IL SOGNO DI UNA NOTTE
- Capitolo 1° -
Il sogno di una notte
Guardandoti… osservando il tuo corpo, i tuoi movimenti… io…
Lentamente sciolgo il laccio che tiene prigionieri i tuoi capelli. Per far ciò, devo cingerti il collo con le braccia. Ti abbandoni a questo mio abbraccio posandoti delicatamente sul mio corpo disteso, posando la testa sul mio petto. Il ciondolo della collanina (unica cosa che indossi in questo momento), a contatto con la mia pelle mi fa provare un brivido. Ma… mi piace sentire il peso del tuo corpo sul mio: mi dà la concreta sensazione che tu sia veramente qui, unito a me, e che questo non sia solo un sogno: è tutto reale!
Ma sento che, se mi mettessi a riflettere veramente, capirei che non è così…
No! Non voglio pensare!
Con calma alzi la testa distogliendomi momentaneamente da queste riflessioni. Sì, solo momentaneamente. Perché so, che quando questo sarà finito… quando questa notte terminerà…
I tuoi capelli ricadono sul tuo viso come una dolce cascata rossa: è come se i raggi del caldo sole del tramonto ti avessero baciato…
Guardandoti, tenendo i miei occhi fissi nei tuoi, faccio scivolare una mano tra i tuoi capelli: sono così morbidi!
Ho sentito dire che a te non piacciano. O meglio, non piaccia il loro colore. Allora mi chiedo… perché averli fatti crescere così tanto?
Forse…
La mia mano ora scivola sulla tua guancia…
Forse per queste…
Delicatamente sfioro con le dita le cicatrici sul tuo viso. Hai un sussulto. Di colpo ti blocchi.
Continuando a fissarti noto qualcosa, un impercettibile cambiamento nel tuo sguardo. I tuoi occhi hanno assunto un’espressione… triste?!
Non ho mai visto il tuo viso così malinconico…
Bhè… forse perché è la prima volta che sono così vicina a te. Ma… è strano… Sembra come se quei graffi sul tuo volto, ti facessero tornare alla memoria momenti passati e riposti in un luogo segreto della mente.
All’improvviso chiudi gli occhi e porti il tuo viso a contatto con il mio. La tua bocca serra le mie labbra con un lungo ed impetuoso bacio. Non riesco quasi a respirare… ma per nulla al mondo mi staccherei da te in questo momento.
Terminato quel bacio, le tue labbra scendono lentamente sul mio collo continuando a baciarmi.
Ora non posso fare a meno di pensare: perché ti sei avventato su di me, baciandomi con una tale foga?
Riflettendoci un attimo, credo che tu l’abbia fatto per reprimere al più presto ciò che stavi ricordando… tutto ciò che riportano alla mente quelle cicatrici…
So perché questa notte, sono qui, con te. Soprattutto per un motivo: ricordare il presente. Ed ora ho compreso anche il tuo. Tu lo fai… per dimenticare il passato.
Mentre continui a baciarmi, le tue mani accarezzano il mio viso e lentamente scendono sul mio corpo. I tuoi movimenti sono così lenti, che il mio cuore comincia a battere sempre più in fretta. Non ne comprendo il motivo, ma le sensazioni che sto provando ora non mi permettono di pensare a niente. Ed è proprio questo ciò che volevo: non dover pensare a nulla… non dover pensare al domani…
Tra un turbine di baci e carezze, i nostri corpi si uniscono.
Danziamo per tutta la notte sulle note della passione ed il tempo viene scandito dal ritmico suono del nostro respiro che aumenta attimo dopo attimo.
Lentamente la dolce danza termina, ed io mi ritrovo abbracciata a te in questo soffice letto.
Non sono ancora stanca di osservare il tuo viso e perdermi nella profondità dei tuoi occhi… quegli occhi che hanno lo stesso ed intenso colore dei tuoi capelli…
Li osservo ancora un po’, finché non cominciano a chiudersi. Dopo alcuni istanti, anch’io cado in un leggero e sereno sonno tra le tue braccia.
Vengo dolcemente svegliata da un raggio di luce che penetra dalla finestra, e dal melodioso canto mattutino degli uccellini.
Non mi trovo più in quel caldo abbraccio del tuo corpo, ma per me non è una sorpresa, inconsciamente lo sapevo già.
Ecco ciò di cui avevo paura, ciò a cui non volevo pensare: sapevo che tu, prima o poi, te ne saresti andato.
Ma cosa…
Posato sul mio cuscino vi è un fiore. Una rosa rossa.
Delicatamente la prendo tra le mani e avvicino il mio viso a quei petali, di quel meraviglioso colore, annusandone la dolcissima fragranza.
Mi alzo dal letto stringendo questo piccolo dono, questo stupendo fiore rosso, al mio cuore, mentre una lacrima inizia a rigarmi il viso.
Sai Gojyo… credo di essermi innamorata di te.
Ma, nonostante questo ti lascio andar via, perché so che ciò che è accaduto tra di noi, rimarrà solamente… il sogno di una notte.
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Fine
Fatemi sapere se vi è piaciuta la ff! ^__^
Uno smack! per Sakura87 e Bakasaru.
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