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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: One Piece
Titolo Fanfic: QUEL CUPIDO DI RUFY
Genere: Romantico, Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: ollima95 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 30/12/2013 19:19:25

Rufy ha fame e va in cambusa ma non trova cibo bensì Zoro e Nami avvinghiati.
 
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- Capitolo 1° -

Quel cupido di Rufy!
La mattinata procedeva a rilento sulla Sunny. La ciurma di cappello di paglia era salpata da 3 giorni ed in quel momento si trovava in mezzo al mare. Robin stava leggendo un grosso tomo mentre Sanji le serviva uno dei suoi manicaretti deliziosi. Usopp stava spiegando a dei meravigliati Chopper e Luffy, i segreti della sua ultima invenzione. Franky era intento a riparare i danni dell’ultima avventura. Brook non era sul ponte ma il suono del suo violino aleggiava nell’aria. Zoro e Nami era gli unici della quale non si sapeva l’ubicazione. Probabilmente il verde spadaccino era in Palestra mentre la rossa navigatrice impegnata con qualcuna delle sue cartine. Tutto normale insomma.
“Usopp io vado… al bagno” disse Luffy pensando invece di andare in cambusa a sgraffignare qualcosa da mangiare. Si alzò guardando verso Sanji che era tutto concentrato a venerare Robin.
Scese veloce sotto coperta e si diresse spedito verso la stanza delle riserve. Si fermò davanti alla porta. Guardò dietro costatando che non era stato seguito da nessuno. Sospirò e aprì la porta tutto contento.
La cambusa era buia ma riuscì lo stesso a distinguere una sorta di groviglio di corpi ansimanti.
“ma che diavolo..?” pensò il capitano correndo ad accendere la luce.
La scena che gli si presentò davanti non se la sarebbe mai e poi mai immaginata. Zoro e Nami. Nudi, sudati e avvinghiati. Non si riusciva a capire dove iniziasse l’uno e finisse l’altra. La scena non lasciava alcun margine di dubbio nemmeno per uno come Luffy.
Lo spadaccino e la navigatrice dal canto loro rimasero completamente bloccati finché il ragazzo non si decise a parlare.
“senti Rufy possiamo spiegare tutto…” disse lo spadaccino alzandosi dalla ragazza e rivestendosi in fretta. Si avvicinò al capitano che aveva il cappello di paglia calato sulla fronte e non lasciava intravedere la sua espressione.
“da quanto tempo va avanti?” domando Luffy
“più o meno da quando ci siamo rivisti” parlò la Navigatrice che si era rivestita. Non le stava piacendo per niente la reazione che aveva avuto il ragazzo.
“da quasi un anno quindi..” osservò.
Zoro e Nami si guardarono. Preoccupati per la reazione del loro amico più caro.
“devo ammetterlo ragazzi… sono alquanto incazzato” silenzio. Panico allo stato puro.
“cazzo ora ci caccia dalla ciurma a male parole, per aver infranto la sua fiducia”pensarono contemporaneamente gli amanti.
“Sono incazzato perché avete rimandato la festa per il vostro fidanzamento di quasi un anno”. Disse Luffy alzando il capo e mostrando uno sei sorrisi più belli che avesse mai fatto.
I due si rilassarono e ricambiarono il sorriso del ragazzo.
“no aspetta… ma io e Zoro non siamo fidanzati” sottolineò Nami mentre lo spadaccino annuiva.
Sul volto del capitano comparve un’espressione strana, dubbiosa e interrogativa.
“perché voi non vi amate?” domando ingenuo il moro.
La prontezza della risposta precedente era svanita. La rossa navigatrice si guardò i piedi mentre il verde spadaccino giocava con la maglietta.
“allora?” incalzò Rufy.
Zoro a quel punto capì di non poter più rimandare quel discorso, prese coraggio e parlò:
“Si, la amo” e si girò a guardare Nami che sbiancò dalla sorpresa e iniziò a boccheggiare senza sapere che dire.
“tu non lo ami Nami?” domandò con un sorriso stranamente malizioso il capitano.
Nami riprese colore fino a confondersi con i suoi capelli. Certo che lo amava, lo amava da quando si erano visti la prima volta ma si era rassegnata al fatto che il verde pensasse solo alle spade. Quando si rividero due anni dopo qualcosa però era cambiato. Il ragazzo era diventato un uomo, con dei bisogni diversi e alla prima occasione divenne amici di letto. Non riusciva a elaborare il fatto che Zoro la amasse ma ne era lieta. Parlò.
“si che lo amo, è ovvio idioti” disse torturandosi la lunga chioma
“Davvero?” Zoro era incredulo, pensava che i loro incontri fossero un modo per soddisfare i propri impulsi. All’inizio per lui era così, solo che l’espressione eccitante della rossa, la sua dolcezza e la sua bellezza lo avevano fatto innamorare sul serio. Sarà stata la sua trasformazione da ragazzina viziata a donna meravigliosa e forte ma Nami gli aveva rapito il cuore.
“Davvero zuccone” disse la ragazza mentre si insinuava fra le sue braccia.
Si guardarono per un momento che sembrava infinito prima di lasciarsi andare in un lungo bacio. Dolce e innocente il loro rapporto non lo era stato mai, ma quel bacio era amore allo stato puro, quello innocente di due bimbi al loro primo amore.
“emh emh “ tossicchiò Rufy imbarazzato“ scusate se vi disturbo ma vorrei ricordarvi che ci sono anche io qua ”.
I due si staccarono dolcemente guardandosi per un attimo prima di girarsi verso Luffy notando che era rosso per l’imbarazzo e scoppiarono a ridere nel vedere il capitano in quello stato che poco gli si addiceva.
Cercando di cambiare discorso e di uscire da quella situazione Rufy disse:“comunque volevo congratularmi, spero che vi mettere subito a lavoro per far aumentare il numero dei componenti della ciurma!” ridacchiò tutto emozionato.
I due sgranarono gli occhi sapendo che il loro compagno dicesse sul serio.
“senti Rufy lo sai vero che è presto per pensare a queste cos..” aveva incominciato Zoro prima che il ragazzo incominciasse a saltare di qua e di la, correndo verso l’uscita.
“SANJIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII, PREPARA DA MANGIARE… SI FESTEGGIA!” corse sul ponte il capitano ritrovando la stessa scena che aveva lasciato poco prima. Nami e Zoro si guardarono con gli occhi dell’amore ridendo per la pazzia del loro amico.
“si può sapere per quale motivo stai gridando” rispose sereno il cuoco accendendosi la solita e fedele sigaretta abituato a queste strane uscite.
“dobbiamo festeggiare” disse tutto allegro Luffy.
“e per l’amor di Dio si può sapere cosa dovremmo festeggiare?” domandò impazientito Sanji certo di non essersi scordato alcun compleanno.
“Nami e Zoro!”
I compagni assunsero tutti un espressione dubbiosa, tranne Robin che se la rideva alla grande.
Vedendo che nessuno capiva Rufy si affrettò a continuare.
“si sono fidanzati!” disse tutto allegro.
Il gelo. Ogni singolo membro (tranne Robin) raggelò.
Convinto di aver capito male Usopp chiese:
“cosa?”
“ma come fate a non capire: NAMI E ZORO stanno insieme, si amano, sono F I D A N Z A T I !”disse sillabando a gran voce l’ultima parola.
Ok. Nessuno aveva capito male. Addirittura a Sanji cadde la sigaretta per terra dallo stupore .
“ed hanno anche promesso che faranno aumentare il numero dei componenti della ciurma il più presto possibile!” continuò.
Da sotto coperta si sentirono lo spadaccino e la navigatrice gridare nello stesso momento:
“LUFFYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!”.

 
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