescerlo.

Zenon Castle: Meglio che non badarci: tu hai insistito per tenerlo, ma poi non stavi a casa ad accudirlo!

Utena Prince: Non sono una donna di casa, non lo sono mai stata e non lo sarò MAI! Ci abbiamo provato…ricordi? Non è per questo che sono stata cresciuta!

I due vanno verso la “trappola”. Ma non trovano niente del genere. Solo un muro.

Zenon Castle: Sembra un vicolo cieco…come il nostro rapporto, “principessa”!

Utena Prince: Se ci fossi stata quando hanno preso Hikaku, mi avrebbero uccisa! Ma forse tu avresti preferito così, vero?

Zenon Castle: No. Avrei voluto esserci io…e avrei voluto morire per salvare nostro figlio.

Utena Prince: È sempre stato questo il tuo problema, Zenon. Troppo pronto per morire e non abbastanza per vivere. Pensavo che la tua prima famiglia te lo avesse insegnato…non puoi resuscitare i morti!

Voce: Un epitaffio azzeccato!

Si sente una voce da quella sala. Ma non c’è nessuno. Allora si forma una grande luce. E da quella luce appare, più splendente che mai…

Zenon Castle: QUEEN! (Anthi + Monarch) Allora le voci erano vere! Ci sei tu dietro a tutto questo! RIDAMMI MIO FIGLIO! (si getta per colpirla, ma manca il bersaglio)

Queen: Non puoi attaccare un ologramma, Zenon Castle. E sarei una sciocca a presentarmi di persona, non trovi? E, se sono io l’organizzatrice di tutta questa sceneggiata, non sono il vero potere o motore dietro a ciò che è successo.

Utena Prince: Allora dimmi chi è! Eravamo amiche, un tempo!

Queen si toglie la maschera di ferro che ha

Queen: No. La donna che chiamavi Anthi Rhodes era tua amica. Non sono più lei.

Utena Prince: Una volta lo eri. E per un po’, noi due siamo state…Anthi, se hai mai provato qualcosa per me, portami da mio figlio!

Queen: Certo…questo non è mai stato in discussione. Ma attenta a ciò che cerchi, principessa. Potrebbe portarti alla tomba.

Dopo aver pronunciato queste parole, un buco nero si apre dove prima c’era il pavimento. Un buco che catapulta i due eroi verso un mondo che molti conoscono.

Zenon Castle: APOKOLIPS! Non venivamo qui, principessa, dal tempo delle Crisi Segrete dell’Ora Infinita. Siamo atterrati al Grande Tempio.

Utena Prince: Oh Zenon..questo significa che Hikaku è stato portato qui?!

Entrambi restano senza parole. I ricordi di questo luogo sono cupi ed opprimenti quanto il signore di questo pianeta, ad un balzo ultradimensionale dalla Terra.
Quanti uomini di valore si riunirono qui per combattere la grande battaglia contro ciò che sembrava la forza assoluta del male.
Morirono amici e nemici.
Gli eroi vinsero, ma il costo fu assai alto per i loro cuori.

Utena Prince: Avranno portato Hikaku in quel terribile orfanotrofio gestito da quella strega, nonna Harkness. Zenon, non possiamo lasciarlo là.

Zenon Castle: Concordo. Ma ci serviranno altre armi: il mio mitra in questo mondo ha una potenza più bassa rispetto a quella che ha sulla Terra. E credo di sapere dove trovare altre armi.

Utena Prince: Occupatene tu. Io vado in perlustrazione…vedrò di scoprire qualcosa.

Zenon Castle: Positivo. Ma aspettami fuori dall’orfanotrofio, principessa…è una battaglia che non devi combattere da sola.

L’orfanotrofio di nonna Harkness. Dove viene forgiata l’élite dominante di Apokolips.

Utena Prince: (tra sé) Zenon, ti ho detto che ti avrei aspettato ma sbrigati! So come trattano i bambini, lì dentro, e sto male se penso a quello che potrebbero fare a mio…a nostro figlio!

In quel momento, irrompe una donna vestita di un’armatura d’oro: è Amazing Snake (Amazing Grace + Tisifone), venuta a sistemare l’intrusa.

Amazing Snake: Bene, bene, bene…di nuovo in visita, principessa!? (Utena estrae il fioretto) Ti arrendi subito, pollastrella…o vuoi giocare un po’? Nonna sapeva che saresti arrivata. Ho pensato di dover essere io a sistemarti…considerato quanto siamo state intime…
Utena Prince: Non voglio combatterti, Tisifone…rivoglio solo mio figlio. Tu e io eravamo amiche…

Amazing Snake: Non cercare di fare appello al mio lato buono, principessa! Non esiste più niente da quando Seiya Stark, Iron Pegasus, è morto nelle Crisi Segrete. Abbiamo salvato l’universo, ma non siamo riusciti a salvare l’unico uomo che abbia mai amato! Tutto quello che resta è dolore…rabbia…e un perverso potere di infliggere dolore! COBRA INCANTATORE!

Infligge il suo colpo segreto, ma Utena riesce a schivarlo.

Utena Prince: Mi…dispiace per te, Tisifone…(riesce a darle una stoccata) Ma sto combattendo per la vita di mio figlio, e nessuno si metterà di mezzo! (Tisifone è a terra. Utena le punta il fioretto alla gola) Dov’è Hikaku? Lo tenete prigioniero in quell’inferno che la nonnina chiama “orfanotrofio”? Dimmelo, o per Gea ti…

Leo: PER IL SACRO LEO!

Subito il colpo segreto del cavaliere del Leone attacca alle spalle Utena, stordendola. E davanti ad Amazing Snake si materializzano quattro Cavalieri d’Oro: il cavaliere del Toro, del Leone, dell’Acquario e dello Scorpione.

Leo: Guardate, cavalieri: il vostro valoroso comandante è in ginocchio! Rallegrati, Tisifone: i Cavalieri d’Oro del Toro, dello Scorpione, dell’Acquario e il sottoscritto Ioria, cavaliere del Leone, aspettano…ordini!

Amazing Snake: Portate questa carcassa alla nonna, e fate presto!

Altrove…

Zenon Castle: (tra sé) Ecco la tomba. Immaginavo che non lo avessero gettato nei pozzi infuocati…nonostante ciò che è successo fra lui e il padre. Mmm…solo due parademoni, e nemmeno tanto svegli. D’altronde, chi si prenderebbe la briga di attaccare questo posto? I parademoni sono forti, ma stupidi. Basterà che carichi il mitra e ne colpisca uno alle spalle! (carica il mitra e colpisce un parademone) Ispezione a sorpresa…Ops! Hai una pallottola sulla schiena! (puntando il mitra all’altro parademone) Ti spiace se ti pianto una pallottola? Non fa male! (il parademone muore) Detesto fare questo, amico. Se qualcuno si merita l’eterno riposo, sei senz’altro tu. Sei il più grande guerriero che abbia conosciuto. Quando ci siamo guardati, abbiamo capito…eravamo della stessa razza. E te ne sei andato nobilmente…invidio la tua morte.
So che non ti secca se ti prendo una cosa. Apprezzavi gli amici, avendone così pochi, e credevi nella lotta! (si avvicina a un sarcofago) Se ti hanno sepolto con tutti i crismi…(la apre)…BINGO!

Nel frattempo, all’orfanotrofio…

Nonna Harkness: L’umana è sveglia, Damien.

Damien: È un peccato, nonna. È così bella…
Tharles: Basta. Donna, sai perché sei ancora viva?

Utena Prince: Per attendere la tua vendetta, immagino, anche se ho sempre creduto che la vendetta fosse troppo poco per te, Tharles (Thanos + Arles).

Tharles: (dal suo trono) Se si trattasse solo di vendetta, sarebbe una questione di caos…e di ordine. Quando mia madre fece uccidere la moglie che più amavo, capii veramente il caos dell’universo. E quale orrore fosse quel caos.
L’ordine non esiste naturalmente. Deve essere imposto. E la mia è l’unica mente in grado di imporre quell’ordine. E…a tale scopo…ho cercato le equazioni dell’infinito. Come Apokolips e il Grande Tempio rappresentano l’apoteosi dell’ordine, i cosiddetti eroi della Terra, visibilmente abbagliati, rappresentano l’essenza del caos…e mi hanno negato le equazioni.
Ma esse sono un’arma troppo preziosa da distruggere! Tu devi sapere dove sono!

Utena Prince: Erano troppo pericolose! Sono state distrutte!

Tharles: BUGIE! (si alza dal trono e dalla mano destra sprigiona un raggio giallo) Mi dirai la verità, Utena Prince…o il tuo amato figliolo morirà!

Utena Prince: NO!

Tharles: Allora, sei disposta a dirmi…(si blocca) Eh? Quel muro…c’è solo un potere capace di penetrarlo…la Tessauriga! Ma il detentore di quella forza è…è…

Dal muro compare, tornato dal regno dei morti…il Demone Nordico (Thor + Inuyasha). No, non è lui: è solamente Zenon travestito, che tra le altre cose ha preso anche la preziosa Tessauriga, la spada forgiata col metallo vivente di Uru.

Zenon Castle: THARLES! VOLTATI E AFFRONTAMI!

Tharles: (perplesso) Demone Nordico? Mia signora morte ti ha restituito a me?

Zenon Castle: Occhio, principessa! Ho steso quel vecchio mucchio di ossa, ma non sappiamo quanto rimarrà a terra! E la Tessauriga non ha più energia! (con l’ultima energia libera Utena)

Utena Prince: Aaaah, Zenon Castle…ti sposerei un’altra volta!

Zenon Castle: (puntando il mitra verso il cavaliere del Toro) Dopo, piccola. Ho qualcun altro sul mio carnet di ballo ora!

Damien: (in posizione d’attacco) E tu e io, madama, abbiamo la nostra gavotta!

Immediatamente il cavaliere dell’Acquario fa per attaccare, ma qualcosa lo tiene fermo.

Tisifone: Questo giro resterai fermo, Acquario. Vedi, mi sono ricordata di chi sono i miei amici…e tu non sei uno di loro!

Intanto, Damien ha steso Utena con il suo colpo dell’Ala Nera di Damien.

Damien: Sei una graziosa pulzella, mia signora, ma Damien è il miglior killer di Tharles, e nel suo nome devo…eliminarti…ma perché il mio cuore blocca la mia mano!?

Un qualcosa blocca Damien. Il cavaliere e Utena si guardano negli occhi. Alla fine, Damien si allontana.

Damien: Ti faccio un regalo, madama…la tua vita. Altri non sarebbero così galanti.

Nonna Harkness: Voltati, Utena cara! (la nonna tiene in alto il fagottino con il piccolo Hikaku) La vecchia Nonna Harkness non sarà così gentile…arrenditi.

Utena Prince: (estraendo il suo fioretto) Ho un ultimatum per te, arpia: rinuncia al bambino, o firmi con la tua condanna!

Tharles: BASTA! I miei raggi Omega porranno fine a tutto ciò!

Tharles sprigiona dagli occhi della sua maschera dei raggi di colore arancio che vengono scagliati sul bambino. Utena e Zenon sono stupefatti. Poi, cieco dalla rabbia, Zenon punta il suo mitra verso Damien.

Zenon Castle: Che presunzione! Tutto quello che capite è occhio per occhio, dente per dente! Beh, ho abbastanza energia anch’io per mettere fine ad una vita! (fa per premere il grilletto)

Utena Prince: ZENON, FERMATI! Complimenti, Tharles: il tuo piano ha quasi funzionato. (a Zenon) I raggi Omega di Tharles non uccidono solamente…possono piegare lo spazio ed il tempo. Ed è ciò che hanno fatto con nostro figlio, Zenon. Rimandandolo indietro nel tempo perché sia cresciuto su Apokolips come il killer personale di Tharles con in mente un solo nome…Damien. Come il figlio di Satana.
Tu e lui siete così simili, e questa sarebbe stata la suprema vendetta di Tharles! Come venne ucciso suo figlio il Demone Nordico, anche tu avresti ucciso o saresti stato ucciso da nostro figlio. Ma io sono sua madre…ho guardato nei suoi occhi e l’ho riconosciuto. E l’ha riconosciuto anche lui.
Negalo se puoi, Tharles.

Tharles: Io non nego nulla. Sono Tharles. E questo gioco è finito.

Con un’altra serie di raggi Omega che vengono scagliati su Amazing Snake, Damien, Utena e Zenon, Tharles li fa sparire. Poi rimane solo e si siede sul suo trono.

Tharles: La vendetta è una magra ricompensa per il vuoto del mio cuore. Nulla allevierà la morte di un figlio, seppur degenere come Inuyasha. Anche agli déi non è risparmiata la sofferenza.

Uno dei raggi si materializza sul ponte di Bifrost e da vita a due figure.

Damien: Tisifone!? Ma…siamo ancora vivi?! Pensavo che saremmo sicuramente morti!
Odino: Pur con tutta la sua crudeltà, Tharles è un essere d’onore. E in ciò sta la sua speranza di redenzione. Non avendo più bisogno di voi due, vi ha mandati dove dovevate andare. L’uniamico ha scritto con lettere di fuoco il vostro arrivo. Benvenuti su Asgard Nipponica. Io sono l’Alto Guerriero Odino.

Damien: (inchinandosi) Ti ringrazio, mio signore, e sono felice di servirti. Ma…puoi dirmi che ne è stato dei miei genitori? Cosa gli ha fatto Tharles?

Odino: Sii tranquillo, figliolo. Anche loro sono tornati al loro posto.

Gli altri due raggi si materializzano in un vicolo della Terra. E danno vita a Utena Prince e Zenon Castle.

Utena Prince: Dunque finisce qui la nostra missione, Zenon…nello stesso vicolo in cui ci incontrammo.

Zenon Castle: Già. Ma non so capire, principessa…abbiamo vinto o perso? (abbraccia Utena) Non fosse stato per te, avrei potuto uccidere Hikaku. Tharles avrebbe trionfato.

Utena Prince: (abbracciando Zenon) Ma non lo hai fatto. Sei un uomo…un dio migliore di quanto tu creda, Zenon Castle. Ha vinto l’amore, Zenon! Ci siamo ritrovati! Questa è la nostra vita come esseri umani! E nulla tornerà a dividerci! (si baciano)

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: