UNA NOTTE NEL BOSCO
- Capitolo 1° -
Ci saranno scene di budella, cervella, sangue e mostri che uccidono
io mi farò sempre chiamare Niky24
Era pomeriggio e Niky, una ragazza di 16 anni, era uscita da scuola -Ci sentiamo stasera per i compiti di lunedì Genny?- -Ma certo, ti chiamo io, ciao!!!- le rispose da lontano la sua amica Genny.
Intanto Niky era immersa nel più profondo dei suoi pensieri, <Stasera potrei anche andare a quella festa ma 2 cose mi bloccano, 1 che mia madre non me lo permetterebbe e 2 devo chiamare Genny per darle i compiti, quindi solo una domanda... Cosa faccio? Esco di nascosto e mi porto un foglio con scritto i compiti? O resto a casa e guardo un film? Però d\\\'altro canto, se non mi presento alla festa allora tutti penseranno che sono una bambina> così ebbe questo enorme dobbio fino all\\\'arrivo a casa. Arrivata lì, notò che non c\\\'era nessuno e allora chiamò sua madre per sapere dove fossero per verificare se la casa foste stata libera per tutta la notte. -Mamma, dove siete tu, papà e Alex?- Madre di Niky -Oh tesoro, siamo dovuti partire subito per andare dalla zia Chiara che gli è morto Fufy (il cane chihuahua) e quindi non potevamo lasciare la casa senza nessuno così ci penserai te per 3 giorni, pensi di farcela?- -Ma certo mamma, non sono più una bambina- e così riagganciarono e Niky pensò <La casa tutta per me e quindi posso andare alla festa senza problemi>. Aveva pensato che prima avrebbe fatto i compiti, poi un spuntino e un film e alla fine sarebbe andata alla festa e fece così.
Arrivata alla festa, era molto eccitata all\\\'idea di ballare con i ragazzi dell\\\'ultimo anno quando ricevette una visita inaspettata, sua madre (e si sono proprio cattiva ma serve per lo sviluppo della storia). -Lo sapevo che saresti venuta a questa festa così ti ho messo alla prova e non l\\\'hai superata e sappi che tua madre sa usare la videocamera- -O no ed ora cosa mi farai?!?- disse Niky spaventata ma la madre la prese per la mano e la portò fino a casa facendola arrossire con tutti che la guardavano, ma arrivati a casa, la madre le tolse il cellulare per una settimana e iniziarono a discutere.
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