MEETING - Capitolo 1° -
L'espresso di Hogwarts ha da poco lasciato la stazione di King's Cross. Io mi aggiro tra i vagoni alla ricerca di Fred e George. Chissà dove si saranno cacciati. Questo è il nostro primo anno a Hogwarts e tutti e tre non vediamo l'ora di arrivare. Mi guardo intorno. Il treno è invaso dal chiacchiericcio allegro degli studenti. E dei gemelli ancora nessuna traccia.
La mia attenzione viene attratta da quattro ragazzi sul fondo del vagone in cui mi trovo. Tutti grandi e grossi e con lo stemma di Serpeverde cucito sulla divisa. Si divertono a lanciarsi tra di loro una rivista e deridere qualcuno finito per terra. Che idioti! Non mi piace quando chi è più forte se la prende con i più deboli. Decido quindi di intervenire.
Tiro fuori la bacchetta dalla tasca interna della mia felpa. Raggiungo il quartetto e scaglio su ciascuno di loro un'incantesimo. Uno schiocco e una cascata di scintille rosse fuoriesce dalla punta della mia bacchetta magica non appena pronuncio ad alta voce la formula dell'incantesimo. Li guardo andare via rivolgendomi occhiatacce sprezzanti e massaggiandosi il sedere. Ci vorranno un paio di giorni prima che quei foruncoli spariscano dai loro fondoschiena.
I quattro ragazzi Serpeverde si erano accaniti contro una ragazza. Non ha nessuno stemma cucito sulla divisa quindi anche lei è del primo anno, proprio come me. Rimetto la bacchetta magica in tasca. Poi la raggiungo e l'aiuto a rimettersi in piedi porgendole una mano. Ha lunghi capelli biondo cenere e occhi color verde foglia. Sembra la timidezza fatta a persona ma nonostante tutto sembra una persona molto simpatica.
- Grazie...
Mi chino a raccogliere la rivista per cui quei quattro stupidi la stavano tormentando. A giudicare dalle illustrazioni perfettamente immobili quella che ho tra le mani è un giornale babbano. Non avevo mai visto uno prima d'ora. Che emozione!
- Tu sei Babbana?
A quella mia domanda se possibile, il rossore sul viso della ragazza aumenta a dismisura. Continuo a rigirarmi tra le mani quella rivista. La mia è una famiglia di maghi e non ci sono parenti babbani da non so quante generazioni. Nella mia casa non sono mai entrate cose come paperelle di gomma, cerotti o quelle cose che i babbani usano per accendere le luci nelle loro case. Lanapine o lampine. Ora non mi ricordo.
- S-si i miei genitori sono babbani. Perchè?
Con la morte nel cuore restituisco la rivista alla ragazza. Non so cosa darei per poterla sfogliare e guardare le persone nelle foto restare immobili come se gli avessero scagliato addosso l'incantesimo della pastoia. Il mondo dei babbani è così affascinante! Mentre penso questo i gemelli finalmente mi raggiungono. Sono stati attirati dal fracasso causato dal mio incantesimo. Li rassicuro dicendo loro che sto bene e che ho messo in fuga quattro idioti di Serpeverde. Poi riporto la mia attenzione sulla ragazza babbana che alla vista di Fred e George, diventa ancor più rossa dei loro capelli.
- Fantastico! A proposito io sono Winona Cooper, o più semplicemente Winny. Loro invece sono Fred e George.
Di slancio allungo la mano destra verso la ragazza. La guardo muovere la testa e destra e sinistra alternando il suo sguardo tra i gemelli. A quanto pare Molly non è la sola che non riesce a distinguere Fred da George e viceversa. Io ormai ci ho fatto l'abitudine. Probabilmente perchè da quando ho memoria siamo sempre stati amici, quindi riconoscerli è facile per me.
- Piacere di conoscervi.Io invece mi chiamo Kristen. Kristen Williams.
Kristen allunga timidamente la propria mano fino a stringere la mia. Io sorrido entusiasta così come i gemelli alle mie spalle. Ancora non lo sapevamo ma quello è stato l'inizio della nostra amicizia. E nel mio caso il primo incontro con quella che nel giro di un paio di settimane sarebbe diventata la mia migliore amica.
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