torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Transformers
Titolo Fanfic: TO BE LEFT OUTSIDE ALONE
Genere: Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, AU
Autore: msfly galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 07/08/2014 11:41:16


 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
1
- Capitolo 1° -

E che, due righe sulla reazione del povero Spectrus Specter nel rendersi conto di essere stato bellamente fregato non avrei dovuto scriverle? xD




Si ridestò lentamente dalla ricarica, e guardandosi attorno capì di trovarsi in un bosco del Nevada che…

Momento.

Nevada?

Si rialzò in piedi di scatto, digrignando i denti rendendosi conto di aver barcollato.

D’accordo. Che stava succedendo?! Si era addormentato con Megatryde e Spacerunner nella Torre Nera, come poteva essersi risvegliato in un bosco del Nevada?! Era impossibile!

«Meg, se è uno scherzo non è affatto divertente» disse freddamente guardandosi attorno «vieni fuori. Adesso».

Non ci fu risposta se non il rumore di qualche cicala.

Spectrus Specter mosse qualche passo, guardando attentamente tra gli alberi, chiamando la sua…quello che era -una pesudo compagna- senza ottenere alcun risultato.

«Megatryde! Ti ho detto di farla finita, razza di vipera! C’è del lavoro da fare, non si può perdere tempo con sciocchezze simili!»

E poco importava se magari Delta lo avesse sentito dare a Meg della vipera, doveva riconoscergli che in quel caso era perfettamente giustificabile.

«sul serio. Non è affatto divertente. Delta, almeno tu potresti dirle qualcosa?»

Nemmeno in quel caso ci fu risposta.

«d’accordo, adesso basta. Non so che idea vi sia presa di farmi questo…piacevole scherzetto portandomi sulla Terra di queste parti, ma il gioco è bello quando dura poco».

Non riusciva a credere che si trattasse di qualcosa di diverso da uno scherzo. Di essere stato … no, non era possibile.

Delta Ride gli aveva assicurato che se non avesse fatto qualche idiozia questo non sarebbe successo, che Megatryde non avendo motivo di mollarlo all’improvviso non l’avrebbe fatto.

Quindi non poteva essere possibile, pensava mentre sempre più pervaso dalla furia cercava Delta, Meg e sua figlia tra gli alberi sradicandoli senza pietà; non poteva essere possibile che loro…

Che lei

Era assurdo, troppo assurdo che proprio l’unica femme di cui gli fosse mai importato qualcosa, dalla quale aveva avuto l’unica figlia della quale gli fosse mai importato qualcosa, lo avesse piantato in quella maniera!

Non era possibile. Non era né umanamente né cybonicamente concepibile. “provami una volta e non potrai più farne a meno”, e infatti lei gli sbavava dietro -come tutte, ovviamente-: cosa diavolo era andato storto?!

Perché lo avevano mollato lì?!!

Megatryde era la sua non sapeva cosa. Aveva scelto di rimanere con lei nonostante l’opportunità che Delta gli aveva dato di andarsene via. Aveva scelto di restare con lei e Spacerunner, era andato contro ogni fibra del suo essere, contro ogni impulso del suo naturale carattere…

Ed aveva ottenuto QUESTO?!

Delta Ride era una specie di datrice di lavoro. Un’alleata che riteneva fidata, nonché la madre di Meg. Fin da subito avevano instaurato un feeling pazzesco che gli aveva fatto pensare che forse alla fine lei avrebbe potuto piantare baracca e burattini e ricominciare a viaggiare portando discordia e disastri insieme a lui, un feeling che aveva trattenuto la sua mano quando le cose erano andate diversamente da come lei voleva, che l’aveva incoraggiata a lasciarlo stare con Megatryde. Lui l’aveva aiutata, aveva messo a sua disposizione la sua mente di carogna bugiarda e perversa, si poteva dire che si era messo quasi ai suoi ordini perché lei gli aveva promesso mari e monti se l’avesse fatto…

E aveva ottenuto QUESTO?!!

Era un affronto! Un’offesa imperdonabile, un oltraggio irreparabile! Come avevano osato?! Come avevano osato fare una cosa del genere a LUI, uno Specter, un NOBILE, un uomo che aveva fatto tanto per loro?!

Come avevano osato fare una cosa del genere, quelle due troie bastarde?!! Usarlo come più gli piaceva per poi spedirlo chissà dove strappandogli via quel che gli apparteneva, ossia Spacerunner?!
Con un ringhio il possente mech si mise a buttare giù alberi su alberi, scagliandone via alcuni come giavellotti nel tentativo di sfogare un’ira incontenibile. Non era da lui mostrare in quel modo la propria rabbia, la sua normalmente era una rabbia “gelida” perfettamente percepibile nell’aria da chiunque gli si trovasse attorno, ma in quel momento sembrava piuttosto un mezzo invasato, segno evidente di quanto quella faccenda lo stesse mandando fuori di testa dalla rabbia.

Alla vendetta contro gli autobots, i decepticon e soprattutto contro sua sorella adesso doveva aggiungere una tremenda e sanguinosa vendetta contro l’intera famiglia Ride.

Non gli importava quanto ci sarebbe voluto, pensò, tagliando a metà una dozzina di alberi con la spada.

Non gli importava se uccidere i Ride era un’impresa praticamente impossibile.

Prima o poi l’avrebbero pagata cara.

Tutti quanti.

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (1 voto, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
msfly 07/08/14 14:18
Contro Spectra magari potrebbe anche trovarne, ma contro i Ride ... Eh no xD troppo potenti
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

teresastern - Voto: 07/08/14 13:49
Mi verrebbe da ridere di cuore se non fosse che il caaro Specter qui è veramente furioso e per un valido motivo tra l'altro :D non sei l'unico che sfrutta le persone fino al midollo caro mio, anche se adesso come adesso trovarti degli alleati contro la tua crociata la trovo dura... Intanto taglia gli alberi via xD
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: