1 - Capitolo 1° -
PdV di Raffaello. Prima persona.
Buio. Dolore. Dolore alle braccia. Mal di testa. Queste sono state le prime cose di cui mi sono accorto quando ho ripreso conoscenza. Dove mi trovavo? Cos’era successo? E perché mi facevano male le braccia? Ho aperto gli occhi con fatica. Intorno a me non si vedeva niente. Ero al buio? Evidentemente sì. Ho sbattuto più volte le palpebre, ancora stordito. Ho provato a muovermi. Non ero sdraiato, no… Ero in piedi… No. Non ero neanche in piedi. Ho provato a muovere le braccia ed ho capito. Ero appeso, appeso per i polsi tramite qualcosa di freddo. Catene, probabilmente. Ho iniziato a ricordare. Il tetto, il Piede, i miei fratelli accanto a me, la battaglia. Qualcosa era andato storto. Una specie di macchina ci aveva sparato addosso una miriade di freccette. I miei sai erano troppo corti per evitarle tutte, e come spilli si erano conficcate nelle mie gambe… La realizzazione di quello che era successo mi ha fatto perdere un battito al cuore, che poi non contento ha iniziato a battere come se volesse scappare dal mio petto: ero stato catturato! Ero stato drogato e catturato! Calmati Raph, non farti prendere dal panico, respira… Dov’erano i miei fratelli? Erano stati presi anche loro? Il pensiero mi ha angosciato. Calmo, dovevo restare calmo, cercare innanzitutto di capire dove fossi. Ho iniziato a muovermi, cercando di divincolarmi; le catene hanno prodotto un lieve tintinnio rompendo il silenzio. Subito dopo, un rumore accanto a me. Ho sobbalzato, i miei occhi si sono spalancati, ho girato di scatto la testa cercando di guardare nel buio, per capire cosa fosse stato. Era stato… un rantolo? Un altro rumore, una specie di lamento. C’era qualcuno vicino a me. “Ehi? Chi sei?”, la mia domanda è venuta fuori più timorosa di quanto volessi. “Mhmm… R… Raph?” La voce era impastata, ma era una voce conosciuta. “Mikey?” “D… dove siamo Raph? Che succede? Le mie braccia… Raph?” La voce stava alzandosi di diverse tonalità; mio fratello iniziava a farsi prendere dal panico. “Calmati Mikey, sono qui. Non so cos’è successo, credo che siamo stati catturati dal Piede”. Questo sembrava ovvio. La situazione non era buona, oh no. Anche Mikey era stato preso. E Leo? E Donnie? Erano stati catturati anche loro? Per quel che ne sapevo, potevano essere nella stessa stanza. Dannazione, non si vedeva niente. Dov’erano gli altri miei due fratelli? Il cuore continuava a battermi forte, mentre una rabbia sorda iniziava a salirmi nel petto. Il mio fratellino era impaurito, al buio... “Stai bene, Mikey?” “Mhmm… Sì Raph. Ho solo un dolore alle braccia. Tu stai bene?” “Sì Mikey. Ricordi cos’è successo?” “C’era una… una spara freccette? Mi hanno colpito… Ho ruotato i miei “bambini” ma non sono riuscito a proteggermi le gambe. Erano sedativi, Raph?” “Ovvio, testa di legno, non era certo una seduta di agopuntura.” Forse avevo sbagliato a rispondere così, ma speravo che la mia ironia potesse confortare un poco Mikey, che sicuramente era terrorizzato. Saperlo legato e spaventato mi faceva venire il sangue alla testa. Carogne, fare questo a mio fratello; lui ha sempre avuto paura del buio. Quindi anche i suoi nunchaku non erano bastati a ripararlo completamente dalla pioggia di quelle dannate freccette. Le armi di Leo e Donnie erano più lunghe, però. Forse loro… All’improvviso una lieve luminescenza si è diffusa nella stanza. Veniva da una fessura in basso. Qualcuno aveva aperto una luce fuori dalla porta. Sì, adesso potevo intravedere una porta nella parete proprio di fronte, e notare che ero incatenato accanto a Mikey, in una piccola stanza; non c’era nessun’altro oltre a me e lui. Forse siamo stati catturati solo noi. Dio ti prego, almeno questo, dammi almeno una piccola maledetta speranza. Dei passi si stavano avvicinando. Rumore di serratura. La porta si è spalancata accecandomi, merda. I miei occhi erano abituati al buio. Una forma in controluce si è avvicinata di qualche passo. Si è fermata, ci ha guardato, e dagli occhi che si intravedevano sotto la maschera ho capito che stava sorridendo, il bastardo.
|
|
larapink
Bello trovarti pure qui. Grazie, sì, credo che pubblicherò qui anche le altre mie storie, il sito è piccolo ma degno di nota. Un abbraccio, e grazie! :*
megarockgirl - Voto:
Oh MY GOD!!!!!! E io come un'imbecille non vengo più da questo da secoli!!???
PERDONOOOOO!!!!!!!!!!!
Rimedio subito.
1° Tanto per farti sapere che non sono pazza ti dico subito che sono Ladyzaphira di EFP, e che sono iscritta pure qua e come una cretina non ci sono più entrata (Tu dirai: Come mai? Booohhhh!!! Misteri della mente malata immagino) 2° anche se ho già letto questa storia, è un piacere leggerla di nuovo e sono contenta per tutti gli altri lettori che sono qui (E magari non su EFP che avranno il piacere di conoscere questo piccolo gioiello!! XD
Bravissima, grandissima!!!
Spero che metterai su questo si anche le tue altre storie!! ^^ Ciaooo!!!
darkshell - Voto:
Bel capitolo, bravissima!
darkshell - Voto:
E mi è piaciuto tantissimo la parte con Leo ben risoluto e perfetto come il caro Fearless qual'era! BRAVAAAA!
darkshell - Voto:
Complimenti!
darkshell - Voto:
darkshell - Voto:
darkshell - Voto:
Sei stata bravissima, complimenti!
Il punto è... Mikey, dove sei?
darkshell - Voto:
Ti ammazzo, chiaro? TI AMMAZZO! Non puoi aver portato il piccolo e dolce Mikey nel coma! Io ti ammazzo veramente, bastardo!
Bravissima, Onee-San, un capitolo ben scritto!
darkshell - Voto:
Brava, bel capitolo! Mi è piaciuto tantissimo! Sei sempre in gamba a scrivere!
...continua nelle pagine numero:
| 1 | 2 | 3